Re: Autodidatta o Maestro?
autodidatta perchè si può fare quando si ha un pò di tempo, certo che col maestro sarebbe meglio , ma......
Re: Autodidatta o Maestro?
WOW! Forumisticamente parlando, quando è stato create questo Topic, non ero ancora nato!!!!
Comunque sia io ho optato da subito per il Maestro (della banda), perchè non mi andava di acquistare un Sax senza avere un briciolo di esperienza, così l'ho avuto in dotazione.
Re: Autodidatta o Maestro?
Maestro, ma mica solo uno..uno per il sax, uno per il pianoforte, uno per il solfeggio, etc.
Re: Autodidatta o Maestro?
Maestro o maestri.
è sempre utile imparare da chi può darti informazioni che non conosci.
ciao fra
Re: Autodidatta o Maestro?
sicuramente maestro , se no quando sbagli chi ti corregge :saputello
Re: Autodidatta o Maestro?
A mio parere il discorso è molto semplice...dipende dalla fortuna o sfortuna del maestro che si incontra ,il quale può essere strumento prezioso di apprendimento ed impostazione o produrre effetti deleteri ed essere motivo di frustrazione ... un buon maestro è raro da trovare, io ho la fortuna di averlo e me lo tengo stretto e lui non mi insegna come suonare un pezzo m come studiarlo ,il che è ben diverso , dandomi gli strumenti utili ad apprendere che poi devo essere io a mettere in pratica. Gli stessi strumenti che da autodidatta imparerei probabilmente ad usare comunque ma sicuramente mettendoci molto molto più tempo . E siccome il tempo è prezioso e passa veloce prima ottengo un risultato meglio è... per questo assolutamente dico sì al maestro , purchè bravo maestro , al limite ,come io feci , cambiandolo se non capsci che non è quello giusto.
Re: Autodidatta o Maestro?
Io opto per il maestro, anche se comunque non vuol dire che sia la scelta meno rischiosa...
Re: Autodidatta o Maestro?
Concordo appieno con le ottime provocazioni di Saxello86, pur ritenendo utile farsi seguire da qualcuno (bravo possibilmente):
la maggiorparte del lavoro la deve svolgere l'allievo in ogni caso!!! Questa è stata la prima frase che mi disse Londeix durante la prima lezione: tu sei il maestro di te stesso, io sono qui solo per darti dei consigli e degli stimoli; sei tu che devi trovare il modo di risolvere i problemi concernenti lo strumento e la musica che vuoi suonare.
Illuminante nevvero!? Detto poi dal guru degli accademici suona strano.
Concordo inoltre sul fatto che sia molto difficile trovare un buon maestro. Meglio documentarsi con cura prima di iniziare un percorso che può durare anni.
Concordo ancora sul fatto che l'ascolto è di primaria importanza nella formazione e aggiungo che pochi insegnanti stimolano gli allievi ad ascoltoare musica: l'organo principale coivolto nella produzione e nella fruizione della musica è l'orecchio ed è per questo che bisogna educarlo il più possibile!!! Spesso invece si insegna ad essere delle "macchine lettrici di spartiti" senza alcuna cognizione di quel che capita a livello sonoro.
Re: Autodidatta o Maestro?
secondo me è bene che si inizi con il maestro...poi dopo un pò (parecchio tempo...8-9 anni) bisogna anche lasciarsi liberi....io ho notato questo su me stesso...suono la tastiera da più di 10 anni...i primi 8 ho studiato con il maestro...dopo questi anni ho continuato a suonare da solo per passatempo...ed ho notato molti miglioramenti...secondo me con il maestro si è un pò chiusi e ristretti...una volta assunta la tecnica necessaria è bene andare a ruota libera!
Re: Autodidatta o Maestro?
Voto per autodidatta, questo sono stato fino adesso. Al 90% ho studiato da solo musica, solfeggio, armonia e strumento.
Trovo pero' che un (bravo, o almeno decente) maestro possa essere molto utile, e possa far risparmiare molto tempo. Volendo un minimo affrettare i tempi credo che in un prossimo futuro mi iscrivero ad una scuola (testaccio o s. louis, da decidere).
L'ostacolo principale che deve superare un autodidatta secondo me non e' pero' quello tecnico ma quello della motivazione. Devi essere veramente motivato per risolverti i problemi da solo, senza appoggi. Pero' quando riesci a risolverli spesso li hai compresi meglio di chi ha studiato con un maestro, se non altro perche' il maestro ti ha portato dritto all'obiettivo mentre tu, da solo, ci hai girato intorno ed hai cosi' acquisito una conoscenza "consapevole" di quello che esiste nei dintorni dell'obiettivo stesso. Vero e' che ci hai messo anche molto piu' tempo. L'autodidatta ha una conoscenza diffusa e non ottimizzata.
Re: Autodidatta o Maestro?
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
Concordo appieno con le ottime provocazioni di Saxello86, pur ritenendo utile farsi seguire da qualcuno (bravo possibilmente):
la maggiorparte del lavoro la deve svolgere l'allievo in ogni caso!!! Questa è stata la prima frase che mi disse Londeix durante la prima lezione: tu sei il maestro di te stesso, io sono qui solo per darti dei consigli e degli stimoli; sei tu che devi trovare il modo di risolvere i problemi concernenti lo strumento e la musica che vuoi suonare.
Esatto! Come ha detto Londeix il maestro all'inizio serve per dare consigli e stimoli e, aggiungo io, correggere eventuali errori.....a patto che sia un bravo insegnante perchè se è uno incapace non solo è inutile, ma a volte anche dannoso!
Re: Autodidatta o Maestro?
Io sono autodidatta ma solo perchè non conosco professionisti che suonano il sax, comunque è proprio saxforum il mio principale maestro :yeah!) Grazie a tutti!