Re: Riconoscere un Mark VI
se non sei pratico ti conviene partire guardando le foto (in rete ne trovi vagonate).
a parte la difficoltà di capire se la laccatura è originale ormai capita sovente che magari vengano sostituite parti del sax (chiavi ecc....) e non è affatto facile capirlo neppure per chi ne possiede uno.
Re: Riconoscere un Mark VI
E' semplicissimo: c'e' scritto mark vi sull'anello della campana, sotto la matricola :lol:
Differenze nelle finiture estetiche ci sono senz'altro, e sono sicuro che tra un esemplare e l'altro possono esserci anche differenze costruttive: un po' perche' i tempi erano quelli che erano e la standardizzazione era una cosa molto meno presente ed un po' perche' migliorie "minor" venivano comunque introdotte nel tempo. Questo succede anche in altri sax: confrontando il mio (ormai non piu' mio) vecchio Serie II con uno di un paio di anni piu' recente ho notato ad esempio un supporto diverso sulla chiave d'ottava.
L'unica cosa a cui devi stare veramente attento e' in presenza di un mark vi con matricola molto alta: si dice che siano stati prodotti dei sax marcati mark vi che pero' avevano gia' alcuni componenti del mark vii.
Re: Riconoscere un Mark VI
Infatti la cosa che più mi salta all'occhio è che amici musicisti ne posseggono ad esempio con finitura delle chiavi completamente diversa. CHi ce l'ha uguale al fusto (come p.e. il mio Serie I) chi invece con cromatura tipo argentata. Non dipende quindi solo dall'anno di produzione...
Re: Riconoscere un Mark VI
con le chiavi argentate dovrebbe valere un po di più.
ma tutto è relativo
Re: Riconoscere un Mark VI
In ogni caso non su tutti è scritto Mark VI sull'anello della campana, solitamente guardi la matricola e risali all'anno di produzione per vedere se è stato prodotto nel periodo Mark VI, le finiture posso avere le chiavi argentate oppure normali, ne puoi tovare con fa diesis o senza, con incisione o senza e anche argentati
Re: Riconoscere un Mark VI
Citazione:
Originariamente Scritto da matonea
quali altre caratteristiche estetico/costruttive devo osservare per distinguere e riconoscere se mi trovo di fronte ad un esemplare di Selmer Mark VI ?
Riporto la domanda per non andare fuori tema... in effetti molti, anche su SaxForum, vedono un video od osservano un musicista sul palco dalla platea ed affermano che ha suonato con un Mark VI, i più attenti riconoscono pure il bocchino, anche io mi chiedo come facciano... non credo riescano a vedere il numero di matricola o cosa c'è scritto sotto la campana :lol:
Re: Riconoscere un Mark VI
a questo posso rispondere io con facilità.
se quando osservi un sassofonista che suona ti viene un desiderio insano di possedere quel sax sono due le ipotesi o suona una mk6 o un sba.
ehehehehh
Re: Riconoscere un Mark VI
basta che a qualcuno non venga in mente di possedere il sassofonista..... minchia, che incubo......
Re: Riconoscere un Mark VI
A volte succede anche questo :lol:
Re: Riconoscere un Mark VI
Citazione:
Originariamente Scritto da matonea
basta che a qualcuno non venga in mente di possedere il sassofonista..... ******, che incubo......
Dipende
in questo caso preferirei possedere il sassofono piuttosto che il sassofonista
http://www.zenazone.it/genova/wp-con...Hq-300x200.jpg
in questo caso preferirei possedere la sassofonista piuttosto che il sassofono
http://us.123rf.com/400wm/400/400/ve...-sassofono.jpg
in questo caso preferirei possedere entrambi :lol: :alè!!)
http://userserve-ak.last.fm/serve/252/36711053.png
Re: Riconoscere un Mark VI
In effetti... :lol:
Nel terzo caso capisco abbastanza bene il perchè vorresti possedere la saxofonista (pure nel secondo) ma la domanda è:
da cosa hai capito che si tratta di Mark VI?
Re: Riconoscere un Mark VI
Chi riesce a non farsi distrarre dal prospiciente pezzo di tettina scoperta, noterà sulla campana il marchietto selmer. La forma delle chiavi del gruppo DO-MIb associate alla forma della chiave di chiusura del foro del chiver, fanno presupporre che si tratti di un Mark VI e non di un BA, di un SBA, di Mark VII o di un Super Action prima, seconda o terza serie.
Poi da una foto la certezza non te la da nessuno!
Re: Riconoscere un Mark VI
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Chi riesce a non farsi distrarre dal prospiciente pezzo di tettina scoperta ...
... peraltro apparentemente calante, cosa che non credo sia il mark vi :D-:
Re: Riconoscere un Mark VI
Ho notato che anche le incisioni sulla campana esistono in versioni abbastanza diverse tra loro. Alcune oltre al logo hanno sotto la scritta Selmer e poi Made in France e la R cerchiata, altri sotto al logo e la scritta Selmer riportano "New York Elkhart" London Made in France, altri ancora tra il logo e la scritta Selmer hanno una scritta disposta su 3 righe.
Sono i diversi momenti di produzione che hanno portato alle diverse incisioni o esistono altri motivi e differenze?
Scusate per tutte queste domande, è che fra un paio di giorni vado a provarne uno e non avendo avuto tra le mani un Mark VI in passato se non per poche note vorrei essere il più sicuro possibile della originalità dello strumento.... :-)
Grazie ancora per le risposte!
Re: Riconoscere un Mark VI
Quelli con la scritta "Elkart" venivano spediti in USA a pezzi ed assemblati li'. Anche per questo motivo molti degli elkart hanno il collo numerato con il seriale del corpo: era un sistema per aiutare ad abbinare ad ogni strumento il suo chiver.
Re: Riconoscere un Mark VI
ed infatti c'è anche questa differenza (che può incidere sul prezzo) tra sax europei e americani.
Re: Riconoscere un Mark VI
a parità di condizioni, ha più valore MKVI americano con kiver numerato o l'europeo con kiver senza numerazione?
Re: Riconoscere un Mark VI
non so rispondere a questa domanda perchè il discorso è solo teorico.
sono tutte cose da sapere quando acquisti : matricola ,originalità delle parti (e quindi del collo), della laccatura, eventuali saldature, condizioni della meccanica e dei camini , condizione delle molle e registrazione.
ma tutto questo è solo in teoria perchè quello che rileva è come suona.
Re: Riconoscere un Mark VI
"Vorrei possedere sia il sax che la sassofonista"
eh eh eh la Candy é sempre la Candy (Dulfer) :ghigno: :amore:: :slurp:
Re: Riconoscere un Mark VI
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Quelli con la scritta "Elkart" venivano spediti in USA a pezzi ed assemblati li'. Anche per questo motivo molti degli elkart hanno il collo numerato con il seriale del corpo: era un sistema per aiutare ad abbinare ad ogni strumento il suo chiver.
A parte l'OT molto "hot" di prima...mi pare che ciò che scrivi tu, caro Re minore, non sia proprio esatto...un mio amico(purtroppo non più con noi) aveva un alto Mark VI che aveva sulla campana tutte le scritte "New York-Elkhart-London"...ma era senza dubbio di provenienza Europea; l'incisione floreale, appunto, era senz'altro quella "Parigina", e mi pare che mi aveva detto che il primo proprietario lo comprò nuovo sicuramente in Italia...e a questo sax mi pare gli mancava anche la scritta "Mark VI" sull'anello alla base della campana...se Rosario Giordano si ricorda qualcosa di più, può intervenire; avrà senz'altro capito a quale Mark VI mi sto riferendo...
Re: Riconoscere un Mark VI
viewtopic.php?f=4&t=22890&hilit=mark+vi+americani
In quesro thread PJM spiega bene come distinguere i Mark VI assemblati negli USA da quelli europei...
Re: Riconoscere un Mark VI
PJM spiega molto bene come riconoscere la produzione americana da quella francese!
abbastanza significative sono le differenze tra un sax e l'altro....l'assemblaggio americano era più mirato a cercare di ottenere il meglio