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Pollice destro dolorante
Ciao ragazzi!
ho appena dovuto interrompere gli esercizi (un po' più di un'oretta) perchè il pollice destro chiedeva pietà :afraid:
Avrei continuato ancora un po' ma ho paura della tendinite, visto che già ieri avevo sentore che qualcosina non andava.
Uso l'imbracatura a due spalle (tipo paracadutista per intenderci), scelto dopo che il collo stava dando segni di insofferenza per il peso dello strumento...mi sa che la vacchiaia comincia a farsi sentire :mrgreen:
Vorrei un parere da parte vostra rispetto a questo dolore al pollice.
Anche voi i primi tempi avete dovuto soffrire e quindi è normale?
Oppure prima o poi vedrò il mio pollice scappare urlando?
Grazie,
Alessandra
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Ciao Alessandra, è abbastanza normale, poi dipende anche dal tipo di reggi pollice del tuo sax (di che sax stiamo parlando?) nel caso potresti farlo modificare, cambiare o imbottire un po, io faccio così da quasi 25 anni sul tenore e non ho mai avuto problemi di nessun genere. Un'altra causa del dolore può essere un'eccessiva tensione della mano destra, dita troppo alte e svolazzanti quando articoli sulla tastiera.
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Ciao, col pollice spingi solo avanti o tieni su anche il sax? Dovresti solo spingere in avanti, io finora non ho mai avuto problemi, però ricordo che all'inizio un po' ci tenevo anche su il sax e alla fine mi dava fastidio.
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...tranqui, è tutto sotto controllo... l'indolenzimento al pollice dx dei neofiti saxofonari stà a pari passo del dolore ai polpastrelli sx dei novizi chitarrai...:biggrin:... c'è da dire che suonando il sax la posizione che assume il pollice dx è piuttosto inusuale se paragonata ad altre mansioni che viene chiamato a svolgere quotidianamente, teniamo anche presente che su questo dito viene a scaricarsi il peso parziale del sax sotto forma una pressione laterale all'atto di dover tenere allineato lo strumento e quindi per chi non fosse già abituato un iniziale indolenzimento mi pare che rientri nella norma... se poi l'indolenzimento si trasforma in dolore allora il discorso cambia, potrebbe essere che il reggi pollice sia posizionato in modo errato e se quest'ultimo fosse regolabile occorre allora trovare una postura più comoda...la prima soluzione che mi viene in mente è quella di alzare il reggi pollice ed eventualmente ruotarlo più aperto in modo che la mano assuma una posizione più larga e più portata a "cadere" verso il basso, e al seguito verificare che la punta delle dita arrivi comodamente sui tasti... saluti dai...
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....tre ore a capire come cercare la discussione nel forum, ecco vi ho ritrovato finalmente e grazie per le risposte :love:
Dunque, il Sax è uno Yamaha, di cui non so il modello. Sarà un classico da studio comprato circa nel 1996.
Il poggia pollice è fisso purtroppo...farlo modificare non credo valga la pena. Se diciamo mantengo la voglia di suonare, i vicini di casa non mi accopano i gatti per vendicarsi del casino tipo mucca impazzita:mrgreen: e il pollice resiste, potrei più avanti pensare di prendere qualcosa di meglio.
Effetivamente quando suono sostengo anche un po' il sax, forse non dovrei?
Per la tecnica e la postura delle mani, sono la più casinista e poco ortodossa credo, della serie come viene viene.
Conoscendomi, per adesso cerco di mantenere la voglia senza troppi vincoli, perchè so bene che se comincio a correggere e a stare attenta a tutto troppo mi passa la voglia...
Volevo chiedervi un chiarimento su quello che avete detto: quindi il pollice destro non deve sostenere (anche parzialmente) il sax?
E serve solo a spostarlo in avanti?
Buona serata,
alessandra
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il pollice destro dovrebbe solo spingere in avanti, il peso lo deve reggere la tracolla (nel tuo caso l'imbragatura), il pollice sinistro deve spingere un po' verso destra per tenere fermo il sax.
In pratica i pollici tengono il sax in posizione ma il peso lo deve reggere la tracolla, se il pollice destro aiuta a tenere su il sax la mano si affatica e diventa rigida.
vai a lezione o fai da sola? un bravo maestro per i primi tempi ti eviterebbe di incappare in errori che poi costa fatica eliminare.
PS è più facile impostare bene le mani all'inizio che correggere dopo come sto facendo io
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Per ora faccio da sola, avendo fatto lezioni di sax all'incirca nel 1997, qualcosina mi ricordo.
