Girovagando in rete ho trovato questa novità , almeno per me che sapevo esistesse in commercio solo per contralto.
Qualcuno lo ha provato ?
https://www.kesslerandsons.com/produ...ax-mouthpiece/
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Girovagando in rete ho trovato questa novità , almeno per me che sapevo esistesse in commercio solo per contralto.
Qualcuno lo ha provato ?
https://www.kesslerandsons.com/produ...ax-mouthpiece/
In Italia non si trova neanche quello per contralto, quasi.
Perchè? Perchè è dentro una fascia di mercato abbastanza affollata e gli italiani associano "qualità" a marchi che conoscono.
"D'Addario" è un marchio vecchio ma prodotti D'Addario per strumenti a fiato sono cose recenti degli ultimi 3 anni (rebranding delle "Jazz Select" e "Reserve"): escluse le ance... i rivenditori non sono interessati a trattare prodotti in questa fascia e dove ovviamente (vista la distribuzione) non hanno grossi margini.
Comunque, il D'Addario "Select Jazz" per alto è un ottimo prodotto. Tzadik ne ha avuti 3 per le mani.
Quello per tenore è "basato" sul Freddie Gregory "Mark IV" di Jeff Coffin, quindi non è l'ennesima copia di un Otto Link di qualche epoca.
In giro per il web, ci sono già decine recensioni.
È un bocchino che non assomiglia agli Otto Link e piace perchè è nella fascia di prezzo entro i 200 dollari (in Italia sarà 200/250€ più o meno)... che negli Stati Uniti è una fascia "bassa" per prodotti un minimo professionali.
https://www.google.it/search?q=D%27A...-VAdDBXrrPlvAJ
Infatti mi ricordavo che del bocchino per contralto ne parlavi bene. Il gemello per tenore dovrebbe essere ugualmente un buon prodotto.
Se fai un salto a Firenze, ho visto che Onerati ha i Select Jazz per Alto, quindi credo che prossimamente (o forse già ora) saranno disponibili anche quelli per tenore.
...tzadik... cosa intendi quando affermi che te ne sono passati 3 esemplari tra le mani...??? una prova pomeridiana in qualche negozio oppure qualcuno di questi oltre che passarti tra le mani si è anche fermato...??? saluti... z'...
Vanno e vengono... :studio:
Provo e faccio valutazioni... per coloro i quali "li" hanno comprati, li possiedono, vogliono comprarli o vogliono venderli.
Ovviamente in base alle loro aspettative e ovviamente in base al loro livello tecnico perchè alcune cose a livello di suono non dipendono solo dall'hardware. :read:
in vendita qui
http://www.gear4music.it/it/Accessori-sax/Bocchini
son curioso e me lo sono comprato... arriverà oggi.
In pratica come dice tzadik è ispirato al freddie gregory mark IV di Jeff Coffin a cui, sembrerebbe abbiano cambiato:
- il facing
- la finestra
- la forma dei binari
- il baffle
- il diametro esterno del blank
- il profilo dell'appoggio dei denti
- e la camera
in pratica è un altro bocchino, sono riusciti a cambiare tutto quello che si poteva cambiare!!!!
dai sample sentiti in rete, sopratutto se comparato a bocchini simili (camera media e baffle lungo e basso es. il vandoren v16) sembrerebbe un pochino più brillante e inscatolato... ma quando l'avrò tra le mani potrò valutarlo meglio...
a presto
bhe allora attendiamo con curiosità le tue opinioni in merito
ce l'ho in mano da qualche minuto, condivido a caldo le prime impressioni
il bocchino si presenta di ebanite, di quella buona!!!! ottimo inizio!!!!
Presenta l'esterno lucido a specchio come da tradizione tuttavia l'interno mostra i tipici segni delle frese con ciclo swarf a 5 assi in continuo.
la tavola non è perfettamente piana, anzi è concava, molto concava.
l'apertura nominale dichiarata dovrebbe essere 0.105", misurata con apposto strumentazione risulta invece di 0.110"
la camera del bocchino è quadrata con angoli arrotondati di dimensioni medie, tetto molto basso con un rollover baffle lunghissimo.
il facing del bocchino è medio-lungo e volendolo provare a misurare noto con grosso dispiacere che è storto, purtroppo non tutto dalla stessa parte ma inizialmente storto da una parte e man mano che si va in punta piega dall'altra parte.
