-
Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Forse è un argomento che esula un po' da quest'area di discussione, ma mi ha intrigato parecchio l'osservazione fatta da Jerry Bergonzi, che oltre ad essere un grande musicista, ha anche interessi nell'astrologia oltre che nello Yoga (vasto sistema filosofico Indiano) e nella SpiritualitÃ* in generale.
Alla domanda se il Jazz fosse una lingua morta che ha esaurito tutto ciò che aveva da dire, Jerry ha risposto che il Jazz non è definibile univocamente come uno stile musicale, ma che include molto altro; secondo la sua analisi il Jazz è influenzato dalla posizione del pianeta Nettuno che lo governa relativamente ai segni Zodiacali nei quali transita ogni 14 anni circa, in modo ciclico.
Per chi non conosce l'Astrologia, Nettuno è un pianeta che viene definito come il signore delle Acque (da cui il nome del Dio Greco del Mare): queste rappresentano simbolicamente le emozioni ed i sogni, la mente inconscia che si manifesta in loro; nell'Astrologia Indiana è associato alla Luna, quasi ne fosse il gemello oscuro: se questa controlla le maree in superficie, Nettuno controlla le correnti più profonde e potenti dell'Oceano/Mente.
Quando il jazz è nato a New Orleans (cittÃ* circondata dalle acque) Nettuno si trova nel segno del Cancro (segno d'acqua dominato dalla Luna, che è strettamente legata allo stesso Nettuno condividendone il carattere ma con qualitÃ* più positive e consce) all'inizio del XX secolo: in questa posizione esaltata, si determinano (sempre conformemente all'Astrologia) degli stati che riportano ai rapporti tra Madre e Figlio, al ritorno alla casa ancestrale (o alla nostalgia per questa dimora dello Spirito), al nutrimento emozionale, alla sensualitÃ* e gioia dell'allattamento, all'esuberanza avventurosa della crescita del bambino, al romanticismo.
Nel transito successivo Nettuno entra nel Leone (segno di fuoco dominato dal Sole) e si entra negli anni ruggenti (!) quando appunto il Re degli animali accresce il carattere di potenza o meglio il sogno di questa, all'azione vivificatrice: non a caso forse i maggiori esponenti di quel periodo che arriva allo Swing hanno spesso titoli nobiliari! L'aristocrazia delle Big Bands con i loro grandi solisti guidate dal Conte, oppure dal Duca, senza dimenticare la presenza del Re King Oliver.
Nettuno entra poi nella Vergine (segno di terra controllato da Mercurio, pianeta veloce ambivalente patrono dell'intelligenza e della furbizia, degli Scienziati e dei truffatori) che non gli è molto favorevole: la Vergine è un segno che Organizza, Suddivide, Cataloga, Enumera; queste combinazioni portano alla generazione di un sogno di precisione assoluta, di bellezza matematica ineffabile, alla necessitÃ* di coltivare ordinatamente le qualitÃ* della bellezza e del nutrimento intellettuale: è il momento del BeBop e dell'analisi delle progressioni! Jerry sostiene che i migliori Jazzisti sono nati in questo segno.
Quando Nettuno transita nella Bilancia (segno d'aria controllato da Venere, la Dea dell'Amore sensuale, della bellezza) si sentono le sue influenze nella ricerca estetica dell'Armonia e dell'Equilibrio, della leggerezza dell'Essere, ma anche del Giudizio e della Misura, ci troviamo nel momento del Cool, delle sue atmosfere rarefatte, delle sue semibrevi.
Nettuno entra poi nello Scorpione, altro segno d'acqua controllato da Plutone e Marte che sono pianeti con caratteristiche a volte oscure, con forti tensioni rivoluzionarie e combattive; il segno aspira all'affermazione dell'individuo, al superamento di grandi ostacoli per giungere al suo trionfo anche usando mezzi estremi, e siamo al momento delle Avanguardie.
La fase successiva vede Nettuno transitare nel segno del Sagittario (segno di fuoco associato a qualitÃ* quali lo studio delle leggi e delle religioni, ai viaggi in altri paesi e culture, alla tensione degli sforzi rivolta verso la creazione di un futuro con una più ampia ed approfondita educazione dell'individuo) controllato dal pianeta Giove (il Re degli Dei) che ha le caratteristiche corrispondenti: la capacitÃ* di condividere ed amministrare le grandi risorse dell'unione di molti poteri differenti, la convivialitÃ* (la giovialitÃ*) del presiedere alla celebrazione per aver raggiunto quegli scopi ulteriori... Il momento dell'Hard Bop e della sua affermazione mondiale.
Si giunge poi al transito del pianeta Nettuno nel segno del Capricorno, che è un segno di terra il cui domicilio è Saturno: ancora Nettuno è contrastato in questo segno proprio dal carattere chiuso del pianeta Saturno (nascosto entro i propri anelli), dalle qualitÃ* introverse ed ostinate del segno zodiacale; in questa condizione troviamo però anche la necessitÃ* per la creazione di uno stato di stabilitÃ* emotiva, oltre che propositiva, e di una grande conoscenza esoterica, ovvero disponibile solo ai pochi che possono entrare nel cerchio ristretto degli iniziati; ancora, la necessitÃ* di un'affermazione sociale ai più alti livelli. Il momento del Main Stream.
Siamo ai nostri giorni: Nettuno entra nell'Acquario, segno d'aria controllato da Urano: anche qui i caratteri del segno e del pianeta che lo controllano, indicano qualitÃ* umane, di apertura e di ricerca della condivisione di questo stato, di trasmissione delle proprie convinzioni e qualitÃ* a volte rivoluzionarie; le aperture del jazz verso altri generi musicali quali la musica Colta oppure di origini differenti come quelle Orientali, di influenze che possono addirittura provenire da altre forme creative od artistiche, di ricerche e sperimentazioni che possono modificare radicalmente le proprie convinzioni e teorie ben si adattano alle qualitÃ* di questo segno.
