Legature: contribuiscono davvero al suono?
Salve a tutti!
Vorrei proporvi questo argomento di discussione nel quale ci siamo dilungati io ed il mio insegnante :smile:
Secondo voi le legature contribuiscono davvero al suono?
Secondo me sono solo un fatto "estetico" per lo strumento, tempo fa per il clarinetto comprai la legatura che ho in firma della vandoren con alcune "placchette" annesse... le avevo prese soprattutto per un fattore estetico, visto che le legature normali di "metallo" non mi piacevano molto... :ghigno:
Insomma, vado dal negoziante e ci trovo queste placchette da inserire nella fascetta!
"placchette?", dico io, "voglio vedere che succede e se miracolosamente il suono cambia come c'è scritto sulla confezione"
morale della favola: il suono era identico. non era cambiato per niente, cambiando placchette, togliendole e confrontadola con la legatura standard di metallo... come dice il mio insegnante, che uno ci metta una legatura da millemila euro o un pezzo di scotch ben teso, l'importante è che l'ancia stia sul bocchino e che sia in grado di vibrare, il suono dipende da altri fattori e, effettivamente, concordo con lui!
Voi cosa ne pensate?
Saluti!
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Adesso non so il tuo livello di preparazione, ma potrebbe anche essere che tu non abbia provato lo strumento in modo da far esaltare la differenza tra una placchetta e l'altra. Magari cambiare solo la plachetta può influenzare solo su alcune legature del suono anziché sul suono complessivo e un valore non indifferente è dato dall'ancia (nel senso che quella usata normalmente sia proporzionata al bocchino e a noi...)!
Comunque adesso ho sparato un discorso parecchio generico... tuttavia il tipo di legatura, anche se in modo minore rispetto a bocchino, emissione, strumento, ancia... influisce molto sul suono e ancor meglio sul nostro tipo di emissione! Basta pensare alla differenza provata dal suonare con fascetta in metallo o in cuoio, o ancora con una vite o due... io sul soprano taro la durezza nell'emissione anche solo in base a quanto stringo le viti!
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Il suono è dato dal fiato che fa vibrare l'ancia... Il corpo, la gola ed il sax sono camere di risonanza!
A mio avviso le legature NON contribuiscono al suono in modo positivo ma possono contribuire in maniere nagativa, impedendo all'ancia di vibrare liberamente.
Ricordo un discorso di David Brutti che sosteneva che la legatura deve esserci per tenere ben ferma l'ancia (non si deve spostare) ma non deve esserci perchè l'ancia deve vibrare liberamente.insomma non deve essere invasiva : " la legatura sta li"
Ed in effetti pensandoci e rileggendo il post delle legature fatte in casa, ogniuno a suo modo cerca di risolvere questo problema :D
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Quello che dice il_dario è vero: l' ancia può solo tagliare certe fequenze. Il taglio di certe frequenze, però, influenza il timbro in modo non necessariamente negativo. Se si desidera un suono più scuro (i.e. con un minore contenuti di armonici ad alta frequenza) si usa, ad esempio, una legatura in "cuoio" (e.g. rovner dark) se invece si desidera un suono brillante (al massimo consentito da bocchino, ancia, gola corpo, sax, come dice il_dario) si sceglierà una legatura la meno invasiva possibile ( e.g. FL)
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Personalmente sono passato dalla legatura "di serie" del Yanagisawa (in metallo) a quella che leggi in firma (in pelle e con le lamelle in metallo che sostengono l'ancia). Inizialmente questa nuova l'ho presa solo per la comodità della vite singola (invece che della doppia vite della legatura di serie del bocchino Yanagisawa). Devo dire però che ho notato alcune differenze di suono (poca roba ma ci sono): suono leggermente più "controllabile" (come intonazione) e leggermente più "scuro" (in contrasto con il timbro molto brillante del Yanagisawa). L'effetto finale è stato quello di compensare la brillantezza del Yanagisawa metallo che uso rendendolo leggermente più scuro.
In ogni caso la differenza è minima ed effettivamente la legatura influisce sul suono in una misura tra 0.1 e l'1%.
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
le diverse placchette di Theo Wanne sull'Ambika influenzano il suono.
Anche magari solo perchè le placchette di metallo morbido (dorate) sono più flessibili e "tengono" di più l'ancia di quelle spesse (in argento) che invece tende a non comprimere, comunque stringi la vite......................non so, ma la differenza è sensibile
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Vedi mio post precedente :-)
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
provate a fare questo semplice esperimento
prendeta la legatura che utilizzate usualmente e posizionatela il più avanti possibile.
quindi provate l'inverso e posizionatela dietro.
noterete una diversa rezione dell'ancia (resistenza e vibrazione ).
magari riuscirete ad ottenere lo stesso risultato sonoro ma in maniera diversa modificando emissione o stretta.
due legature diverse hanno una certa influenza .
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Secondo me non si può dare una regola generale: dipende dalla specifica combinazione bocchino/ancia/legatura.
In alcuni casi ho trovato una marcata differenza, in altri (più frequentemente) una leggera differenza, a volte praticamente nessuna.
Non chiedetemi di specificare perchè non mi ricordo (dopo varie prove contunuo a suonare con il mio ottolink stm con il quale sto per celebrare le NOZZE D'ARGENTO). :alè!!)
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Io dall'alto della mia bassa esperienza in fatto di legature e imboccature, posso dire che ho sentito un cambiamento del suono quando son passato dalla selmer starndard in metallo (quella dell'S80 a una vite per intenderci) alla Rovner Dark.
Intendiamoci non una cosa rivoluzionaria, però c'è stato un arrotondamento del suono.
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Citazione:
Originariamente Scritto da maurisax
.... dopo varie prove contunuo a suonare con il mio ottolink stm con il quale sto per celebrare le NOZZE D'ARGENTO
.... però mi sa che, se arrivasse con fare ammaliatore un certo Florida 9* del 1955, divorzieresti subito! ;)
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
prima di tutto anche se non centra niente complimenti per l'avatar, grandissimo alan ford!
Io ne ho sperimentate tante.
Il timbro del suono è dato al 99% dall'esecutore+becco+ancia ed ovviamente strumento.
La legatura influisce generalmente piu' sulla risposta dell'ancia che sul timbro, e specialmente nell'articolazione questo non è poco!
Succede pero' che certe legature sullo specifico bocchino che utilizziamo riescono a stringere meglio l'ancia e quindi aumentano l'aderenza dell'ancia al piano armonico con conseguente miglioramento timbrico e reattività dell'ancia.
La legatura migliore è quella che serra meglio l'ancia e che contemporaneamente riesca a lasciarla piu' libera di vibrare.
Poi esistono materiali che tagliano lo spettro acuto degli armonici ed altre che enfatizzano le frequenze acute.
Spesso tendiamo a preferire legature costose secondo me solo perchè spesso sono scadenti quelle fornite in dotazione.
E' cmq un aspetto generalmente molto sopravvalutato, grandi sassofonisti del passato usavano solo legature che oggi molti non considerano : quelle banali a 2 viti (stan getz, zoot sims, al cohn, lester young)
o le classiche ottolink (gordon, coltrane, mobley,ecc.)
Aggiungo che la legatura va stretta bene in modo da serrare l'ancia, alcuni credono che il serrarla troppo riduca gli armonici, nient'affatto, a meno che la legatura non stringa male.
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
@goisuei si , considera che lo influenzano per un altro aspetto che mi ero scordato, il peso.
Le placchette del wanne sono una leggera l'altra in rame piu' pesante.
Piattelli piu' pasati suonano piu' scuri di quelli leggeri.
Re: Legature: contribuiscono davvero al suono?
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Citazione:
Originariamente Scritto da maurisax
.... dopo varie prove continuo a suonare con il mio ottolink stm con il quale sto per celebrare le NOZZE D'ARGENTO
.... però mi sa che, se arrivasse con fare ammaliatore un certo Florida 9* del 1955, divorzieresti subito!
TENTATORE ROVINAFAMIGLIE! :evil:
al tuo Florida non saprei resistere! :amore::
meno male che non divorzierai mai tu! così entrambe le famiglie sono salve! :ghigno: