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Apprezzare il jazz
Titolo enigmatico forse; io ho spesso cercato di avvicinarmi al jazz con scarsissimi risultati; parlando però un po' di giorni fa con la mia insegnante di canto ed un pianista jazz mi hanno dato dei consigli che si sono rivelati ottimi...
- Ballads, di John Coltrane, sublime
- John Coltrane and Johnny Hartman, indovinate di chi :D Eccezionale.
- The Art Tatum Quartet di Ben Webster, devo sentirlo ancora
- I primi dischi jazz di George Benson, con lui che suonava la chitarra
- Chet Baker, mamma mia che poesia con la tromba, mi piace molto anche come cantante
È quindi fuor di dubbio che, una parte del panorama jazz mi piace; il jazz si suddivide in diverse categorie. Quale sto ascoltando? E, rimanendo più o meno nella categoria, quali artisti e/o album mi consigliate? Perchè ho letto spesso vostri consigli su sassofonisti o artisti vari, e per la maggior parte mi causavano ulcera istantanea (sonny rollins, john coltrane negli altri album, becker o brecker o come si chiama, miles davis; tutti mostri sacri per il quale ho un rispetto assoluto, ma che non riesco ad apprezzare nei vari generi). Sto scoprendo invece altri artisti con grandi soddisfazioni, dal cantante Al Jarreau, ai pianisti Bill Evans e Keith Jarret, alla cantante Ella Fitzgerald.
Ora mi aspetto un linciaggio perchè sicuramente avrò detto una o più castronerie, però mi farebbe davvero un grande piacere avere consigli da appassionati del genere quali siete voi; io sono un cultore del "meglio le emozioni che i tecnicismi", onde per cui il superbranosupermegadifficileimpestatissimochenemme noinquattroriesconoasuonare per me non reggerÃ* mai il confronto con un notturno di chopin o con clair de lune o arabesque di debussy...
P.S. Autumn Leaves nella versione di Chet Baker mi fa impazzire!!!
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Re: Apprezzare il jazz
.....Ora mi aspetto un linciaggio perchè sicuramente avrò detto una o più castronerie......perchè mai? io non sento figo se ascolto Braxton o cose pallossissime ai più.. è un fatto di curiositÃ*, provare ad ascoltare e poi decidere ...esiste del brutto jazz come della brutta musica classica o del brutto rock....un fatto è certo, l'orecchio va allenato, non puoi passare da Chet Baker ad Ornette Coleman...si scopre pian piano se si è curiosi...
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Re: Apprezzare il jazz
il "di più" che ha il jazz è l'improvvisazione: tu non sai quello che lui farÃ* con lo strumento....................e questo fa la differenza con la musica classica.
Quindi il mio consiglio è di scegliere a caso (da internet, che costa moooolto meno) e poi approfondire. E' un modo per ricostruire in casa quello che avviene sul palco con l'improvvisazione................
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Re: Apprezzare il jazz
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
.....Ora mi aspetto un linciaggio perchè sicuramente avrò detto una o più castronerie......perchè mai? io non sento figo se ascolto Braxton o cose pallossissime ai più.. è un fatto di curiositÃ*, provare ad ascoltare e poi decidere ...esiste del brutto jazz come della brutta musica classica o del brutto rock....un fatto è certo, l'orecchio va allenato, non puoi passare da Chet Baker ad Ornette Coleman...si scopre pian piano se si è curiosi...
Quoto in pieno Gene...nemmeno a me piace tutto il jazz...l'importante è sapere cosa si vuole ascoltare (se piace un certo filone melodico...un certo artista è piu indicato di un altro)e soprattutto come gia citato allenare l'orecchio...certi brani di Dizzy Gillespie nn li digerisco nemmeno io per esempio...nn ti scoraggiare come nello studio è questione di tempo e di tanto ascolto
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Re: Apprezzare il jazz
Citazione:
il jazz si suddivide in diverse categorie. Quale sto ascoltando? E, rimanendo più o meno nella categoria, quali artisti e/o album mi consigliate? Perchè ho letto spesso vostri consigli su sassofonisti o artisti vari, e per la maggior parte mi causavano ulcera istantanea (sonny rollins, john coltrane negli altri album, becker o brecker o come si chiama, miles davis; tutti mostri sacri per il quale ho un rispetto assoluto, ma che non riesco ad apprezzare nei vari generi). Sto scoprendo invece altri artisti con grandi soddisfazioni, dal cantante Al Jarreau, ai pianisti Bill Evans e Keith Jarret, alla cantante Ella Fitzgerald.
Ora mi aspetto un linciaggio perchè sicuramente avrò detto una o più castronerie
Nessun linciaggio, apprezzare quasi subito come hai fatto tu, artisti come Coltrane, George Benson o Chet Baker è indice di una eccellente sensibilitÃ* musicale. Il jazz è un mondo immenso che racchiude di tutto ma, come ha giÃ* detto qualcuno, la sua essenza è l'improvvisazione cioè partire da un materiale di base (che possono essere composizioni proprie o di altri) ed inventarci qualcosa di personale sopra (se provi a fare così con Beethoven i "classici" ti uccidono :D ). Per quanto riguarda la tua domanda su che cosa stai ascoltando direi che prediligi un certo tipo di clima che definirei intimista, lirico, notturno (la citazione di Chopin non è tanto casuale...) che si può ritrovare un po' nei diversi generi del jazz e che rispecchia più la personalitÃ* dell'artista o una sua fase creativa (vedi il Coltrane di "Ballads" molto diverso dal quello di "Ascension" tanto per citare un altro suo lavoro) che non una categoria specifica. Lo stesso Miles Davis se lo senti in certi suoi album (ti cito "Kind of Blue" o "Sketches Of Spain") potrebbe piacerti.
Comunque il modo migliore di avvicinarsi al jazz è proprio quello di cominciare ad ascoltare quello che ci piace; inutile e controproducente farsi del male pretendendo di voler ascoltare a tutti i costi Braxton o Parker (Evan) se non ci procura proprio nessun piacere.
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Re: Apprezzare il jazz
Consiglierei, mi permetto, di leggere anche qualcosa,
per documentarsi sulla storia del jazz. Ad esempio, il sempre
ben scritto e completo "Il jazz", di Arrigo Polillo, Mondadori.
E poi, comprare dei CD o vinile dai classici in poi,
cominciando da Armstrong, Duke Ellington, Billie Holiday. ecc.
:saxxxx)))
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Re: Apprezzare il jazz
Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
Consiglierei, mi permetto, di leggere anche qualcosa,
per documentarsi sulla storia del jazz. Ad esempio, il sempre
ben scritto e completo "Il jazz", di Arrigo Polillo, Mondadori.
E poi, comprare dei CD o vinile dai classici in poi,
cominciando da Armstrong, Duke Ellington, Billie Holiday. ecc.
:saxxxx)))
Quoto Puffosky....
Andare alla cieca per poi magari infilare 3 o 4 dischi che non ti piacciono non ti fanno certo diventare più curioso, anzi...
Documentarsi, magari il necessario, un minimo sindacale e poi ascoltare con cognizione di causa...
My 2 cents,
Frank
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Re: Apprezzare il jazz
Si, quoto anch'io Puffosky, il libro di Polillo è un'eccellente introduzione al mondo del jazz, è ben scritto, con amore, e fa venire la curiositÃ* di ascoltare le cose di cui scrive, e Armstrong, Duke Ellington e Billie Holyday, beh sono indispensabili, da qualunque lato si guardi la faccenda.
Tra l'altro era uscita un'edizione del libro di Polillo con allegato un CD con alcuni classici dei classici, è un buon inizio.
Se ti piacciono le ballads non devi perderti "ballads" di Dexter Gordon, è una raccolta di alcuni dei più intensi e toccanti pezzi di musica mai suonati, e poi, e poi... la strada è lunga e inesauribile, cose che oggi ti danno fastidio domani ti faranno impazzire, è successo così a quasi tutti.
Scoprirai che ci sono musicisti legati alla loro epoca e altri che sono avanti a tutti sempre, un caso? Sidney Bechet.
Se posso azzardare un punto di vista personale, ascolta anche molto blues, lì c'è l'alfa e l'omega del jazz, da lì parte e lì sempre ritorna, se è jazz.
Buon divertimento
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Re: Apprezzare il jazz
Stavo appunto riflettendo sulla stessa cosa...innanzitutto il linciaggio è inutile perchè i gusti sono gusti...
Poi ti consiglio anche un bel disco che mi sto gustando proprio ora:
Time Out di brubeck
Gone with the Wind,sempre di Brubeck.
Secondo me è l'atmosfera giusta per te.
Proprio alla luce di questi dischi...ora ti dico una cosa.
nella mia auto si sentono due cose:
-cantautorato italiano(de Andrè,gaber ecc.)
-jazz
CASUALMENTE i miei amici in macchina con me non amano troppo venirci...ma la mia fidanzata non ha alternative! :lol:
Cito le loro parole sul jazz:
"Quello che senti tu è troppo difficile, non lo capiamo"
Considerando che magari avevo messo su Massimo urbani incaxato nero...o Un Hardissimo Coltrane...forse li posso capire.Nonostante li abbia maledetti lo stesso!considerando che molti di loro sentono roba rock che io definisco rumore(e qua mi linciano a me! :doh!: )
Però l'altro giorno salgono in macchina e c'era il suddetto disco di Brubeck..e gli è piaciuto da morire!!!!!!