Come ci diceva Jerry, nel 2012 Nettuno entrerÃ* nella propria dimora Zodiacale dove è il signore del segno dei Pesci: aspettatevi per allora un grande momento di rivelazione e compimento che sicuramente sarÃ* meraviglioso!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Accipicchia che discussione interessante! Non avrei mai pensato che il Jazz potesse avere influenze astronomiche-astrologiche...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
...spero stesse scherzando, mentre diceva ste cose!
:BHO:
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Non credo proprio che scherzasse...
Questi "discorsi" sono stati fatti da molti esponenti del jazz, uno su tutti Coltrane...
E la nostra scienza non ha spiegato tutto...
Io ci credo...sarò un illuso, ma la razionalitÃ* non fa parte del jazz (secondo me).
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Qualcuno sa dove reperire qualche testo in tema?? Sono molto interessato... chiunque sappia qualcosa si faccia avanti... ;)
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
A dir la veritÃ* non credevo che teorie del genere potessero essere state giÃ* affrontate in passato... Comunque piacerebbe anche a me sapere se è disponibile un testo di riferimento, perché la cosa mi ha incuriosito molto...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Questo non è solo il cammino del Jazz; questo è anche il percorso del Jazzista, secondo tappe che possono essere sorpassate dall'individuo oppure no. Alcuni si fermano in una di queste, altri vanno oltre e proseguono il proprio sviluppo, forse nell'inconscio tentativo di traghettare il jazz nella prossima tappa.
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Infatti caro Frank: si può essere dubbiosi sin che si vuole, ma queste coincidenze esistono! e per citare la Margherita Hack (la famosa Astronoma) che non crede all'Astrologia (per reazione ai genitori che erano Teosofi immagino), la frase 'lassù son tutti sassi' mi sembra un po' una battuta provocatoria, semplicemente considerando le forze fisiche centrifughe e centripete che sono in gioco, ci sarebbe da perdersi... e che non esistano forme di vita intelligente superiore a quelle dell'essere umano, un pochino presuntuoso, un po' come quando immaginavano che l'universo fosse in rotazione attorno alla terra! eh! Premesso che comunque si tratterebbe sempre di una conoscenza sperimentale e quindi necessariamente soggetta a verifiche, lo spunto datoci da Jerry lo trovo intrigante ed affascinante: sebbene lo dicesse con un tono un po' scherzoso, riparlandone posso assicurarvi che è un suo interesse reale, così come il Jazz Yoga (termine che potrebbe far sorridere)... Per prendere seriamente le cose non è necessario avere un tono pomposo e saccente, come spesso ormai capita qui da noi, e generalmente da persone che sono fondamentalmente ignoranti e bigotte, e così quando Bergonzi parla delle teorie Nettuniane sembra che sia quasi una presa in giro ma, come dicevi, in realtÃ* molti musicisti si sono interessati agli aspetti meno evidenti dell'esistenza e della creativitÃ*, tra cui lo stesso Coltrane; facendo una ricerca sul WEB non ho trovato alcun riferimento specifico a questa ipotesi Astrologica, quindi sarebbe interessante sapere se esiste qualcuno che abbia realizzato delle ricerche definite e dettagliate in tal senso; e per chi comunque ha una certa conoscenza approfondita dellAstrologia, il discorso su citato ha molto senso!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Il Fumatore di Sax
Questo non è solo il cammino del Jazz; questo è anche il percorso del Jazzista,
Certamente: ad ogni fase stilistica puoi tranquillamente associare i nomi dei grandi creatori di questo linguaggio musicale: inoltre puoi andare a verificare la loro conformazione Astrologica, e sicuramente troverai dei riscontri e delle coincidenze sulle posizioni planetarie... Alcuni di loro pur avendo eccelso magari solo in un mutamento, hanno continuato ad evolvere stilisticamente cercando di adeguarsi all'evolversi della musica: pensa a Miles Davis, che inizia a suonare alla grande col BeBop, eccelle nel Cool, e continua ad evolvere attraverso i cambiamenti stilistici. Lo stesso per Coltrane, anche se differentemente... Puoi pensare persino a Wynton Marsalis ed alla fase di ricerca di stabilitÃ* ed affermazione del Capricorno...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Direi che la Fusion potrebbe prendere l'avvio nel periodo del Sagittario, dove io accennavo all'HardBop....
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
molto interessante...
esistono dei testi a riguardo?
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Con tutto il rispetto ;) io trovo tutta questa storia assolutamente priva di senso....
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Puoi sempre condividere le opinioni della simpatica Margherita Hack di cui accennavo: 'Lassù so' tutti sassi!' :lol:
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da SalVac85
Con tutto il rispetto ;) io trovo tutta questa storia assolutamente priva di senso....
Allora anche Coltrane è privo di senso.... specie Giant Steps (tutto quello che c'è dietro a questo brano fa davvero pensare....) oltre a: Ascension, interstellar space, A Love supreme, ecc. ecc.... ;)
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Mentre Jerry spiegava tutto ciò, io discutevo con Frank, ed è saltato fuori un paragone tanto semplice quanto veritiero, cioè se l'influsso della Luna ha un forte impatto sulle maree, sulle coltivazioni e sull'umore dell'uomo stesso, non ci trovo nulla di strano se il resto dei "corpi celesti" abbiano un loro influsso, che sia negativo o positivo, sulla Terra e su tutto ciò che fa parte dell'Universo.
La Scienza nel corso dei secoli ha saputo spiegare e dimostrare molti fenomeni, molti altri sono stati snobbati come eventi fortuiti o casuali, la veritÃ* è che la nostra mente è un pozzo ancora inesplorato ed enigmatica, basti pensare che oltre 3500 anni fa vi erano Popolazioni in grado di leggere le stelle con grande precisione, effettuare calcoli matematici astrali e predirre addirittura eventi che sarebbero avvenuti migliaia di anni più avanti ... purtroppo queste popolazioni essendo state annientate da civiltÃ* "presumibilmente" più evolute, per paura e per il disprezzo del loro modo di essere (non accettavano alcuni loro comportamenti piuttosto rudi e violenti), ci hanno lasciato poco o nulla ma abbastanza per instaurare dubbi nelle nostre menti e cercare di capire il loro vero valore.
