Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
leggo per caso questo post... il mio maestro " VITTORIO CERASA" è UN GRANDE sassofonista classico.... non ha per niente un suono stitico, anzi..... al contrario.... utilizza qualsiasi strumento faccia vibrare un'ancia.... che sia borgani, selmer, yamaha, ramponi.... tubi vari di acquedotto... questo per dire che musicisti classici e conservatori non puzzano sempre di naftalina e stitichezza! era solo una puntualizzazione... p.s. se avete l'occasione di ascoltare un Suo concerto vi renderete conto di quanto è GRANDE QUESTO MUSICISTA!
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Il problema della Rampone, non come strumento naturalmente, è che tutti i professionisti che ne parlano strabene sono pagati per farlo, (che non significa che non sono sinceri, ma che non potrebbero fare diversamente :BHO: ), incontro in continuazione musicisti che hanno venduto il MK VI per un RC, ma per un rapporto professionale con l'azienda, Cisi stragiurava che Borgani era il top, quando era endorser Borgani, adesso è il turno di RC.
Io non li ho provati, ma ascolto molto attentamente la gente che suona, spesso in circostanze di cattiva o nulla amplificazione, e ci sono sax che escono e altri che stanno dentro, quelli che escono, normalmente, (senza automatismi, ho persino sentito dei King pietosi o dei Conn afoni), sono vintage.
Io suono con due nullità commerciali, il gretsch l'ho pagato 600€ e il Weltklang nulla, perchè è invendibile, (oltre ad essere senza prezzo), ma chi li ha sentiti o provati può testimoniare su come suonano.
Infatti non vorrei che fosse la mia opinione ad essere il termine di riferimento delle mie scelte, ma sono abituato a vederle confermate da chi ascolta.
Io da un sax cerco una drammaticità espressiva che a molti fa sorridere, ma per me l'arte nelle sue espressioni più vere è sempre stata controcorrente.
Ma non tutti la pensano come me, strumenti più equilibrati e con meccaniche più moderne, a molti, risultano enormemente preferibili, ma proprio per questo ritengo che sia necessario, quando si commenta della qualità di prodotti che in molti casi, (RC, senza dubbio lo è), sono frutto di passione, qualità e ricerca, sia necessario chiarire il punto di vista da cui si emette l'eventuale giudizio.
Domenica sera ho provato un Yamaha, s2, mi sembra, strabiliante, meccanica facilissima, emissione immediata, perfettamente intonato, presente su tutti i registri, ma non mi è piaciuto suonare con quello strumento, anche se lo consiglierei a uno che inizia, per non avere problemi.
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Io ho risolto il dilemma a metà, se così posso dire, nel senso che finalmente ho trovato con l'R1 Jazz il suono che più mi piace, anche se trovo eccezionale e migliore al confronto la meccanica del mio SA 80 serie II...
L'ideale sarebbe trovare uno strumento che unisse le due caratteristiche, ma al di là di un vintage difficile da trovare e da provare (che sia Conn, Balanced action o altri), magari anche troppo costoso per le mie finanze, al momento non guardo oltre, quindi, pur venendo da più di vent'anni di Selmer, propendo per il Rampone, tanto alla tastiera di un R1 (come anche di un vintage) ci si abitua...
L'importante è il suono che si vuole ottenere e che bisogna avere prima di tutto nella testa e poi in un'imboccatura giusta.
Buon proseguimento d'estate!
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
X Zkalima: riguardo al rapporto degli artisti collaboratori della R&C mi sono sentito tirato in causa, di conseguenza vista la "dogmaticità" di certe affermazioni e visto anche che dietro l'anonimato ci si sente autorizzati a elargire anche le più ardite e poco verificate argomentazioni ,vorrei sottoporre alcuni chiarimenti chiedendo magari di confermare con prove certe le suddette affermazioni:
1- La ditta R&C è un piccolo produttore artigianale (10 dipendenti) e non può permettersi di mettere a libro paga degli endorser prezzolati cone invece accade per le cosiddette "majors" del sassofono. Quindi l'affermazione che la ditta paghi i propri artisti è falsa;
2- La R&C NON da strumenti gratis ai collaboratori in quanto non può permetterselo: nel mio caso, gli strumenti sono stati pagati (a un prezzo di favore) o sono stati affidati in "comodato d'uso" in cambio di prestazioni (test di sax e colli, dimostrazioni e quant'altro). E' ovvio, e sarebbe infantile non comprenderlo, che sia la ditta che l'artista traggono vantaggio (a livello di immagine e quant'altro) da queste operazioni;
3- I rapporti che la ditta ha con gli artisti collaboratori sono più che trasparenti: mai una volta Claudio Zolla ha incitato i collaboratori a vendere i propri strumenti ad allievi e colleghi come invece spesso avviene in altri ambiti (vedi le suddette majors);
4- La R&C non obbliga nessuno dei suoi collaboratori a suonare i sax R&C (talché Bonisolo sta attualmente utilizzando uno Yamaha): il primo passo di una collaborazione con una ditta così seria parte sempre dal presupposto che i sax prodotti piacciano all'artista. Se non c'è questo presupposto la R&C non può avanzare proposte di alcun tipo e più volte in passato ha bloccato collaborazioni con artisti prestigiosi per questi motivi.
Questo il mio punto di vista scaturito da anni di collaborazione con una ditta che non posso fare altro che ringraziare.
Aggiungo che queste continue illazioni sulle ditte nostrane che cercano di fare di tutto per non "esternalizzare" alcunché e di tenere viva l'identità di una comunità (quella di Quarna in particolare la quale sarebbe già bella che morta e defunta) le trovo sterili e poco giustificate. Ma che ci volete fare l'auto-demolizione di ogni cosa esca dall'Italia (anche di quelle buone) è una caratteristica intrinseca al nostro DNA. E' con questa logica che le "bande di stato" (esercito, finanza polizia etc...) utilizzano strumenti made in France nonostante tali enti vengano mantenuti e finanziati con soldi Italianissimi e che pertanto con un piccolo gesto potrebbero favorire sviluppo e occupazione, ma questo è un'altro discorso...
Vado a suonare che è meglio...
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Citazione:
Originariamente Scritto da David Brutti
Aggiungo che queste continue illazioni sulle ditte nostrane che cercano di fare di tutto per non "esternalizzare" alcunché e di tenere viva l'identità di una comunità (quella di Quarna in particolare la quale sarebbe già bella che morta e defunta) le trovo sterili e poco giustificate. Ma che ci volete fare l'auto-demolizione di ogni cosa esca dall'Italia (anche di quelle buone) è una caratteristica intrinseca al nostro DNA. E' con questa logica che le "bande di stato" (esercito, finanza polizia etc...) utilizzano strumenti made in France nonostante tali enti vengano mantenuti e finanziati con soldi Italianissimi e che pertanto con un piccolo gesto potrebbero favorire sviluppo e occupazione, ma questo è un'altro discorso...
Sottoscrivo e straconcordo!
Però il discorso potrebbe essere esteso all'intera produzione europea - parlando di paesi che vivono sull'industria degli strumenti musicali, pensate a l'anno scorso quando la Keilwerth è fallita ed è stata comprata da Buffet Crampon: be', lo storico stabilimento di Nauheim (una cittadina di 10000 abitanti - il paese dei sax, perché oltre alla Keilwerth un tempo c'era anche la Dörfler & Jörka) dove costruivano i sax dal 1945 è stato chiuso.
Che ci vuoi fare? Ormai (potrei capirlo se fossimo inglesi...) anche su questo forum iniziano a saltar fuori quelli che ogni due secondi cantano le lodi di questi stencil taiwanesi... non capendo che in questo modo si uccide un intero patrimonio culturale e industriale (e per che cosa poi, per risparmiare qualche manciata di euro?). E quando muore, muore. Fine. Da quanti anni non si costruisce più 1 solo sassofono "professionale" negli USA? Cinquanta?
Quanti sono i costruttori europei che hanno smesso di fare sassofoni?
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
SteYani, ormai è chiaro che a pelle non mi stai proprio simpatico, ma tu continui ad insistere con argomentazioni veramente assurde, banali ma soprattutto sbagliate. Non mi importa se posso sembrare antipatico e presuntuoso, ma sei completamente fuori strada...
a parte un cosa, sicuramente guiderai una Fiat...ma il Yani del tuo nick name...per cosa sta??? Yanagisawa???
Per fortuna che molti imprenditori italiani non la pensano come te...altrimenti saremmo già cotti e decotti da un pezzo...
Tra l'altro...hai mai avuto tra le mani un Keilwerth di produzione moderna prima del fallimento? Non lo credo proprio...altrimenti lo sapresti perché hanno chiuso i battenti.
Perchè R&C è un ditta fiorente? Perchè negli Stati Uniti vende moltissimo? Proprio dove al cliente non importa un fico secco se il sax è prodotto a Taiwan, Italia, Giappone? Ripeto ancora una volta...lì sono circa 40 anni che importano da Taiwan.
Credi che la strategia della Rampone sia quella del "vabbè, i nostri sax costano qualche centinaio di euro in più di quelli Taiwanesi, ma siamo italiani, quindi dovete comprare i nostri prodotti altrimenti qui andiamo per aria tutti!"???
Oppure...la strategia R&C è vincente perchè offrono un prodotto eccellente, differenziato dalla concorrenza, con un buon, ma limitato, marketing?
Questa è la strada giusta, l'unica per difendere l'italianità, qualità, unicità, differenziazione. Non ci sono altre alternative, ci si deve assumere le proprie responsabilità, ammettere i propri errori e non incolpare un acquirente accusato di ignoranza o un muso giallo che ha prodotto un determinato bene...
Sveglia!
Domanda provocatoria...sei sicuro che il tuo Dave Guardala /B&S sia realmente di produzione tedesca? Io ho qualche dubbio...
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Ti chiedo scusa David, mi dispiace di essermi espresso in modo da risultare così dogmatico, anche perchè mi accorgo rileggendo di aver accomunato troppe persone in un giudizio troppo tranciante e male espresso.
Quello che posso dire è che mentre il tuo punto di vista sugli strumenti è sempre estremamente equilibrato e segue considerazioni sempre chiare, altri tendono ad essere a loro volta dogmatici su una marca di cui non ho nessuna intenzione di discutere la qualità, anche perchè non c'è nessun interesse da parte mia a spingere o frenare commercialmente nessuno, ma solo quello di esprimere il mio punto di vista.
Comunque non volendo nascondermi dietro un dito, ne dietro un nick, mi chiamo Mario Pandiani e vivo a Torino, sono generalmente insofferente a molte cose e mi capita di esprimermi senza pensare troppo alle conseguenze, anche perchè non sono un professionista, dunque chiedo scusa a chiunque abbia offeso senza volermi giustificarei troppo.
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Per fortuna che molti imprenditori italiani non la pensano come te...altrimenti saremmo già cotti e decotti da un pezzo...
Veramente, siamo già stracotti e strafalliti da un bel po'. 19 milioni di pensionati, 4 milioni di dipendenti pubblici... e 1900 miliardi di euro di debiti: se non siamo sull'orlo dell'abisso, dove siamo?
In ogni caso, cosa vuoi che mi interessi che un avatar di un forum su Internet non abbia delle opinioni positive su quello che penso? Questo è un pezzo della grande Matrice, e in questo luogo tutti quanti noi siamo reali tanto quanto l'Ippogrifo o il genio della lampada di Aladino.
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Tra l'altro...hai mai avuto tra le mani un Keilwerth di produzione moderna prima del fallimento? Non lo credo proprio...altrimenti lo sapresti perché hanno chiuso i battenti.
E invece sì. Un altello SX90: uno strumento semplicemente fantastico!
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Citazione:
Originariamente Scritto da SteYani
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Per fortuna che molti imprenditori italiani non la pensano come te...altrimenti saremmo già cotti e decotti da un pezzo...
Veramente, siamo già stracotti e strafalliti da un bel po'. 19 milioni di pensionati, 4 milioni di dipendenti pubblici... e 1900 miliardi di euro di debiti: se non siamo sull'orlo dell'abisso, dove siamo?
Siamo in uno dei paesi più ricchi al mondo, ecco dove siamo, un paese ricco con uno stato povero, chissà perchè...
Sarebbe ora che anche quelli come te aprissero gli occhi invece di fare i moralizzatori e buttarla sul tragico dimostrando una cecità assurda...
Il 16/03/2011 hai scritto:
Citazione:
Originariamente Scritto da SteYani
Ciao a tutti da Stefano.
Dopo molti anni che non prendevo in mano uno strumento ho deciso di ricominciare a suonare.
Ho suonato per molti anni il flicorno baritono in banda (e a militare nella fanfara dei bersaglieri). Ai tempi avevo sempre avuto una mezza idea di dedicarmi un po' al sax, così quando ho deciso di rimettermi a suonare mi sono preso un soprano (un modello da studio: 'na ciofeca da 400 euro + un becco Bari hr) e mi ci son buttato. :saxxxx)))
Ragazzi, non c'è niente da fare: il sax è un virus... lo suono da un mese e mezzo e già ho deciso di sostituire lo strumento!
:yeah!) :yeah!)
Però...nei hai avuti di sax stranieri..e in cos' poco tempo!Come mai?
Altello Keilwerth fantastico...MOLTO DISCUTIBILE...tra l'altro, per capire, il tuo definirlo fantastico è frutto di circa 5 mesi di studio del sax???
La Keilwerth è fallita perchè produceva sax di qualità media a prezzi elevati, molti dei suoi modelli hanno avuto difetti strutturali (dimensioni dei fori errati, qualità delle meccaniche molto scadenti) e progettuali molto evidenti e rilevanti.
Io sono una persona reale, come credo anche tu, in questo luogo ci si scambia idee e pensieri, opinioni, ed esperienze personali, proprio come fai tu...solo che nel tuo caso non riesco ben a capire su quali basi fai le tue affermazioni..
at salut.
Re: Rampone Cazzani R1 Jazz o un Selmer Reference 54?
Questo OT ormai dura da ben 3 anni (anche per merito nostro!), tra l'altro colui che ha aperto il topic non fa più parte del Forum perchè scaduti i termini e inoltre è diventato possessore di un Sax Borgani, quindi il dibaddito ora è diventato fine a se stesso.
Qua chiudiamo e per ulteriori chiarimenti lo potete fare tramite MP.