Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Premesso che, come più volte detto, la questione è morale e non economica, volevo fare una domanda:
perchè si evidenzia il problema economico? Mi risulta che un sax Borgani non costi quanto un Selmer della III serie ( quindi un suo "coetaneo"), quindi forse... :\\: O dico una sciocchezza?
E possibile fare un confronto, tra i Borgani ed i Selmer? A quanto ammonta la differenza di prezzo?
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Un Borgani dovrebbe costare qualcosa di meno di un Selmer Serie III e sicuramente è complessivamente di qualitÃ* superiore! :mha!(
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
la veritÃ* è una sola anche in questo caso. a volte come ho giÃ* ripetuto è possibile cercare di vedere il centro del discorso da più lati. ma non è possibile deformarlo. non è pensabile neppure oggi trovare alcuna giustificazione a qualsiasi mistificazione, se di mistificazione si tratta. la logica del mercato non c'entra assolutamente nulla, come del resto, non credo che il thread in questione sia rivolto a cercare una qualche giustificazione ad una ipotetica fregatura, è rivolto ad ottenere solo conferme o smentite all'ipotesi posta.
Io cerco di inquadrare i problemi molto analiticamente, nel senso che ognuno va visto a se stante. qui si tratta di mistificazione o meno.
in tribunale se viene giudicato un reato penso che il punto sia se l'imputato è colpevole o innocente, solo dopo il primo punto verranno esaminate eventuali attenuanti (giustificazioni) o aggravanti.
il voler sviare il discorso dal suo fulcro non credo che serva a nessuno, almeno in questo caso.
per il resto vivo ovviemente in questo mondo ed è proprio per questo che cerco di chiamare ancora le cose per come sono, sennò rischierei di non capirci più nulla, (non sono assolutamente intelligente).
queste Se come indicate sono solo FREGATURE facciamocene tutti una ragione.
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
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Originariamente Scritto da appassionatoebasta
la veritÃ* è una sola anche in questo caso. a volte come ho giÃ* ripetuto è possibile cercare di vedere il centro del discorso da più lati. ma non è possibile deformarlo. non è pensabile neppure oggi trovare alcuna giustificazione a qualsiasi mistificazione, se di mistificazione si tratta. la logica del mercato non c'entra assolutamente nulla, come del resto, non credo che il thread in questione sia rivolto a cercare una qualche giustificazione ad una ipotetica fregatura, è rivolto ad ottenere solo conferme o smentite all'ipotesi posta.
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Quoto: quello è!!!
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Aspettiamo con curiositÃ*, le parole di risposta del Sig.Borgani. Dopo di che trarrremo le conclusioni. Ma fino ad ora, come dicevano i Romani "in dubbio, pro reo". :zizizi)) :zizizi)) :zizizi))
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Comunque sarÃ* un intervista normalissima, non aspettatevi che sia improntata su questa accusa (che non ha alcun riscontro).
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
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Originariamente Scritto da Alessio
Comunque sarÃ* un intervista normalissima, non aspettatevi che sia improntata su questa accusa (che non ha alcun riscontro).
La domanda si potrebbe fargliela, ad averne il coraggio..se non gliela fate voi lo chiamo io, per curiositÃ* personale anche se la cosa non mi tange minimamente :zizizi))
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da Alessio
Comunque sarÃ* un intervista normalissima, non aspettatevi che sia improntata su questa accusa (che non ha alcun riscontro).
Ci mancherebbe... più che altro siccome siamo italiani e un minimo di sano senso patriottico dovremmo avercelo mi pare stupido che ci diamo martellate sulle mani screditantdo la Borgani.
Però spero che si faccia "chiarezza"... a essere chiara la Borgani ha solo da guadagnarci, no!?
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
La domanda si potrebbe fargliela, ad averne il coraggio..se non gliela fate voi lo chiamo io, per curiositÃ* personale anche se la cosa non mi tange minimamente :zizizi))
quoto :saputello !! sono di parte io :ghigno: !
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Salve a tutti. Da felicissimo possessore di un tenore Borgani vorrei dire anch'io la mia. Premetto che quando sono andato a provare ed acquistare il tenore, Il sig.Orfeo era impegnato ed ho parlato con la segretaria.
Una volta provato tutti i tipi di tenori prodotti dalla Borgani e scelto quello che preferivo (silver pearl), mentre parlavo con la sig.ra Federica (questo è il nome della segretaria), una signora che mi passava i sax da provare ha messo a punto la tastiera
conformandola alle mie mani. Come da un sarto. Mi ha preso le misure e davanti ai miei occhi ha confezionato il vestito.
Della signora in questione poi ho trovato una foto, tra le tante attaccate alle pareti del laboratorio, che la ritrae mentre fa le incisioni sulla campana di un sax.
Certo questo non risolve la questione, non dimostra quello che noi cerchiamo. La signora Federica mi spiegava quella che è la politica di Borgani. Loro non hanno rivenditori (ne hanno all'estero e sono molto pochi) perchè voglio avere il contatto con il musicista (quando me l'ha detto mi sono sentito poco soggetto economico da sfruttare e più cliente con delle esigenze da soddisfare, un po' come quando si va dal salumiere e ti fa assaggiare la fettina del salame più buono). L'esperienza è stata positivissima.
A parte questo, c'è una riflessione che faccio: se la Borgani ha una linea più economica che dichiara costare meno perchè costruita in oriente, perchè dovrebbe mentire sulla linea professionale costruita in Italia? Potrebbe non dichiarare la provenienza estera della linea economica e venderla magari ad un prezzo un po' più alto, ...no?
Un'ultima domanda. Quanti sono i Borgani prodotti e venduti? sono così tanti?
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
cosa significa che la conformava alle tue mani?
nel senso che ci sono chiavi regolabili ?
o tastire costruite ad hoc?
ciao fra
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Ha modificato i tasti del RE MI FA acuto per renderle più agevoli al mio modo di suonare ed alle mie mani.
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
grazie.
l'ottimo Docmax mi aveva informato che alla borgani un tecnico è in grado su richiesta di adattare tutta la tastiera del sax. (nel senso di distanza delle chiavi)
per me è il massimo che si possa desiderare tanto che il mio prossimo acquisto o sarÃ* un borgani o un rampone. (visto che qui nel forum se ne parla in maniera entusiastica mi sono incuriosito)
ciao fra
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Di solito le chiavi di D, Eb e F vanno "aperte" per averle più vicine al palmo...
Io sul mio tenore ho evitato di fare piegare le chiave ma ho fatto degli spessori in sughero: economici, eleganti pratici e funzionali.
Riguardo alla distanza dei tasti... dipende da strumento a strumento... generalmente i Selmer strumenti vintage arrivano con i tasti lievemente più bassi che non nei Selmer moderni, l'operazione di per sè non è nemmeno complicata da fare... avevo valutato se farla pure io sul mio Serie II, fatte le misure ed erano giÃ* alti abbastanza da rendere praticamente inutile l'operazione! Alzare le chiavi porta un'innalzamento del pitch... la cosa era fattibile però non senza conseguenze: vi basta guardare a che altezza sul sughero del chiver teneva il bocchino Joe Henderson.
L'indurimento delle molle invece è un discorso a parte indipendente dall'apertura delle chiavi... certo è che se si aprono le chiavi, l'indurimento delle molle è una cosa quasi dovuta: se si riesce basta "curvare" le molle... altrimenti tocca levarle e mettere corde più grosse (il costo è consistente).
@ fcoltrane: se vuoi un'apertura dei tasti maggiore per una questione ergonomica e/o sonora... nel caso del tenore Rampone forse dovrai ricrederti perchè il fusto è consistentemente più grosso: fai conto che all'innesto del chiver il collo dei chiver Rampone è poco più di 2 mm più largo del collo del chiver Selmer ovviamente andando giù il canneggio si allarga ulteriormente. Il collo del chiver del Mark VI è circa 0,5/0,7 mm più largo del collo di un chiver di un Selmer moderno: però rimane comunque molto più largo l'innesto sul Rampone... se trovi una bella foto ti accorgi subito del canneggio largo.
Sui soprani... a fine strumento la "gola" della campana (l'inizio corpo dalla campana) è 5 mm più largo che non in uno strumento Selmer: sta misura l'ho fatta direttamente con un soprano Mark VI.
Per darti un'idea... nel porta sax a "peg" per soprano, il Mark VI ci sta giusto, fermo e sicuro, il dritto Rampone dentro balla e non sta su quasi: presi dei feltrini e attaccati sul peg e risolto il problema... :-leggi-:
Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
no io pensavo all'alto.
il mio tenore credo non lo cambierò per i prossimi 100 anni :lol: .
le mie considerazioni sono determinate proprio da questo sax e dal raffronto con gli altri Mk6,
il mio ha la tastiera sensibilmente più alta (così lo ho preso ed il precedente proprietario )
lo aveva così modificato.
un po più complicato da saturare ma il suono ne guadagna.
per questo quando prenderò l'alto lo faccio modificare alla stessa maniera.
ora che so che lo si può acquistare in questa forma.
wwwww la borgani personalmente questa notizia mi ha conquistato.
ciao fra