Come suona? non ho avuto il coraggio di provarlo, troppo deluso... forse domani, se non lo butto nel pattume prima o lo restituisco e investo in ance.
alcune foto
https://goo.gl/photos/zZhdP69XyTCHEc579
Dove lo hai comprato?
Lo vuoi comprare? Ti vendo il mio
Come ferma porte? No grazie!
Ma non puoi restituirlo?
proverò a restituirlo... oggi chiamo gear4music.
il problema di come il facing possa venire storto in lavorazione è dovuto solo alla presa del pezzo in macchina (probabilmente un tornio fresa). Il pezzo è preso a sbalzo con il resto della barra nel mandrino e durante il taglio vibra e se anche di poco il risultato non è accettabile.
possa passare il facing storto... ma un 0.110 anzichè 0.105 non riesco a spiegarmelo.
un altro difetto grosso è lo spessore del materiale tra poggia denti e ciglio... quel particolare è sottilissimo, tipo lametta.
È chiaro che non lo terrei, ma davvero non hai avuto la curiosità di provarlo? Magari "suona" nonostante i difetti e con un refacing puoi eliminarli?
A meno che non siano irrimediabili..
l'ho provato... suona, non mi esalta il timbro ma suona.
E' molto facile. Si sente che è apertissimo rispetto all'apertura a cui sono abituato (0.100" / 0.105")
Pensavo fosse molto chiaro e compresso invece sembra essere scuro e pieno. Tende un po a "squittire" ma in generale non è male.
Rifargli il facing si fa tranquillamente e penso che gli farebbe molto bene.
Sarei curioso di provarne e valutarne altri per verificarne la consistenza.
Ora, ne ho avuto solo uno tra le mani e quindi non posso generalizzare ma mi è sembrato che il vandoren v16, costruttivamente parlando, sia meglio.
ho contattato la gear4music e mi hanno chiesto le foto... probabilmente chiederò la sostituzione del prodotto per verificarne la consistenza... magari sono stato solo sfortunato.
Magari il lubro-refrigerante era troppo sporco... o era semplicemente finito.
Magari era sbagliato l'azzeramento pezzo... e l'operatore non se n'è accorto perchè stava chattando su Whatsapp o mettendo cuori su Instagram.
Magari è entrato un raggio di sole dalla finestrella sopra il capannone e l'operatore s'è dimenticato di accendere la compensazione adeguata sulla macchina.
Magari la fresa era troppo nuova o troppo consumata.
Magari il materiale era troppo duro/tenero... fragile... insomma non era quello previsto compatibilmente con la definizione del part-program.
Magari era sbagliato il part-program.
Magari... una svista al controllo di qualità.
Per fare un facing, su una macchina a controllo numero puoi usare 4 assi, 3 assi... 2 assi e mezzo... teoricamente anche solo 2 assi.
Senza osservare la lavorazione nello specifico... è difficile restringere il campo delle potenziale cause.
C'è una ragione per cui... per sapere un cam e come funziona una macchina cnc basta un diploma all'enaip/ial/cfp...
Ma per la stessa ragione il "tecnologo" (se proprio non parliamo di carpenteria...) è di solito un ingegnere. ;)
eh si, possono essere tutte quelle cose che hai detto... non cambia che il facing di quel bocchino era una schifezza.
do un altra opportunità al d'addario e lo sostituisco con un 0.100" nominale.
Il mio D6M (Select Jazz Mouthpieces - Tenor Saxophone - 0.100” or 2.54mm) è arrivato giusto giusto oggi ; premesso che non ho strumenti per la misurazione , così ho messo il becco su per lo storto e ho cominciato a soffiare.
Onestamente mi è sembrato un bel becco , molto facile e con la giusta resistenza per me .
L'ho provato con varie ance per testarne la flessibilità (Fibereed,Lavoz,fibracell,Rico select jazz,Rigotti gold) e con tutte va bene. Rispetto al mio becco principale (un Vandoren V16 T6 portato a 100 e perfezionato da Filippo Bucci ) è un tantino più squillante nel registro alto , ma non poi così tanto, e in fondo un pò me lo aspettavo vista la descrizione e il profilo a cui si sono ispirati nel concepirlo.
Entrambi i becchi mi rendono facile l'emissione delle note basse del registro. con il D'Addario Select Jazz devo stare un pelino più attento con l'imboccatura quando salgo , ma ci avrò suonato si e no una mezz'ora. Nulla da dire quindi sui difetti riscontrati da Algola , o almeno io non ne ho riscontrato alcuno , ma potrei essere io ad essere così grezzo da non accorgermene.Anche se così fosse , chissene...mi sono divertito a suonarlo e , per essere un becco nuovo di pacca , non è poi così scontato. D'altronde lo stesso Bucci mi ha sempre detto che anche su becchi da svariate banconote da 100€ è facile trovare errori grossolani di rifinitura.
Sul piano del D'Addario nessun accenno di umidità dopo aver suonato, dovuta alla convessità e quindi al passaggio di saliva. Ad occhio mi è sembrato rifinito in modo omogeneo e simmetrico. Ha un innesto per il chiver un pò strettino , ma il mio R1 Jazz ha il sughero sottile e quindi va bene.
Che dire , sarò stato fortunato ? Avrò il palato meno fine ? Magari qualcun'altro lo prova e ci può dare un ulteriore riscontro. Per ora la mia curiosità è stata ampiamente soddisfatta. Non credo mi separerò a breve da questo piccolo manufatto .
Un saxabbraccio a tutti (ciao Maria)
p.s. per i futuri acquirenti : occhio quando lo togliete dalla scatola : il becco è dentro un 'letto' che si estrae , se non state attenti potrebbe cadere se rivolto verso il basso;è incastrato nel cartone , ma è meglio stare accorti almeno la prima volta che si apre.
Roberto, i difetti che ho misurato io non puoi riscontrarli ad occhio, come faresti? qui parliamo di centesimi di millimetro.
L'unico difetto (o caratteristica) che potrai rilevare è che la punta è tagliente, come una lametta, a differenza del Vandoren v16 che invece ha una punta un po ciccia, che personalmente preferisco (e ripeto personalmente).
se il bocchino ti piace e penso proprio di si ti farai un giro da bucci e ti togli il dubbio e se c'è da perfezionare con poco filippo te lo farà suonare ancora meglio (se mai ci fosse bisogno)
in ogni caso ho chiesto la sostituzione con il 0.100" e non vedo l'ora che arrivi.
La punta del D'addario a me ricorda molto un aizen so che avevo e che purtroppo mi è caduto proprio di punta rovinandosi irreparabilmente.
Ieri non mi sembrava così tagliente ; di solito sono le ance a darmi noia quando pizzicano ai lati delle labbra.
Il bocchino ha il tetto basso come dici tu , ma con un salvadenti da 0.8mm nero ho ovviato anche a questa sua caratteristica.
Confermo le positive impressioni sia sul suono che sulla manifattura...tempo fa con un Drake SOS pensavo di avere un giocattolo tra le mani, tanto era leggero e plasticoso.
Ma,ripeto , io forse sono ancora grezzo (anzi lo sono !) nella mia esperienza musicale in ambito imboccature e non so ancora apprezzare le sfumature timbriche che un becco sa offrire, per cui molte mie impressioni a caldo sono molto empiriche (peso , consistenza , resistenza , approccio con l'ancia, intonazione etc) ; a livelli molto più alti il rapporto diaframma/polmoni/laringe/bocca/labbro/ancia/becco/sax diventa quasi spirituale , così come certi suoni che ascoltiamo e ci piacciono tanto , che sono il risultato di anni di esercizio , fisico e mentale.
Aspetto tue notizie sul prossimo , anche perchè sarà uguale al mio come apertura.
non paragoniamo questo bocchino ad un aizen o a un drake... questo è un bocchino SERIO!! tanto di cappello!!!
per via dello spessore, certo che puoi ovviare con un salvabocchino 0.8, gli dai quasi 1 mm di altezza in più. però occhio che con quella gomma togli percezione alle vibrazioni del bocchino. A me piace piuttosto un salvabocchino più sottile possibile. Ne ho progettato e realizzato uno super sottile, quando lo feci provare a Maurizio Giammarco mi è toccato regalargliene 20 ;)
Io ho un D'addario per alto e la punta non è assolutamente tagliente
Una interessante recensione ....
http://www.neffmusic.com/blog/2017/0...hpiece-review/
continua la serie , selct jazz marble !
http://www.woodwinds.daddario.com/wo...le_Mouthpieces