Yeah!! @Puma basta seghe mentali come diceva il mio vecchio maestro è il manico che conta
Mark VII sempre e non per chè ho solo questo perchè mi piace questo
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Yeah!! @Puma basta seghe mentali come diceva il mio vecchio maestro è il manico che conta
Mark VII sempre e non per chè ho solo questo perchè mi piace questo
Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
A me, me piace. Ho suonato spessissimo il Mark VII di un mio caro amico (che ha per inciso un alto Serie II argentato che è forse l'alto che suona meglio tra tutti i Selmer che ho provato). Io non mi ci trovo molto con la meccanica (ma è perchè io NON HO le dita lunghe) sopratutto con il castello sinistro. Come suono, bello, onesto, anche se un pò brillante per i miei gusti (a parità di setup ovvio); comunque spesso confrontato in tempo reale con il mio prima serie (ce li siamo scambiati spesso), sia io che il proprietario del MKVII che altri musicisti abbiamo sempre tutti preferito il prima serie. Discorso inverso quando introducevamo nello "scambio" anche un serie II, che pur essendo del 1991, risultava sempre essere quello che meno ci piaceva. Ma alla fine è sempre il manico che fa la differenza, non certo lo strumento.
io lo uso raramente..lo trovo molto pesante..non ho provato molto altri tenori tanto da confrontare il peso e l'ergonomia..il suono mi piace..
Copio e incollo quello che ho scritto stanotte sul mio Mk VII restaurato:
Concordo con Taras che e' uno strumento abbastanza pesante.Citazione:
Originariamente Scritto da Rosario Giordano
Beh, regà.....il prima serie lo è ALMENO altrettanto..... ;)
godo! :saputello
ieri dal grande Lord ho potuto strimpellare, non proprio provare con la calma e il silenzio dovuto, vari strepitosi sax vintage tra i più prestigiosi modelli della storia, sono tornato a casa ebro della strepitosa esperienza e felicissimo di poter confermare a me stesso che il mio mk7 ha il suono ed il feeling che preferivo tra tutti.
anche per me è stato così...non c'è stato mk6 che abbia messo in dubbio la bontà del mio mk7
e di quello del puma(tra l'altro)..quindi questo mk6...dai!.è sopravvalutato! :ghigno:
i balanced...quelli si che fanno la differenza! :half:
tiè anvedi che figata: tenore Mark VII seriale 205xxx del 1972, con collo keywork del MarkVII
fonte: thread saxontheweb forum
foto:
http://forum.saxontheweb.net/attachment ... 1312099322
http://forum.saxontheweb.net/attachment ... 1312099116
http://forum.saxontheweb.net/attachment ... 1312099020
http://forum.saxontheweb.net/attachment ... 1312099357
http://forum.saxontheweb.net/attachment ... 1312099422
quel sax è piuttosto strano...
il collo non significa nulla, si cambia e si scambia...
la meccanica è probabilmente ibrida, ma a giudicare dalle foto non mi sembra che sia nelle sue condizioni originali, anzi.
Direi che si tratta di un ibrido post fabbrica, anche la scritta Mark VII...forse una I di troppo...
mah, tutto può essere, il mio pensiero è che possa essere un prototipo, non credo che sia così strano che ci possa essere un prototipo selmer.
da quel poco che si vede, io credo di capire che:
- la saldatura non è fatta in uno dei dettagli "incriminati".
- le palmari sembrano essere del mk6
- la spatula del do basso è come quella del mk7
- la seconda "I" mi pare gemella alla prima
- "a occhio" la proporzione della campana mi pare la stessa che cè sul mio mk7
tra l'altro mi sfugge l "antilogica" anti economica che porterebbe una persona più o meno "normale" a "sputtanare" un mk6 per farne un mk7 bastardo o l'ex proprietario è/era totalmente grullo oppure è semplicemente un prototipo di transizione
osservazioni corrette,
ma ricorda che là fuori c'è gente che venderebbe la propria madre per pochi centesimi.
Quando uscì il Mark VII, come mi hanno testimoniato alcuni amici che hanno fatto lo stesso, molti hanno fatto la rincorsa ad acquistarlo permutando addirittura il loro vecchio Mark VI, ed aggiungendo parecchi denari dato che il VII costava parecchio.
Un mio caro amico in particolare...dopo un paio di settimane di utilizzo ha poi fatto la rincorsa per riprendersi il suo vecchio Mark Vi, ma questa è un'altra storia...
Nulla vieta che qualcuno, in quel periodo, abbia voluto far somigliare il suo Mark VI ad un VII, il che avrebbe fatto lievitare il valore del suo sax vendendolo ad uno sprovveduto.
L'aumento del valore del Mark VI è avvenuto dopo.
Fare un trattino I...ci vuol niente....c'è chi produce copie di chiver mettendo anche il numero di matricola del fusto usando i caratteri perfetti della Selmer, non ti accorgi nemmeno che è una copia...
Non ci credo a modelli prototipi o ibridi, in questo caso poi un 205.000, potevo dar peso ad uno di matricola superiore, non certo ad un sax del '72.
Ragionando poi a logica...perchè mai una Selmer doveva anticipare alla concorrenza i suoi progetti uscendo con largo anticipo con dei prototipi??? Erano grulli?
giusta, all'epoca poteva esse pensabile che potesse convenire far passare un mk6 per un mk7.
la spatula del do basso però, la campana e la marcature mk7 a me fan pesare ad un ibrido di transizione, la selmer dice pure che lo sviluppo del mk7 fu di 3 anni e il '72 è a 2 anni dalla sua uscita del 1974.
se questo è vero non credo selmer l'abbia fatto circolare di proposito, sa più di passaggi di mano non ufficiali oppure forse più difficilmente sia andato in negozio dopo il '74 "per sbaglio voluto" ossia per piazzare anche i pezzi bastardi... più o meno quasi tutto può essere... roba da grulli!!
Fatico a crederci,
ma nel caso, e in effetti tutto può essere,
sarebbe veramente un sax rarissimo e di grande valore, mi piacerebbe vederlo di persona.
Se poi capitasse in mano a Roberto's....chissà a che prezzo lo metterebbe!
e si sarebbe un mark 6,5 ... roba da grullarelli!!!
appena posso vedo de confrontare i numerini dei patent sai se i patent sono li stessi tra mk6 e mk7?
Boh!