2 minuti di soffi dentro un contralto: tragedia

Ciao a tutti. Non è una vera e propria domanda, è più un'esperienza che riporto. Stasera ho provato a sputar dentro al contralto di un mio collega bandito per un paio di minuti: tragedia! Ho detto "con l'aria che sposto col tenore vuoi che non faccio suonare questo aggeggio"? E in effetti avevo una sola dinamica: il fff. Il contralto è un selmer (non so dirvi modello e matricola), castrato da un selmer s80 c* con su un'ancia hahn 2,5. Un setup agghiacciante. il fortissimo mi usciva anche sbadigliando. suonare piano una tragedia, l'intonazione!!!! mamma mia che caporetto!!! E non sono un turbocompressore. La mia prima esperienza con un contralto. Non dico che sarà l'ultima ma... ragazzi che depressione! tenerlo per le mani mi sembrava finto, un giocattolo. l'imboccatura minuscola poi non ne parliamo. Mi sa che se comprerò un sax non tenore mi orienterò sul baritono... una volta provai un baritono jupiter con becco jupiter 4c ed ance vandoren blu 2,5: dato le esperienza tremende con questo setup putridoso pensavo che non avrebbe suonato nemmeno a piangere, ed invece non facevo fatica a tirar fuori i suoni che mi uscivano pure intonati! Mi sa proprio che i sax di taglia < del tenore non fanno per me... (poi, date le condizioni qualcuno dirà, avvedutamente: "ma grazie al c****")

Passare da un sax all'altro non e' immediato... non per tutti almeno. Io dopo un anno nel quale ho suonato solo il contralto ho ripreso in mano soprano e tenore e... mi sono affrettato a venderli! :lol:

Il setup puo' avere la sua influenza, ma non e' solo quello il problema. Per quanto riguarda l'intonazione, ad esempio, non credo che esista setup piu' immediato di quello che hai provato. Inoltre molti dicono che far uscire un buon suono da un contralto sia piu' difficile che su altri sax, e che questo sia il motivo per cui e' lo strumento standard in conservatorio. Quanto questo possa poi essere vero francamente non so.

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Originariamente Scritto da seethorne

ragazzi che depressione! tenerlo per le mani mi sembrava finto, un giocattolo.

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ANATEMA!!!! ::saggio::
Credo che passare dal tenore al contralto senza averlo mai suonato sia molto difficile, sopratutto per quel che riguarda l'intonazione e la gestione dell'aria. Ti si potrebbe dire: ritenta, sarai più fortunato! :lol:

Finalmente hai provato uno strumento serio :ghigno:

Pensa che io vorrei fare il contrario, passare dal contralto al tenore. Solo che la cosa mi spaventa non poco proprio per la nuova impostazione. Sarebbe bello poter passare da uno all'altro senza fatica!

a me che, premetto, non sono particolarmente capace, capita quando provo a 'soffiare' in un tenore.... stesse sensazioni di ..... impotenza
il soprano invece mi sembra più spontaneo

La verità è una...suonare un'unico taglio è la cosa migliore da fare.....non si può pretendere di suonare più strumenti come si deve...qualche professionista lo fà ma parliamo di mostri con anni ed anni di esperienza...resta cmq il fatto che lo strumento principale è sempre uno anche per loro...si chiamano tutti sax,ma sono strumenti molto diversi per quanto riguarda la gestione ed il controllo...e come molte altre volte si è detto qui sul forum nessun sax è più facile dell'altro...magari il tenore avendo più armonici riesce a mascherare un pò di più i difetti,ma comunque i difetti vanno risolti anche lì...cmq la costanza premia...passare da uno strumento all'altro non è affatto propedeutico..

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Originariamente Scritto da GeoJazz

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Originariamente Scritto da seethorne

ragazzi che depressione! tenerlo per le mani mi sembrava finto, un giocattolo.

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ANATEMA!!!!
Credo che passare dal tenore al contralto senza averlo mai suonato sia molto difficile, sopratutto per quel che riguarda l'intonazione e la gestione dell'aria. Ti si potrebbe dire: ritenta, sarai più fortunato! :lol:

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Originariamente Scritto da Nous

Finalmente hai provato uno strumento serio :ghigno:

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eheheheh :ghigno:
Dev'essere che ormai, dopo i rigetti inziali il mio organismo ha finalmente accettato il tenore...