Nella vita tutto ha un significato, basta solo non fossilizzarsi solo sulle proprie idee, ciò comporterebbe l'atrofizzarsi della nostra mente;
in questo caso mi risulta spontaneo affermare che le Forze Energetiche che ci circondano, sono in grado di alterare le nostre percezioni in maniera più o meno evidenti nell'attuale presente o nel nostro prossimo avvenire, chi non crede a ciò è perchè non si rende conto di esserne al centro, invece crede di vedere la propria realtÃ* dall'esterno.
Per lo Yoga invece è un discorso ancor più complesso che è insito nella nostra mente, difficile da spiegare e sopratutto da accettare, sarebbe interessante poter approfondire la questione con qualcuno che sia del settore; è un pò come lo Zen, grazie ad esso sono riuscito a gestire e guarire il mal di stomaco provocato dal nervoso (ero a un passo dall'ulcera), il tutto senza assunzione di medicinali .... la mente fa miracoli!!!!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
la faccenda è davvero molto affascinante, O'Phone ha spiegato ed esposto alla grande quanto Jerry ci ha introdotto.
Molto interessante l'analisi di Isaak, davvero molto spigliata, Frank poi fa benissimo a citare gli ultimi lavori di Trane, ... tutto è in lui e lui è in tutto :pray:
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
giustamente ognuno e' libero di esprimere le proprie idee nei limiti in cui non fa male a nessuno, quindi anche io esprimo le mie:
1) tutto cio' (astrologia e derivati sopracitati) mi fa semplicemente ridere
2) lascerei stare Margherita Hack, esempio di mente laica e razionale che per essere tale certo non necessita di reagire ai genitori ma semplicemente usa la sua intelligenza
3) Isaak .( x il quale ho GRANDISSIMA simpatia) . smettila di guardare Gobbo, Voiager e' un accozzaglia di stupidaggini diseducative che su una televisione pagata con i denari del contribuente non dovrebbero trovare spazio
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Ma vedi, l'antichissimo sistema filosofico del Vedanta (il sesto dei sistemi filosofici Indiani, tra i quali è incluso anche lo Yoga) formula diverse teorie (infatti stiamo parlando di una Scienza, quella Filosofica, appunto), una delle quali è: il mondo è quello che tu pensi che sia, Nityo Nityanam Chetanas Chetananam (dal Nulla il Nulla, dalla Consapevolezza la Consapevolezza), ovvero la tua percezione ed esperienza della creazione è condizionata dal tuo modo di pensare. Se per te come per la simpatica Margherita Hack (e dicendo simpatica non intendo nulla di diverso dalla parola stessa, Maga Magò! :lol: ) lassù ci sono solo pietre che fluttuano nello spazio, questo è quanto potrai percepire; nessuno può in realtÃ* formulare per te quale sia la tua propria percezione del mondo. Nello Yoga, così come nello Zen, il Maestro è solo chi ha saputo raggiungere l'ultima definizione del proprio Essere, ma questa realizzazione non è trasmissibile; il Maestro può solo indicarti la via verso la Consapevolezza, ma non ti può portare ad essa, e sei tu che devi fare tutto il percorso e sormontare gli ostacoli. Solo tu dovrai fare tutto il lavoro. La Mente (Manas o Chitta) è considerata come il ricettacolo delle percezioni dei cinque sensi: la Scienza moderna ha stabilito che gli uomini più geniali usano in realtÃ* soltanto il 15 % di questa consapevolmente, mentre il rimanente 85% rimane tutt'ora nell'ambito dell'inconscio. Fatta questa premessa, per me è del tutto irrilevante credere o meno nell'Astrologia, ma come ho giÃ* scritto, lo trovo intrigante: la vita è piena di coincidenze e misteri... se li vuoi vedere.
Il Ventaglio di Rinoceronte è il simbolo del rango di un Maestro Zen: questi ripetutamente chiedeva al suo allievo, prima di iniziare le lezioni, di portargli questo ventaglio; l'allievo allora andava a prendere il Ventaglio di Rinoceronte, e lo porgeva al Maestro; dopo anni che questa specie di rituale si ripeteva, l'allievo ebbe la chiara percezione del significato di quest'azione, ed alla richiesta del Maestro rispose 'Il Ventaglio si è rotto!', al che il Maestro disse 'Allora portami il Rinoceronte!'. Mi vien da ridere... :lol:
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
ragazzi , ma state parlando sul serio ????? :shock:
ma che c'entra nettuno , mercurio , il sagittario , il leone ...... etc con la musica , il jazz , il sax :BHO:
ma che , giacobbo vi ha veramente rapiti e riprogrammati ? :lol:
quando sbaglio un esercizio del marcel mule è colpa di urano :ehno: ?
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Marcel Mule non c'entra nulla con il Jazz...
...o forse TUTTO c'entra?
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Mule senza accento :saputello
tranquillo O'Phone , lassù sò tutti sassi ;)
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
ho trovato molto interessanti le tesi di Jerry, vere, false, chi se ne infischia! :fischio: la razionalitÃ* è solo l'espressione della presunzione della superioritÃ* dell'essere umano!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
La cosa che no riesco proprio a capire è come si possa "congelare" la musica ed in particolare il Jazz a qualcosa di puramente descrittivo, evitando accuratamente le sensazioni, i sentimenti. E' in questa sfera che io "intendo" i discorsi di Bergonzi, non come veritÃ* assolute...
Spero che un musicista NON suoni mai in modo "sterile" e "meccanico" le note su uno spartito, men che meno una "improvvisazione". Se così fosse augurerei al "robot" di cambiare mestiere...
Il jazz e la musica tutta NON è relegabile ad un insieme di regole, teorie e poco altro, ma è genio, sentimento, esperienze della vita e sofferenze e questo non si può scrivere su carta...
Finora non ho mai visto uno "scienziato, ingegnere, fisico, matematico" suonare meglio di un analfabeta (musicalmente parlando) ma che abbia qualcosa da dire...