Poi più avanti se vedo che la passiona sta volda dura penserò a cercare un maestro.
Per ora grazie, ho capito che lo sforzo del pollice era eccessivo, lavorerò anche s questo!
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...l'unico sax Yamaha con reggi pollice fisso è il modello YTS21... non avendo la possibilità di regolazione l'unico intervento è quello di imbottirlo come ti ha già consigliato Bluesax, ma non sarebbe male trovare un sassofonista o un maestro di musica per fagli prendere in visione la postura della mano e chiedere un consiglio in merito, suonare con uno strumento "scomodo" è come andare in bicicletta con la sella troppo alta (o troppo bassa...) saluti dai, e non demordere per questo....
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zazarazà, adesso consoco il modello del mio sax, grazie!
Com'è come sax, che ne pensate?
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...mah...!!! ...ad essere sinceri il YTS21 è il modello base base (ma proprio terra terra...) della Yamaha... ne ho visto uno solo in vita mia, in quell'occasione il sax era nelle mani di un componente di una Banda di paese che partecipava ad un ritrovo... io personalmente da fedele Yamakista quale sono (suono con Yamaha da sempre ed al momento di tenori ne ho addirittura due...) trovo difficile affermare che anche ad un neofita sarebbe opportuno offrire uno strumento più concreto, però vedila così: fai finta di star imparando ad andare in bicicletta, inizialmente per imparare a pedalare il '21 può andar bene, ma appena avrai un minimo di sicurezza e sarà il momento di togliere le rotelle e trovare l'equilibrio investi in un sax più performante, ti accorgerai fin da subito che riuscirai a "sentire" meglio cosa stai suonando di conseguenza potrai riparare ad eventuali piccoli errori e ne sarai avvantaggiata nei tempi di apprendimento... questo è il tutto secondo il Vangelo zazarazà, ma stai tranquilla che non tarderanno ad arrivare altre risposte dai forumisti e non credo si discorderanno tanto dal tema... saluti dai...
P.S. @ messaggio a tutti i forumisti... se il contenuto di questo post arrivasse fin in Giappone è la volta buona che mi scomunicano e mi toccherà cambiare sponsor....:facepalm:
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il SBA ha il reggipollice dx fisso e sottile, il tasto del sx è in madreperla piccolino... un dramma! quando suono questo sax ne esco quasi sempre sconfitto e con i due pollici doloranti.
il reference è lo stato dell'arte della comodità...
darti un consiglio è difficile... potrei dirti: sopporta! trova un maestro per non sbagliare troppo e prendere brutti vizi, impara velocemente per poter cambiare sax al più presto.
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Il mio Amati Toneking ha o stesso problema, reggi pollice minuscolo, per fortuna è stato rivestito in sughero e questo lo rende più sopportabile.
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...il vintage di casa zazarazà è un Buescher Aristocrat 1 del '39... sul reggipollice dx nessun problema anche se è fisso perchè è generosamente dimensionato e disposto sul fusto in posizione ottimale, altra cosa è l'appoggio sx che risulta di piccole dimensioni rivestito solamente da una madreperla diam. 14 mm posizionato più in alto rispetto ai sax attuali e non proprio comodo da usare a causa delle linee dei tasti ancora impostate in linea quasi dritta, e qui il pollice sx si "stanca" in breve tempo... ricordo anche che lo strumento è costruito con piega del chiver impostata per essere suonato da seduto (canone di costruzione tipico anni '20-'30...) e seppur sia stato "aperta" l'angolazione mediante correzzione dell'angolo di apertura del chiver, l'aggancio del collare resta fissato in posizione più alta e leggermente ruotata verso l'esterno, ne consegue un barricentro più basso con relativa distribuzione di peso leggermente sbilanciata e per correggerla occorre "lavorare" sul pollice dx per tenere distanziato lo strumento dal corpo... se l'appoggio del pollice dx non fosse stato dimensionato ed eseguito alla perfezione suonando questo sax qualche dolore al dito sarebbe inevitabile... saluti...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ale
Dunque, il Sax è uno Yamaha, di cui non so il modello. Sarà un classico da studio comprato circa nel 1996.
Però non hai specificato che taglio: soprano? alto? tenore? O baritono (lo suona la nostra amica Maria dal Cuneese)?
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Ah che sciocco: dato che Ale ha detto che suona con l'imbragatura, il soprano é senz'altro escluso dalla lista...:sad: