Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
cari i miei colleghi sassofonari... io, che suono da sempre con un mark VI che va da dio, per togliermi d'impaccio ho appena comperato anche un tenore rampone R1Jazz tutto argentato... è bellissimo. .... dopo che suono il rampone e passo al mark VI devo dire però che rimango sconcertato dalla facilitÃ* della meccanica e dalla prontezza del suono del selmer..
c'è anche il discorso del canneggio più largo... un minimo di difficoltÃ* a passare da uno all'altro c'è sicuramente.
La meccanica del rampone è più "grossa" e anche più dura (c'è da dire che è nuovo, rispetto al mark VI che suona da 40 anni) è come avere sotto le mani una cosa bella massiccia... il selmer al confronto sembra uno strumento più "sottile"... quasi più "debole"... che se per caso gli dai una manata troppo poderosa lo puoi scassare...
forse il rampone è più adatto a quelli che suonano in maniera un pò muscolosa... che calcano parecchio sui tasti e sulle chiavi.... sul selmer basta scivolare....
sono diversi.... c'è da dire che poi che ogni sax vuole il suo set up. sicuramente il rampone ha più volume, ha un bel suono ciccio; sulle note acute è più chiaro del mark VI.
una cosa che ho notato è che nel mark VI i bisacuti vengolo che è una favola... vengono sicuri e senza incertezza... sul rampone ogni tanto li canno, e fanno un pò di difficoltÃ* a uscire belli netti. ma forse dipende solo dal fatto che il sax deve sfogarsi un pò....
c'è poi anche un discorso psicologico... quasi tutti i nostri miti suonano o suonavano col mark VI...se avessero suonato col rampone forse faremmo un discorso partendo da basi opposte...
in conclusione.... il selmer di certo non lo vendo... questi sax li tengo tutti e due... per un periodo suono col rampone... poi tra un pò tornerò al mark VI.... non lo so... poi vedremo...
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
si, il registro dell'altissimo (sol, sol#) è più difficoltoso rispetto al selmer, è dovuto al canneggio largo, un po' come i Conn. sono strumenti diversi e, secondo me, poco paragonabili visto che uno è nuovo e l'altro è vintage...
scusate le mie reazioni ma non mi piacciono gli assolutismi!
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Una considerazone sui vintage rispetto ad un sax moderno...bisognerebbe capire anche se il sax nel corso degli anni è stato mantenuto e trattato come si deve, non solo dal proprietario ma anche dai vari riparatori che lo hanno trattato. Mi spiego meglio..con l'uso i perrni, le aste, ecc.. si consumano creando fastidiosi giochi, i caminetti tendono a non essere più simmetrici, la base del kiver è più consumato...e mille altre cose. Pe capire le reali potenzalitÃ* del proprio vintage bisognerebbe prima sottoporlo ad una riparazione coi focchi di ripristino (in Italia mi vengono in mente Messori e Colazzoni).
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
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Originariamente Scritto da luca
cari i miei colleghi sassofonari... ...
Le differenze nel canneggio sono enormi... quindi, di conseguenza, è enorme anche la differenza nell'emissione e nella resistenza che lo strumento oppone al flusso.
Te ne rendi conto per il maggior volume, a paritÃ* di portata...
Il Rampone sarÃ* più free-blowing... però essendo con un canneggio più largo, la pressione diminuisce...
Sui sovracuti ha bisogno di pressione (non per niente i bocchini a tetto basso facilitano i sovracuti) e il canneggio più largo, nell'immediato, non ti favorisce...
Poi c'è tutta la questione della curvatura del chiver, la curva del chiver standard dei Rampone è più bassa della curva del Mark VI...
Aspetta qualche mese... e probabilmente potrai trarre conclusioni più nette.
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Citazione:
Originariamente Scritto da luca
cari i miei colleghi sassofonari...
Quoto la maggior parte di quello che hai detto. Per i sovracuti, essendo il rampone estremamente diverso nel canneggio, le posizioni sono diverse da quelle che comunemente si usano sul Mark VI.
Dal punto di vista meccanico straquoto: personalmente gradisco molto la meccanica "duretta" dell'R1 Jazz in quanto per il mio modo di suonare e per il repertorio "estremo" che faccio mando fuori registro continuamente strumenti più leggeri. Hai dimostrato che pure il fattore meccanico non è assoluto ma in ogni caso soggettivo!
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
jacoposib ha scritto :
hai mai provato un R&C? si direbbe di no! poi ti ritieni più saggio dei numerosi sassofonisti italiani e non che sono passati dal Mark VI al R&C? complimenti, veramente delle argomentazioni puerili un po' come questo thread del resto... sarebbe un po' come scannarsi su chi fosse meglio tra Sonny e Trane o magari tra Mozart e Beethoven...
mi dispiace che tu non abbia colto il senso ora te lo ripeto:
paragonare il suono di un MK6 SBL o conn che si voglia di annata ad un RC e Pazzia perche quegli strumenti sono il suono del SAX ! probabilmente se non hò un RC è perche in emilia non ne hò mai visto uno. poi se fossi un professionista che deve suonare tutte le sere probabilmente avrei si un RC o un reference per il live e terrei il MK6 per le incisioni ( e questo mi sembra che succeda in tanti prof.)perchè a meno che tu possa disporre di 4 vintage all'anno... è un po come in ambito chitarristico nel live vedi delle gran Takamine, perchè sono in live quasi insuperabili, ma le icisioni le fanno con delle gran Martin di annata per via del suono, ma farebbero fatica per un uso professionale intenso.La mia critica non era verso la RC anzi... uno strumento italiano che sembra vada molto bene va supportato! Ma verso quelli che probabilmente per due scatole di ance omaggio all'anno la menano sempre con paragoni assurdi, che ripeto mi sembra alla fine nuocino all'immagine della ditta stessa, tanto sono assurdi. non è che sono un saggio non mi permetterei mai, ma solo uno che soffia dentro il sax da oltre 40 anni.
come diceva il saggio meno chiacchere e più note BY BY
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Citazione:
Originariamente Scritto da piffero
Ma verso quelli che probabilmente per due scatole di ance omaggio all'anno la menano sempre con paragoni assurdi
come diceva il saggio meno chiacchere e più note BY BY
Ti riferisci a me forse?
No perchè mi sembra più volte di avere colto delle frecciatine che non mi piacciono più di tanto...
Se non è così mi scuso per la mia permalositÃ*
Ps.: mi sa che castom si scrive "custom"...
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Citazione:
Originariamente Scritto da piffero
paragonare il suono di un MK6 SBL o conn che si voglia di annata ad un RC e Pazzia perche quegli strumenti sono il suono del SAX !
Una argomentazione priva di senso a mio parere:
potrei dire la stessa cosa del Conn rispetto al Mark VI: il conn ha fatto la storia (Mulligan, Ben Webster, la sezione di sax di Ellington e decine di altri artisti) e rappresenta il SUONO del sassofono. Ma non lo dirò mai in quanto ciò non ha senso. Ripeto: non c'è IL SASSOFONO. Ci sono dei musicisti che amano alcuni tipi di sax e altri che ne amano altri.
Se il concetto non è abbastanza chiaro basta andarsi a spulciare uno dei tanti elenchi di setup famosi per vedere che c'è una difformitÃ* enorme nelle preferenze ancia-strumento-bocchino. Ogni musicista costruisce il proprio suono cercando il setup che più lo fa avvicinare a ciò che l'artista ha in mente.
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Tanti sassofonisti (soprattutto jazz) possono permettersi di non conoscere alcuni fenomeni fisici che influenzano la percezione del suono di uno strumento (acustico).
Mi pare futile e stupido usare (alternare costantemente) uno strumento per i live, uno per studiare in casa e uno per registrare... anche se fossero strumenti uguali (che ne so... 3 Mark VI differenti, o un Mark VI per lo studio e un Balanced per il live): non riesco proprio a darmi una spiegazione di questo fenomeno che sia razionale... e non riesco a darmela né nel caso di un suonatore "amatoriale" né per un super professionista.
Potrei darmela nel caso di uno strumento "non acustico", ma per uno strumento acustico faccio una certa difficoltÃ* anche nel caso di chitarre acustiche (ma in quel caso è comunque una questione di "ripresa" perchè una chitarra acustica produce una pressione sonora molto inferiore alla pressione che produce un qualsiasi sax!).
A me capita (ed è capitato) di suonare in ambienti con caratteristiche acustiche completamente differenti (alle volte ho suonato in posti veramente acusticamente "ridicoli")...
So cosa comporta a livello di percezione (stiamo parlando di "percezione" e non di "suono") e so come devo regolarmi per avere una certa costanza di "percezione"!
Definire la percezione del "suono" di un suono di un sax è una cosa quasi impossibile... sia perchè cambiando l'ambiente, la percezione varia, sia perchè anche in fase di registrazioni ci sono aspetti importantissimi che possono "modificare il suono" in maniera molto pesante, pur non snaturandolo!
Per il resto non posso che quotare l'ultimo post di davidbrutti!!!
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
una cosa però è certa se si ha una conoscenza dello strumento e lo si sente suonare senza amplificazione (del tutto acustico)si avrÃ* una idea del suono del sassofonista.
per tornare in argomento vi faccio una domanda.
posto che sono molto curioso di conoscere questi strumenti che a dire di molti sono ottimi,
e rivaleggiano con i mark6 ,
sarebbe possibile provare un tenore con l'altezza delle chiavi giÃ* modificata?
cioè a quarna sono in grado di modificare l'altezza delle chiavi non modificandone le relazioni?
ciao fra
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Si possono creare su misura qualsiasi tipo di meccanica tu abbia in mente; gli ho visto fare addirittura un tenore con il C# grave sul pollice destro (sotto il poggia dito) e meccanica customizzata per un musicista italo-americano che ha delle dita particolarmente lunghe. Provate a chiedere lavori simili a selmer o yamaha e vedete cosa vi rispondono... Tutto ciò ha un costo ovviamente essendo lavorazioni "custom"
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Citazione:
Originariamente Scritto da piffero
mi dispiace che tu non abbia colto il senso ora te lo ripeto:...
i professionisti che conosco che suonano Rampone, come ad esempio Emanuele Cisi, Chris Collins, Gianni Virone, sono utopisti del suono, non si vendono alle case famose per soldi ma hanno scelto questi sax perchè realmente convinti della loro superioritÃ*! soprattutto essi usano i loro R&C per ogni cosa, non come "muletto"! non capisco come si possa avere la presunzione di pensare che un professionista di alto livello come quelli citati possa scegliere un sax nuovo solo per questioni di praticitÃ* o per soldi, è un insulto alla loro intelligenza! ripeto: metti da parte i tuoi pregiudizi e prova un rampone, poi magari protrai giudicare su di una base concreta!
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Io faccio l'inverso: uso il mark VI come muletto! Non per questo mi sognerei mai di dire che il mark VI sia uno strumento mediocre
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
una cosa però è certa se si ha una conoscenza dello strumento e lo si sente suonare senza amplificazione (del tutto acustico) si avrÃ* una idea del suono del sassofonista.
per tornare in argomento vi faccio una domanda.
posto che sono molto curioso di conoscere questi strumenti che a dire di molti sono ottimi, e rivaleggiano con i mark6,
sarebbe possibile provare un tenore con l'altezza delle chiavi giÃ* modificata?
cioè a quarna sono in grado di modificare l'altezza delle chiavi non modificandone le relazioni?
ciao fra
È difficile valutare un sassofonista soltanto sentendolo in acustico...
Nel mio post precendente, mi riferivo proprio al "ascolto acustico" che varia in funzione dell'ambiente! Paradossalmente il suono riamplificato utilizzando determinato materiale risente meno dell'ambiente, almeno per come lo percepisci registrato.
Secondo me, rimane ancora possibile paragonare un vintage e uno strumento nuovo solo per un pregiudizio della qualitÃ* del vintage rispetto al nuovo...
La scelta va fatta in prospettiva "suono", vintage o non vintage che sia!
In Italia abbiamo i Rampone, è una moda o suono buoni/ottimi strumenti? Non sono io che devo rispondere, è bene che ognuno di noi faccia le sue valutazioni personali dopo una prova...
In Inghilterra succede che i Paul Mauriat sono molto pompati: è una moda o sono buoni/ottimi strumenti?
Personalmente io ho sentito un notevole numero di frequenze in più uscire dal Rampone che ho che non da un Serie II degli ultimi anni '80, del Mark VI (di un mio amico)... dei vari Yamaha, Keilwerth e Sequoia provati... e le ho sentite anche se non sono un sopranista!
Ho provato 2 volte un tenore Rampone con finiture ultra... totalmente diverso dal mio Serie II, non migliore né peggiore: diverso! Bellissimo, ma diverso!
Avessi i soldi lo prenderei subito, ma come tanti qui, non darei via il mio Selmer, che è un Selmer fortunato anche se non è un vintage (fortunato perchè ho provato quei 6/7 SA II, e non suonano come il mio)!
Re: Rampone R1 Jazz o Selmer Mark VI??
non è che lo usi come "muletto" per il suono! ma uno strumento di 50 anni con la meccanica consumata con i camini consumati fa fatica ad essere affidabile sempre con temperature dai 5° ai 40°. hai bisogno di uno strumento nuovo. a meno che tu non sia M. Breker che ha chi lo tiene a punto. poi un proffesionista deve sapere suonare con qualsiasi sax e mettersi sotto contratto con case costruttrici e portare avanti lo sviluppo altrimenti che proffesionista è? se la promozione non la fanno loro chi la deve fare quelli che suonano in banda?