@re minore, è vero, immediatissimo come setup, ma penso che questo non sia vero in assoluto, ma per chi inizia. Tieni conto che nel tenore che è grosso il doppio del contralto suono con un bocchino di 3 misure più aperto (o 4? il c* è da considerarsi 4* o 3*?) e con un ancia di due misure più dura. abituato così e trovarmi con qualcosa che suona al massimo della dinamica possibile non dico a guardargli addosso, ma già a pensarlo intensamente, credo che questo setup nel mio caso sia da considerarsi tutto meno che immediato! http://www.saxforum.it/forum/images/smilies/mha!.gif



(ma perchè mi avete censurato "sputi" nel titolo quando poi l'ho scritto diverse altre volte nel post? sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi sputi - boh! niente in contrario... mi sembra solo totalmente non necessario http://www.saxforum.it/forum/images/smilies/mha!.gif)

la mia esperienza personale mi dice che è solo questione di studio e "rotazione" nel senso che bisogna continuare a suonarli tutti... alternandoli sistematicamente per non perdere la mano sull'uno e sull'altro... una volta "assimilati" non trovo più nessuna difficoltà nel passare dall'uno all'altro... tant'è che anche nei concerti passo continuamente dal tenore, all'alto al soprano... (questa è la MIA esperienza personale). Ciao.

Complimenti mix ma io sono del parere che se si suona tutto lo si suona al massimo in maniera decente e non ottimale...ogni strumento ha bisogno di una focalizzazione particolare e passare velocemente da uno all'altro provoca degli scompensi quasi inevitabili....soprattutto da tenore a contralto..i due sono quasi incompatibili..tanto che un mio amico professionista(prettamente suona tenore e soprano) mi dice che quando in orchestra rai deve andare con l'alto ha bisogno di almeno un giorno di warm-up.

sarà... :mha!( ... ciao

Ho suonato per tanti anni soprano, alto e tenore, poi alcuni anni fa ho smesso col soprano, perchè non ho avuto più il tempo che avevo, da dedicare a 3 sax.
Ho continuato così con alto e tenore.
Per quella che è la mia esperienza, ritengo sbagliato, se non si ha tempo a disposizione, se non si è continui e metodici nello studio, "disperdersi" su più strumenti, si finisce per suonare male sia l'uno che l'altro.
Detto questo, per quella che è la mia esperienza, ritengo che sia più complicato suonare l'alto,anche per la diversa altezza timbrica dello strumento. l'alto ti "costringe" a suonare dalla seconda ottava in sopra, col tenore puoi gestire diversamente anche il registro grave.
Questo, a livello di improvvisazione causa dei problemi ... lo stesso pezzo, suonato con l'alto o col tenore ti costringe a pensare in modo diverso, a come impostare il doscorso improvvisativo.
Inoltre, avere un bel timbro pieno sull'alto costa fatica .... il timbro dell'alto tende ad essere piramidale (dal grave verso l'alto) ed ottenere un suono bello pieno sul registro alto e assai complicato (ma anche in basso se non spingi adeguatamente hai un timbro "esangue", scialbo).
Il tenore lo ritengo lo strumento più spontaneo e naturale, anche in fatto di emissione, ed è (sintetizzo) più facile costruirsi un timbro accettabile e personale (in mezzo c'è tutto, emissione, intonazione, pulizia del suono etc.).
Amen .... :ghigno:

Gene alla luce di quello che ai detto..sono sempre più convinto che lsolo a consapevolezza e l'esperienza ti fanno capire certe cose...anch'io all'inizio ero convinto di saper suonare con tutti i sax e magari se avevo un trombone anche quello :lol:

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Originariamente Scritto da ginos77

La verità è una...suonare un'unico taglio è la cosa migliore da fare.....non si può pretendere di suonare più strumenti come si deve...qualche professionista lo fà ma parliamo di mostri con anni ed anni di esperienza...resta cmq il fatto che lo strumento principale è sempre uno anche per loro...si chiamano tutti sax,ma sono strumenti molto diversi per quanto riguarda la gestione ed il controllo...e come molte altre volte si è detto qui sul forum nessun sax è più facile dell'altro...magari il tenore avendo più armonici riesce a mascherare un pò di più i difetti,ma comunque i difetti vanno risolti anche lì...cmq la costanza premia...passare da uno strumento all'altro non è affatto propedeutico..

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Ho visto maestri passare da un taglio all'altro con estrema facilità, e parlo anche delle estremità (da soprano a baritono o anche basso!!). Secondo me quello che tu dici è vero solo in parte... ovviamente dipende dal tempo che abbiamo per suonare e allenarci sui vari tagli e anche un po' dalla predisposizione di ognuno di noi. Poi chiaramente tutti hanno lo strumento preferito, ma credimi che c'è chi riesce a suonare ottimamente ogni cosa (e non sempre sono dei super professionisti!).

Chiaro che se uno non ha tempo di suonare, è meglio che si focalizzi solo su uno strumento. Credo anche che sia normale che uno abbia qualche difficoltà a provare uno strumento nuovo che non ha mai preso in mano, è successo anche a me con il tenore e mi succede ancora adesso perchè lo suono pochissimo. Parliamo di strumenti della stessa famiglia, ma ognuno ha le sue caratteristiche...

Sax Woman il concetto di suonare ottimamente ogni cosa è molto labile ....... io dico in sintesi, perchè far male 2 cose quando se ne può fare decentemente una ....... chiaro se uno è un professionista od un semipro il discorso cambia ...... credimi suonare BENE un sax non è facile ......