io lo schiaffo nel portaance la voz, comodissimo
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io lo schiaffo nel portaance la voz, comodissimo
Guarda però che le istruzioni raccomandano di non conservarle in qualcosa che preme sulla punta (tipo le custodie La Voz).
Non capisco però per quale motivo. :mha!(
Io conservo le mie Légère nel porta ancia della Vandoren, quello semplice ad 'inserimento laterale' fornito con tutte le ance della Vandoren appunto. lo preferisco a quello della Rico perchè la Légère ha il dorso più sottile di una qualsiasi ancia in legno e quindi in quest'ultimo non sta perfettamente ferma.
l'ultimo esperimento è riuscito.
due ance legere per tenore ora sono state trasformate in due ance per alto
Che hai fatto??? :shock:
Ciao Fra !!! mica ti sarai messo a suonare l'alto? e come sei riuscito nell'esperimento ......
ps: se passi per Roma, sai dove abito ........
avevo due ance legere (non le signature ) ed una bari.
erano tutte per tenore ma inutilizzabili perchè lavorate troppo e male.
le ho tagliate sia in punta che dietro e le ho rese per alto .
poi sono intervenuto sui lati rendendole anche della misura adeguata.
così sono riuscito a rendere utilizzabili due pezzi di plastica inutili.
ho un bocchino in ebanite un link 6 ed un alto un conn messicano (che dovrei sistemare ha le molle quasi senza tensione).
non mi sono messo a suonare l'alto , già sono incapace con il tenore e con l'alto ho pochissimi riferimenti :\\: .
ho però una allieva che suona l'alto e che con questa ancia riesce a suonare più agevolmente.
speriamo che durino perchè se dovessero cedere non saprei cosa prendere perchè non so a cosa corrispondono.
forse una 2 forse una 2,25 forse una 2,5.
ho delle vandoren numero 2 ma sono per me e per la mia allieva troppo poco resistenti.
ps. non sarebbe male se potessi venire a Roma purtroppo però non sarà facile.
desidererei capire se è possibile intervenire sul messicano e se ne vale la pena .
nel senso che si riesca a sistemare le molle e alzando le chiavi ottenere un sax equilibrato.
(con il tenore sono in grado di capirlo sull'alto no )
Allora ho appena finito il check di Giammarco, e devo dire che oltre all'ottimo sassofonista :half: , il Theo Wanne, mi pare Gaia Metal, ha un bel suonone sul Mark VI, l'unica cosa che non mi piace è quando suona forte diventa troppo medioso, in ogni caso che sarà uno dei becchi che devo aggiungere alla mia collezione :lol:
ma l'ancia era una legere?
ps. il gaia è un ottimo bocchino e suona sia con ance di canna che di plastica.
l'omogeneità è il suo forte
E questo è il Federico che conosciamo :half:Citazione:
Originariamente Scritto da Federico
Ma non lo farò :D-:
Restiamo IT per favore. Qui si parla di ance Legere.
Gracias!
Ci ho riprovato.
Dopo una negativa esperienza con una 3.25 x tenore (un vero tronco), l'altro giorno da Merula ho preso una 2.5 x tenore ed una 2.25 x alto (volevo una 2.5 ma non c'era). Montate al volo ieri sera x un servizio al Marriot Hotel di Milano, la prima impressione e' stata positiva, mi sono piaciute e le ho usate tutta la sera.
Sul tenore l'ho messa sul Sakshama, sull'alto nel JJ DV. Piu' scure e meno aggressive delle altre sintetiche, e come hanno gia' detto tutti, molto simili alle ance di canna. Ora le suonero' di piu' x capirle meglio.
Ragazzi se io sull'alto suono con un c** e Vandoren Blu 2.5 va bene una 2.25 delle lègère vero? Solo perchè facendo 2 conti non riesco a prenderne tante di diverse misure tutte in una volta...
Prendi la Signature #2,5 (o anche la #2,75 dipende con quanta forza mordi).
La #2,5 è troppo morbida.
Quindi meglio prendere una 2.5 lègere?
Decisamente sì! :zizizi))
In realtà è un po' difficile sapere come funzionarà quell'ancia su quel bocchino...
Non c'è ancora un numero cospiquo di utenti che hanno riportato la loro esperienza con le Légère Signature su bocchini molto chiusi, tocca andare un po' a tentativi! :zizizi))
Dopo l'ennesima prova mi sono convinto che sono meglio le LaVoz, dunque se può interessare la mia 2,25 la trovate sul mercatino ;)
Io come Matteo Zeppellini, suono un bocchino Selmer Soloist c**. Personalmente mi sono trovato bene con la 3 e 1/4.
