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I miei metodi di studio!
Volevo elencarvi i metodi di studio che sto seguendo ora che ho ripreso a studiare musica, e chiedervi se a vostro parere sono indicati, se avete consigli su metodi di studio migliori o qualche consiglio di qualsiasi tipo!
1) Giampieri - Metodo progressivo per Saxofono: credo sia quasi un must, ci siamo passati un pò tutti... Avendo ripreso a studiare recentemente però trovo utile rifare i vecchi studi di meccanismo.
2) Jean-Marie Londeix - Les Gammes Conjointes et en Intervalles: fondamentalmente un metodo su tutte le scale maggiori e minori, in sedicesimi, terzine, con salti di terza, quarta e via discorrendo. Le scale non sono forse un irrinunciabile punto di partenza?
3) Gilles Senon - Techni Sax 32 textes de velocitè: studiettini da fare in apnea, una miriade di note, finora sono ancora al numero 5 :D ma c'è da darsi un bel daffare! A metronomo e letteralmente sfiancate perchè è un serio problema respirare.
4) Marcel Mule - Exercices Journaliers: questi studietti li feci un pò di tempo fa ma avevo bruscamente interrotto... Adesso devo riprenderli, ci sarÃ* da divertirsi anche con questi ^^ esercizi giornalieri? Quindi direi che l'obbiettivo è di avere piena padronanza di questi pezzi e suonarli ogni giorno??? argh XD
5) Guy Lacour - 50 Etudes Faciles & Progressives: uno studio sulle dinamiche... Non l'ho manco iniziato perchè credo mi servirebbe un maestro che mi controlli... E anche perchè tutto sommato è discretamente noioso XD
6) Sigurd M. Rascher - Top Tones for the Saxophone: il più antisociale tra gli studi XD armonici e sovracuti... L'ho iniziato da poco, non mi sono ancora addentrato negli esercizi ma sto facendo pratica sul controllo degli armonici... Un bell'esercizio mentale per beccare i sovracuti!
7) Jimmy Dorsey - Metodo per Saxofono: una specie di Giampieri, ma con qualche studietto sincopato e degli utili esercizi sullo staccato che devo perfezionare!
Potete consigliarmi su quali metodi soffermarmi maggiormente? (non si può suonare tutto assieme) O quali fare prima e poi fare dopo?
Su tutti gli studi consigliate il metronomo? E come si respira in questi studi veloci e deleteri? XD
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Secondo il mio modestissimo parere il Giampieri ed il Dorsey potresti eliminarli, sono "in più ". Il Londeix "il sassofono nella nuova didattica", entrambi i volumi, assolvono molto bene a quel compito e forse anche meglio. Per quanto riguarda gli esercizi veloci: cominciali studiandoli alla metÃ*, anche meno, del loro tempo, ed accelera poco alla volta, perchè le tue dita hanno bisogno di memorizzare i passaggi. I respiri prendili ad ogni fine frase.
Non sottovalutare nella maniera più assoluta gli esercizi lenti, è li che si forma la tua espressivitÃ*; se riesci a farti seguire da un maestro con questi è molto meglio. Anche questi, studiali prima col metronomo e poi prova a suonarli senza, lasciando scorrere come meglio preferisci frasi e musica (ma attento cmq a non fare pastrocchi col tempo)
E' un gran bel divertimento :grin:
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Bella disamina dei metodi Ola. ;) Ho il Rascher (che però non ho ancora iniziato) ma mi sembra interessante da come dite anche il Londeix.Proverò...
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Io sto studiando su :
Klosé - 25 Etudes de mecanisme
Mule - Dix Huit Exercices ou Etudes (Eighteen Exercises Or Studies)
Giampieri - Metodo progressivo per Saxofono
Un esercizio di ciascun metodo per lezione, di solito del Giampieri faccio la parte delle scale e degli arpeggi più che gli studi di meccanismo, che faccio dal Mule e dal Klosé
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hehehehe
oramai io non li faccio e meno male!!!!
cmq aldilÃ* dei libri comincia sempre facendo un pò di suoni lunghi e tutte le scale maggiori e minori, se ci riesci pure tutti i salti, almeno di terza.
poi sti libri te li mangi a colazione
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Citazione:
Originariamente Scritto da Saxmachine
hehehehe
oramai io non li faccio e meno male!!!!
cmq aldilÃ* dei libri comincia sempre facendo un pò di suoni lunghi e tutte le scale maggiori e minori, se ci riesci pure tutti i salti, almeno di terza.
poi sti libri te li mangi a colazione
Vabbè, ma le scale erano implicite...sempre quella cromatica di riscaldamento, e poi una a piacere tra le maggiori/minori per ogni giornato di duro studio :yeah!)
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una a piacere è troppo poco!!!
tutte e 12 maggiori e minori!!!
ci vuole poco basta farci l'abitudine
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Re: I miei metodi di studio!
Oltre ciò per riscaldamento consiglio l'esercizio preparatorio sull'Aebersold n.1
Fantastico per scaldarsi e per attivare il cervello.
Citazione:
Originariamente Scritto da Olatunji
6) Sigurd M. Rascher - Top Tones for the Saxophone: il più antisociale tra gli studi XD armonici e sovracuti... L'ho iniziato da poco, non mi sono ancora addentrato negli esercizi ma sto facendo pratica sul controllo degli armonici... Un bell'esercizio mentale per beccare i sovracuti!
XD
Visto che si parla del Rascher vorrei sottolineare che tale metodo prepara assai bene ad affrontare questo annoso problema. Inoltre, come è ovvio, l'autore consiglia, prima di affrontare armonici e altro. di possedere una buona impostazione e un controllo assai avanzato delle dinamiche, dell'attacco e della tenuta del suono.
Purtroppo a quanto pare sembra essere l'unico metodo che affronta il problema in modo definitivo e punta tutto sull'immaginare i suoni prima di suonarli, cosa che ogni buon strumentista a fiato dovrebbe fare.
Sconsiglio invece tutti quei metodi che pretendono di dare una risposta al problema con l'equazione: diteggiatura=sovracuto. In tal modo si sovraccarica soltanto l'azione del labbro e, oltre a ottenere suoni poco interessanti e fastidiosi, si può incorrere in seri danni al labbro.
Quando ero in conservatorio in francia alcuni miei colleghi, dopo alcune settimane di studio sui suddetti metodi, riscontravano un irrigidimento e indolenzimento del labbro inferiore. Addirittura un ragazzo spagnolo (non posso fare nomi) ha riscontrato una grave lacerazione del labbro.
Tutto ciò mi porta a concludere: non esistono scorciatoie per affrontare il problema. E' necessario uno studio giornaliero sul controllo della laringe, dell'emissione e un'educazione costante dell'orecchio interno. A questo serve il Rascher.
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Re: I miei metodi di studio!
Ragazzi il Rascher rimane un metodo di riferimento sugli armonici e sui sovracuti.
L' ho studiato con il sax e lo sto studiando in termini scientifici.
Dato che sono laureando in psicologia e il fatto d' immaginare un suono rientra nella mia sfera di competenze, sto esaminando i meccanismi psicofisiologici che stanno alla base di questo studio.
Tale tipo di studio è estremamente interessante ed è stato sviluppato anche per altre discipline che portano l' esercizio mentale al centro della pratica tecnico artistica (come il metodo Stanislavskij degli attori).
Naturalmente riassumerlo in poche righe non è semplice e la mia ricerca è ancora in fase embrionale, ma sembra che Rascher in modo empirico abbia centrato un nodo cruciale della dinamica psicofisiologica per questo il suo metodo funziona quasi per "magia"(come sembra a tutti quelli che sono abituati a considerare magici i processi che non coinvolgono la sfera della tangibilitÃ*).
Vi terrò informati sugli aggiornamenti e se ne verrÃ* fuori un articolo o magari una tesi di laurea la metterò a disposizione del forum (sempre se v' interessa).
Ciao a tutti
Giuseppe
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Re: I miei metodi di studio!
I avevo fatto il Dorsey a suo tempo e anche se non lo amavo di certo ho apprezzato il fatto che e' di grande aiuto nel sincopato.
Anche se e' datato secondo me e' ancora valido, probabilmente non tanto se sei orientato/a verso un approccio classico..ma non e' il mio caso... ;)
Le scale sul Dorsey sono un po' strane a livello di estensione, per quellle preferisco un metodo di Bob Mintzer.
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Re: I miei metodi di studio!
Nessuno ha citato i tre libri di Joseph Viola: sopratutto il secondo che copre tutte le progressioni degli accordi in tutte le chiavi, mi sembra eccellente: io lo uso come riscaldamento quando voglio studiare un pezzo, e scelgo la progressione di questo, andandomi a 'pescare' gli esercizi corrispondenti all'accordo; oltre a farti l'orecchio, come si dice, mentalmente crei un tracciato sui toni utilizzati. I pezzi in sedicesimi sono divertenti, introducendo dei riferimenti anche melodici che puoi swingare...
Un altro volume che vorrei approfondire al più presto e che ho appena ricevuto è 'Jazzology' di Robert Rawlins e Nor Eddine Bahha che approfondisce anche la teoria armonica, in cui io sono molto carente...
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Re: I miei metodi di studio!
