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Come hai potuto constatare tu stesso i Prestige sono in sé difficili da reperire, men che meno alla cifra che suggerisci tu (dipende poi anche dalle condizioni) ... forse i "nuovi" Prestige forse non sono i Grassi modello Prestige ma i Prestige (marca)?
I contralti li trovi invece più facilmente e la cifra più o meno è quella che indichi tu.
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Tenori:
Ho avuto un Grassi Prestige e ho appena preso un Professional 2000, entrambi degli anni 90.
Ho anche uno standard (senza nome, solo un numero) degli anni 70.
Il Prestige è il più bello da vedere e anche il più leggero. Non mi piaceva il fatto che spingendo il suono "si apriva" e si perdeva un pò.
Lo standard è il più divertente, anche se (almeno a me) non va bene con tutti i bocchini, richiede più pazienza.
Il Professional 2000 è quello che ti raccomanderei.
Il prezzo varia da 500 a 900 euri, dipende da come è messo; ricordati che sistemarlo (overhaul) completamente ti può costare anche 500 euri.
Infine ho anche un Grassi T460 Jazzy Line taiwanese, e va benone con gli STM Otto Link, anche moderni; è comodo e sta intonato
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che il suono si "apra" è una caratteristica comune oppure era quello strumento in particolare perchè io non ho notato questa cosa, forse per la mia inesperienza...
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Io ho avuto e provato quel solo Prestige, con numero seriale alto
La lastra più sottile rispetto al Professional 2000 e il peso sensibilmente inferiore; la tastiera quasi giapponese e il colore, meno giallo del solito laccato, era molto elegante.
Venduto perchè non posso tenere tutto quello che mi incuriosisce, non sono (ancora) abbastanza ricco............
Un'altra informazione utile: il Prestige l'avevo pagato (ma in negozio) quasi il doppio del Professional 2000
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per quasi giapponese cosa intendi? è una cosa buona? :laughing:
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Si
conosco bene gli Yanagisawa e hanno la tastiera molto, ma molto, comoda......ma credo che i moderni siano fatti tutti un pò meglio sul meccanismo (è evoluzionismo ovvio). E' la lastra che è diversa nei vintage
Poi, per i nuovi low cost, sono i dettagli meccanici, le viti e le molle, i tamponi etc.... le tastiere nuove sono più comode (in generale).
In particolare sui Grassi vintage devi allargare un attimo di più il mignolo destro sui bassi e il portavoce è "troppo" in centro, invece che a destra del pollice. Ma sono piccole cose, si suonano comodi comunque, sono già" moderni" anche se degli anni 70
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Io col mio Prestige tenore non ho notato questa presunta "apertura" del suono. Io lo trovo uno strumento bellissimo e, tra l'altro, non lo trovo per niente leggero se paragonato ad altri tenori (Yamaha ad es.). Di Professional 2000 ho soltanto il contralto che nemmeno lui è leggerissimo. Il paragone fra i due è ahimé alquanto arduo, dato che confrontare il peso specifico di un tenore e un alto non è facile.
La meccanica è ottima sul Pro 2000, sul Prestige la trovo migliore, più fluida, quasi come una giapponese (le giapponesi sono, credo, l'apice della fluidità)
Come dice Giosuei, la differenza che hai tra i sax vintage e i moderni è appunto la lastra con i quali sono costruiti. Quelle di un tempo suonano decisamente meglio.
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Dopo un po' di prove e ricerche per ora mi sono fatto un'idea sui grassi prestige, ora ho visto questo sul mercatino volevo l'aiuto del pubblico come con gerry scotti :laughing:
http://www.mercatinomusicale.com/mm/....html#contatta la matricola mi sembra di quelle buone, 3 anelli per il collare e double socket neck, prezzo buono, vale la pena provarlo? io abito a roma e lo strumento sta a padova, cosa ne pensate?:nonzo:
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Che se è davvero in buono stato come dice, è il suo prezzo di mercato. Alcuni King non hanno giustizia per quanto riguarda le valutazioni. Resta il fatto che tutti quelli che ho sentito, su internet e dal vivo hanno un davvero un bel suono...
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Non credo ad essere sincero, come ti ho risposto in privato, che sia uno strumento intonato ed ergonomico, però se ti ostini a prenderlo tanto vale dirti che lo è.
A volte avere un gran suono e non poterlo sfruttare è peggio di non avercelo.
Opta per un Conn, valuta se rinunciare all'ergonomia in favore di un suono superiore al selmer. Un 10 M è una bomba, anche i Transitional, anche i Chu Berry.....
Credo ci sia un 10m vicino al tuo budget sul mercatino.
My 2 cents.
Senti questo video e dimmi se al suono di Joe Lovano manca qualcosa.....
https://www.youtube.com/watch?v=NrV8kW8nTJw
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Joe Lovano? E ddaje co' 'sto Borgani...lascia perdere, prendi il vero Conn...anzi, prendi quel bel King Zephyr!
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Il Borgani non ha le chiavi a sinistra della campana.... Mi sembra più un 10m a dire il vero. Joe ha suonato molto con dei Conn. Comunque il mio era solo un consiglio disinteressato per avere un suonaccio alla Dexter o alla Bergonzi.... Anche se non è certo il sax che li rende così grandi!!
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Ho pensato anche ai conn però almeno per la mia esperienza personale hanno un suono troppo "antico", seppur bellissimo, il king è più tagliente, sul forum c'è una discussione in cui lo zephyr viene confrontato con un chu berry, un mk6, un sba e un the martin quello che si capisce è proprio questo un suono più chiaro, poi è ovvio che così come il suono anche e soprattutto l'intonazione cambia da strumento a strumento, magari è intonato, a meno che non sia un difetto di impostazione di tutti gli zephyr.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Giovanni
sul forum c'è una discussione in cui lo zephyr viene confrontato con un chu berry, un mk6, un sba e un the martin
interessante!
metti un link per favore? grazie mille
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Ecco il link
http://saxforum.it/forum/showthread....er-Conn-Martin
ps. Ma la funzione di ricerca argomenti all'interno del forum é complicata ? :wink: