Ma quindi devo suonare tutte le note dell'estensione del sax dal si b basso al fa acuto con tutte le tonalita e non solo le note presenti nel pentagramma nell'esercizio? Cioe se è cosi se ne vanno 2 ore :mha!(
Grazie mille per la risposta ;)
Visualizzazione Stampabile
Ma quindi devo suonare tutte le note dell'estensione del sax dal si b basso al fa acuto con tutte le tonalita e non solo le note presenti nel pentagramma nell'esercizio? Cioe se è cosi se ne vanno 2 ore :mha!(
Grazie mille per la risposta ;)
no...devi suonare le note scritte nei vari esercizi. diciamo che è un'indicazione di massima per eseguire tutti gli esercizi del libro. cioè, prendi un esercizio e lo esegui in tutte le sue dinamiche: una volta tutto forte, un'altra tutto piano ecc...
:D
Ah ho capito questo punto, ma quindi l esercizio di pagina 6 consiste nell eseguire solo quelle note scritte sul pentagramma, nelle varie tonalita giusto? :DCitazione:
Originariamente Scritto da red
Scusami, ma il tuo insegnante di sax, nonchè "insegnante di vita" come hai scritto nella tua presentazione, ti ha anche insegnato qualcosa sul sassofono?
Cosa hai stiduiato fino ad ora?
Insegnante di vita perche é diventato anche una persona con cui confidarmi e che mi ha insegnato valori importanti. Comunque sul sassofono mi ha insegnato qualcosina pero, dovendo istruire ragazzi per la banda e suonare quei quattro pezzi che ci davano, la maggior parte delle cose che ci faceva studiare non le abbiamo approfondite e le faceva "perche lo diceva lui". Poi ho anche perso la voglia di studiare il sax anche perche la banda si e sciolta e non mi interessavo piu di tanto.Citazione:
Originariamente Scritto da Jason Kessler
Comunque la questione non è se sia o no competente il mio maestro eh ;) non voglio criticarti la tua domanda è sicuramente motivata
P.S la maggior parte di cose le sto trovando su questo forum e spero possiate aiutarmi quindi se puoi aiutarmi a rispondere alla mia domanda mi farebbe piacere :D lo so che per voi sono cose ovvie ma per me no, non so se perche ho un maestro incompetente
Scusami red dopo aver.riletto le tua risposte a mente lucida ho capito :D grazie mille! ;)
figurati, per così poco. comunque le tonalità non c'entrano. devi fare quelle note scritte però con tutte le dinamiche (pp,p,mf,f,ff..)
;)
Eh si mi confondeva quell etc. alla fine del pentagramma pensavo dovessi fare altre note :D comunque alla fine sia la parte teorica importante in questo libro poi la parte pratica si potrebbe fare anche in modi diversi (sempre seguendo le indicazioni del testo)Citazione:
Originariamente Scritto da red
Grazie mille red :saxxxx)))
Ragazzi sono ancora io! ( non mi ammazzate vi prego)
Non mi è chiara questa parte dell esercizio sull'uniformita del carattere e suono
"Suonate la stessa nota prima con maggiore poi con minor pressione dei muscoli
labiali sul bocchino"
Cioè ad ogni nota che è presente nell'eseercizio inizialmente dobbiamo mettere piu presseione con le labbra e in seguito , mentre stiamo esguendo la stessa nota di prima, minore giusto?
riporto pari pari:
L’intento di questo esercizio quelle di raggiungere uniformità di carattere e di sonorità su ogni nota. Le note vicine possono essere quasi identiche da questo punto di vista, ma anche chiaro che una nota al di sopra del Do acuto non suonerà mai come una nota del registro basso. La prima avrà sempre più brillantezza e meno volume della seconda. Ma se lo studente è consapevole di questo fatto potrà trarne vantaggio, dovrà cercare di aggiungere volume alle note superiori e brillantezza alle inferiori. Suonate la stessa nota prima con maggiore poi con minor pressione dei muscoli labiali sul bocchino. La quantità di aria deve essere dosata per bilanciare le variazioni pur minime della pressione dell’imboccatura. Il volume non deve variare, cambia solo il colore. Applicare lo stesso esperimento sia al registro grave che a quello acuto. Procedere con gli esercizi segnati
dopo aver raggiunto i risultati desiderati.
in pratica, si, devi fare così...ma ti serve per capire l'effetto e controlare il tutto!
il principio illustrato (compensare le mancanze delle singole note ) è rilevante.
il modo per raggiungere questo risultato può apparire invece limitante .
leggi i messaggi relativi allo studio degli armonici dove più volte si è affrontato questo argomento.
controllare il suono con il labbro è una tecnica ormai poco utilizzata anacronistica e controproducente .
uso corretto della respirazione, dell'apparato della laringe e del proprio orecchio è invece la tecnica che ti aprira nuove strade.
Mmm... quindi l'obiettivo è imparare a controllare il suono non con il labbro ma con respirazione, laringe ecc.... mi si sta aprendo un mondo :yeah!) accidenti è proprio difficile... vabbè mi impegnero e vedro i risultati! grazie mille sia a red che a fcoltrane :smile:
Spero che non mi dobbiate piu aiutare, ma spero in caso di dubbio di poter contare su tutti voi del forum! :half:
io credo che bisogna sperimentare un po tutte le tecniche....credo che anche le tecniche di labbro siano utili...., c'è una sola regola: studio tanto e fretta poca! praticamente non si finisce mai di imparare. se consideri che Sonny Rolins in una recente intervista ha dichiarato che vuole imparare a fare tante altre cose col sax, capisci di cosa sto parlando (è nato nel 1930, suona dal 1940 e ancora vuole imparare nuove cose... :D)
Infatti :D poi sono giovane penso che ne ho di tempo ahahahah :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da red
Ragazzi chiedo di nuovo aiuto sempre per l esercizio sull uniformita del carattere e suono...
L'obiettivo mi è chiaro, i mezzi un po meno.. In pratica non capisco come "compensare le mancanze delle singole note" come ha detto l'amico fcoltrane.
Ho capito che si dee usare respirazione e laringe ma in che modo? Ci sono degli esempi? Io cerco di compensare "soffiandoci di piu dentro" cercando di raggiungere l intonazione giusta pero non mi riesce :mha!( per questo chiedo degli esempi di come fare perche davvero non capisco... Forse è solo questione di tempo ma preferisco comunque avere un vostro parere