C melody bocchino

Ciao a tutti, sono appena entrato in possesso di un C melody sax MArtin ,senza imboccatura , attualmente sto usando un Ottolink in metallo per tenore n 8* che uso col tenore ma perquanto risulti intonato ho delle difficolt? di controllo (con il Meyer n 6 per alto neanche riesco a emettere i suoni). Vengo alla domanda : dovendo comprare un bocchino C melody NUOVO qualcuno sa cosa consigliare tra Runyon,Leblanc, Zinner ? E in particolare qualcuno conosce il modello "Windcraft" in plastica che mi risulta essere venduto in una sola misura (???) ma che costa relativamente un quarto degli altri su http://WWW.MYATT.CO.UK ???
Grazie.

:roll: :roll: bella gatta da pelare........lo poco uso di questo sax ha fatto si che molte aziende togliessero dal listino le relative imboccature.
Ti consiglio di cercare in rete qualche artista che lo usa e cercare di conoscere che setup usa :wink:

dai un occhiata a questo sito. http://www.cybersax.com/4Sale/Saxophone ... Tenor.html

Grazie a tutti .Ho comprato alla fine un Runyon per c melody negli USA:
arrivato in 5 gg e al prezzo di poco superiore a quanto in Italia taluni rivenditori specializzati in vintage (Roma , Torino) ti piazzano dei pezzi che puoi usare solo al posto degli alfieri su una scacchiera!!

Ottimo Martin.Ma tu suoni anche altri sax giusto? Domanda sciocca... che uso ne fai del c-melody? Mi intriga pure me...

finalmente un altro ke suona il C-melody.... ? uno strumento fantastico.... suono incredibile.... bravi....

Anch'io ho un C-melody Conn anni 20. Una gran bella voce ma come diceva alessio non so di preciso quando usarlo...
A proposito, io lo uso con bocchini da contralto.

Il mio Martin l'ho provato con due bocchini per alto
(Meyer e Berg Larsen in metallo) ma non suonava neanche , invece con un ottolink in metallo per tenore suonava ma non era intonatissimo ; quindi ho preso un Runyon per C melody che usa ance per tenore
ed ? intonatissimo.Per me il C melody rimane una curiosit? perch? non ha un gran bel suono (se non li fanno pi? ...) e non l'ho ancora suonato in gruppo perch? necessiterebbe di una revisione (non ? prontissimo sulle note gravi), per? ? utilissimo quando vuoi provare un pezzo al volo da spartiti in do (molto pi? facili da reperire).Ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da zeppoiso

Anch'io ho un C-melody Conn anni 20. Una gran bella voce ma come diceva alessio non so di preciso quando usarlo...
A proposito, io lo uso con bocchini da contralto.

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ciao a tutti,
mi sono iscritto da poco e comincio a seguire qualche discussione, io trombonista, affascinato dal suono di tutti gli strumenti.
Ho uno strumento Conn ma non conosco il C-melody di cui parlate: potete postare una foto o indicarmi un link dove poterne vedere uno?
grazie e complimenti per il sito e il forum.
ciao.

Ciao Teo! Sono felice di averti su Sax Forum! Sul C-Melody abbiamo un articolo proprio qui sul sito: http://www.saxforum.it/sito/Articoli/Cmelody.html ;)
E' un sax in do in definitiva non molto usato per via dell'intonazione non eccelsa. E' molto simile al tenore (molte volte infatti lo scambiano per quest'ultimo...) ma , se non mi sbaglio, se uno guarda meglio mi pare che la campana sia un poco più lunga. :roll:

Ciao ragazzi,
mi starei accingendo a provare un vecchio C-melodi Conn matricola 245xx ma sprovvisto di becco.
Ora leggendo mi sembra di capire che con il becco dell'alto è difficilmente suonabile mentre con quello x tenore si possono avere problemi di intonazione. Confermate?
Ho visto che comunque è complicato reperire becchi x c melody anche nuovi... voi come vi regolate e quant'è la spesa?

Ciao e buon sax a tutti.
Claudio

Io uso un Morgan per tenore in ebanite degli anni 90 e risulta abbastanza intonato; anche L'OTTOLINK STM per tenore non è male o ad avere la fortuna di averlo il Selmer Soloist short shank si sposa piuttosto bene con il c melody

Si si sarebbe bello trovarli i Selmer Soloist short shank li ho provati e sentiti....belli belli

Sul "nuovo" per C-melody?

Ciao
Claudio

Esistono delle ottime riproduzioni del Soloist Short Shank per tenore:
- Aizen Soloist
- Mouthpiece Cafè "Espresso" (Brian Powell & Co.)

Esistono alcuni bocchini specifici per il C Melody... oltre a quelli citati dovrebbe esserci anche Ed Pillinger (artigiano inglese) bocchini per C Mel (e forse un bocchino per tenore ispirato al Soloist, per alto lo fà) e
ci sono anche i bocchini AquilaSax, specifici per C Mel.

Altrimenti devi trovare qualche bocchino vintage per C Mel e poi farlo modificare per usarlo con ance da tenore moderne.

Non suonando il C Mel non ho idea di cosa possa saltare fuori con bocchini simili (sia con le "copie" dei Soloist SS sia con i bocchini specifici per C Mel, moderni e non).
Se però non vuoi spendere molto (almeno in una prima fase iniziale) ti conviene prendere un Runyon specifico per C Mel (ed eventualmente una legatura alternativa a quella originale) e lavorare con quello.
Un Runyon per C Mel lo porti a casa con circa 50 euro e per la legatura metti in conto altri 20 euro scarsi.
Viceversa con un bocchino da tenore "corto" avresti il vantaggio di poter usare il bocchino anche sul tenore (tautologia), il bocchino da C Mel è praticamente inusabile sul tenore.

Grazie tzadik,
ma cosa intendo per bocchino "corto"...

Grazzzzzzzzzzzzzzzzzzie

Un Aquilasax costa poco e funge più che bene per imparare a giocherellare con il Cmelody.

Attualmente, e avendo esigenza di riprodurre un suono "antico", sto utilizzando il becco originale Conn Eagle in dotazione col mio spaziole c-melody Chu Berry.
Ovviamente il suddetto ha necessitato di un refacing completo (ad opera del Doc) che lo ha aperto a 7* (numerazione da tenore). Attualmente è utilizzabilissimo con ance piuttosto dure (3,5) e da un suono scuro scuro e molto caldo. Forse in futuro abbassare il tetto altissimo di questo becco mediante spoiler per avere un suono un pò più aggressivo.

A breve tenterò la fortuna con un Morgan per c-melody. Vediamo come va...

Io penso che per un concertista come te David ci sia bisogno sempre del top dei top. Noi ci accontentiamo di molto meno per iniziare. ;)

Che poi me la spiegate questa cosa del becco x tenore "corto"? Ciaooooo

Ciao Saxcad,

si intende la lunghezza del becco in senso "numerico". Nel mondo dei selmer soloist "vintage" ad esempio esistono due modelli emblematici: il primo e più vecchio è il cosiddetto short shank, il secondo è il long shank. Beh il primo modello è "fisicamente" più corto del secondo pur conservando caratteristiche simili.

Ora, essendo il c-melody essenzialmente un tenore di poco più corto del suo fratello maggiore, può suonar bene con becchi da tenore in Sib "corti" per l'appunto, come ad esempio il sopra citato selmer soloist short shank.

A questo punto mi dirai: perché non si può utilizzare un becco "lungo" da tenore in sib semplicemente inserendolo più a fondo sul collo?
Perché così facendo possono venire a crearsi turbolenze e in generale se si "snatura" eccessivamente il pitch di un becco o di un sax possono sopraggiungere gravi problemi d'intonazione.

Spero di esserti stato d'aiuto.

... ha già detto tutto David.

Il Soloist ha come caratteristica principale una resistrizione sulla camera che non fa altro che convigliare il flusso d'aria in una certa porzione di spazio.

Tu dirai "che novità?"
Il bello del Soloist è che, a livello di emissione, non risente di quanto inserisci il bocchino nello strumento.
Lo spazio subito dopo la restrizione (lo spazio che è dedicato all'innesto nel chiver) presenta una maggior porzione di volume fluidodinamicamente ozioso... e questo è il motivo perchè risente meno dell'inserimento "troppo in sù sul chiver": in pratica la restrizione del Soloist va a eliminare la resistrizione che crea l'imbocco del chiver.

Poi c'è da dire che la volumetria interna del Soloist non è consistente e questo aiuta ancora di più quando lo si usa con uno strumento con un canneggio molto più stretto dello strumento per cui sarebbe destinato (il canneggio del C Mel è molto più stretto di quello del tenore).
Vicevera bocchini senza restrizione non hanno zone della camera fluidodinamicamente oziose e quindi ti ritrovi che se usi un un normalissimo bocchino per tenore, per avere la giusta intonazione ti ritrovi a dovere inserire il bocchino troppo... tanto da ridurre il volume utile della camera e a creare una restrizione troppo vicina alla discesa del bocchino... con le conseguenze che scritto David.

Il concetto di "fluidodinamicamente ozioso" è stato parecchio usato su bocchini di concezione molto moderna per ridurre la resistenza.

Grazzzzzzzzzzie a tutti adesso è chiaro... come è chiaro che nessun becco per tenore che ho si potrà adattare :-((((( però ho un becco di contralto particolarmente "lungo"...da provare....
Cmq 1 passo alla volta cercherò di provare il sax che sicuramente avrà da essere rimesso a posto e valuterò se prenderlo...
Mi piacerebbe avere un C Melody perchè lo considero un pezzo di storia del sax che purtroppo sta andando 1 pò perso....
ed è per questo che cmq non lo voglio nuovo (tipo aquilasax) ma lo voglio assolutamente vintage vecchio vecchio :-)
Ciaoooooooooo e grazie

http://shop.ebay.it/i.html?LH_AvailTo=1 ... mouthpiece :-leggi-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da saxcad

ed è per questo che cmq non lo voglio nuovo (tipo aquilasax) ma lo voglio assolutamente vintage vecchio vecchio :-)

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Anch'io seguo la tua filosofia man!!!

Se trovi un c-melody datato verso la fine dell'epoca d'oro di questo strumento (tipo Chu Berry o Martin o Buescher True Tone post 1927) troverai sassofoni estremamente perfezionati sia dal punto di vista meccanico che dal punto di vista dell'intonazione pur conservando le caratteristiche timbriche del vintage nudo e crudo. Unico problema: sono piuttosto rari (ma non introvabili...).

Strumenti più vecchi sono sempre meravigliosi a livello di suono ma possono risultare più ostici meccanicamente e un pò più difficili da controllare a livello d'intonazione.