Mi rivolgo a tutti i sassofonisti: sopranisti, tenoristi, contraltisti e baritonisti! Preferite le imboccature attuali o quelle vintage? :saxxxx))) Perchè? Modelli, esperienze e impressioni! :cool: Ros! ;)
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Mi rivolgo a tutti i sassofonisti: sopranisti, tenoristi, contraltisti e baritonisti! Preferite le imboccature attuali o quelle vintage? :saxxxx))) Perchè? Modelli, esperienze e impressioni! :cool: Ros! ;)
Io ho un JJ Hr (moderno) e mi trovo molto bene.. di vintage non ne ho provati molti... ma secondo me anche quelli moderni (a discapito di quello che dicono tanti) sono dei buoni bocchini.. certo bisogna vedere quali modelli! :D
... penso che tutto si riduca a necessità personali, livello tecnico... e condizionamento psicologico.
Ci sono alcune caratteristiche dei bocchini moderni comuni alle imboccatura di 40/50/60 anni fa' e alcune caratteristiche che hanno solo i bocchini moderni.
C'è da dire che alcuni bocchini "vintage" sono stati adattati per essere usati al meglio con ance moderne (almeno le ance...), quindi non sarebbe nemmeno corretto considerarli "vintage" al 100%.
Poi bisogna andare a vedere... bocchino per bocchino.
Io proprio non riesco a suonare con un solo becco... piu' o meno mi divido cosi':
- 50% Selmer Soloist Type D
- 35% Meyer 7M
- 14% Jody Jazz NY 6, Jody Jazz Norteno 7M e Great Neck 7*
E mi rimane ancora un 1% per altri becchi, tra cui un ottimo Phil Barone NY rivisitato da Bucci.
Il punto e' che per un motivo o per l'altro mi piacciono tutti, e che a suonare sempre con lo stesso setup (che tra l'altro sarebbe la cosa che mi consiglia il mio maestro) mi sembra di rinunciare a qualcosa di bello.
invece, dopo averene comprati, rivenduti e provati diversi, son ornato al mio ottolink anni'80 e ci faccio tutto, forse suonerò anche con dj...ovviamente trovarne uno che ti piaccia proprio è difficile, c'è sempre o quasi qualcosa che non convince, poi dipende anche dal sax che si usa
Io ho un ottolink STM anni 90.... il suono non è male ma non riesco a farci le cose che ci faccio con uno in ebanite... suonare pianissimo e preciso ad esempio... il suono o esce forte o non esce... poi ammetto che con quello i sovracuti sono molto più semplici ma forse è il suo unico pregio..
quoto re minore... è troppo libidinoso cambiare becchi saltuariamente
anche il mio bravissimo maestro però consiglia un solo set up
tra vintage, quasi vintage e moderni non so, forse la ricerca di un certo sound per mezzo dei becchi vintage è una faccenda per quelli che desiderano avvicinarsi alle sonorità dei vecchi tempi e tuttavia c'è un mio conoscente (ciao Angelo!) che con MK VI e Freddy Gregory MKII 7 moderno fa uscire dal sax un suono che ti strega e ti fa rimanere a bocca aperta da tanto che è coinvolgente...poi siamo sempre lì, dipende da uno cosa cerca e vuole ottenere - per contro ho anche ascoltato un tenore Grassi con un becco da pochi euro che cacciava un sound incredibile...la morale è quella di Simone: il 70% lo fa chi soffia!
che sia vintage o moderno il sound che sprigiona il tubo deve piacere a te indipendentemente da sax e set up che utilizzi ;)
È il JJ HR* che è TANTO TANTO facile da suonare... e non è l'STM che è difficile da suonare! ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Zeppellini Matteo
Poi entra in gioco il discorso "ergonomia" e il discorso "impostazione". :zizizi))
Ah ok... beh insomma ripeto che con il JJ riesco a fare cose che non ci riesco con l'STM.. certo se poi magari ci perdessi ore e ore sull' OL ci tirerei fuori qualcosa di buono sicuramente
Zeppellini Matteo: STM 7*+STMNY7* vintage e moderni: è molto probabile che sia stato fortunato,non so, ma questi becchi sono veramente easy blowing nel soffiato, nel ppp e non è certo per merito mio :lol:
STMNY 7 rew. .102 by Adam Niewood: questo poi li batte tutti!
quello che faccio (poco) con link TE lo faccio anche con gli STM e ti ripeto che la mia tecnica-impostazione è da asilo...ma punto alle elementari :ghigno:
Dipende da che vuoi fare è vero.comunque anch'io sono dell'idea per avere più set up.
nel tenore ad esempio vado con il jj hr che ci faccio tutto(i jody jazz secondo me sono tra i migliori,sono stati una rivelazione per me;che voce!)ma quando devo sparare all'impazzata con il funk o il rock il mio b.larsen di metallo del '77 è impareggiabile..invece nell'alto vado solo con il classic jj che poi aseconda se tolgo o no lo spoilerino interno al bocchino faccio il suono più morbido o più sparato..
Per la mia esperienza le imboccature moderne hanno messo a segno progressi spaventosi negli ultimi 10/15 anni quanto a flessibilità,facilità e dinamica;noi italiani siamo abbastanza conservatori e tendiamo a considerare solo e sempre gli stessi marchi e modelli.Lo dico da convinto sostenitore degli strumenti vintage:guardatevi intorno.
C'è della roba nuova che mette paura!
Avete sentito parlare di Fabio Menaglio? :D
http://www.tmsax.it/
Ros! ;)
Io non ho mai abbandonato del tutto il Brilhart Tonalin del 1952 circa, adesso ho voluto provare un Brilhart Level Air e non mi dispiace affatto, pur essendo metallo non è esageratamente brillante.
Io sono più per il vintage, più che altro per le esperienze avute e le varie prove fatte confrontandoli con i becchi più moderni. Non so quale sia il motivo, ma fino ad ora la prova del moderno non mi ha mai entusiasmato.