Allora forse non è solo questione di gusti,ma come ti hanno detto gli altri,di allenamento!
Desmond è chiaro,comunicativo,profondo,lirico...poetico!Che poi ciò lo facesse considerare fuori moda è un altro discorso...
A molti piace qualcosa di semplice...o di estremamente orecchiabile...alla "all that jazz"-style...
secondo voi..dopo tutta sta parabola..che ne ho ricavato?
Cambio amici? :lol: no vabbè--mi sa che lascio il disco di Brubeck
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Re: Apprezzare il jazz
No smog cambia proprio amici :ghigno: ma se nn ti riesce proprio, metti in auto altri cd stile Brubeck
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Re: Apprezzare il jazz
Duke Ellington & John Coltrane
magari ti piacerÃ* solo il primo brano ma a poco poco forse si accenderÃ* la lampadina.
ciao fra
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Re: Apprezzare il jazz
propendo anche io per cambiare amici :ghigno: .
o alla peggio provi ad educarli: parti con una ballade suadente...e quando li vedi rilassati e sorridenti sbrang.....il Trane dell'utima ora.
ciao fra
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Re: Apprezzare il jazz
Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
.e quando li vedi rilassati e sorridenti sbrang.....il Trane dell'utima ora.
ci ho provato...m'hanno staccato l'ipod dalla macchina e mi so trovato non so quante chitarre!!(dicasi rock)...
che poi manco a dì che non è travolgente trane!!!
No...di lui preferiscono Ballad( :half: :half: )...però in macchina mi manca il lettore LP... :lol:
Citazione:
Originariamente Scritto da saxgirl75
metti in auto altri cd stile Brubeck
ne ho pochi...
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Re: Apprezzare il jazz
Citazione:
.ma la mia fidanzata non ha alternative! :lol:
Stai attento che se insisti troppo poi le alternative se le va a cercare ... :lol:
Battute a parte, raccomando anch'io il libro di Polillo per cominciare ad avere una panoramica a 360° sul jazz. Poi per quanto riguarda la scena contemporanea (Polillo si ferma all'inizio degli anni '80) sto trovando molto interessante un libro di Claudio Sessa ("I Contemporanei" appunto) che parte dagli anni 80 ed arriva fino ad oggi. Tra i due però trovo che in quello di Polillo traspare molta più "passione" e certi passi ti invogliano proprio ad andare ad ascoltare gli artisti o i dischi cui si riferiscono.
Comunque per tutti (o quasi) è sempre un passaggio graduale: io ho iniziato ascoltando il jazz-rock dei Weather Report e Chick Corea, ora ascolto tranquillamente Roscoe Mitchell che all'epoca non riuscivo a sopportare oltre i 10 secondi ...
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Re: Apprezzare il jazz
Citazione:
Originariamente Scritto da Smog graffiante
Cito le loro parole sul jazz:
"Quello che senti tu è troppo difficile, non lo capiamo"
Prendo spunto da questa tua riflessione smog, perchè anche a me, come a molti di noi, capitano episodi di questo tipo... e che cavolo, mica gli abbiamo messo su un trattato di astrofisica nucleare, teoria delle particelle o ingegneria biomolecolare!!!!! :muro(((( ahò, e un po' di ascolto musicale a volte fa bene! sforzarsi a capire quello che c'è dietro un pezzo, ballad o meno che sia. Capisco che il jazz e il blues sono banditi dalla tv e dalla radio (a parte quando ci vengono fatti due cocomeri con gente come allevi o norah jones fancendoceli digerire come jazz :doh!: ), e quindi c'è poca abitudine all'ascolto, però dire "è troppo difficile" mi sembra proprio il massimo del non volersi neanche avvicinare a capire un mondo meraviglioso che è il jazz, con la sua storia e la sua arte. E non ce lo solo con i tuoi amici smog!!!
Chiudo con l'OT, ma mi sembrava doveroso.
Per il resto sono d'accordo con puffosky, l'ascolto affiancato anche alla lettura può facilitare anche a capire alcune cose del jazz.
Citazione:
Originariamente Scritto da seethorne
per la maggior parte mi causavano ulcera istantanea (sonny rollins, john coltrane ... miles davis;) ... Sto scoprendo invece altri artisti con grandi soddisfazioni,... ai pianisti Bill Evans e Keith Jarret
Azz, rollins e davis ti fanno venire l'ulcera e jarret no !?! :ehno: