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Ciao a tutti.
Sto per acquistare un Contralto Selmer Super Action II nuovo, quale bocchino e quali ance mi consigliate? :BHO:
Non me ne intendo granchè... attualmente uso un bocchino Yamaha 4c "entry level" e delle ance rico 2 con le quali mi trovo bene (dopo averle lavorate come mi ha insegnato un amico, levigandole dolcemente con una lametta).
Ringrazio per qualsiasi suggerimento. :half:
ciao e complimenti per la nuova prospettiva in selmer ;)
per il becco dipende da molti fattori, cioè il tuo livello di preparazione, il tipo di suono che ti piace e il genere che fai, dai dicci qualcosa in più :cool:
sono agli inizi.. sto studiando e mi piace moltissimo; suono in banda (quindi, teoricamente, non ho molte pretese); mi piace il suono caldo e pieno; in banda suoniamo sia le classiche marce da parata che musiche da film e pezzi moderni; inoltre suono (studio) volentieri pezzi classici o trascrizioni di pezzi classici; ascolto il jazz con piacere ma mi sento mentalmente molto lontana dal suonarlo;
Povero Grassi...penso si offenderÃ* :mha...:
Comunque come dice puma è meglio sapere l'uso che ne andrai a fare.
Presumo dai tuoi interventi pregressi che tu debba suonare in banda. Per questo io mi permetterei di consigliarti un Selmer S80 apertura C che dovrebbe essere simile al tuo yamaha 4c, ma con un suono un pò migliore. Questo tipo di setup è giÃ* sperimentato. Te lo può confermare ilpozz che ha esattamente lo stesso. Per quanto riguarda le ance puoi tenere quelle che usi oppure provarne altre tipo le Rico Royal, che hanno un buon rapporto qualitÃ* prezzo, oppure le classiche Vandoren.
Ciao! :ghigno:
credo che sia più consigliabile l'ebanite, ma è un materiale con cui non mi trovo bene quindi non sono il più indicato.... per quanto ho sentito (suonare) secondo me potresti scegliere tra Jody Jazz e Otto link, MordernBigBand e Isaak76 conoscono molto bene i modelli jody jazz, aspettiamo la loro ... ;)
io se fossi in te considerei anche Otto link modello in ebanite il "Tone Edge", che danno una pasta di suono abbastanza calda e caratteristica...
la cosa miglire cmq sarebbe che tu li provassi comodamente in negozio insieme al tuo abituale 4c in modo da fare un confronto 1 a 1 cosi poi portrai decidere in base a quale "suona" mejo e più "comodo" con te e il selmer.
per l'apertura, se il 4c ti comincia a stare preciso secondo me potresti anche andare su un 6 :saputello
Il classico Selmer C*, per chi comincia è davvero l'ideale :zizizi))
Se prendi il sax nuovo, ti verrÃ* dato assieme al sax, incluso nel prezzo
ciao,per alto vendo un selmer s80 D e un ottolink tone edge 7* come nuovi e a buon prezzo..contattami in PM se ti possono interessare... ;)
...per il genere che suoni anch'io ti direi di orientarti per un Becco Selmer in ebanite con un apertura un pò più ampia del tuo 4C(troppo stretta)tipo un C*(che equivale ad un Yamaha 5) o un D(che equivale ad un Yamaha 6)...
:saxxxx)))
p.s.dai uno sguardo ai becchi di AndreamarkVI ;)
uhmmm viewtopic.php?f=46&t=5275 no è?
Ciao, secondo me devi puntare ad un bocchino in ebanite, non troppo aperto..quindi o il giÃ* citato Selmer S80C* oppure il meno citato (chissÃ* poi perchè :mha...: ) Vandoren AL3 Optimum.
Se vuoi un consiglio, provali tutti e due ;)
Indubbiamente anche il becco citato da Nous è un validissimo becco per ciò che a te interessa.
Io consiglio Selmer perchè (nel caso di strumento nuovo) lo avresti incluso nel prezzo, tutto qui :D
Yardbird se guardi bene l'ultimo post del tuo Topic è proprio il suo... :ghigno:Citazione:
Originariamente Scritto da yardbird
Jheleen per quanto riguarda il bocchino la cosa migliore è prendere un modello in ebanite con apertura medio-chiusa (tra 0.65 e 0.75). Visto che suoni in banda hai bisogno di un bocchino che offra un discreto volume e che non ti affatichi molto (pensando ad esempio ai lunghi servizi tipo processioni+concerto ecc...). La scelta è molto ampia, devi soltanto provarli per riuscire a decidere.
Puoi scegliere tranquillamente tra Selmer S80 C*/C**/D, Selmer S90 180/190, Ottolink 5*, Meyer 5/6. Ci sarebbe anche l'ottimo (uno dei migliori becchi in circolazione nella sua categoria) Jody Jazz HR ma in ambito bandistico è un pò "limitato" e se non pensi di dedicarti anche un pò al Jazz è meglio evitare. Evita ovviamente le aperture troppo chiuse o troppo aperte...
Il Vandoren AL3 è un ottimo bocchino per lo studio, ma è un pò troppo chiuso per suonarci in banda...
;)
si ma infatti le avevo mandato un pm
hey Modern, preferivo l'altro avatar, quell'omone co' baffoni ti faceva più funk... questo tizio cieco che ride d'assolo mi mette a disagio :lol:
Devo dissentire :zizizi))Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Beh...questo è un Forum democratico per cui ogni opinione va rispettata... :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Però a onor del vero bisogna dire che l'AL3 è uno dei bocchini più chiusi in circolazione insieme al Rousseau Classic 3R...
;)
E' vero che l'AL3 è molto chiuso (ma basterebbe prendere l'AL4, nel caso...) però c'è da dire che secondo me rispetto al Selmer S80 C* il suono ha più volume (forse per merito della camera?) ed è anche più caldo.Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Ovviamente dipende da sassofonaio a sassofonaio, la scelta..per questo è importante provarli, i cosi di ebanite ;)
(quelli in metallo sono da scartare :lol: )
In effetti non capisco come mai mentre il TL3 ha la stessa apertura del Selmer S80 C* l'AL3 l'ha minore :mha!(
Sottoscrivo... ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
E' normale, non coincidono nemmeno all'interno della stessa Casa, ad esempio un S80 C* per alto corrisponde ad un S90 190, mentre per il tenore l'S90 190 corrisponde ad un S80 D.Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
;)
ti consiglierei un Vandoren V5 A25, scelta secondo me tecnicamente equivalente a un Selmer S80 C** ma leggermente + economica; però se punti all'acquisto di un Selmer SAII nuovo il bocchino Selmer suddetto dovrebbe esserti dato in dotazione, quindi il problema non si pone... secondo me poi suonare un po con quello finchè non acquisti una buona sicurezza e soliditÃ* dell'imboccatura, per poi eventualmente passare a un Meyer o un Otto Link in ebanite per avere + brillantezza e volume senza scendere a troppi compromessi su pulizia e controllo