DOVE?? QUANDO? perchè non mi hai chiamata? :lol:
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DOVE?? QUANDO? perchè non mi hai chiamata? :lol:
Il giovane Cafiso è a tutti gli effetti un Signor Sassofonista. Anche se per tutto il resto della sua vita restasse ancorato ai suoi attuali standard musicali, rimarrebbe comunque un musicista che ha giÃ* raggiunto, sia sul piano tecnico che su quello espressivo, delle vette irraggiungibili dai più.
Se mi trovassi nei panni di Cafiso, risponderei ai "supercritici" con una frase che si vedeva spesso esposta in alcuni esercizi pubblici e privati: "Il possibile l'abbiamo giÃ* fatto, l'impossibile lo stiamo facendo, per i miracoli ci stiamo attrezzando"...
Nessuno se l'abbia a male. Non sto criticando nessuno. Mi limito a esprimere la mia umile opinione su quel Musicista. Rendiamoci conto che anche soltanto mantenere quello standard non dev'essere facile per nessuno. Meno che mai per un individuo che è giÃ* entrato a meno di 20 anni nel cosiddetto "show business".
Cito, infine, un episodio riguardante il Sonny Rollins: era giÃ* in etÃ* matura e durante un'intervista gli chiesero "cosa ne pensa dei critici?". Più o meno rispose: "ci ho messo una vita per imparare a suonare il sax, per formare gruppi musicali funzionanti e per trovare ingaggi. I critici?... i critici parlano...".
Sono asolutamente d'accordo!Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
Tra l'altro ho l'impressione che Cafiso sia una persona sufficientemente umile (e, pertanto, intelligente) da non essersi montato la testa. Altrimenti sarebbe giÃ* scoppiato.
Credo proprio (ripeto, è un'impressione ricavata da alcuni video e da un paio di interviste che ho letto) che sia perfettamente conscio delle sue capacitÃ* e che sia conscio anche del fatto che senza lo studio continuo non si va da nessuna parte a quei livelli. E mi pare proprio che quel ragazzo abbia la giusta serietÃ* e determinazione.
Ovviamente mi auguro (anzi, gli auguro) di perseguire gli auspicati progressi, ma giÃ* così ci sta regalando dell'ottima musica, a mio parere.
Ho visto Cafiso in concerto con Dino Rubino al pianoforte ieri sera a Messina.
E' cresciuto moltissimo, ha digerito e del tutto superato stilisticamente Parker ed è decisamente proiettato verso la contemporaneitÃ*. E' alla ricerca e questo mi ha fatto molto piacere. Fantasia, espressione, perfetta padronanza dell'improvvisazione, tecnica superlativa, un grand lavoro sul suono che sta finalmente dando i suoi apprezzabilissimi risultati: non gli manca proprio niente! E' anche diplomato in flauto e mi dicono stia studiando composizione! Unico difetto: a volte, troppa carne al fuoco, come se non riuscisse ancora ad indirizzare sempre nella giusta direzione la propria energia, ma credo che ciò sia dovuto esclusivamente alla giovane etÃ*.
Approfitto per dire bene anche del giovane pianista siciliano Dino Rubino, che, credetemi, non ha per nulla sfigurato al cospetto del più osannato e conosciuto collega, strappando anche lui e meritatamente molti applausi. E suona divinamente pure la tromba (lo stesso Rava ne è ammirato), anche se ieri si è esibito esclusivamente al pianoforte.
Le nuove leve siciliane fanno veramente sperare per il meglio ... !