E poi basta leggere le biografie di molti jazzisti, si scoprirÃ* l'acqua calda...sti discorsi (anche quelli di Jerry) sono vecchi di almeno 50 anni...
My Personal Opinion...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Infatti, cerchiamo di rimanere sull'argomento, anche se come da premessa era ovvio che poteva iniziare una deriva notevole; in effetti non sapevo se postarlo qui o in Off Topic!
Mi ha affascinato la riflessione di Jerry, che oltretutto nasce dalla domanda 'cos'é il Jazz?' sulla diversitÃ* degli stili, sulla sua premessa che il Jazz non sia definibile se non come Arte della Musica; poi vengono le considerazioni Astrologiche, che trovo abbiano un nesso molto preciso... Nella Musica Classica Indiana i Raga (se n'é giÃ* parlato) sono suddivisi e classificati per le ore del giorno, per i mesi dell'anno e per le stagioni: quindi una correlazione della Musica con i movimenti celesti è certamente stata studiata da tempi antichissimi!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Ho il massimo rispetto per Jerry Bergonzi
e per Sax O' Phone,
E un'alta considerazione del Jazz, come musica colta e ispirata
da tante sensazioni, razionali e irrazionali
un capolavoro del jazz è appunto "A Love Supreme"
tutti sanno che Coltrane faceva meditazione di tipo orientale,
ma A Love Supreme è dedicata a Dio.
Ora, non vorrei offendere nessuno, perdonatemi tanto
ma io credo in Dio, e a cose stagionali semplici,
tipo che fra poco è Pasqua, Cristo muore e risorge.
e sugli oroscopi so solo che la mattina alla radio dicono cose
tipo "oggi il vostro capo vi farÃ* arrabbiare, credi di più in te stesso"
e io cambio stazione radio
forse esistono studi seri di astrologia, a me non risulta
lo Zen sono raccontini simpatici
ma un racconto vero è solo il Vangelo
scusatemi tutti
:saxxxx)))
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
scusatemi tutti
non c'è nulla da scusare , tu hai la fede e io ti rispetto.
Avrei piu' problemi se tu mi dicessi che, io non avendola, allora non posso avere nemmeno sensibilita artistica o amore per il bello.
Torema:l'astrologo medio non suona meglio del medio astrofisico.
Corollario:... ove questo mi migliorasse l'intonazione sarei pronto a divenir seguace anche di Vanna Marchi
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Mandrake
3) Isaak .( x il quale ho GRANDISSIMA simpatia) . smettila di guardare Gobbo, Voiager e' un accozzaglia di stupidaggini diseducative che su una televisione pagata con i denari del contribuente non dovrebbero trovare spazio
Tranquillo Mandrake! non mi faccio suggestionare da Voyager e tanto meno da Giacobbo, più semplicemente credo alle relazioni scientifiche di carattere d'attrazione gravitazionale e via dicendo, il resto è storia.
Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
lo Zen sono raccontini simpatici
ma un racconto vero è solo il Vangelo
Anch'io Credo fermamente in Dio, alla Bibbia e al Vangelo!, nulla toglie però la possibilitÃ* di poter conoscere culture diverse.
Quando io parlavo di Zen, non lo intendevo come il passaggio ad un'altra religione quale il Buddismo Zen, ma semplicemente come strumento di meditazione .... cosa che avviene anche nella spiritualitÃ* del cristianesimo.
Vedo molte persone andare in chiesa e pregare Dio per far si che i propri cari o le proprie malattie possano guarire, molto spesso senza crederci veramente.
Penso che l'iterazione Corpo, Mente e Anima siano la base di tutto, se una di queste viene a mancare si perde la spiritualitÃ* e alla fine lo Zen è proprio questo, il raggiungimento della pace interiore tramite la Meditazione. Se si raggiunge questo stato anche il corpo ne trarrÃ* benefici, lo stesso per la musica.
SarÃ* forse psicologia? forse sì! l'autoconvincimento può portare al superamento di molti ostacoli. ..... Volere è Potere!!! ... alla fine non è nulla di nuovo, hanno solo dato un nome a questa corrente di pensieri.
Citazione:
Originariamente Scritto da Mandrake
Corollario:... ove questo mi migliorasse l'intonazione sarei pronto a divenir seguace anche di Vanna Marchi
Azzarola! ... piuttosto la Morte!!!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Chiariamo subito che qui NON si parlava di religioni: lo Zen credo proprio che non si possa definire tale, e per il Buddhismo avrei pure da ridire... Comunque sia, l'astrologia credo abbia molti riferimenti che vanno ben oltre le castronerie tipo: ah sei del Toro, allora oggi ti va bene, anche se hai le corna. Gioca 10 / 24 /3 / 7 /44 sulla ruota di Bari! Eh!
Non sto parlando di questioni di FEDE: tornate al primo messaggio! Nettuno transita nei segni zodiacali, e casualmente ciò che viene definito come Musica Jazz passa attraverso dei mutamenti stilistici importanti! GiÃ* quest'osservazione mi pare curiosa, e certamente interessante. Potete pensare che sia del tutto indifferente che proprio in quei periodi Nettuno si trovasse in precise posizioni astronomiche (nelle costellazioni che determinano i segni Zodiacali). Io potrei tranquillamente pensare che la bomba atomica non esiste: quando mai s'è visto un atomo in giro!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Se posso, dico anche la mia, da amante della scienza....
credo che questo tipo di lettura, dato da Bergonzi, sia forzata, e comunque una lettura, una interpretazione.
Non possiamo mischiare questo tipo di letture ed interpretazioni con le veritÃ* scientifiche, proprio perchè queste ultime sono dimostrabili, al contrario delle prime.
1+1 = 2 sempre, mentre sul tema del topic, potremmo stare a discutere una vita senza arrivare ad alcuna conclusione.
Se poi alcuni musicisti hanno una elevata spiritualitÃ*, non credo che si possa affermare che l'aver scritto capolavori sia legato a questo aspetto. La statistica è una brutta bestia
Mie opinioni comunque
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Potete pensare che sia del tutto indifferente che proprio in quei periodi Nettuno si trovasse in precise posizioni astronomiche (nelle costellazioni che determinano i segni Zodiacali). Io potrei tranquillamente pensare che la bomba atomica non esiste: quando mai s'è visto un atomo in giro!
No Sax,
sulla base dei modelli cosidetti scientifici, noi spieghiamo le cose, e facciamo previsioni che si avverano.
Prevediamo che le case staranno su, e ci stanno, prevediamo di mandare un uomo sulla luna e lo facciamo, prevediamo che l'atomica esploda e questo avviene. Quel che non capiamo lo studiamo, e umilmente andiamo avanti. E ogni volta che si presentano condizioni che i nostri modelli di funzionamento conoscono, i fenomeni si ripetono, e quando qualcosa non funziona come previsto il modello viene modificato e migliorato (o altrimenti si dice "non lo so")
Perche' un modello scientifico sia accettato deve "predire" risultati a partire da certe condizioni iniziali, e se le condizioni sono le stesse i risultati, misurabili e verificabili, devono ripetersi.
Sulla base dell'astrologia non prevediamo nessun fenomeno che sia misurabile e nelle stesse condizioni i risultati (che devono essere misurabili e verificabili) non si ripetono.
xIsaak: Dire che essendoci interazione gravitazionale tra gli oggetti celesti (modello di funzionamento scientifico, ahahah ridicolo pensare che l'astrologo cerchi validazione dalla scienza, deformandola a piacimento) e quindi la posizione dei pianeti/stelle attraverso la gravita' influenza le caratteristiche del nascituro o il mio modo di suonare vale tanto quanto asserire che poiche' andiamo vs un innalzamento della temperatura media del pianeta allora le prossime generazioni saranno piu' intonate, (o qualunque altra sparata analoga)anzi, l'impatto della variazione termica sui fatti nostri e' infinitamente superiore a quello della posizione delle pleiadi sulla nostra gravita'. (Si noti tra l'altro che gli astrologhi non hanno la benche minima idea ne di cosa siano ne' di quale sia la posizione dei puntini che stanno in cielo, non avendo strumenti adatti ne conoscenze, loro lavorano in 2D, per loro la distanza tra due corpi celesti e' solo la distanza angolare con cui appaiono, che tra loro ci siano 10 anniluce o 100 è del tutto indifferente)
Sostanzialmente l'astrologia conosce cio di cui parla non piu' di quanto io conosca di sax, :lol:
Mi rendo conto di essermela presa troppo a cuore, prometto di chiudere qui' la questio per cio' che mi riguarda e non tornare piu' sull'argomento
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Mandrake
Sulla base dell'astrologia non prevediamo nessun fenomeno che sia misurabile e nelle stesse condizioni i risultati (che devono essere misurabili e verificabili) non si ripetono.
Anche se parlando in termini generali potrei concordare, sono esistiti ed esistono Astrologi che hanno manifestato un'accuratezza sorprendente nel predirre e descrivere la vita di un individuo, persino di una nazione... Ricordiamoci sempre il metodo Scientifico: formulazione di una ipotesi basandosi sull'osservazione, elaborazione di una teoria basata su prove sperimentali. Non è che perchè io sono intelligentissimo, mi sveglio una mattina con la formula della relativitÃ* sviluppata quanticamente! Se il mondo della scienza non si apre alle ipotesi per verificarne le possibilitÃ* a causa della propria arroganza, perde un'opportunitÃ* di crescere ed andare oltre. Viceversa, se l'astrologia si limita al mondo intuitivo della divinazione, senza darsi un modello operativo, sacrifica la possibilitÃ* di stabilire dei principi. Comunque, io lascerei perdere questo tipo di discorsi, che trovo statisticamente noiosissimi e pura perdita di tempo: tu non credi nell'astrologia, fai benissimo! Buon per te, ed hai esposto le tue motivazioni. Altri la pensano diversamente.
Questo senza voler creare alcun motivo di discredito, ovviamente.
E' un po' come la storia di Nostradamus: ma ci fa o ci è? Se ti interessa, partecipi ad una discussione, ad un seminario, studi il soggetto. Se la cosa ti sembra priva di valore e di significato, uno scherzo, non starei a perdere le preziose ore della vita che ci appartiene in cose alle quali non si da importanza.
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da PallaDiCannone
Se posso, dico anche la mia, da amante della scienza........
La statistica è una brutta bestia
Ma si, caro PallaDiCannone: io ho aperto questo topic perchè ho trovato che potesse essere uno spunto di riflessione ed osservazione della storia della musica chiamata Jazz, in combinazione con un movimento planetario che attraversa le costellazioni. Ora, magari ti capita di incontrare una Zingara che ti legge la mano e ti racconta tutta la tua vita sin nei minimi dettagli, e per il fatto che la Scienza non si sia mai occupata della Chiromanzia, devi pensare che la tua vita sia tutta sbagliata perchè è descritta nelle pieghe della cute del palmo della tua mano?! O viceversa? :ghigno:
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
io propenderei per il viceversa; per le predizioni, sfere di cristallo e affini non ho mai avuto simpatia... Comunque è stato interessante leggere dell'influsso che possono avere i pianeti sul jazz...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
ma A Love Supreme è dedicata a Dio.
Ma caro puffosky, è chiaro che non devi assolutamente scusarti con nessuno qui! Nella cultura Indiana l'astrologia ha una valenza molto differente dalla nostra, per esempio: per loro l'influenza dei pianeti sulla vita di un individuo è una cosa reale e studiata da millenni. Detto questo, per liberarsi dalla loro influenza, sia essa positiva o negativa, l'essere umano deve arrivare alla realizzazione che è l'Anima stessa, che condivide la sua Natura con quella dell'Essere Supremo (Dio), a dar vita non solo all'individuo, ma anche ai pianeti, così come al Cosmo intero. In definiva, quest'Anima è il Maestro del Creato, e quindi anche dei Pianeti che sono pensati come Poteri superiori a quello dell'Uomo, ma NON Supremi! Sinch'è l'Uomo non arriva a 'Conoscere Sé Stesso', e cioè la sua vera Natura (l'Anima), egli rimane soggetto alle influenze Astrali, che condizionano la sua nascita ed evoluzione nel Creato; allo stesso modo egli ha la possibilitÃ* di liberarsi da queste influenze inoltrandosi nella ricerca del Sé, che è Universale (il libero arbitrio). Il Cristo che è in ognuno di noi.
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Certe riflessioni o discussioni sono interessanti, non tanto per la portata di "veritÃ*" presunte o poeticamente identificabili e descrivibili in un disegno intuito e a suo modo "organizzato"...ma per la possibilitÃ* che offrono di "indagare" prospettive che non possono essere nè negate, nè accettate come rivelazione!
Nel MedioEvo: aritmetica, geometria, astronomia e musica erano le cosidette arti del "Quadrivium"...fra loro c'erano corrispondenze...il sapere aveva una valenza olistica...il tutto è nel tutto! Il metodo scientifico ci ha resi "onnipotenti" nei confronti della Natura, ma non ci ha resi "onniscienti"...i "dubbi" che permangono in tante "discipline" sono maggiori delle certezze prodotte...e soprattutto, il distacco dalla Natura ha reso l'uomo succube delle proprie manie di grandezza e delle proprie miserie! Gli Arabi avevano giÃ* "individuato" in modo speculativo, nel MedioEvo, dei Pianeti "invisibili"...pare fossero quelli che sono poi stati denominati Urano e Plutone...uno dei famosi Re Magi, era un astrologo e lesse nelle Carte del Cielo, l'avvento del Messia...C.G.Jung, era un grande esperto di astrologia e pare che di certi suoi pazienti analizzasse il "tema natale": inoltre, va ricordato che lo stesso Jung scrisse un accurata quanto illuminante introduzione al libro dei "Ching" (Ed. Adelphi) - antico libro oracolare cinese che coniuga la saggezza del taoismo con la filosofia morale confuciana.
Tiziano Terzani, in un suo famoso libro "Un indovino mi disse"...descrive un suo anno "sabbatico"...in cui seguendo la profezia che gli era stata fatta da un indovino cinese 20 anni prima...decise di non viaggiare per un anno intero in aereo: quello che sembrava un "gioco divertente" si trasformò per Terzani in una delle piu' profonde esperienze della sua vita...che lo portarono a riflettere sul senso del "viaggio"... dei rapporti umani...sulle coincidenze...sui paradossi e le assurditÃ* della vita quanto della storia...
In tal senso, non serve avere fede in un pensiero religioso o scientifico...quanto avere la possibilitÃ* e la voglia di sperimentare e di mettere in gioco le proprie presunte certezze o credenze, rimanendo consapevoli di non sapere...e che la via della "conoscenza" non la si acquista solo attraverso ragionamenti logici, pragmatici, sperimentali o fideistici...ma anche perchè talvolta si insegue una "visione", un simbolo, un sogno... di cui possiamo non avere disponibile alcuna spiegazione razionale...ma solo una vaga e fragile "intuizione poetica"...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Grazie juggler, non avrei saputo dire di meglio... ;)
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
leggo sempre con interesse Juggler ,
come del resto tutti gli altri.
di stelle e astri so davvero poco ma è indubbio che per suonare il sax l'equilibrio è un aspetto fondamentale.
lo si raggiunga con lo yoga , con esercizio fisico, con la religione ecc..ma per suonare bene è necessario ciao fra
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Ti ringrazio anch'io Juggler per le tue ottime spiegazioni!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
faccio molta difficoltÃ* a capire i messaggi di questo argomento e più leggo e meno capisco :BHO:
non la prendete a male , ma da quel poco tempo che tengo tra le mani un sax penso di aver capito che per suonare bene serva tantissimo l'impegno , la volontÃ* di sacrificare il tempo libero ,il talento , la passione , lo studio , un buon maestro , suonare con altri , ascoltare tanta musica di tutti i generi , far tesoro dei consigli , un buon sax , un buon setup ...... etc .... ma non vedo come l'astrologia , i pianeti ,lo yoga e i transiti di nettuno :mha...: possano influensare il mio suono e quello di isaak , o phone , juggler e gli altri del forum ( così come packer , brecker , coltrane , cafiso , mule , londeix , bornkamp , de langle e tutti i sassofonisti da adolf sax in poi )
direi di dare merito al talento e al sacrificio di chi studia , segue master , cerca di perfezionare la tecnica piuttosto che alla fatalitÃ* della nascita sotto un segno zodiacale :yeah!)
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Ma infatti Salsax! uno non può pretendere di suonare incrociando le dita e sperando che l'influsso di nettuno, che si trova nella costellazione dell'impiccato, gli dia la forza, la tecnica e le capacitÃ* virtuosistiche ... niente di tutto ciò!
E' come quando un giorno suoni da leone e il giorno dopo no ... come mai? quante volte ti sei alzato alla mattina con la "Luna" storta? ... ti sei mai chiesto il perchè?
La risposta è molto complessa e la si potrebbe ricercare nel nostro Bioritmo nel quale fanno parte: Il Corpo e tutti i suoi fattori fisiologici, l'EmotivitÃ*, con le sue sfaccettature, quali il sistema nervoso, l'umore, la creativitÃ* e l'Intelletto, cioè la memoria, le funzioni logiche e la concentrazione; esse hanno dei cicli ben stabiliti e disgiunti, di conseguenza se il tutto lo inseriamo anche nel ciclo astrologico, potremmo affermare con la quasi certezza che nel periodo in cui avremo l'ascendente in capricorno piuttosto che in leone, la nostra condizione migliore potrebbe avvicinarsi alla condizione ideale, cioè tutti i nostri livelli (o la maggior parte) si troverebbero sulla parte alta della sinusoide .. in parole povere, nella parte positiva dell'onda.
