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per filippo:scusa,dove hai sentito dire quella frase di marsalis sulla musica suonata sol odai neri..dimmi
Non mi piace la musica che suona Kenny G, la trovo da "piacioni" e da calze sopra abat jour. Il suo suono non mi fa impazzire ed in effetti suona su 5 note. Detto questo mi piacerebbe suonare come lui (almeno per ora).. In fondo è un professionista.
PS. Per quel che riguarda Marsalis la trovo una grande persona. Mi piace molto il lavoro che sta facendo per la rivalutazione del jazz delle origini. Anche con i ragazzi giovani. Il suo punto è che la musica tradizionale sta andando perduta ed è importante recuperarla. Senza troppi snobbismi. Jarrett sarÃ* anche un bravo jazzista (lo ascolto volentieri) ma per quel che mi riguarda è lontano dalla mia idea di musicista.
traduzione della frase postata da luca? :lol:
A Kenny G è concesso vivere perchè Chuck Norris non uccide le donne
:D :D
:smile: :D :lol:
Al di lÃ* di quello che penso su Kenny G (nonostante un cd regalatomi che mi fece avvicinare al sax, quando ancora nemmeno avevo il sax, ma che ormai, per il mio amore per il jazz, non sento quasi più), ci sono delle inesattezze su alcune cose dette da niky sax a proposito del soggetto dell'argomento, almeno secondo me.
Non mi sembra abbia inventato niente di nuovo sinceramente, come ha fatto notare New York Nights, prima di lui in tanti hanno fondato sto genere, che poi sinceramente Groover Washington e Sanborn sono molto più jazz di lui e su questo non c'è dubbio (e pure più bravi se posso). Io lo paragonerei più a un Fausto Papetti, con pezzi più suoi, però quando ripropone pezzi noti o standard, secondo me Fausto Papetti (che sapeva far anche jazz) e Kenny G sono sullo stesso livello.Citazione:
Originariamente Scritto da niky sax
mah, sinceramente pensare che altri non immaginano neanche quello che suona Kenny G mi sembra un po' azzardato, forse preferiscono approfondire di più il discorso, mi verrebbe da pensare.Citazione:
Originariamente Scritto da niky sax
Anche qui non sono d'accordo. Non è sempre così, spesso si può fare successo anche suonando e cantando banalitÃ* ma con una forte squadra di pubblicitari e comunicazione. Sopratutto per la premessa da te fatta nel mondo della musica e non solo del jazz. Un esempio recente, in Italia, è lo stesso Allevi.Citazione:
Originariamente Scritto da niky sax
Poi, qualche volta, anche al soprano, mi prendo qualche spartito di Kenny G e mi metto a suonarlo, perchè in quello che scrive secondo me c'è qualcosa di interessante, quello che non mi piace molto è sul come la rende dal punto di vista stilistico. Ma poi qui si va sul soggettivo.
Bè, queste, naturalmente, sono solo le mie opinioni. E ho detto tutto!
x geo: non nominare l'innominabbbile. Lo rendi solo più forte :D
A questo proposito Jerry Bergonzi ci raccontò questa barzelletta...
http://img156.imageshack.us/img156/6562/page1am.jpg
:lol: :doh!:
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Fantastica!!!!!!!!
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Jerry è semrpe Jerry!!!!
Quoto Modern su tutto ciò che ha detto e aggiungo: ricordate sempre che tra il dire e il fare c'è di mezzo il suonare, nel senso che pur non essendo un fan di kenny g è cmq un gran professionista, c'è poco da fare. Tra l'altro vari miei allievi all'inizio si sono avvicinati al sax proprio per kenny g e soli vari di pop della musica italiana e Usa..poi sono io che con il tempo li porto verso parker, trane, gets, garrett,potter,mcaslin ecccc..Io suono jazz in jazz club e festival e sono stato anche io un "talebano" del jazz ma fortunatamente mi sono sempre appassionato e incuriosito da tutti i suoni e voci che può avere il sax e per quanto mi riguarda la mia idea di musicista è all'americana dove si suona di tutto e punto(guardate le discografie di davis,shorter, brecker,redman,garrett,metheny ecc) Non si può solo pensare da jazzisti altrimenti si diventa come dei musicisti di musica classica, chiusi nella nicchia e stop.
Kenny g è cmq parte di una certa voce Usa del sax e come tale va rispettata, è chiaro ke C. Potter è un'altra cosa ma lo so io e i pochi jazzofili, il mio vicino di casa non sa neanche chi è parker, quindi se kenny g può far avvicinare al sax delle persone ben venga, sarÃ* a noi musicisti portarli pian piano verso artisti e musicisti ben più profondi e veri. PJM
Scusatemi per le mie inesattezze,
quoto in pieno però quello detto negli ultimi due post,
Si è partiti dicendo che kenny g non sapeva suonare e questo è sbagliato,
per me suona come io non suonerei mai,
cioè l'espressivitÃ*, la scelta del suono dell'improvvisazione, le sue pseudo composizioni,
io non farei mai così e credo la maggior parte degli altri sassofonisti,
perchè sono convinto che in italia non si insegni sunare così,
credo nemmeno in america vedendo quante critiche ha negli states.
Invece ha molto successo e forse anche più dei suoi predecessori saborn ecc.
Poi quello che fa lo fa meglio di me, credo di tutti noi, senza offesa per nessuno,
in america c'è olta competizione percui se non sei perfetto ti cambiano con un'altro quindi perfetto lo è per forza,
dai. . .. . è da stimare per quello che è riuscito a fare,
altro discorso è condividere suono stile ecc. può piacere un suono medioso piuttosto che uno rotondo,
un suono acido piuttosto che uno caldo,
i gusti son gusti, proprio per questo dico che lui è importante,
fa quello che noi non concepiamo ed ha successo,
vuol dire che qualcosa da scoprire in lui c'è,
o meglio su cosa piace alla gente.
Giusto . . . . è un po papetti all'americana,
devo dire che papetti ha segnato un'epoca,
perchè gli altri non potevano fare quello che ha fatto papetti?
credete che non esistevano altri sassofonisti piu bravi e preparati di papetti?
eppure . . . .
Citazione:
Originariamente Scritto da niky sax
... ecco... su questo non ci giurerei sai?... ho sentito certe robette di gente del forum da pelle d'oca... ciao
Citazione:
Originariamente Scritto da niky sax
Anche le soap-opera hanno avuto ed hanno un successo che "per me/noi" è incomprensibile ma è altrettanto incontrovertibile.
Scusa niky ma non condivido nulla di quanto asserisci anche se ovviamente la tua opinione è sacra.