Re: Mark VI, ho bisogno di te!
dimenticavo,per quello che ho provato io,La Rampone e Cazzani dopo aver perso credibilitÃ* negli anni sessanta per aver costruito sotto il marchio FISM degli strumenti scadenti,adesso o comunque da qualche anno ha cominciato a costruire dei sax con buoni materiali e degni di attenzione,però il problema per me è che con quello che costano posso prendere dei vintage che a me sinceramente piacciono di più.questione di gusti. :saxxxx)))
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
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Originariamente Scritto da nedosax
....ed io quando compro non faccio tanti sondaggi di mercato,provo ,ascolto e compro ciò che mi piace....
Mi sembra la posizione migliore questa, e la più logica. Magari sarebbe bene fare anche la famosa prova ad "occhi bendati" come si faceva un tempo nel settore dell'Hi-Fi. Sai quanti pseudo-convincimenti se ne andavano a ramengo alla prova dei fatti.... :D
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Io non ritengo i Yamaha copie dei Selmer... è vero che quando ai tempi era uscito in commercio il Yamaha 61, molti dal Mark VI viravano vero il Yamaha 61... infatti provate voi a trovare un 61 usato in vendita.
Non ritengo nemmeno che gli strumenti fatti a Taiwan siano delle "brutte copie"... alcuni artisti penso che non avrebbero problemi ad avere endorsement anche dalla Selmer... quindi penso che la scelta di usare uno strumento professionale fatto a Taiwan non sia solo per scelta economica.
Del resto la Selmer paga gente per continuare a usare Selmer prodotti 50/60/70 anni fa', commercialmente ha poco senso! :BHO:
Considerando che un buon 90% degli oggetti che abbiamo in casa sono prodotti in Cina... ed effettivamente non si rompono, non vedo tutta questa xenofobia verso strumenti professionali fatti a Taiwan.
Un Mark VI è un investimento se si riesce a venderlo... se non lo si riesce a venderlo... non è un investimento, è un capitale "fermo".
Vi invito a vedere la data di pubblicazione degli annunci del Mark VI in vendita sul MercatinoMusicale... giusto per farsi un'idea.
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Complimentissimi al prof. Filippo... queste cose vanno dette proprio in questo modo :bravo: :half:
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
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Originariamente Scritto da tzadik
Un Mark VI è un investimento se si riesce a venderlo... se non lo si riesce a venderlo... non è un investimento, è un capitale "fermo".
Vi invito a vedere la data di pubblicazione degli annunci del Mark VI in vendita sul MercatinoMusicale... giusto per farsi un'idea.
Assoluta veritÃ* :half:
GiÃ* che ci siamo ,magari sai rispondere a questa mia domanda:
Visto che si può fare tutto al giorno d'oggi secondo te sarebbe possibile (rodare ) al banco i sax prima di metterli in vendita? Cioè farli suonare dal robot per un tot, di ore in modo da far vibrare la lastra? Secondo me si e nemmeno tanto difficile e costoso. ;)
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Citazione:
[....provate voi a trovare un 61 usato in vendita...
Io ho venduto da poco il mio YTS 61 fresco di liutaio a 1000 euro, era sul nostro mercatino ma nessuno se lo è filato.
Invece per il mark 6 ho giÃ* avuto proposte interessanti a prezzo maggiore dell'acquisto (anche dal liutaio stesso..).
Ad ogni modo al di fuori da discorsi commerciali, li ho avuti contemporaneamente per un'anno e l'ottimo 61 resta un buon gradino sotto al mark 6 e su questo non ho dubbi.
Cannibale.
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
al dilÃ* delle prove bendate credo che quando si suona lo strumento oltre alla sonoritÃ* che ci piace ci sono altre sensazioni che si provano suonandolo e quindi bendato o no riusciamo a capire quale è il sax che ci aggrada indipendentemente dalla marca.è logico che poi ogniuno ha la sua sonoritÃ* e purtroppo non basta avere lo strumento come d. Gordon o Coltrane per suonare come loro, ma questo ogni musicista lo sa bene.
