Re: Soprano vs. contralto
bella la descrizione, fanne una pure sugli altri tagli.
comunque il sax è solo tenore mi spiace per gli altri che perdono tempo... :)
Re: Soprano vs. contralto
Ho iniziato da poco ad approcciarmi al soprano (quindi ho fatto l'esatto contrario rispetto a te) e capisco il tuo stato d'animo.
E' uno strumento bellissimo; secondo me, più degli altri sassofoni, è indispensabile partire con uno strumento decente, perché l'aspetto più ostico è sicuramente l'intonazione (parlo per le mie primissime impressioni). C'è da studiare tanto sicuramente!
Non sottovalutare però il contralto pensando che sia un taglio "comune"; vedrai che se ci lavori un po' penserai tutto il contrario.
buona musica
Re: Soprano vs. contralto
Pensa che parte della descrizione che tu fai del contralto io la farei per il soprano,o per il tenore,che accosto come possibilità esecutive..
E' incredibile come le sensazioni siano così diverse..
Sicurmente l'alto è un taglio facile,per quanto riguarda l'approccio iniziale,ma io lo ritengo molto più complesso come struttura..é uno strumento che può avere una doppia anima,(Soffice e vellutata,come dura e graffiante,ma si potrebbero usare anche altri termini..),ma senza mai perdere focus su un registro piuttosto che l'altro..Infatti,a differenza degli altri tagli di sax,io credo che pur estremizzando il setup,il contralto si possa riportare facilmente sull'altra sponda semplicemente cambiando l'intenzione,proprio per la sua struttura più bilanciata ed armonica tra i registri..
Sicuramente le tue impressioni sono dettate appunto dall'intenzione che avevi in quel momento e che forse normalmente usi con il soprano..
Re: Soprano vs. contralto
Citazione:
Originariamente Scritto da StefanoSax
comunque il sax è solo tenore mi spiace per gli altri che perdono tempo... :)
:-P
Il tenore, con quel vocione adulatore, va bene giusto per i posteggiatori! :-)
(Prima o poi toccherà parcheggiarsi in casa anche un tenore...)
L'unico altro taglio di sax che ho provato è il baritono, che mi affascina moltissimo. Chissà, prima o poi...
Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
Non sottovalutare però il contralto pensando che sia un taglio "comune"; vedrai che se ci lavori un po' penserai tutto il contrario.
Credo anch'io che la grande diffusione del contralto funzioni un po' da schermo, e ne nasconda inizialmente le potenzialità. Mi è bastato soffiarci dentro per qualche minuto, per capire che va preso molto seriamente. Non è semplicemente uno strumento per muovere le dita veloci, o per suonare belle melodie sentimentali: come dice SAXFOH79,
Citazione:
Originariamente Scritto da SAXFOH79
può avere una doppia anima
e fare la parte del mutaforme: spingersi molto nel territorio del soprano (le note del castelletto venivano senza fatica!) o avventurarsi in quello del tenore (non è difficile produrre un suono "bruno", tenorile), senza però perdere la sua nota caratteristica che è quella del nervoso alternare tra il cantabile femminile e una certa isteria (questa pure molto femminile).
Lo avevo sempre preso come strumento troppo moderno per piacermi, ma ho l'impressione che contenga molte note arcane. Vuoi vedere che è la versione femminile del serpentone, nascosta ai nostri occhi per secoli?
Paolo
Re: Soprano vs. contralto
Il fatto di associare un taglio di sax alla femminilità o alla mascolinità è un aspetto che sollevò un professore della commissione del mio diploma, io non ci avevo mai pensato e stanca dalla giornata (ormai era tutto finito) mi sono limitata a dire :zizizi)) :zizizi))
Anche lui riteneva che il contralto fosse "femmina" :ghigno:
Re: Soprano vs. contralto
L'idea di associare il contralto ad una voce femminile e il tenore ad una maschile dipende certamente dalla sovrapposizione dei rispettivi registri, ma secondo me anche da fattori timbrici di cui forse lo stesso Sax aveva tenuto conto in fase di progettazione. Il contralto è più chiaro, il tenore più scuro. Il primo è più agile, il secondo più muscolare.
Il soprano, stridulo e scattante, è un Peter Pan, una voce bianca. Il baritono, lento e un po' velato, è il nonno - e l'associazione inevitabile con la barba dell'anziano Gerry Mulligan non aiuta a staccare dallo strumento l'immagine.
(Flash: Sagra della primavera, corteo dei saggi, il suono monumentale delle tube - che possono somigliare al baritono - è analogia sonora dei vecchi barbogi che incedono gravi). (Flash: Lo stesso pezzo, attacco: il fagotto suona un Do sul terzo spazio, paurosamente fuori registro: Saint-Saëns non capisce di che strumento si tratti - non potrebbe essere un sax? È Madre Terra che genera la nostra stirpe, eppure il suono più vicino è quello del tenore, Re sul castelletto: il femminile che c'è nel sax tenore, la dèa nera che è il femminile non ancora divenuto agile gazzella).
Paolo
Re: Soprano vs. contralto
Il contalto è simile ad una voce famminile.. siamo daccordo:
ma come le donne... c'è chi fra di noi sfiorandole semplicemente le mani riesce a farle sussurrare di piacere predisponendole ad una voce calda sensuale e rilassata... la maggior parte invece, anche con tutti i buoni propositi, riescono solo a farle gridare di rabbia con voce stridula agitata e altalenante... :saputello
Re: Soprano vs. contralto
Citazione:
Originariamente Scritto da ptram
Il soprano, stridulo e scattante, è un Peter Pan, una voce bianca
Paolo
Ciao ptram,
le tue descrizioni sono belle e immaginifiche.
Riguardo al soprano concordo con SAXFOH79: le sensazioni sono così diverse da persona a persona.
Per me il soprano è timbricamente vicino al tenore e c'è un'intervista a Steve Lacy che accostava i due tagli di sax proprio con riferimento ad alcune possibilità di suono.
Poi, non è per forza stridulo, anzi: non dovrebbe esserlo affatto; ma dovrebbe essere rotondo e caldo, più dell'alto!
Pochi conoscono il suono al soprano di Lucky Thompson - molto diverso da Lacy, ma anche questo non stridulo e soprattutto per niente nasale:
http://www.youtube.com/watch?v=3694AGofxF4
Re: Soprano vs. contralto
Ogni strumento ha le sue peculiarità, ma tutto é relativo.
Per chi come me, ad esempio, arriva da 20 anni di studio di clarinetto, passare al soprano é stata una passeggiata di salute. Quest'ultimo infatti mantiene le difficoltà di intonazione ma é moooolto più semplice tecnicamente.
Più difficile, almeno per me, é stato adattarsi al tenore, alla maggiore quantità d'aria, al dovere "mollare" il labbro inferiore, aprire la laringe...
Re: Soprano vs. contralto
Non esistono tagli di sassofoni più facili di altri ...... la mia esperienza è stata, per tanti anni, tenore/alto/soprano ...... ritengo deleterio, per tutta una serie di motivazioni, in primis improvvisative (ma anche nella gestione dell'emissione), l'accoppiata alto/tenore, il soprano è una storia a se. Bisogna tenere conto anche degli obiettivi ..... se uno è un'hobbista, se si studia un'ora quando capita, se il sax è semplice divertimento, paradossalmente, va bene tutto, coscienti che si suoneranno tutti male ..... sembra scontato, ma tante persone pensano di poter suonare tutti i tagli, perché basta soffiare dentro .... e qualche cosa uscirà ....... Non è così ......
Saper suonare un sax è cosa complicata, per farsi un buon timbro, ci vogliono anni di esercizio, costanza, dedizione ......
Personalmente ho sempre pensato, che il sax alto sia lo strumento più versatile .... dalla classica al liscio, dal funk al jazz etc.
Altra motivazione, di ordine psicologico ...... l'alto ha la sua potenzialità massima dalla seconda ottava in su, e questo ti costringe a pensare, in termini di improvvisazione, privilegiando certi registri, rispetto ad esempio, ad un sax tenore .......
Col tempo, e sono passati alcuni anni, ho smesso col soprano (che adoro) perché richiede rispetto, tempo ed attenzioni, che se non puoi dare ...... doh! .......
Soprano vs. contralto ha poco senso ...... è come dire, meglio un vino rosso o un vino bianco, meglio il pesce o la carne e via menando ....... A tutti i livelli la scelta dovrebbe essere, quale strumento è a me più affine .....
Per i più arditi .... prendete un solo di Parker ..... è insuonabile, timbricamente, col sax tenore ....... fate l'opposto, prendete un solo di Coltrane ..... il risultato sarà lo stesso ....... questo ti costringe (nel tempo) inevitabilmente a fare delle scelte ......
Re: Soprano vs. contralto
Stavolta tocca quotare gene :zizizi)) . Mai dire mai ::saggio::
Re: Soprano vs. contralto
Citazione:
Originariamente Scritto da StefanoSax
bella la descrizione, fanne una pure sugli altri tagli.
comunque il sax è solo tenore mi spiace per gli altri che perdono tempo... :)
Mai provato il baritono?
Re: Soprano vs. contralto
Condivido quanto detto da Gene in parte. .
Ovviamente lo studio esclusivo di un solo taglio, darà maggiore controllo e sfumature...Infatti io credo di avere maggiore potenziale proprio con il Contralto con il quale ho iniziato e proseguito fino ad oggi, ma in molti contesti solistici si riesce a stare meglio sul pezzo con altri tagli. .Attualmente mi sto dedicando maggiormente a soprano e tenore, che come ho detto prima riescono a fondersi per quanto riguarda le intenzioni e registri, ovviamente cambiano le voci. ..
Una cosa simile io la sento tra contralto e Baritono; tanti anni fa ero in una band dove mancava un baritono, io mi sacrificai e ne presi uno in affitto, be'..incredibilmente facevo esattamente quello che pensavo con il Contralto, raggiungere i sovracuti era semplicissimo e l'improvvisazione la pensavo allo stesso modo...
Il Sax è 1 per me. ..I vari tagli ampliano le possibilità esecutive. .
È come se un chitarrista si fermasse alla sola acustica. ...
Re: Soprano vs. contralto
Io ho sempre suonato il soprano, poi un po' il contralto ed ora sto affrontando con molta fatica il tenore.
Come giustamente ha detto Gene, non esistono strumenti più facile o difficili.
Piuttosto ogni strumento ha delle caratteristiche ben precise e dipende dalla quantità e dalla qualità del tempo che vi si dedica e dal risultato finale che si vuole ottenere, il poter apprezzare uno o l'altro.
Dal mio punto di vista, l'unica cosa è che avrei preferito come impostazione è aver iniziato con il tenore, piuttosto che con il soprano. Ora la riconversione è molto più impegnativa.