Re: Ritorno ai vecchi maledetti esercizi fondamentali...
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
... In realtà proprio per questo ho fatto prima lo stesso lavoro sugli intervalli di terza, maggiori e minori. Sembra una caxxata, ma farli su tutta l'estensione dello strumento, sia ascendente che discendente (ed ovviamente poi alternarli, es: C-E asc, F-Db disc, D-F# asc, G-Eb disc, ecc.....stessa cosa da fare con le triadi), velocemente, senza incertezze, precisi ed a partire da qualsiasi nota.....non è una caxxata.
Ora capisco, questo e' simile, ma non identico, agli esercizi 61 e 62 del cocker, i quali pero' sono organizzati per scale. Ad esempio il 61 per la scala di C maggiore comincia salendo con C / E / F / D / E / G etc. e poi scende con C / E / D / B / A / C / B etc.
Il 62 invece comincia E / C / D / F / G / E etc. e poi scende E / C / B / D / C / A etc.
Io li ho fatti in tutte le tonalita', ma limitandomi ad una sola ottava, perche' cosi' dice l'esercizio e perche' il tempo e' sempre purtroppo limitato. Satta ha pero' detto che andrebbero fatti su tutta l'estensione ed in effetti quando si arriva al castello non e' automatico continuare con la stessa velocita'. :zizizi))
Re: Ritorno ai vecchi maledetti esercizi fondamentali...
ho ripreso da qualche settimana gli esercizi che mi ha passato un utente del forum, consigliati da cris collins, oltre allo studio di alcuni standards e esercizi sul pattern for jazz...dire che mi sento un brocco è poco, tristezza infinita, non riesco nemmeno a fare bene gli arpeggi su i V7 partendo dai gradi terzo e quinto, ho delle lacune tecniche difficili da colmare alla mia età...non so se vale la pena "penare" ancora, e non capisco come abbia fatto a suonare finora anche cose difficili senza sapere fare cose che anche chi studia da pochi mesi fa senza troppi problemi...bah...saluti a tutti dall'isola...
Re: Ritorno ai vecchi maledetti esercizi fondamentali...
Il fatto che tu trovi queste difficoltà, sapendo cosa sei capace di fare quando si parla di suonare, mi conforta : penso sempre più che, seppur utili, gli esercizi che comunemente si definiscono fondamentali non sono tutto, per avere un buon uso dello strumento è necessario qualcosa di più, forse capacità di espressione e attitudine a farlo con lo strumento che stai suonando (ovviamente noi parliamo di sax), capacità di trasporre le emozioni attraverso la musica etc. credo che anche se uno è un brocco come me queste cose si possano imparare ma solitamente credo che a scuola non vengano insegnate.
Comunque se fossi in te continuerei ugualmente a fare qualche esercizio di questo tipo perchè male non fa, forse la cosa errata è riporre troppa fiducia nella possibilità di vederne i risultati palesemente.