Attenzione però a non confondersi con i test di Bioritmo che fanno alcune riviste, siti o ciarlatani, esse richiedono uno studio molto approfondito a 360° della nostra persona e molti dati in ogni caso sono approssimativi.
Quindi, tornando allo Yoga e a Nettuno, anche se in quel periodo il ciclo astrale proponderebbe ad una sistuazione ideale o quasi, non è detto che tutte le persone del Mondo in quel momento diventerebbero dei Charlie Parker o dei Coltrane, questo è assolutamente sbagliato, più semplicemente ci saranno persone in cui, associando il proprio Bioritmo, si ritroveranno ad avere percezioni, sensibilitÃ*, forza o altro, a livelli ottimali, quindi avranno una marcia in più su quello che faranno, ma accade tutti i giorni questo, solo che in quel periodo ci sarÃ* un'influsso positivo per la musica jazz.
Alla fine questi sono argomenti con i quali si può continuare a vivere senza conoscerli, tanto non cambiano nulla e se li conosci è lo stesso, però alcuni aspetti, quelli inerenti lo Yoga, lo Zen ed altro, aiutano ad avere una percezione della vita sensibilmente migliore, affrontare i problemi e le difficoltÃ* con uno spirito positivo serve molto al nostro corpo e al rapporto con gli altri, molto spesso però le persone si chiudono nella loro ottusitÃ* pensando che siano solo cose inutili e false ... provare non costa nulla!
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Bell'argomento davvero! Non conoscevo il tema e grazie a voi mi sono fatto una piccolissima idea.
Ma chiedo agli esperti: da Sagittario, affascinato dal jazz, quale genere mi si addice di più alla luce di quanto dicono gli astri (si dice così)?
Grazie anticipate. Max
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Peccato! Domanda sbagliata! :ghigno:
Dovresti considerare dove si trova Nettuno nel tuo cielo natale, ovvero in quale segno zodiacale si trova, e probabilmente ti indicherÃ* qual'è il momento del Jazz che più ti piace...
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Ringrazio Fra, Isaak... e naturalmente Sax'O, per il coraggio che ha avuto a stimolare una "riflessione" che inevitabilmente ha generato un po' di scompiglio, smarrimento, confusione...
Salsax, comprendo la tua perplessitÃ*...e ti dico hai ragione! Vuoi imparare a suonare bene? OK...devi buttare il sangue e impegnare tutte le tue migliori energie per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato! Altra strada non c'è! Anche Parker, prima di diventare un "mito" ha subito le sue "umiliazioni"...
Non devi seguire "strade" che al momento senti estranee alla tua maniera di vedere/sentire quanto ti circonda: certi "percorsi" vengono intrapresi per necessitÃ* interiore, perchè si è alla ricerca di "risposte" ...che probabilmente non arriveranno mai o solo in una piccola parte...e non certo perchè lo dice qualcuno, chiunque esso sia!
Yoga-Jazz/Sax Yoga... ovvero la musica o la pratica della musica intesa come disciplina che ristabilisce un equilibrio fra corpo, mente e spirito è uno degli "esercizi spirituali" piu' alti!
Detta così...sembra semplicemente una bella frase ad effetto...ma priva di senso, se non abbiamo mai avuto una "percezione sensibile" di tale esperienza...
Yoga significa "unione con la DivinitÃ*"...prendere coscienza attraverso il proprio corpo e la consapevolezza delle sue possibilitÃ* del "potere divino" che è in ognuno di noi: è una forma di preghiera...che si esplicita in forme e modi estranei alla ns. cultura e maniera di vivere e pensare...esistono varie forme di Yoga: Krija, Hatha, Karma, Prana ecc.
In Occidente, si identifica lo Yoga soprattutto con l' Hatha Yoga, che è un insieme di asana (posizioni psico-fisiche)...in realtÃ*, ogni ns.gesto quotidiano può essere..."yoga"...
Fra le pratiche di preghiera esistenti, possiamo distinguere 3 livelli diversi di preghiera:
1) dall'interno all'esterno: una immagine interiore, un dolore, un desiderio...ci porta a invocare una "supplica" silenziosa...
2) dall'esterno all'interno: la manifestazione di una celebrazione, l'evocativitÃ* di un simbolo...ci inducono ad un atteggiamento di raccoglimento interiore...
3) il vuoto mentale: dal punto di vista occidentale, ciò è un'eresia...dal punto di vista orientale, ciò è la norma: ricercare il silenzio fra il rumore dei pensieri, veder fluttuare i pensieri della mente senza identificarsi con essi...essere leggeri come il respiro che ci tiene in vita!
Bene...riflettete...suonando succede la stessa cosa...spiegare il 3° livello è un po' piu' difficile: per quanto mi è possibile ci provo...avete mai avuto la sensazione dopo aver suonato, di non essere stati voi... a suonare? Sembra un parodosso zen, ma non posseggo altri "elementi verbali" per poter descrivere il tipo di esperienza...
Fate attenzione a non confondere la mappa (astrologia e affini) con il territorio (la vs. vita): la mappa vi dÃ* delle indicazioni (vere, false, probabili, inesistenti...) il viaggio dovete sempre farlo voi e le vs. sensazioni, pensieri, emozioni ecc. sono vostri... non dei Pianeti che circolano sulle vs. teste... E poi, quando e appena potete viaggiate...viaggiate quanto piu' potete...i viaggi aprono la mente e lo spirito piu' di qualunque altra esperienza umana...e naturalmente suonate!
Un momento di contemplazione meditativa..."Baraka" di Ron Fricke...nel vederlo, forse, alcune cose dette acquisteranno un valore e una luce piu' pregnante di significato...buona visione!
[youtube:3eakm2xd]http://it.youtube.com/watch?v=dtiqrzmuWbw[/youtube:3eakm2xd]
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
mi è piaciuto molto il post di juggler: ci ricorda, se mi posso permettere di riassumerlo,
che il sassofono non è una religione (come spesso piuò sembrare in questo forum),
ma rimanda ad Altro.
e che per ben suonare, lo ha dimostrato Coltrane, ci vuole un
atteggiamento di preghiera: lo stesso suonare, per me, avvicina a Dio.
E a me, come penso a tanti, il sax pensieri e malattie: non ho mai fatto ypga, ma ho sempre pensato che il mio yoga è il
suonare. che è respirazione, armonia con il corpo, vuoto mentale, ecc.
non penso che sia possibile "suonare e basta": ci vuole un pensiero da esprimere,
delle letture, una cultura, ma anche credere in qualcosa.
per me, mi permetto di testimoniarlo, suonare è un grande dono di Dio.
Ogni volta che suono, faccio le mie preghiere. E rispetto molto chi fa meditazione,
o recita dei mantra. Sono tutte ricerche spirituali.
:saxxxx)))
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Peccato! Domanda sbagliata! :ghigno:
Dovresti considerare dove si trova Nettuno nel tuo cielo natale, ovvero in quale segno zodiacale si trova, e probabilmente ti indicherÃ* qual'è il momento del Jazz che più ti piace...
Allora mi piacerebbe approfondire l'argomento (anche solo per curiositÃ*, visto che quello che più mi piace del Jazz lo sento dentro di me e ovviamente non servono suggerimenti astrali, ma vedere se nelle conclusioni le due cose si avvicinano... non è male): visto che
- sono nato il 29-11-1961
- alle ore 19 circa
dove si trovava Nettuno in quell'istante?
Grazie.
Max
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Qui occorrerebbe un programmino affidabile di astronomia, di cui però attualmente non dispongo sul pc di lavoro, ma mi stai fortemente tentando di installarlo... e di verificare la posizione di Nettuno per il mio data e anno di nascita (4 genn. 1976)
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
se riuscite a fare la profezia sul futuro da sassofonaio di doc , vi prego di provare il mio :
sono nato il 02.03.1996 alle ore 12,30 ;
dove si trovava nettuno in quell'istante :BHO: ?
almeno se non sono predestinato a diventare un bravo sassofonaio evito di perdere tempo a studiare , metto in vendita l'arsenale e compro lo scooter nuovo :ghigno: , grazie .
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da juggler
....Fate attenzione a non confondere la mappa (astrologia e affini) con il territorio (la vs. vita)...
Di nuovo, questa è una puntualizzazione necessaria ed esattamente appropriata: questo argomento ha preso una deriva che nulla ha a che vedere con le sue premesse; se Bergonzi alla domanda 'Cos'è il Jazz?' risponde che il Jazz è talmente tante cose da essere indefinibile, se non come Musica, e che forse una delle sue peculiaritÃ* è quella di essere caratterizzato dalle qualitÃ* intrinseche alle influenze generate dal pianeta che lo controlla, conformemente alla sua posizione rispetto alle costellazioni, cosa c'entrano i segni zodiacali di questo o di quell'altro? Quante ore ha praticato, era bianco o nero? Intanto diciamo subito che la complessitÃ* delle influenze planetarie ed astrali è molto complessa nelle interazioni interne che genera, ovvero nei rapporti che i corpi celesti hanno tra loro: il dire che sei dei Pesci non vuol dire assolutamente nulla; potresti essere nato nella cuspide dei segni che lo precedono o lo seguono e quindi avere caratteristiche ben differenti da quelle identificate ed attribuite a quel segno... Insomma, l'argomento va ben oltre questo topic o questo forum: potete iscrivervi a astroforum.it... :ghigno:
Per quante concerne le ore di studio, ho una mia idea precisa: è ovvio che bisogna studiare la musica sia con la mente che con il corpo, per rendere lo strumento (nel ns caso il sax) un'estensione invisibile, una protesi che ci porta nel mondo impalpabile della creativitÃ* (e del sogno), ma non credo proprio che questa creativitÃ* possa eccellere se solo accumuliamo un determinato numero di ore di pratica (allora tutti sarebbero Bird). Come gli stessi grandi musicisti hanno spesso affermato, se non la vivi non la puoi suonare quell'esperienza, e se passi le tue giornate solo a praticare, come fai a viverla? La pratica è fondamentale ad un certo livello, ma più qualitativamente che quantitativamente: se devi, vai da un astrologo per farti spiegare quante ore studiare conformemente alle posizioni dei corpi celesti all'atto della tua nascita.
Detto per inciso, il mio Nettuno si trova nella Bilancia, ed uno dei miei dischi favoriti di sempre è Kind Of Blue, e giÃ* sento rumoreggiare che comunque è uno dei dischi più venduti e conosciuti del jazz; sarÃ* che a contrastare quel Nettuno ci sia un Plutone in qualche casa determinante? :lol:
-
Re: Jazz Yoga ed i Transiti di Nettuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Maga Magò
NETTUNO: informazioni generali
Nettuno fa parte dei ''pianeti moderni'' è stato intercettato nel 1846 dall'astronomo francese Leverrier. E' considerato un pianeta generazionale, in quanto le sue caratteristiche positive e negative influenzano intere generazioni.
Nettuno porta alla consapevolezza del corpo sulo spirito.
Impiega circa 164 anni per compiere il giro dello zodiaco e si ferma più o meno 14 anni in un segno. Governa il segno dei Pesci.
NETTUNO: tasformazioni nettuniane
E' il pianeta della lenta trasformazione dello spirito. Tutto ciò che è materiale inevitabilmente diventa spirito dell'anima. I nativi sono predisposti a dedicarsi alle religioni, nel campo della moda, ma anche perdersi nell'alcool e nelle sostanze stupefacienti.
Positivamente, Nettuno, governa il desiderio universale di unione con l'entitÃ* spirituale. Influenza le emozioni e i sogni che sono alla base delle aspirazioni dell'uomo. Inoltre può aumentare il senso del sacrificio.
Negativamente, emergono l'inganno, l'aviditÃ* e può creare una visione di vita improntata sul cinismo e sulle disillusioni.
Per chi volesse determinare in quale costellazione si trovasse Nettuno all'atto della propria venuta su questo pianeta:
Nettuno