Ho comprato anche la 3, ma mi risulta troppo facile. Secondo me una 2 e1/2 sarebbe troppo leggera e poco governabile.
Ci tengo a precisare che non ho mai usato ance eccessivamente dure prima di usare le Legere; usavo le Vandoren classiche n.3 o 3-1/2 un po' alleggerite con la carta vetrata.
Poi, dico anche che bisogna avere un po' di fortuna nel trovare l'ancia giusta.
Ho notato che le Legere dopo alcuni giorni di studio hanno un calo di prestazione; diventano più leggere con un suono nasale sgradevole. Se lasciate riposare qualche giorno ritornano perfette... non so se è una mia sensazione o se anche voi avete notato la stessa cosa.
Dopo averla suonata veramente sempre da quando ce l'ho (a parte una splendia ed insuperabile -per qualsiasi sintetica- Rigotti 3) mi è venuto un dubbio sulla durata. Da un paio di giorni, pur non "mordendo" mi sembra come se fosse venuta a mancare un pò di tensione e si fosse ammorbidita. In pratica non so è una curva che continuerà. In tal caso mi durerebbe, quanto, uno-due mesi?....A parte ciò confermo ce è molto più scura delle Hahn che utilizzo abiutalmente ed è matematico il minor volume ed omogeneità.
P.S.: @fra: le ance per tenore vanno benone anche sull'alto anche senza modficarle. C'è un saxofonista che conosci anche tu (Carmelo Coglitore) che utilizza costantemente e da molto tempo ance del taglio superiore secondo il sax che suona: alto su soprano, tenore su contralto e baritono su tenore....
nooooooooo Alessio, tu quoque :ghigno:Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
ciaoCitazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
se è possibile,visto che è O.T. vorrei sapere come si deve fare per montare ance da bari sul tenore,devo tagliare cosa e dove?Mi sembra strano che si possano montare senza modificarle.
il nero :saxxxx)))
@Stefano Ensabella: la comparsa delle mediosità succede anche con le ance di canna... specialmente se è "rigida".
Tra un'ancia di canna e una Légère Signature... a parità di rigidità la Légère Signature risulta più scura.
Invertendo... per avere la stessa "scurezza" la Légère Signature "corrispondente" (per scurezza) sarà un po' meno rigida della ancia di canna.
Da qui il problema... della scelta della giusta durezza cercando un equilibrio tra "colore" e "rigidità".
@Filippo Parisi: per come la vedo io l'omogeneità di suono... non dipende dall'ancia in sé, ma da come chi sta suonando la fà funzionare.
Se fai il paragone con un Rigotti #3... la Signature #2,25 è troppo poco "rigida" (sarà anche più scura... ma troppo poco "rigida") con quello che ne consegue. :zizizi))
Purtroppo non parlo francese... http://www.saxforum.it/forum/images/smilies/mha!.gifCitazione:
Originariamente Scritto da STE SAX
Guarda io ho visto come fa ed ho anche suonato con i suoi bocchini i vari tagli. L'appoggio laterale si avverte un pelo più largo ma per il resto funzionano benissimo. Credo anche che monti le ance da tenore sul clarinetto basso se non ricordo male. Comunque non effettua alcuna modifica. L'ancia è "abbondante" ma non più di tanto sui binari ed ovviamente è più lunga sul bocchino, ossia fuoriesce visibilmente di più dopo la legatura, verso il chiver.Citazione:
Originariamente Scritto da il nero
grazie
ci proverò
il nero :saxxxx)))
Mi aggiungo al coro...ho comprato anche io una Legerè Signature per alto 2,75 e la suono su un OL STM 6* rettificato da Simone, ho avuto un buona impressione soprattutto sul registro grave ma ho l'impressione che quest'ancia mi suoni più naturale con la "BG revelation jazz" che con la "FL ultimate". Mi piacerebbe sapere se qualcun altro ha riscontrato gli stessi problemi con la FL ultimate. Fateme sapè!
le legere che ho tagliato erano insuonabili per tenore. (credo fossero in origine una studio cut 3 e l'altra forse una 3,5)
le avevo lavorate talmente che risultavano davvero troppo poco resistenti.
sul bocchino per alto non sopporto che l'ancia fuoriesca dai lati più che dal retro.
