Gato Barbieri: un grandissimo.Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
Frank Sinatra: il top del top del top del top
Pavarotti: non mi esprimo
Cantautori vari: non mi esprimo.
posso chiedere il senso di questo quiz?
Visualizzazione Stampabile
Gato Barbieri: un grandissimo.Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
Frank Sinatra: il top del top del top del top
Pavarotti: non mi esprimo
Cantautori vari: non mi esprimo.
posso chiedere il senso di questo quiz?
Grazie di aver risposto, ma il senso era una piccola provocazione,
di cui ancora mi scuso se offende qualcuno. Tutto quello che non è jazz,
è quiz... oppure, come abbiamo giÃ* detto, forse dovremmo
giudicarlo in altro modo.
Buona musica
franco
:saxxxx)))
:lol: :bravo: bellissima!Citazione:
Originariamente Scritto da puffosky
hai ragione il gezz per il sax è come il roc e derivati per la chitar(r)a ... inevitabilmente ci si fossilizza, ma di musica cè n'è tanta e tantissima è di grande ispirazione, personalmente trovo stimolante e d'ispirazione tanta roba lontana e lontanissima dal gezz, ma il gezz rimane sempre centrale per me e credo che questo lo sia anche per molti amici del forum ;)
non capisco questa distinzione tra musica jazz e tutto il resto.
capisco la provocazione Puffoski ma non capisco il tuo punto di vista.
come deve essere valutato questo sassofonista?
quale è questo modo per valutarlo?
ritengo che le valutazioni che sono state fatte siano tutte condivisibili e politically correct.
è chiaro che se il titolo del messaggio è cosa ne pensate di Kenny G le risposte saranno varie spiritose critiche entusiaste.(in fin dei conti siamo una manica di .....sassofonisti).
ps . alla prossima provocazione vi dirò cosa penso davvero di K G. :ghigno:
ciao fra
avanti fra... PARLA! :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
dicci che hai tutti i suoi dischi e cofanetti made in japan compresi firmati, che porti i capelli come lui e che per suonare come lui sei arrivato a parti fare un preventivo per castrazione chimica!!! :lol:
:ghigno: :ghigno: :ghigno:
Qualcuno ha detto che kaori è più brava di kenni ma non ha venduto miglioni di dischi,
certo, credo mai lo farÃ*.
Kenni si avvicina a tutto quel mondo che non ha il jazz in mente, parla un linguaggio universale, kaori è molro ma moolto piu brava di quello che ho visto di kenni, forse avrÃ* fatto altro di meglio ma credo sia chiaro che a lui non interessi proporsi come jazzista, per questo viene puntualmente linciato in america terra del jazz, per questo viene apprezzato in tutto il mondo, p.s. mi piace il suono di kaori, per levarmi una curiositÃ* mi sono andato a sentire groove washinton, mi è venuta la pelle d'oca
http://www.youtube.com/watch?v=I0oxkwvO4_4
credo non ne nasca uno simile, mi sono andato a sentire david saborn
http://www.youtube.com/watch?v=9Vtyq7YNmrY
ho la pelle d'oca altro che kenni g.
Devo dire però che la stidentessa vicino casa, il lattaio, il giovane saldatore dietro l'angolo che non conosce il jazz o non lo ama, potrebbe apprezzare solo kenni g.
Questa è la sua unicitÃ*, ha fatto qualcosa che sfugge alla mente del normale musicista, usa un linguaggio originale, il suo suono è bello ed effettato ma non in stile jazz, per curiositÃ* mi son sentito un brano di vasco rossi di qualche anno fÃ*, non ho salvato il link però, il sassofonista che faceva i suoi assoli aveva molto in comune con il suono di kenni e un assolo non jazz ma da musica legegra, per me ripeto kenni viene ghettizzato perchè non fa jazz, non è bravissimo ma questo è il male minore, se tutti i musicisti famosi dovrebbero essere per forza super musicisti credo che ce ne sarebbero la metÃ* in giro e forse meno,
molto spesso si diventa famosi solo per aver proposto una cosa nuova ed originale e magari fatta male o non tanto bene.
Originale? Ma de che?????? Suono bello? Boh.... :mha!(
Ed io ti ripeto che le soap-opera sono viste da molta più gente di quella che ha visto Pul Fiction. O che Natale ai Caraibi sicuramente ha incassato più di Fight Club. E? Anche Raffaella CarrÃ* ha fatto più soldi di Mia Martini. Quindi, non capisco questo metro di paragone. Da che mondo è mondo "la massa" ossia il pubblico sceglie in gran maggioranza la mer.a rispetto alla qualitÃ* e/o all'arte.Citazione:
Originariamente Scritto da niky sax
beh non hai tutti i torti,
non è detto che perchè non sia profondo o approfondito un muscicista sia mer....
semplicemente è meno bravo di altri ma piace basta.
Domenico modugno, che per molti rimane bravissimo, quando scriveva un brano nuovo aspettava che lo sentisse il fornaio sotto casa,
se il giorno dopo lo sentiva canticchiare era di sicuro successo e funzionava come metodo.
Non vedo perchè se si lavora per la massa bisogna essere snobbati,
non piace e basta.
Io credio che quando "si lavora per la massa" in genere si producono prodotti a largo consumo tipo shampoo, balsamo, pannolini, fette biscottate ecc ecc
Molti musicisti producono musica non diversa dai prodotti di cui sopra e a mio parere kenny g, raffaella carrÃ*, gigi d'alessio & co fanno parte di questi.
Molti altri invece producono musica con intenti artistici.
La quantitÃ* di prodotto venduto non determinano ne la qualitÃ* ne tanto meno la genuinitÃ*.
