Re: Riflessione sul momento del jazz...
Sono decenni che si dice che il jazz è morto..
Io non credo sia morto niente del jazz.. Se non il sistema che ne regola la sua divulgazione..
Soltanto in Italia ci sono decine di ragazzi veramente giovani e talentuosi, che oltre a conoscere la tradizione si spingono anche a dire cose nuove.. Io ho avuto la fortuna di conoscerne alcuni, in italia c'è talento a quintali.
Il problema è che non si trovano gli spazi giusti, la situazione è sempre in mano ai soliti 10-15 personaggi, tutti tirano l'acqua al loro mulino e si fÃ* si che musicisti mediocri riempiano i teatri, vadano in tv a dire che "la musica è la loro strega capricciosa" quando chi è al terzo anno di pianoforte in conservatorio mette le mani su un piano in modo migliore.
(riferimenti a fatti/persone realmente accaduti sono puramente casuali.. ;) )
Nel frattempo i pianisti che hanno talento si fanno 100km in macchina per prendere 50 euro e suonare in buchi squallidi.
Ma d'altronde è sempre il solito discorso; la cosa che manca, soprattutto nel nostro paese, è meritocrazia.
Ovviamente questo riguarda il mio parere personale, rispetto le idee di tutti non vorrei essere frainteso su questo.E' un discorso interessante.
Un saluto.
Re: Riflessione sul momento del jazz...
giovanniallevi E' UNA CAGATA PAZZESCA.
con tutto il rispetto dovuto alla Corazzata Potemkin.