(per questo è stata rifilata).
per Fil :per quanto riguarda la lunghezza posso dire che preferisco quella standard.
la mia idea è che se monti una ancia di taglio più grande ottieni una resistenza maggiore.
ed anche la lunghezza influisce in questo senso ma anche interferendo con le relazioni .
se ben ricordo Coglitore utilizzava un bocchino standard con una apertura media e però dovendo sottoporre l'ancia ad uno stress non indifferente preferiva una ancia molto resistente.
perchè lui è capace di una grandissima spinta.
(se su un link 6 in ebanite monti una rico 1,5 anche se sei il più grande sassofonista difficilmente riesci ad ottenere grande volume su tutto il registro ed oltre ed un grande suono ).
molti sostengono che Trane facesse lo stesso utilizzasse cioè ance molto resistenti su bocchini con apertura media o piccola.
oltre alla resistenza la lunghezza interferisce anche sulle relazioni ed alcuni bocchini rendono possibile questa operazione altri la rendono impraticabile.
con il guardala ad esempio credo sia impraticabile però mai dire mai perchè una ancia per baritono legere non la ho mai provata sul tenore.
sul gaia credo sia più semplice (e su quello in ebanite ancor di più) essendo un bocchino molto omogeneo una operazione di questo tipo non dovrebbe essere difficile.
Ho provato una Legère signature 2,25 sul mio tenore, ci ho suonato un po', che dire, capisco perché piace ai saxofonisti a cui piace, è perfetta, un bellissimo timbro, è armonica su tutto il registro, è veramente un piacere suonarla.
Poi ho rimesso su la mia Rico plasticover e mi si è riaperto il mondo, io cerco un suono viscerale e pur con le sue pecche la rico è la mia ancia.
Aspetto di ricevere anche quella per l'alto, forse sul mio nuovo Berg Larsen mi piacerà ancora di più.
cosa intendi per viscerale?
trovi la rico più o meno omogenea a seconda del registro?
più o meno resistente?
più o meno brillante?
quale rico è paragonabile come durezza?
Obiezione!
:lol:
:lol: :lol: :lol:
"Il teste intende avvalersi della facoltà di non rispondere!"
:oops:
erano domande per cercare di raccapezzarmi . :cry:
in pratica la premessa indicava una ancia dalle ottime prestazioni,
ma la conclusione solo perchè viscerale e con alcune pecche indicava altra preferenza.
sono parecchi anni che non provo una rico plasticover, se ben ricordo sono nere.
in questa maniera puoi avere informazioni attuali senza grande sforzo
E allora? Sempre i soliti pregiudizi? Mo perche' le signature sono bianche debbono suonare meglio per forza? :evil:Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
si' lo so e' pessima ma non ho resistito
le Plasticover, se non erro, non sono di plasticazza...
Si le ance nere le compro da Casa Pound...
Voglio dire che il suono delle Rico è più aperto, creo che dipenda dal fatto che le legère sono modellate con un dorso che rende il profilo dell'ancia più stabile, mentre le rico sono tagliate piatte e hanno una vibrazione più libera, ma anche meno controllata, credo si tratti del cosiddetto taglio "francese" o taglio "americano": http://www.ricoreeds.com/upload/RIBR_Ti ... 1_2123.pdf
Esistono anche ance rosse . :-leggi-:
un quesito sulla gradazione delle legere.
credevo esistesse la 2 poi la 2,25 e poi la 2,5 e poi la 2,75 quindi la 3.
è così o ci sono ulteriori gradazioni intermedie.
per Zkalima : intendi che il controllo per renderla omogenea è più difficoltoso , ma il suono è più aperto.
(la rico )
Quelle sono le gradazioni!
Come dicevo sto ancora usando la Signature 2.75 su JJ DV NY 9* con la legatura 'originale' suggeritami da tzadik (Rovner, visto che con la FL avevo grossi problemi) e da allora posso dirmi soddisfatto; ho notato alcuni piccoli inconvenienti: non mi pare che abbia un rendimento così costante come sarebbe dato di credere, mentre con quelle di canna una volta assestate a me pare siano assolutamente costanti (suonando sempre nello stesso ambiente) sinchè non finiscono del tutto; a me pare che la Legere inspegabilmente alcune volte decade, per poi tornare alla resa iniziale, ma forse può dipendere dalle variabili del posizionamento sul becco, imboccatura, etc.
La punta sembra molto fragile, a tal punto che temo di averla rovinata mentre la lavavo sotto al rubinetto, e ieri aveva cone una flessione/deformazione per ca 3 mm di diametro verso il basso al centro della stessa. L'ho riposta in una custodia di plastica per dieci ance, e spero che si sia raddrizzata: vedremo....
