Chi mi sa dire qualcosa su questi bocchini così ricercati? Suonano davvero così bene? E valgono il loro prezzo? Grazie :?:
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Chi mi sa dire qualcosa su questi bocchini così ricercati? Suonano davvero così bene? E valgono il loro prezzo? Grazie :?:
Io ho da sempre una passione per i Soloist...
suonano davvero cosi' bene?
Non lo so...nel senso che non credo che esista un bocchino che suoni bene o male (sempre parlando di becchi di qualitÃ*).
Innanzitutto da fare una prima distinzione tra Short Shank e Long Shank.
Lo short shank è piu' corto, ha la scritta soloist sulla tavola ed in genere è valutato di piu' del lonk shank.
Ha un suono piu' chiaro del long shank ed è un po' piu' difficile da intonare. Ha la camera a forma di ferro di cavallo come tutti i Soloist Vintage.
Ne ho posseduto uno E per alto, originale. Rivenduto a 600 euro (pagato mi sembra all'epoca 300 dollari).
Sull'alto non mi fa impazzire, dicono vada molto bene sul tenore.
Il long shank è quello che uso attualmente.
Qui c'è da fare una distinzione ulteriore tra quelli anni 50-60 con la scritta Soloist sulla tavola e quello piu recente, anni 70 (denominato soloist style), con la scritta e l'indicazione dell'apertura in alto.
Sono bocchini dal suono scuro, ricco di armonici e con una bella dinamica. Sono considerati in genere bocchini classici, ma se si usano con aperture maggiori secondo me possono essere adatti per tutto.
Quello anni 70 è piu' scuro del precedente, lo puoi trovare a meno e suona altrettanto bene.
Non è propriamente un becco facile, ma puo' dare grandi soddisfazioni.
Valgono il loro prezzo?
Dipende da quale è dico io.
Per quanto mi riguarda ho comprato 3 soloist su ebay, tutti C* a prezzi intorno ai 100-150 dollari.
Li ho portati tutti e 3 da un refacer che ha scelto il migliore e me l'ha aperto ad F (o giu di li) gli altri 2 li ha presi lui direttamente a 150 euro l'uno senza pensarci 2 volte.
In questo caso secondo me è un buon investimento.
Trovarne invece uno originale che suoni bene con un'apertura diversa da C* (o massimo D) ad un prezzo onesto oramai è impresa ardua. Il mio consiglio se sei interessato è di fare come ho fatto io o, in alternativa, cercare una buona copia.
Se suoni il tenore parlano bene delle copie di Mouthpiece Cafè (il modello "Espresso", mai provato niente personalmente).
Non ti aspettare un bocchino miracoloso, che lo prendi e incredibilmente il tuo suono diventa bellissimo, perchè non esiste :D
Per farti un'idea del tipo di suono ti posso dire che fra gli altisti è direi abbastanza diffuso, anche grazie (o a casua? =)) di Kenny Garrett.
Non so di dove sei, ma se sei di Roma ci sono molti giovini che lo utilizzano (Daniele Tittarelli, Carlo Conti...).
Sul tenore invece il classico esempio che si fa (con lo Short Shank) è quello di Joe Henderson.
Spero di esserti stato utile, qualsiasi cosa chiedi =)
ciao zagor.
io per tenore ho avuto un soloist long shank anni 70' (per essere precisi quelli anni 70' senza l'apertura indicata sul piano sono soloist style...)
e non mi è mai piaciuto... suono chiuso e "quadrato".ora ho un soloist short D aperto a 8* che mi piace un sacco,ha un suono scurissimo ma una grande proiezione e poi è molto molto presente,è scuro ma piuttosto incazzoso.versatilissimo
avendo avuto il soloist style che non mi piaceva avevo una certa antipatia verso i bocchini della selmer ma provato questo mi è passata!
ho capito perchè molti li considerano i migliori vintage in ebanite.
riguardo al prezzo...non mi pronuncio; è + o - lo stesso discorso dei markVI..
Grazie KOKO le informazioni ma sono davvero utili per avvicinarmi a questo becco. Finora ho sempre suonato solo metallo ma mi piacerebbe provare l'ebanite. La settimana scorsa ho suonato con un Soloist di recente fabbricazione, fatto 5 anni orsono. Che suono particolare...ogni tanto mi torna in testa. :!:
Grazie Andrea, darò un'occhiata sui vari siti per cercarne qualcuno. :roll:Citazione:
Originariamente Scritto da AndreamarkVI
fai un pensierino anche all'espresso di mouthpiece cafè, come ti dicevo ne parlano bene.
E' una copia dello short shank per tenore, hanno una politica che consente una settimana di prova...se non ti garba lo rimandi indietro (a spese tue) e ti rimborsano il prezzo.
Secondo me ha più senso comprare un Selmer Solist più o meno moderno sistemato da Fabio Menaglio ...
Tra l'altro sulla pagine noterete anche che ha un Riffault modificato per renderlo "uguale" a un Selmer Solist Short Shank...
Un mio amico aveva un Florida da 500€, l'ha venduto... ha preso un bocchino in ebanite da 4 soldi, è stato una giornata con Menaglio: adesso ha trovato il suo suono, ha un bocchino che suona da paura... e ha guadagnato parecchi euro (vendendo il Florida)!!!
Pensateci su... ricordate che se su un bocchino si può levare materiale, si possono fare modifiche di qualsiasi tipo... ;)
Ho sentito parlare molto bene di Menaglio. Per caso il tuo amico del Florida si chiama Sergio?
In questo momento ho la possibilitÃ* di provare un Soloist Style anni 70. Qualcuno ha avuto esperienze positive con questo modello, a parte Andrea, a cui non è piaciuto. Secondo KOKO invece anche i Soloist Style suonerebbero bene. Sul sito di Theo Wanne è scritto:
Long Shank - Soloist Style "These mouthpieces look identical to the long shank Soloists, but did not have Soloist engraved on the table. The tip opening was also stamped on the back. They still had the horse-shoe shaped chamber.
They had less roll-over baffle than their Soloist brothers though, so were darker sounding.
The Soloist Style mouthpieces were produced primarily in the 1970s. Because they look like the Soloist mouthpieces, but are not marked Soloist, they are called Soloist Style.
The metal mouthpieces had an elongated shank and the tip opening stamped on the back, just like their rubber counterparts. The long shank Selmer Classic metal mouthpiece has not changed to present".
Qualcuno li ha provati? :?:
No... si chiama Federico...
Si, il Florida ha i suoi pro e contro... che io sappia si può fare un refacing ma di solito toccare l'apertura può essere un problema.
Il suono di Garrett è oltre il Selmer Solist...
Il suono di Kenny Garrett l'ho sentito dal vivo in un teatro da 600 posti... giÃ* senza amplificazione si sentiva più il sax del resto quasi!
Per gente a quel livello (Kenny Garrett non è uno dei migliori altosassofonisti moderni, è uno del migliori altosassofonisti ever!!!)... fidati il bocchino non fa così poi tanto la differenza!
Il mio Florida suona davvero bene. E' stato ottimamente aperto da 5 a 7 da Menaglio. Gran bel lavoro. Sull'R1 Jazz si esalta.Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Beh... bocchini simili... sistemati da mani esperti possono dare grandi soddisfazioni!
Forse... come c'è un esempio nel sito di Menaglio, vale la pena di prendere un Riffault da 4 soldi e farlo di sistemare da Menaglio appunto per farlo assomigliare al Selmer Solist
Stavo sentendo prima i bocchini Raganato... molto molto interessanti soprattutto quelli per soprano!
Sono abbastanza incuriosito dalla produzione di Raganato, Ho appena letto il suo libro sulle imboccature. Ci sono molte notizie davvero utili.
(Ho editato il post di prima...)
Eh... visto che Raganato fa imboccature su misura (a costo direi quasi irrisorio) forse potrebbe riuscire a costruirti qualcosa di simile al modello di Selmer Solist al quale sei interessato.
Comunque il Raganato lo usa Scannapieco (credo... di sì), che ha un tenore R1 Jazz come il tuo... :D
Ho provato sia il long shank vintage che lo short...stranamente a me è piaciuto più il long, più pulito e scuro, lo short ha più volume ma caccia un sacco di armonici, diciamo che so becchi che non piacciono a tutti ma se piacciono sei a posto per sempre!
Cmq questo riguarda il tenore perchè sul soprano lo ritengo il numero uno, parlo dello short :zizizi))
E' proprio cosi',Citazione:
Originariamente Scritto da zagor.67
i soloist style sono molto simili ai soloist...io li ho provati entrambi sull'alto, dipende da te quali preferisci.
Secondo me la cosa migliore che puoi fare è cercare di provare sia un long shank che uno short shank...per farti un'idea del tipo di suono, prima di scervellarti su come procurartelo.
Poi hai varie possibiitÃ*,
come ti hanno detto ci sono varie copie in giro (tra cui anche quelle di Menaglio, io ho un suo ottolink modificato per soprano e mi sembra ottimo), oppure prenderti un originale chiuso e fartelo aprire, su ebay ne trovi quanti vuoi =)
Grazie Novazione. Vedo che usi un LRII; mi parli delle caratteristiche del tuo becco. Come ti trovi. Ne ho sentito parlare bene. :BHO:Citazione:
Originariamente Scritto da Novazione77
...in veritÃ* ti ho giÃ* risposto in altro topic, ma non ci sono problemi faccio un copia ed incolla :lol:
Chi mi conosce sa quanti becchi ho provato...questo ha davvero qualcosa in più!!!Citazione:
Originariamente Scritto da zagor.67
E' scuro, rotondo, proiettivo, pulito, definito e se si vuole anche graffiante!!!
Davvero fenomenale!!!
Ovviamente per i miei gusti :zizizi))
p.s.perchè non ci descrivi le caratteristiche del tuo Florida No Usa e possibilemnte le differenze con quello Usa?
Caspita! scusa è vero.....è l'etÃ* che avanza inesoraboòmente...ma, negli ultimi giorni tra nuovi sax e vari contatti per altre imboccature, ho fatto un pò di confusione. Tra le altre cose, oggi ho avuto una discussione con un amico che sosteneva che il modello LR era più chiaro rispetto all'LRII. Io dicevo che erano invece piuttosto simili.
:half:
Ah dimenticavo la tua domanda sulle differebze tra Florida Usa e NO Usa. Non saprei dirti perchè non ho mai provato un Usa model. Quest'ultimo dovrebbe avere un suono meno scuro più vicino agli Early Babbitt che invece conosco abbastanza bene perchè li utilizza il mio insegnante. I Babbitt hanno un suono più moderno e chiaro. Il mio Florida ha un suono più alla Coltrane, tanto per intenderci, come, per fare un parallelo, un R1 Jazz si può avvicinare maggiormente alle sonoritÃ* dei migliori Conn o dei Balanced Action.
:D-:
Ciao, quello che dice koko è giÃ* molto esauriente, quel che ti posso dire è che io suono da anni sul contralto un soloist vintage long shank E anni '60 e sul soprano un soloist vint H originali (ho avuto una botta di fortuna nel prezzo pazzesca altrimenti ti saluto)..sono davvero fantastici ma tutto dipende da che suono vuoi e che risposta..ho per farti capire un meyer new york vintage per contralto che è spettacolare ma non lo cambierei mai con il soloist.
Il selmer oppone una certa resistenza quando si suona,bisogna "scavarlo e lavorarlo" molto, voce scura possente,ricco di armonici,il suono lo costruisci molto tu,c'è davvero molto "humus" e "warm", il soloist non ti regala niente,ma alla fine dÃ* molta soddisfazione proprio per questo..il meyer(Phil Woods sound) invece parte subito in quarta,risposta veloce,suono chiaro,"meno fatica" ma mette tutto subito sul piatto e il suono è più magro e meno ricco, e impone molto la sua sonoritÃ*.. insomma dipende da te..Consiglio un' apertura dal D in poi e possibilmente Long Shank, è più bilanciato..Quelli che hanno la lettera sulla tavola con scritto soloist costano parecchio specialmente se aperture come d,e,f..può convenire prendere un c* e farlo aprire se vuoi spendere un pò meno.