Sax 'O Phone Presente :grin: Li faccio tutti e 3 sono bellissimi anche se qualche cosina mi viene difficile [ovviamente] e non l'ho detto prima...perchè nn avevo visto il posto :cry:
Bel metodo è anche Jazz Improvvisation di Lennie Nihaus e il Salviani [Che è una barba mostruosa ma ci si deve passare :evil: :evil: ]
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Re:
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Giampieri - Metodo progressivo per Saxofono
Mi quoto per aggiornarvi : Giampieri finito e sostituito con Voxman :saxxxx)))
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da zeprin
I avevo fatto il Dorsey a suo tempo e anche se non lo amavo di certo ho apprezzato il fatto che e' di grande aiuto nel sincopato.
Anche se e' datato secondo me e' ancora valido, probabilmente non tanto se sei orientato/a verso un approccio classico..ma non e' il mio caso... ;)
Le scale sul Dorsey sono un po' strane a livello di estensione, per quellle preferisco un metodo di Bob Mintzer.
per le scale anche io uso il Londeix... il Dorsey è utile per avere un prospetto generale... mentre il Londeix te le fa quasi odiare talmente ti fa andare su e giù!!! Dannata scala di re minore... con il passaggio do#basso-sib basso... normale avere difficoltÃ*?!
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
con il passaggio do#basso-sib basso... normale avere difficoltÃ*?!
Se hai difficoltÃ* solo con quello, sei brava ;)
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
... con il passaggio do#basso-sib basso... normale avere difficoltÃ*?!
Devi fare un po di muscoletti al mignolo :smile:
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Re: I miei metodi di studio!
Io avevo lo stesso problema con uno yamaha a nolo, ogni tanto mi trovavo con il dito incastrato...nessun problema con il selmer.
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
con il passaggio do#basso-sib basso... normale avere difficoltÃ*?!
Se hai difficoltÃ* solo con quello, sei brava ;)
Nous ha sempre ragione ;) :lol: :lol: :lol:
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Re: I miei metodi di studio!
Ultimamente ho avuto anch'io qualche difficoltÃ* nel passaggio veloce (in sedicesimi) tra il DO# e il SIb bassi: per scrupolo sono andato a far controllare il sax dal mio riparatore, anche perchè prima non mi succedeva, ed abbiamo scoperto che c'era la molla del DO# che faceva un po' troppa resistenza (è una prassi normale che la molla sia piuttosto forte, per evitare che il tampone rimanga sollevato, danneggiando tutte le altre note), e siccome non ho delle mani molto grandi, il mignolo faceva fatica ad imprimere la forza necessaria se lo usavo velocemente facendolo passare sulle 'rotelle'; se invece lo alzavo e premevo in sequenza i tasti, il suono usciva correttamente, ma non ero più veloce quanto avrei dovuto. Il mio tecnico ha toccato un pochino la molla, piegandola molto leggermente, e questo ha sistemato le cose...
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Re: I miei metodi di studio!
non ho difficoltÃ* solo con quello infatti... ma l'ho citato perchè è una delle cose che ultimamente mi sta dando più paranoia!
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Re: I miei metodi di studio!
Anno nuovo, upgrade dei metodi utilizzati...oggi ho iniziato a giocare con :
Londeix - Le Detache
Guy Lacour - 28 Etudes pour Saxophone
Oltre ovviamente al fido Mule, che mi trascinerò nella tomba :lol:
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Re: I miei metodi di studio!
Oggi ho ufficialmente iniziato la scalata al compimento inferiore...quindi cambio di metodi (devo fare un cammino di due anni) !!
Loindeix : Gammes Conjointes et en Intervalles (Saxophone)
Mule-Ferling : 48 Etudes d'après Ferling (Saxophone)
René Decouais : 26 Etudes variées sur des oeuvres du répertoire
Gilles Senon : 32 Etudes Mélodiques et Techniques
Raymond Gallois-Montbrun : Six Pièces musicales d'étude
La cosa che mi inquieta è che questo è solo l'inizio :mha!(
Mi sono comprato, tanto per iniziare a vedere la fine....
Bonneau, Paul :Suite
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Re: I miei metodi di studio!
Tienici aggiornati!
.... raccomandazione inutile :lol:
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Blue Train
Tienici aggiornati!
.... raccomandazione inutile :lol:
Vuoi dirmi che hai notato anche tu che sono l'unico che posta in questo (come in molti altri) topic :ghigno: ?
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Re: I miei metodi di studio!
Ti manca ancora un concerto :saputello
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da PallaDiCannone
Ti manca ancora un concerto :saputello
Quoto! :ghigno: Se è per questo ce ne sarebbe ancora un altro ma questo non può saperlo per non lo sceglierÃ* lui! :lol:
Mi raccomando...esercitati molto anche con il trasporto.
;)
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Citazione:
Originariamente Scritto da PallaDiCannone
Ti manca ancora un concerto :saputello
Quoto! :ghigno: Se è per questo ce ne sarebbe ancora un altro ma questo non può saperlo per non lo sceglierÃ* lui! :lol:
Mi raccomando...esercitati molto anche con il trasporto.
;)
Uhmm...avevo scritto che questo è solo l'inizio....per dirla tutta comunque Raymond Gallois-Montbrun : Six Pièces musicales d'étude sarebbe un concerto per pianoforte e sax alto :saputello
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Re: I miei metodi di studio!
Puoi portarne anche uno per sax tenore, così sfoderi la belva nera :ghigno:
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da PallaDiCannone
Puoi portarne anche uno per sax tenore, così sfoderi la belva nera :ghigno:
In realtÃ* no, leggo sul sito del conservatorio che va portato un concerto per sax alto e piano.
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Re: I miei metodi di studio!
Su altri siti è scritto che deve essere un pezzo con accompagnamento pianistico, non è specificato il sassofono :mha!(
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Re: I miei metodi di studio!
Beh di solito l'obbligo dell'alto c'è appunto per il "pezzo d'obbligo" (ovvero la "Suite" di P. Bonneau) ma se non è specificato, il concerto a scelta potrebbe anche essere per altro strumento (tenore,soprano,baritono) e piano.
Ovvio che devi averne la certezza, quindi devi informarti presso il Conservatorio. ::saggio::
;)
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Beh di solito l'obbligo dell'alto c'è appunto per il "pezzo d'obbligo" (ovvero la "Suite" di P. Bonneau) ma se non è specificato, il concerto a scelta potrebbe anche essere per altro strumento (tenore,soprano,baritono) e piano.
Ovvio che devi averne la certezza, quindi devi informarti presso il Conservatorio. ::saggio::
;)
In effetti non è specificato che il pezzo debba essere per alto..però ho pensato che fosse così..voglio dire...faccio tutto l'esame con l'alto e poi tiro fuori la belva? Secondo me è poco sensato...anche perchè comunque l'esame lo preparo su un solo strumento, mica su tre o quattro :mha!(
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
...faccio tutto l'esame con l'alto e poi tiro fuori la belva? Secondo me è poco sensato...
Non è detto...potresti fare anche tutto il contrario, ovvero tutto l'esame sul tenore e soltanto il pezzo d'obbligo con l'alto (e al limite il pezzo delle 3 ore). Comunque per praticitÃ* è meglio puntare solo sull'alto.
;)
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
In effetti non è specificato che il pezzo debba essere per alto..però ho pensato che fosse così..voglio dire...faccio tutto l'esame con l'alto e poi tiro fuori la belva? Secondo me è poco sensato...anche perchè comunque l'esame lo preparo su un solo strumento, mica su tre o quattro :mha!(
Normalmente suonare un altro strumento della famiglia è ben accetto, anzi auspicato!
Poi dipende da come lo suoni... Diciamo che dovrebbe essere un qualcosa in più: se ti fa stare più tranquillo fai tutto sull'alto.
Saluti da Madrid!
David
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
Saluti da Madrid!
Portaci un souvenir!!
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Portaci un souvenir!!
Qui non abbiamo nemmeno il tempo di respirare!!!
Un pò di foto di me con il basso al Reina Sofia comunque non ve le toglie nessuno...
Mi raccomando facci sapere come procede la preparazione!!!
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
Mi raccomando facci sapere come procede la preparazione!!!
Oggi faccio la seconda lezione preparatoria in tre giorni :saxxxx)))
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Re: I miei metodi di studio!
Citazione:
Originariamente Scritto da anemosquartet
Ragazzi il Rascher rimane un metodo di riferimento sugli armonici e sui sovracuti.
L' ho studiato con il sax e lo sto studiando in termini scientifici.
Dato che sono laureando in psicologia e il fatto d' immaginare un suono rientra nella mia sfera di competenze, sto esaminando i meccanismi psicofisiologici che stanno alla base di questo studio.
Tale tipo di studio è estremamente interessante ed è stato sviluppato anche per altre discipline che portano l' esercizio mentale al centro della pratica tecnico artistica (come il metodo Stanislavskij degli attori).
Naturalmente riassumerlo in poche righe non è semplice e la mia ricerca è ancora in fase embrionale, ma sembra che Rascher in modo empirico abbia centrato un nodo cruciale della dinamica psicofisiologica per questo il suo metodo funziona quasi per "magia"(come sembra a tutti quelli che sono abituati a considerare magici i processi che non coinvolgono la sfera della tangibilitÃ*).
Vi terrò informati sugli aggiornamenti e se ne verrÃ* fuori un articolo o magari una tesi di laurea la metterò a disposizione del forum (sempre se v' interessa).
Ciao a tutti
Giuseppe
Sì per favore Giuseppe, sarebbe davvero fantastico! :bravo:
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Re: I miei metodi di studio!
Il giampieri è un metodo validissimo per il secondo-terzo anno di studi(No Conservatorio)