Non sono ancora tornato né alle ance di canna né alle Plasticover: queste sono ance di canna coperte da un sottilissimo strato di gomma nera che le rende quasi impermeabili, aumentandone quindi la durata rispetto a quelle di canna, e teoricamente mantenendone le caratteristiche.
Capisco cosa intende zkalima: la stessa sorpresa mi era successa provando le Legere Tenor e Studio Cut paragonandole alle Plasticover, ma come dicevo devo ancora fare lo stesso per le Signature che ho suonato costantemente ed unicamente da quando mi sono arrivate.
pensavo intendevi quella di quell'utente :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Stranamente, anche se la punta mi pare rovinata (una leggera piega verso il basso di ca 3 mm di diametro e forse pure una crepa longitudinale di 4 o 5 mm che si intravede appena) l'ancia continua a suonare! I misteri della plastica!
Per sicurezza ho comunque deciso di prenderne un'altra di scorta (sempre 2.3/4) e magari di provare anche una 3: ho notato che ora esistono DUE tipi di Signature (esiste una Variante 2!?!)...
Qualcuno ha provato anche questa nuova versione?
David, tu ne sai qualcosa!?
Anch'io ho acquistato da poco una Legerè per alto. Normalmente usavo le Hemke 2,5 ed ho preso una 2.
Forse è leggermente sottile (la prox volta prenderò una 2 e 1/4) però ha un suono molto potente, scuro quanto basta, pulito ed incisivo, come piace a me.
Non stancano il labbro più di tanto ed hanno anche un ottimo controllo.
Inoltre sono ideali per chi ha difficoltà nelle note alte (come me) in quanto queste escono veramente in modo facile.
Penso che a breve proverò anche quelle per tenore.
A vedere la foto sembra un pezzaccio di plastica fatto male... le hai mai provate?Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
ciao a tutti ragazzi! prima di tutto buone feste! ;)
poi volevo chiedervi, visto che sarei interessato all'acquisto di queste ance, quale mi consigliate come durezza?
Io vorrei un paragone con le Vandoren ZZ o Rico selet jazz.
Utilizzo le ZZ 3/select j 3S su tenore con Berg larsen 100/2
vandoren zz 2 1/2 / select j 2H su contralto con R.O.C. britone 6*
Grazie a tutti in anticipo! :smile:
ciao...io usavo ZZ 3 sul tenore e la signature ho 2,5...provai anche la 2,75 ma era un po' durotta...la 2,5 è molto facile però..
sull'alto ZZ3 o 3,5 e uso la signature 3 ed è ok...di solito,come è scrtitto anche sopra dagli altri,la corrispondenza è un quarto/mezza misura sotto rispetto a quelle di canna...dipende...
Oh Boy! Oggi mi è arrivata la #3 per tenore che ho provato sul JJ DV NY con la legatura giusta che mi consigliò tzadik: una bomba! Suono pastoso e ben centrato su tutta l'estensione, facile e buona con tutte le dinamiche! Molto meglio della 2.3/4 che già mi andava bene... Ho scoperto che il difetto che ho riscontrato su quella dev'essere stato causato da una caduta! Sono molto delicate, sopratutto sulla punta... Fate attenzione.
grazie mille per le risposte! allora io credo che per tenore, visto che uso le ZZ 3 dovrei prendere la 2,5... anche se sono tentato dalla 2,75... ma che apertura aveva il tuo bocchino? (@ albysax)
p.s. che differenza c'è tra le legerè normali e le signature?
che legatura ti ha consigliato tzadik? ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
per tureblack:io uso più o meno le medesime aperture...ho JJHR8,JJDVNY8* e Larsen115
Normalmente sul JJ uso una FL Ultimate con piastra in ottone, ma con quest'ancia ho avuto grosse difficoltà e quindi ho usato la sua Rovner (credo sia la Dark) originale e la differenza è stata notevolissima.
anch'io la rovner in dotazione,la FL non ce l'ho nemmeno provata...
uso le Signature da qualche mese e tempo fa mi era preso il terrore che riordinando le beneamate Signature non fossero uguali a quella che utilizzo attualmente con grande soddisfazione....ebbene tutti i dubbi che avevo sono svaniti dal momento che quelle di scorta-rotazione che ho preso mi sono appena arrivate e....suonano perfettamente come quella che uso da mesi! quindi uniformità e omogeneità di prodotto: una bella garanzia.
per chi desidera poi riporre e mettere al sicuro le splendide Signature segnalo il bel porta ance in pelle della Légère che www.saxshop.it vende a un prezzo ragionevole. ne può contenere 4 per tenore. è un bell'oggetto. ;)