...ho provato l'LR e secondo me il tuo amico ha ragione :zizizi))Citazione:
Originariamente Scritto da zagor.67
...allora il No Usa dev'essere proprio un gran becco :yeah!)Citazione:
Originariamente Scritto da zagor.67
Confermo... :ghigno:
Grazie per le informazioni, mi sono molto utili. Mi deve arrivare in prova un Soloist Style anni 70 originale C**. Non vedo l'ora di provarlo.Citazione:
Originariamente Scritto da PJM
Dubito che con un C** avrai tanto da gioire... :mha...:
Un "ricerca personale" sul tono la fai sei bocchini un minimo aperti... con bocchini così chiusi, l'ancia non lavora nemmeno quasi...
Citazione:
Originariamente Scritto da Novazione77
...parliamo comunque di due becchi molto scuri e le differenze sono comunque minime....
Secondo te, per "gioire", a quanto andrebbe fatto aprire? :?:Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
aprilo ad un'apertura a te consona,
secondo me F potrebbe essere una buona apertura per il tenore, ma è tutto molto soggettivo...
Secondo me, va bene da 6* (su scala Ottolink) in su... quindi 0,095" misura che corrisponde a un Selmer tra F e G...Citazione:
Originariamente Scritto da zagor.67
Considera che con il tuo Florida sei a 0,100"... una buona misura (standard) sarebbe portarlo a 7*, 0,105" corrispondente a un Selmer H.
Grazie Tzadik, per le informazione sulle aperture con la comparazione tra modelli. Sono tentato di farlo aprire a 7 circa. Non sono abituato a suonare ebanite. La mia unica esperieza è con un bocchino Buescher anni 20 molto chiuso ma dal suono morbido. :BHO:
Eh... passare dall'ebanite al metallo non è che rappresenti un problema... però dovrai rivedere tante cose...
Il Selmer in ebanite è un bocchino molto grosso... e devi suonarelo con la bocca più aperto rispetto al Florida: queste considerazioni sono a livello "ergonomico".
Poi c'è da considerare il suono, la proiezione etc etc... A livello di volume quasi certamente percepirai un grosso calo, non che questo rappresenti un problema... dipende sempre da cosa devi fare però: con ance molto dure parzialmente risolvi: sappi comunque che un bocchino senza baffle (anche "roll over baffle") ha un limite fisico nella generazione di volume: fino a una certa pressione il volume aumenta ma c'è un limite. Aumentando le dimensioni del baffle e l'inclinazione questo limite si sposta progressivamente più in alto.
Con un bocchino simile giÃ* in un combo jazz in acustico in un locale con i muri duri... "muori".
A pensarci bene, se hai un Rampone&Cazzani... io avrei anche ipotizzato di fare qualche lavoretto sul bocchino in dotazione (R&C Deluxe fatto da Gianpaolo Gisolo)... :BHO:
Grazie per i consigli.
Oggi mi è arrivato il Soloist Style anni 70. Mi piace il suo suono particolare. Scusate l'ignoranza dovuta all'inesperienza, ma nonostante sia chiuso (C**) ha una prontezza ed una potenza che proprio non mi aspettavo. Però la vera sorpresa è un secondo bocchino, che mi ha inviato da provare l'appassionato/musicista/venditore, sempre in ebanite, marcato solo France, short shank, vintage anni 40 o 50, forse prodotto per SML, aperto da Menaglio a 90, che suona in maniera fantastica. Caldo sulle note gravi ed equilibrato, proiettivo su quelle più acute. Mi piace molto. Sono molto tentato per un doppio acquisto....ma la grana scarseggia. :cry:
il soloist è stato ritoccato?
quanto te lo fa pagare?
Se non è molto puoi prendere solo quello e poi fartelo lavorare da Menaglio, dicendogli magari le cose che ti piacciono dell'altro (che se ha ritoccato lui, saprÃ* riprodurre anche sul soloist).
Ciao KOKO, sono ancora in trattativa ma credo che riuscirò a spuntare un prezzo onesto. Li ho provati anche oggi, uno short e l'altro, il Soloist, long shank. Davvero ottimi. Sono tentato di provare a suonare un pò st'ebanite. :amore::Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
Ah dimenticavo. Il Soloist è originale C**;tenuto molto bene.