Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Ciao a tutti,
Vedo che sul forum si parla soprattutto di modelli R1 Jazz... :saxxxx))) apro questo post che riguarda un modello di sax della serie professionale ma appunto non la serie "jazz"...
Da circa un anno sono un felice possessore del modello R&C R1 alto silverpro, che è naturalmente "fatto a mano" e argentato a spessore (per capirci non è in argento massiccio come il modello solid silver) qualcuno di voi lo ha provato? :D-: insomma...impressions impressions
Personalmente posso dire di trovarimi molto bene con questo sax. Ha un suono che ritengo ad un primo approccio molto moderno ed allo stesso tempo molto duttile. Naturalmente lavorandoci su, con il giusto becco, si può rendere molto personale e direi arrivare ad un suono molto jazz (il fatto di avere un sax fatto a mano con il quale riuscire ad avere un suono molto personale è credo ormai cosa che appartiente a tutta la nuova produzione di sax R&C diciamo che ce l'hanno nel dna)
E' un sax dalle molteplici potenzialità, ma non è adatto ai principianti, in quanto pretende molto da chi lo suona, forse proprio a causa del canneggio molto grande. A parte la fatica iniziale nell'abituarmi a lui (diverso approccio e diversa spinta dell'aria rispetto al mio precedente selmer serie II ..o diciamo resa divesa.. non so come dire) a distanza di un anno dall'acquisto posso affermare di aver trovato uno strumento ideale ... http://img88.imageshack.us/slideshow...0042011096.jpg
e ora ....scatenate l'inferno :lol:
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
insomma niente di niente?? :cry: non ci credo... so per certo che il mio esemplare è stato portato a diverse dimostrazioni della R&C ..mi sembra impossibile che nessuno lo abbia provato :BHO:
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Ciao fbisbo76
anch'io sono un possessore dell' R1 SilverPro, l'ho comprato usato da un membro del forum. Inizialmente ho avuto anch'io parecchie difficolta, ma con l'andare avanti è diventato insostituibile. Ha un suono potente e ricco di armonici, l'ho usato con diverse inboccature e con ognuna sa dare soddisfazioni incredibili.
L'ha provato anche il mio insegnante (Andrea Pimazzoni) ed è rimasto entusiasta. Non ho mai provato un R1 Jazz, ma posso dire che questo mi soddisfa oltremodo, nonostante ogni tanto trovi qualche difficoltà, ovviamente non imputabili allo strumento.
Avevo sempre sentito parlare molto bene della R&C, ma non pensavo fino a questo punto.
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
bene :ghigno: sono contento che qualcuno risponda all'appello!
io dovrei ottimizzare il mio becco aizen jazz master 5 dal buon simone borgianni per farmelo sistemare a dovere visto che ancora non carbura ottimamente su questo strumento. Il canneggio grande dà parecchio suono, ma trovarci anche un becco adatto non è facile ..no so cosa ne pensi in proposito
quindi ricapitolando, le particolarità dello strumento riguardano appunto il canneggio grande che dà più corpo al suono a prescindere da come uno suona e dal setup. strumento intonatissimo anche se nella parte centrale lo sento un pò meno corposo. meccanica comoda e fluida. Ho provato anche a cambiare chiver prendendone uno più inclinato verso l'alto, mi dava qualcosa in più sugli alti ma poi perdeva a livello di equlibrio generale. Differenze con il modello jazz? dite la vostra
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Citazione:
Originariamente Scritto da fbisbo76
... il canneggio grande dà parecchio suono, ma trovarci anche un becco adatto non è facile
Ci vuole un bocchino con una camera sufficientemente grande e con un'apertura media...
L'Aizen va benissimo ma servirebbe un 7... :zizizi))
Citazione:
Originariamente Scritto da fbisbo76
... anche se nella parte centrale lo sento un pò meno corposo. meccanica comoda e fluida.
Colpa del bocchino troppo chiuso! :zizizi))
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
beh in effetti...anche se le aperture 5 o 6 sono usatissime...secondo docsax forse non occorre neanche aprire il becco ma ottimizzare il facing e agire sul rollover del becco....insomma a breve porterò il malato aizen a fargli dare un aggiustata dal buon Simone...vediamo cosa riesce a fare :yeah!)
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Dovresti semplicemente provare un bocchino simile (non serve nemmeno che sia un Aizen... basta un semplicissimo Meyer) un po' più aperto e vedere come risponde lo strumento... :zizizi))
Il facing degli Aizen è un po' strano... io sui gli Aizen per tenore non mi ci trovo.
Però ho preso un amico un Aizen NY 7 per alto ed è effettivamente immediato da suonare (anche per me che non suono l'alto).
Vedi con Simone cosa può fare... :zizizi))
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
ciao Tzadik...ma infatti ho provato da poco proprio un meyer 7 di quelli moderni (anche per fare un confronto) e devo dire che mi ci trovavo ottimamente...naturalmente il meyer moderno non ha le qualità timbriche e armoniche dell'aizen (senza nulla togliere ai meyer ma si sente che è un becco di fascia diversa) ...stiamo a vedere cosa riesce a fare docsax quando glielo porto...anche perchè visto l'investimento iniziale sull'aizen e vista la buona base di partenza credo che mi convenga tenermelo e semmai aprire a 6 il becco ...anzi mi pare che in un'altra discussione me lo avevi consigliato proprio tu o mi sbaglio?
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Si... ma infatti il mio suggerimento di provare un bocchino più aperto non era tanto per il suono (che l'Aizen abbia un suono più completo di normale Meyer è logico) quanto per la gestione dell'aria, resistenza etc etc... ;)
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
:lol: diciamo che ci siamo letti nel pensiero :lol:
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
due domande a bruciapelo
- quanto costa?
- è a canneggio largo?
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Citazione:
Originariamente Scritto da seethorne
due domande a bruciapelo
- quanto costa?
- è a canneggio largo?
-il costo del modello R1 silver pro (modello 2006 AA, cioè il modello argentato a spessore, che non vuol dire nè laccato nè di argento massiccio, quest'ultimo si chiama solid silver e costa un visibilio) è di 3.096 euro più iva
(guarda su questo link, nel primo post il listino è quello ufficiale 2010 http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=46&t=2437
-il canneggio è largo naturalmente. Il modello R1 fa parte della serie professionale come l'R1 Jazz appunto.
curiosità: l'R1 è uno strumento fatto e lavorato a mano (handmade :ghigno: ) l'argentatura a spessore è un'argentatura appunto più spessa rispetto alla normale laccatura che invece ha uno strato di argento minore. Questo modello R1 ha appunto la sigla "/AA" che significa argentatura con finitura lucida del fusto, interno campana e chiavi.
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
capito grazie mille!
ma cosa cambia dall'r1 jazz che è in assoluto lo strumento più blasonato della rampone & cazzani? (oltre alla quantità di argento)
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Citazione:
Originariamente Scritto da seethorne
capito grazie mille!
ma cosa cambia dall'r1 jazz che è in assoluto lo strumento più blasonato della rampone & cazzani? (oltre alla quantità di argento)
Ciao,credo che cambi soprattutto la sonorità. Il jazz dovrebbe essere più scuro e ciccio. Il mio è più brillante e chiaro,diciamo più adatto a musica pop ecc..anche se secondo me con il becco giusto si presta a tutto. Sono sax stupendi.
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
il materiale con cui è costruito. l'r1 jazz è fatto in similoro, una lega semipreziosa (la usano in bigiotteria) che ovviamente influenza il suono
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Si... ma infatti il mio suggerimento di provare un bocchino più aperto non era tanto per il suono (che l'Aizen abbia un suono più completo di normale Meyer è logico) quanto per la gestione dell'aria, resistenza etc etc... ;)
ciao Tza, alla fine non ci crederai ma ho trovato il becco adatto per il mio sax.... un Beechler S5S Diamond che sul sax Rampone suona da paura, suono moderno e molto controllato, molto facile negli attacchi e sempre timbrato. Il becco è stato simmetrizzato da Docsax, l'ho preso usato
ps. ciliegina sulla torta...all'ultimo raduno masterclass di Quarna ne ho approfittato (visto che ero in fabbrica) per farmi fare la modifica al chiver, la famosa "svasatura" e devo dire che lo strumento è migliorato notevolmente soprattutto per quello che concerne la facilità nella spinta dell'aria. Un lavoro che mi ha consigliato di fare proprio uno dei docenti che suona l'alto R1 Jazz (Carlo Micheli)
ed abbinando il nuovo becco è tutto un altro sax
saluti
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Embè, all' ultima masterclass a Quarna c'ero anch'io...ma come semplice "imbucato"; ossia, non ho partecipato alle lezioni vere e proprie, dato che comunque non mi ero iscritto; ho solo assistito al concerto finale del sabato sera e ovviamente sono andato a visitare la Rampone & Cazzani...lì ho chiesto a Zolla di provare il contralto che più mi ha colpito di primo acchito...l'R1 Jazz Solid Silver, con il mio Selmer Soloist F di qualche anno fa e una Rico Royal da 2,5, visto che qui si é detto che gli R&C "rendono" meglio con becchi tipo Soloist; solo alla fine ho osato chiedere il prezzo...e quasi svenivo...vedrò se tra qualche annetto potrò prenderne uno, anche "solo" l' R1 come il tuo(cioè, non Jazz...)anche perchè non ho sentito fatica durante la pur breve prova, alla faccia di chi dice che il canneggio largo sarebbe faticoso...
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Citazione:
Originariamente Scritto da gil68
Embè, all' ultima masterclass a Quarna c'ero anch'io...ma come semplice "imbucato"; ossia, non ho partecipato alle lezioni vere e proprie, dato che comunque non mi ero iscritto; ho solo assistito al concerto finale del sabato sera e ovviamente sono andato a visitare la Rampone & Cazzani...lì ho chiesto a Zolla di provare il contralto che più mi ha colpito di primo acchito...l'R1 Jazz Solid Silver, con il mio Selmer Soloist F di qualche anno fa e una Rico Royal da 2,5, visto che qui si é detto che gli R&C "rendono" meglio con becchi tipo Soloist; solo alla fine ho osato chiedere il prezzo...e quasi svenivo...vedrò se tra qualche annetto potrò prenderne uno, anche "solo" l' R1 come il tuo(cioè, non Jazz...)anche perchè non ho sentito fatica durante la pur breve prova, alla faccia di chi dice che il canneggio largo sarebbe faticoso...
ciao Gil! sicuramente sono stati fatti passi da gigante alla R&C e credo che chi ha potuto partecipare al V° raduno masterclass 2012 di Quarna ed ha potuto provare tutti i nuovi strumenti R&C si sia reso conto suonandoli del salto di qualità fatto da Zolla & Co. da qualche anno a questa parte, con la differenziazione di modelli ed i materiali impiegati: dal bronzo al rame, ai modelli two voices e soprattutto per la cura della curatissima messa a punto degli strumenti (che non va data per scontata).
Certamente la qualità handmade si paga, ed è giusto così secondo me.
Io non credo che il canneggio largo dei Rampone sia molto più faticoso. Probabilmente una piccola modifica come la svasatura del chiver aiuta molto in questo senso (te lo dice uno che ha provato a suonare lo stesso Rampone prima e dopo la "cura") e cambia notevolmente in meglio la direzionalità dell'aria e lo strumento offre meno resistenza, quindi si ha l'impressione di sforzarsi meno a mandare aria . Chiaramente conta molto il setup che si sceglie e personalmente ho constatato che i Rampone non tollerano bene i becchi con camera sferica ma preferiscono quelli con camera più stretta a forma di rettangolo con l'arco sulla parte superiore ( come appunto i Selmer Soloist o i modelli come il mio Beechler S5S)
In conclusione: quando il livello degli strumenti è alto, come in questo caso, basta veramente poco per fare la differenza.
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Tutto dipende da cosa si vuole ottenere... a livello sonoro, a livello di resistenza, a livello di velocità di emissione, a livello di complessità armonica.
Un bocchino con camera stretta (con resistrizioni nella camera) sicuramente "fa più suono" di un bocchino con un camera larga (senza resistrizioni nella camera).
"Fa più suono" vuol dire che riduce le differenze che possono esserci tra due strumenti differenti (anche molto differenti), suonati con il medesimo bocchino (a camera stretta = con restrizioni nella camera).
Altra cosa: un bocchino senza restrizioni nella camera necessita di un controllo più costante della quantità pressione dell'aria e "stretta" sull'ancia rispetto a un bocchino a camera stretta (= con restrizioni nella camera)... quindi il risultato sonoro nel suo complesso dipende da chi sta suonando e con cosa sta suonando.
Per come la vedo io... ci sono bocchini che enfatizzano il suono dello strumento in sé e bocchini che tendono a modificare il suono dello strumento aggiungendo un colore specifico.
La scelta finale poi è una questione soggettiva... non c'è meglio o peggio.
Re: Sax alto R&C R1 SilverPro (2006/AA)
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Tutto dipende da cosa si vuole ottenere... a livello sonoro, a livello di resistenza, a livello di velocità di emissione, a livello di complessità armonica.
Un bocchino con camera stretta (con resistrizioni nella camera) sicuramente "fa più suono" di un bocchino con un camera larga (senza resistrizioni nella camera).
"Fa più suono" vuol dire che riduce le differenze che possono esserci tra due strumenti differenti (anche molto differenti), suonati con il medesimo bocchino (a camera stretta = con restrizioni nella camera).
Altra cosa: un bocchino senza restrizioni nella camera necessita di un controllo più costante della quantità pressione dell'aria e "stretta" sull'ancia rispetto a un bocchino a camera stretta (= con restrizioni nella camera)... quindi il risultato sonoro nel suo complesso dipende da chi sta suonando e con cosa sta suonando.
Per come la vedo io... ci sono bocchini che enfatizzano il suono dello strumento in sé e bocchini che tendono a modificare il suono dello strumento aggiungendo un colore specifico.
La scelta finale poi è una questione soggettiva... non c'è meglio o peggio.
quoto Tzadik come sempre :lol: e aggiungo che oltre al gusto personale, sui sax Rampone in particolare secondo me è molto difficile trovare il giusto equilibrio tra setup del becco e lo strumento...è più difficile rispetto a sax più "standard" come gli Yamaha ad esempio raggiungere una sonorità omogenea sullo strumento senza enfatizzare troppo certe caratteristiche intriseche del sax. In generale noto che tra i colleghi amici che suonano sax rampone anche sui sax tenore ad esempio c'è la tendenza a non utilizzare (non a caso) becchi con camere sferiche o rotonde che dirsivoglia, ma magari ci si orienta su becchi con camera stretta, a "ferro di cavallo" cioè la camera stretta del Selmer Soloist per capirsi. Nei sax Rampone infatti, c'è una differenziazione netta di sonorità tra i suoni dell'ottava tra alta/centrale/bassa che può creare problemi di omogeneità del suono oltre al problema del canneggio largo:
-ottava alta dai suoni molto chiari e precisi con molta proiezione,
-ottava centrale definirei più neutra,
-ottava bassa molto ricca dal suono molto grosso e cicco.
Con un becco a camera larga o sferica si avrà perciò un suono ancora più ricco e magari anche più jazz ma meno definito meno omogeneo e al limite anche poco preciso sugli attacchi ; quindi per ricollegarmi a Tzadik... ciò sul Rampone si traduce con una maggiore difficoltà a controllare il suono di becchi a camera sferica rispetto a fare lo stesso su strumenti della concorrenza credo a causa del canneggio largo dello strumento.
Infine devo dire che la "svasatura" del chiver fatta da Zolla, ha comunque fatto la differenza nel mio strumento, eliminando i "difetti" se così posso definirli, riguardanti l'immissione dell'aria e la resistenza dello strumento, questo a prescindere dal becco utilizzato.