Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
Personalmente continuo a nutrire qualche dubbio.
Non tifo anche io per nessuno... però se personalmente riesco ad apprezzare il suono (e il "comportamento" e pure l'aspetto "posturale" nel suonarlo) di un Mark VI, non riesco ad apprezzare il suono (e il "comportamento" e pure l'aspetto "posturale" nel suonarlo) di un Mark VII... anche nel caso sia io a suonare entrambi. :mha!(
... indipendentemente dall'aspetto economico/speculativo.
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
perchè un pò essere che a te il mk7 non ti piace?
... non riesco a seguirvi ragà ... quì ce troppo spesso la tendenza a condannare X in favore di Y e di giustificarlo sul sentito dire o sulla semplice prova (a volte anche solo univoca)... un pò di modestia no?
se uno o più sax a te non piacciono o suonano tappati o non suonano come ci si aspetta ok ma da lì a etichettare di tutto e di più per esempio sul fatto che sia prodotto in usa o in francia o se la lastra c'ha la formula x invece che Y ... mi pare parecchia fuffa
poi i gusti son gusti, gli strumenti son strumenti, e le pippe son pippe cè poco altro a me pare.
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
sarebbe bello averne tanti di sax tenori, ma - non potendo - uno fa una scelta su uno (in genere). Se il mark VII non ha avuto un gran successo vuole dire che la maggior parte dei saxofonisti preferisce gli altri modelli sia pe ril suono che per l'ergonomia. Il fatto che non si venda facilmente può spingere a svenderli e allora potrebbe acquistare maggiore interesse (a comprarlo). Mi sa però che a parità di prezzo il saxofonista medio si orienti verso gli altri selmer. Poi le mode cambiano e ci sono dei ritorni di fiamma inaspettati. Può darsi che ora sia la volta del Mark VII. 20 anni fa i Conn li vendevano tuti per il selmer, ora tutti che cercano i vintage... l'aspetto moda non è da trascurare
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
Ieri stavo chiedendo info telefoniche su un Mark VII tenore che volevo magari prendere dando dentro qualcuna delle mie chitarre o bassi(visto che non li suono quasi più,non trovando gruppi che necessitano di chitarristi o bassisti...)ma mia mamma,ettepareva,ha sentito tutto...così siamo sfociati in una lite bestiale...e ho dovuto lasciare perdere...maledetti soldi... :cry: :muro((((
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
non ho mai fatto comparazioni particolari per quanto ne ho restaurati molti sia dei 7 sia dei s.a.1, la mia impressione e' che con il s.a..1 ci fu un ritorno al passato, una sorta di retromarcia dal progetto 7 e credo piu' per furore di popolo che per convinzione propria in quanto in quel periodo il 7 si prestava molto di piu' ai generi musicali in voga, escludendo l' ambito jazz, in effetti con l' 1 si ritorna piu' vicini alla serie 6 come resa generale e come meccanica, io personalmente non amo molto il 6, sono totalmente controcorrente amo molto di piu' alcuni 7 che mi sono capitati, piu' aperti "piu' sfogati" meno nasali nelle alte a mio avviso lasciano molto piu' range di espressivita' all' esecutore, la stessa differenza che c' e' tra un bocchino aperto o chiuso....... deve essere l' esecutore a decidere quando essere soft o rabbioso e lo strumento ed il set up lo deve assecondare quindi avendo un range di azione importante personalmente lo preferisco....ma molti musicisti non avvertono questa esigenza tanto che cambiando strumento o set up il suono che producono e' sempre lo stesso e sono la maggioranza quindi dubito che la cattiva reputazione del 7 sia giustamente e obbiettivamente motivata, io credo che il suo piu' grande problema fu di avere un fratello troppo blasonato , anzi smodatamente blasonato con la sola colpa di essere diverso ma non per questo peggiore.
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
Ho avuto per molti anni un M. VI, e ne apprezzavo molto soprattutto la duttilità. L'esemplare che
avevo mi sembrava non molto potente come suono, ma in grado di fare tutto quello
che si chiedeva, facile da suonare. Penso di ripetere cose già dette... Ho conosciuto
molti che avevano il M. VII, e mi sembravano strumenti più "campanosi", più sordi e
sonori.
Al momento di ri-prendere, due anni fa, un tenore Selmer, ho provato un M. VII, e
l'ho giudicato, forse con presunzione, appunto sordo e sonoro. Mi è piaciuto molto di più
il SAII che ho tuttora, più leggero e più simile al M. VI.
Ciao a tutti
franco
:saxxxx)))
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
il MK VII era il fratelo minore, Hippie, del MK VI, l'ho sempre sostenuto, era quello che in quel momento socio/culturale doveva fare Selmer. La storia (postuma) lo ha condannato, come spesso capita ai fratelli minori che tentano di farsi strada al cospetto di una tale pesante eredità, in tempi assai diversi. Erano anni di grande "sperimentazione", in tutte le "arti", erano tempi nei quali c'era un grande fermento culturale, si pensi al cinema, alla poesia, al design, all'architettura, alla musica, etc. ed anche l'affermarsi di "prodotti fin allora sconosciuti ..... l'automobile (la possibilità di spostarsi liberamente), il frigo (conservare i cibi), la TV e lo stereo ( il tempo libero) chi ricorda i GIUBBOX ? :ghigno: , le RADIO (socializzare) le VACANZE (il lusso proibito).
Il MK VII era figlio di quei tempi, era ed è un'ottimo strumento, con i suoi pro ed i contro e non lo camberei mai con un sax orentale ..... :ghigno:
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
vai che presto tornerà la moda degli anni 70 e allora tutti a ricercare il mark VII :-)
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
cambiare con un sax orientale??????? io direi contemporaneo in generale....in vecchi strumenti non e' possibile dare giudizzi se se ne e' provato solo uno, magari pure non a posto, anche io ho trovato dei sette afoni ma giuro di aver trovato molti piu' s,a,2 afoni ed in percentuale molti sei ancora di piu', poi si trova lo strumento ottimo, ma credetemi nella maggior parte dei casi gli strumenti che apparentemente a posto appaiono afoni una volta rifatti cambia il mondo in quanto a volte certi tamponi induriti fregano anche al test della luce , chiudono con lo strumento non in uso e non chiudono con lo strumento in pressione.Abbiate fede le mie considerazioni arrivano sempre da esperienza su strumenti sicuramente a posto, poi ci sono delle eccezioni per le quali non trovo spiegazioni cioe' di quando nonostante tutto qualche strumento per motivi oscuri ha sicuramente una marcia in piu'
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
sikkè namo avanto come da programma... altre esperienze DIRETTE col tenore mk7?
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
In vita mia mai soffiato in un Mark VII e ..... "questo è tutto quello che ho da dire su questa faccenda"!!!!
@puma: più intopic di così
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
In vita mia mai soffiato in un Mark VII e ..... "questo è tutto quello che ho da dire su questa faccenda"!!!!
@puma: più intopic di così
ottimo e tempestivo contributo ::saggio:: :lol:
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
Mad andrebbe criogenizzato... Forse gni passa un pò d'acidità e libererebbe un pò di Maddate +omogenee
Re: Tenore Selmer Mark VII: vere esperienze in merito?
I Mark VII sono come una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti capita (Uiua Mad!!!)