Yes, grande Chris!
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... EnZxNVvm0Q
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Yes, grande Chris!
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... EnZxNVvm0Q
bellissimo, potter sempre più punto di riferimento
Andrò ad ascoltarmi il resto, ho sentito molti parlarne bene. Sono curioso perchè Potter da leader non mi ha mai convinto...
Devo dire però che -con tutto il rispetto perchè i musicisti son tutti stellari- questo brano rispecchia la classica modalità lagna-riverberosa-ECM :)
per rimanere in ambito omerico, se le sirene avessero cercato di ammaliarmi così, non avrei avuto bisogno di farmi incatenare all'albero maestro :)
anche a me non ha mai convinto Chris Potter da leader, andando un po' controtendenza non è fra i miei musicisti preferiti.
Devo dire pero' che questo brano mi è piaciuto, cosi' come il disco in trio con Paul Motian...
sull'ECM non la penso come te... o meglio, sono cresciuto odiandola profondamente, poi ho iniziato ad amarla (complici paul motian e frisell) ed ora è un'estetica che mi piace. Certo dipende da caso a caso, ma mi sono infrocito con gli anni =)
Mi incuriosisce molto il secondo pianista di questo disco, che nel disco di Berne mi era piaciuto assai!
craig taborn dici? beh, hai detto niente. o david virelles? lui non ha suonato con berne. il suo disco uscito da poco per la pi è molto bello
no taborn lo conosco bene, c'ho anche passato un paio di giorni ai tempi di una masterclass col dave binney group che organizzammo, intendevo l'altro ma mi son confuso con Matt Mitchell, quello di snakeoil...non so bene perché
poce note al tenore e ho cambiato opinione.
:yeah!)
Il clarino basso è uno strumento eccezionale ma io ormai lo identifico con i virtuosismi alieni di Eric Dolphy, mi devo abituare ad un fraseggio più umano...
Forse, ma solo forse, in The Sirens il fraseggio di Dolphy ci sta come i cavoli a merenda.
Esiste un contesto, una idea di fondo, un progetto che non si può non considerare. Se si inizia a citare Pinco e Sempronio senza una logica e un fattore comune, meglio parlare di politica.
non conoscevo Chris Potter fino a un paio di giorni fa, me l'ha fatto ascoltare un amico americano contrabassista con cui sto studiando.. molto buono.
beccatevi questa trascrizione di CP su Tune UP .. impressionante !! http://www.youtube.com/watch?v=3uIjBTfISJg
BELLISSIMO!!! che musica
Citazione:
Originariamente Scritto da Jason Kessler
..........se reagisci in questo modo parlando di musica.....figuariamoci a parlare di politica cosa puà succedere :)
Esatto Carlo, quindi, uomo avvertito...
Scherzi a parte, i gusti personali non sono in discussione, mai.
Però, The Sirens è un album che va ascoltato ed assimilato nella sua interezza, si, a tratti può risultare anche pesante, ma presenta diversi momenti di straordinaria bellezza ed intensità. Nello specifico brano The Sirens l'introduzione era originariamente pensata per flauto, poi in studio di registrazione si è preferito il clarinetto basso. Anche il collegamento del brano ad un eventuale canto invitante delle Sirene è sbagliato, in quanto si dimostra di non conoscere l'opera di Omero, né tanto meno i suoi contenuti ed aspetti psicologici che, invece, sono proprio le tematiche percorse da Potter.
Altro tema toccato, Potter da leader, sono ormai 20 che incide e gira il mondo in quanto tale, da quando aveva poco più di 20 anni. Lo stesso documentario Underground, di cui ahimè ho perso le traccie, portava ad esempio un Potter guida del suo gruppo, capace di accompagnarlo ovunque lui volesse.
Un conto è esprimere la propria percezione su un album o un brano, un conto è fare valutazioni più ampie che non dovrebbero basarsi su conoscenze sommarie basate su ascolti saltuari di un artista.
Jason, mi pare te la prendi un po' troppo... Capisco che siamo andati a toccare un tuo eroe, ma mi pare nessuno sia andato troppo fuori dalle righe. Su Potter da leader la mia opinione è confermata anche da un paio di concerti dal vivo a cui ho assistito che non mi hanno detto un granchè... Sulle sue capacità di sassofonista chiaramente non c'è nulla da dire, sarebbe da pazzi sostenere il contrario... Poi su Omero, diamine, stavo scherzando... La prossima volta metto una faccina più grossa.
Comunque ascolterò l'album completo appena possibile.
Sono un fondamentalista, ha ragione :mha!(
http://www.npr.org/event/music/17071...llage-vanguard :-leggi-:
Ho avuto la fortuna di poterlo ascoltare al Village Vanguard in trio senza contrabbasso....con Jason Moran e Paul Montian...............CLAMOROSO.....che sassofonista!!! un concerto incredibile....piccola nota di curiosità per noi sassofonisti, (premetto che per me il suono non è proprio la cosa più importante) è montanto sul palco con uno dei suoi mark vi five digits e un ottolink florida normalissimo(laccato non argentato) aveva un suono meraviglioso e GRANDE....tanto che SENZA AMPLIFICAZIONE riempiva il locale con questa voce meravigliosa.....rimasi senza parole....il giorno dopo sentì Joe lovano con Mccoy Tyner in quartetto e il suono di Lovano aveva un decimo della proiezione, della potenza e del lirismo di Chris Potter........che concerto quello di Potter rimasi veramente steso :doh!: :lol:
Citazione:
Originariamente Scritto da Jason Kessler
.......Ha solo detto......che non è abitutato a sentire il clariNETTO basso suonare in quel modo...................se avesse detto che chris potter nun je piace che facevi ooo' menavi??? :)
Ah ah, no, mi recapitava un pacco bomba a casa o al lavoro dopo avere pagato un hacker per individuare il mio indirizzo :lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da Carlo
Prima che succeda, devo dire che il brano mi è piaciuto nel complesso e soprattutto l'idea di ispirarlo alle mitologiche sirene di Omero, il clarone si presta molto con il suo sono mistico, seducente ma inquietante allo stesso tempo, ottimo lavoro di Potter e anche eccellente l'idea di cambiare lo strumento dopo il canto ammaliante, credo che il tenore simboleggi la rottura dell'incantesimo e la fuga dallo stesso.
Qui un fraseggio alla dolphy poteva forse evocare la lotta mentale di Odisseo, la cui sanità mentale è stata messa in pericolo dalla magia nera del canto delle sirene e la cui curiosità nell'ascoltare il fatale suono è pari alla determinazione nel mantenere la discriminazione e l'intelletto.
Mi ero collegato ad altre esecuzioni di basso-clarinettisti ma aspettandomi ingenuamente dei voli pindarici alla dolphy invece erano tutti brani lenti. Questo rinforza la mia convinzione che dolphy era un alieno approdato sulla terra che si è messo a suonare il jazz per passare il tempo in attesa dei soccorsi (la sua morte è stata simulata).