Lo sono andato a sentire a valle giulia una settimana e mezzo fa... è molto bravo.. e sopratutto molto giovane.. se continua così diventa un mostro :D
Amico, lo è giÃ*. ;) :D
Io ho avuto l'occasione di conoscerlo e lo trovo una persona fantastica! Poi e' un grande; ma non mi sembra normale perche' ha una tecnica dello strumento che e' impressionante! sara un'androide? C-Cafiso? :mha!(
Concordo pienamente.....se Cafiso suonasse musica pop o rock con una di quella chitarre fastidiosissime....sarebbe probabilmente giÃ* all'apice del successo.Citazione:
Originariamente Scritto da Isaak76
Basta pensare a Xfactor
L'ho conosciuto anche io l'anno scorso a Serravalle dopo un concerto...persona molto umile che studia ancora molto durante il giorno.Citazione:
Originariamente Scritto da alto23
Personalmente mi era però piaciuto molto all'inizio con il tributo di Parker, questi inverno in trio con Rubino e Bosso un pò meno, ho apprezzato di più l'improvvisazione di quest'ultimo, più raffinata, ricercata più orecchiabile.
Cafiso, come detto da qualcuno poco fa, ha ancora forse troppa carne al fuoco, a volte secondo me dovrebbe anche diminuire la velocitÃ* di esecuzione diventa troppo frenetica.
Comunque o
secondo me non è sato Cafiso a Piacerti meno ma bosso a piacerti molto di più..ha un suono stupendo, esagerato, un fraseggio bellissimo, ricercato, semplice e rilassante allo stesso tempo...a guardarlo dÃ* l'impressione che la tromba sia lo strumento più semplice che esista..
Di Cafiso cosa dire..uno che a 15 anni suonava e iprovvisava bop sulla scia di Parker si può definire solo talento, destinato a diventare un grande..e lo diventerÃ* appena troverÃ* la sua strada..secondo me ha iniziato da poco a percorrerla; un altro po' di attesa e vedremo cosa tirerÃ* fuori!! :yeah!)
Secondo me Cafiso, è un grandissimo musicista, continua a crescere, ma era giÃ* grande al suo primo Cd, accompagnato da Franco D'Andrea, Gianni Basso, Stefano Bollani, Fabirzio Bosso e nonostante la sua giovanissima etÃ*, non aveva grandi influenze, a parte forse quella per Phil Woods, ma molto alla larga.
Io ho tutti i suoi CD e posso dire che li trovo originali e sicuramente farÃ* ancora molto strada.
Dal vivo l'ho visto una sola volta, questa estate a Laigueglia, assieme ad un altro giovane emergente, Dino Rubino che per l'occasione suonava il piano, ma che suona anche la tromba, come ha fatto nell'ultimo CD di Cafiso.
Certo se vogliamo fare dei pargaoni con Parker o con qualunque altro grande innovatore, le cose cambiano, ma è cambiato anche il mondo e non solo quello del jazz.
I Coleman Hawkins, i Lester Young, i Charlie Parker, i Sonny Rollins ed i John Coltrane, sono stati unici e non ne nasceranno altri così, mi verrebbe anche da dire, per fortuna e poi più si vÃ* avanti e più diventa difficile innovare, quando giÃ* tutto è stato inventato.
Nel suo ultimo CD "Angelica", suonato con musicisti americani, secondo me va proprio in quella direzione. Molto più spazio alla musicalitÃ* e meno alla tecnica veloce (che comunque non manca): ci sono dei bei padelloni di note lunghe, frasi lente e ben percepibili (e godibilissime!), un pathos emotivo ben presente (alcuni momenti, se ascoltati ad occhi chiusi, sono da brivido). Non manca comunque lo sfoggio di tecnica con alcuni passaggi complicatissimi che a sentirli da lui sembrano sciocchezzuole.Citazione:
Originariamente Scritto da ciscosax
Insomma, io non sono un intenditore, ma mi sembra che rispetto al CD tributo a Parker o ad "Happy time" Cafiso abbia fatto un percorso di grande maturitÃ*.
Eri con me vero ale? :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da ALE21
non è che la maturitÃ* del musicista si misura in quantitÃ* di note, cioè tante note=giovane e aspro e poche note=saggio e maturo. basta con questo discorso fuori luogo, ognuno suona come gli pare.
quoto jacopo! ognuno suona coma come gli pare!
non ha senso "volere" che uno suoni più così e meno cosÃ*... se uno suona in modo sincero ed onesto suona quello che c'ha in corpo , quello che vive, quello che vede, quello che cerca! ;)