In quanto alla Selmer che pagherebbe persone per suonare sax vintage come il MKVI , a me personalmente i tecnici della Selmer quando gli feci notare che suonavo con un MKVI e che mi sarebbe piaciuto provare un nuovo Nek MKVI mi dissero chiaramente che a loro questo voler suonare con i vintage gli rompeva le scatole perchè erano li per costruirne nuovi e venderne altrimenti cosa ci stavano a fare,questo in breve era il senso delle loro parole.quindi nessuna fabbrica ha interesse che i musicisti suonino con i vintage. :saxxxx)))
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Alla faccia, sto topic ha scatenato la guerra dei mondi... diro' anch'io la mia
Citazione:
i vintage; Selmer Mk6, Buffet-Crampon, Busher, Conn e Mk7, avevano un suono che spaccava e i sax nuovi R&C bronzo o rame o Yanagisawa, non uscivano da un buon suono confezionato, indipendentemente dalla qualitÃ* eccelsa dei soli che ho sentito, infatti tutti gli strumenti erano equamente distribuiti tra musicisti di altissimo livello.
Questo mi dicono le mie orecchie, e non solo le mie, poi ognuno giura che il proprio sax è fantastico, anche chi ha venduto il Mk6 per il R&C, ma io sento un'altra cosa
ti voglio bene zkalima, finalmente qualcuno che ci capisce !!! (non si offendano gli altri, io sono spudoratamente di parte)
Tempo fa ho provato un nuovo contralto Paul Mauriat da Somaini.. non lo cambierei col mio Buescher degli anni '30 manco se me lo regalano.... non ha armonici nn c'è un czzo da dire. Il suono ragazzi, è tutto x un saxofonista...
E aggiungo che un 6M messo a posto sul palco non lo batte nessuno..
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Citazione:
Originariamente Scritto da nedosax
In quanto alla Selmer che pagherebbe persone per suonare sax vintage come il MKVI , a me personalmente i tecnici della Selmer quando gli feci notare che suonavo con un MKVI e che mi sarebbe piaciuto provare un nuovo Nek MKVI mi dissero chiaramente che a loro questo voler suonare con i vintage gli rompeva le scatole perchè erano li per costruirne nuovi e venderne altrimenti cosa ci stavano a fare,questo in breve era il senso delle loro parole.quindi nessuna fabbrica ha interesse che i musicisti suonino con i vintage. :saxxxx)))
Io stavo dicendo un'altra cosa... La Selmer paga per pubblicizzare strumenti Selmer, non dell'attuale produzione, paga perchè ha la forza economica per fare una cosa simile.
Per il resto, non si può pensare che l'economia funzioni al contrario quando si parla di un Mark VI...
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Beh, quando si parla di endorsers tutti vengono pagati in un modo o nell'altro...altrimenti avrebbero un altro nome.
Che sia in denaro, in strumenti, in agevolazioni, in concerti, in seminari, in workshop, in CD.... o quello che sia. Poi è ovvio che dipende sia dal livello dell'endorser che dalle possibilitÃ* (e progetti) del produttore.
Ovvio che il professionista che sceglie "quello" strumento perchè è quello che vuole ed in più ci può guadagnare è molto diverso e molto più rispettabile di chi fa l'endorser come fosse un mercenario.
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
condivido quello che dice a rollini,per il resto ogniuno di noi ha i suoi gusti quindi le scelte le deve farte secondo quello che musicalmente vuole,non per tendenze di mercato o altro. :saxxxx)))
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
quoto Zkalima , a.rollini, andrea e specialmente Nedo , sono di parte :ghigno:
che senso ha comprare un sax moderno che imita il suono di un sax vintage , quando questo costa il doppio ( e a volte il triplo....) dell'originale??
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
Ho avuto per qualche tempo il sax tenore che ora possiede salsax, un SML Gold Medal argentato. Alla prima impressione un suono portentoso e ricco, ricchissimo (ma poco scuro per i miei gusti). Alla seconda impressione ho continuato a preferire il mio SA80. Alla terza impressione ho notato che semplicemente cambiando il setup il Sequoia non è che ci facesse una cattiva figura,
scusa Phil , quanto costa il Sequoia ?? :cool:
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
salsax,hai capito perfettamente quello che in sintesi voglio dire.ci sono in giro dei bellissimi vintage che costano meno di nuovi made in non so dove allora? :saxxxx)))
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
quoto Zkalima , a.rollini, andrea e specialmente Nedo , sono di parte :ghigno:
che senso ha comprare un sax moderno che imita il suono di un sax vintage , quando questo costa il doppio ( e a volte il triplo....) dell'originale??
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
Ho avuto per qualche tempo il sax tenore che ora possiede salsax, un SML Gold Medal argentato. Alla prima impressione un suono portentoso e ricco, ricchissimo (ma poco scuro per i miei gusti). Alla seconda impressione ho continuato a preferire il mio SA80. Alla terza impressione ho notato che semplicemente cambiando il setup il Sequoia non è che ci facesse una cattiva figura,
scusa Phil , quanto costa il Sequoia ?? :cool:
Il Lemon 1.550 Euro, nuovo, con una custodia che può definirsi tale, con una meccanica fluida ed ergonomicamente eccezionale, con un bel suono scuro e con i primi 3 checks inclusi nel prezzo. A conti fatti, ed al netto di quanto sopra, meno dell'SML GM con il quale io non riuscivo a trovarmi a mio agio per via della meccanica decisamente lenta, antiquata e scomoda.
Re: Mark VI, ho bisogno di te!
Ci ho messo un po ma ho letto tutto....nessuno mette in discussione il MKVI, che in qualche modo, e per svariati motivi, è diventato lo standard per eccellenza dei sassofoni.
La questione si pone in questi termini, a mio avviso, per chi ne fa una professione, diventa un must, avere il MK VI, è in qualche modo un dovere avere il MK VI perchè si è ritenuti (più) professionali e si è percepiti come professionali..MKVI uguale musicista preparato, professionale, serio ed affidabile. E' la potenza del brand, e della sua forza evocativa!!!
E' come avere una Mercedes come macchina di rappresentanza.
Vivendo a Roma se ne vedono tante con la targa CD, tutte grandi lucide e rigorosamente nere, perchè, evidentemente la Mercedes viene vista, percepita, accettata come macchina affidabile e di gran classe, il plus in fatto di armonia ed eleganza. La stessa per traslazione è adottata, da industriali, banchieri etc.
Parlo per me, oramai ho superato (nel mio piccolo) la sindrome da miglior strumento possibile.
Nel mio piccolo, ho avuto molti Selmer (MK VI, MK VII, Yanagisawa (quando non la conosceva nessuno), Conn, Martin, Borgani. Ho provato (a lungo King, Buffet, SML)
Ognuno ha i suoi pregi, ognunoi ha qualche difetto, ognuno ha la sua voce, e rimango dell'idea che a prescindere, la musica la fa il suonatore, tanto se hai il MK VI ed il Florida o il Guardala, rimane comunque difficille suonare anche lontanamente come Coltrane e Brecker.......la creativitÃ*, la genialitÃ*, la comunicativitÃ*, la sensibilitÃ* e metteci tutti i ...tÃ* che volete non si compra, queste doti si hanno o non si hanno. Se ci fosse ad ascoltarci Massimo Urbani, se la riderebbe, ne sono sicuro ......... e direbbe, ei man, lascia stare stè cazzate, suona !!! apri le orecchie ed il cuore ....
Ultima cosa, non forse tutti sanno che Attilio, Attilio Berni suona con un vecchio Chu Berry Portrait e dire che di MK VI d :ghigno: a lui ne girano tanti ........de gustibus.....