Ma cosa centra 'sta cosa del "jazzista" "non jazzista"? :mha!(
Non è che Kenny G. faccia ca#@re perchè non suona jazz o perchè faccia schifo secondo dei, non meglio precisati, parametri estetici applicabili al jazz.
Sul piano artistico (per l'aspetto tecnico il discorso è più articolato) Kenny G. fa ca#@re perchè suona MUSICA POP brutta e volgare.
Quando suonavano musica POP, Brecker e Sanborn erano dei grandissimi indipendentemente dal fatto che in altre sìtuazioni suonassero Jazz.
Gli assoli di Brecker e di Sanborn nei dischi pop non hanno niente di jazzistico ma sono bellissimi se valutati secondo i canoni estetici propri della musica POP.
I gusti del pubblico e le vendite non danno alcuna garanzia circa la qualitÃ* della musica.
Le vendite della musica dipendono al 95% da fattori esclusivamente imprenditoriali.
Con le giuste politiche di marketing si può vendere qualsiasi ciofeca al "popolo bue".
Basta considerare che questo disco
http://www.youtube.com/watch?v=Zi4vSH909DY
ha venduto un numero di copie superiori a quelle che in cinquanta anni hanno venduto Kind Of Blue ed A Love Supreme messi insieme!
Poi se a qualcuno piace della musica che la maggior parte dei musicisti considera spazzatura, è libero di farlo.
Inutile però cercare di esaltare le "doti artistiche" di un personaggio che ha semplicemnte venduto molti dischi.
Anche Cecchetto ha venduto una mare di dischi. Ciò nonostante, non penso che neppure lui stesso si consideri un grande artista. Ciò non toglie che sia stato un grandissimo imprenditore nel campo dell'entertainment business.
L'importante è dare a Cesare quel che è di Cesare ..... e non quello che è di Bruto.
Grande Mat ma mi hai rubato il finale! :saputello :lol:
Facendo un discorso generale credo che il vero problema oggi sia la mancanza di scelta. A breve anche Kenny G smetterÃ* di vendere dischi.
I ragazzi di oggi, nei luoghi che frequentano, sulle radio, vengono bombardati di musica (se si può definire tale) di un certo tipo, scelta da altri, sono soggetti passivi. La Apple decide per loro quale musica possono acquistare, e loro rispondono in base a ciò che il loro orecchio è abituato ad ascoltare.
Chi ascolta Kenny G lo fa perchè sicuramente gli piace, e perchè è una musica familiare, che fa parte del loro bagaglio di esperienze precedenti, in parte per quello ascoltato per radio e per televisione ma è ancora una scelta consapevole. Anche chi ha il dubbio che la musica di Kenny G sia jazz, ha comunque riconosciuto che il genere di Kenny G non è rock, non è soul, non è classica.
Ma dove stiamo andando a finire? Qual sarÃ* il futuro del jazz vero? Della musica classica? Saranno rivolti sempre più ad una nicchia o ci sarÃ* spazio?
Poco tempo fa sono andato ad un concerto di Tonolo, duo con piano, a Cervia. é stato molto bello, eravamo in 20, in 20! Mettiamo pure che l'evento sia stato organizzato male, ma 20? Su 30.000 abitanti??? :shock:
Vero che gli eventi ben organizzati e ben gestiti hanno comunque il loro seguito, ma io ad Umbria Jazz non ci vedo molto ragazzini dai 18 ai 25.
Secondo, voi, c'è futuro per certi generi musicali di qui ai prossimi anni? O invecchieranno con noi?
Caro NYN,
ho due figli adolescenti e, purtroppo, il problema del libero arbitrio, per i giovani, non si pone solo per la musica, ahimè...
Scusate l' OT...
tutto cambierÃ* nel 2012 con la fine del mondo (magari!) ::saggio::
tutto ciò che segue è IMHO:
quello che secondo me rende poco commerciabile il jazz rispetto al rock al pop al metal a toto cotugno sono due cose:
- il jazz richiede TANTO studio
- bisogna sapere suonare davvero
nel jazz non esiste che un bambino che scopre la musica a 10 anni a 14 è a sanremo a cantare Stai con me forever e viene suonato in tutte le radio, va al festival bar, va a TRL, va all'heineken jammin festival (perché è lì che la gente conosce la musica).
Il genere morirÃ*? il pubblico invecchierÃ* fino all'estinzione? Meneguzzi avrÃ* la svolta jazz?
E' naturale che il pubblico jazz sia di un certa etÃ*. Si cresce sempre a piccoli passi, in tutte le cose, dapprima si ascolta la musica per bambini e poi gradualmente si arriva al jazz. La domanda non è perché il jazz non è strapopolare, la domanda è perché la maggior parte del mondo continua ad ascoltare musica per bambini
La musica d'arte continuerÃ* ad essere quella che è sempre prevalentemente stata: una musica di nicchia, per pochi. Era così anche ai tempi di Bach al quale venivano preferiti tanti musicisti di corte ormai da tempo dimenticati. L'arte richiede sempre un certo impegno, uno sforzo da parte del fruitore che deve essere capace di "comprendere" il mondo dell'artista, la sua sensibilitÃ*, il suo mondo interiore; è esattamente il contrario di quello che capita nel campo del "commerciale" dove è l"artista" (chiamiamolo così) che cerca di adeguarsi ai gusti di chi lo ascolta. Poi, ovviamente si può essere più o meno bravi anche in questo, ma è un altro discorso che riguarda le capacitÃ* tecniche, la costanza del lavoro, ecc... ma che hanno poco a che fare con l'arte.Citazione:
Secondo, voi, c'è futuro per certi generi musicali di qui ai prossimi anni? O invecchieranno con noi?