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Re: Francesco Cafiso
bella Mylady i tuoi sono gli stessi pensieri miei per quanto riguarda non Cafiso in particolare ma chiunque suona ;) nel mio piccolo credo che chi ama la musica ed ha una qualche abiltÃ* strumentale non suona per fare ginnastica o per fare bella figura o per dismostrare quanto ha studiato ma suona per osare, per rischiare, per inventare per mettersi in discussione ;)
questo il primo video che ho trovato (casualmente) quando ho scoperto Cafiso cioe pochi gg fa...
qui spakka davvero ! e osa tanto nell'ottica innovare/sperimentare e mi garba un casino :yeah!)
[youtube:r1qkt4xo]http://it.youtube.com/watch?v=s-dih48zWo0[/youtube:r1qkt4xo]
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Re: Francesco Cafiso
Bravo Francesco! Continua così...
Credo che MyLadySax facesse un discorso più ampio ed anche più complesso, o almeno io l'avevo capito così: trovare il proprio percorso originale, ovvero la propria modalitÃ* espressiva sullo strumento è una cosa, ma fare musica così detta Jazz riuscendo al contempo ad introdurre nuovi elementi del linguaggio è ben altra; rivoluzionare il linguaggio o la forma ed i suoi contenuti, i musicisti che lo hanno fatto si possono contare sulle dita di una mano!
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Re: Francesco Cafiso
Grazie, Sax O' Phone, è esattamente quel che ho inteso.
Pumatheman, a scanso di equivoci: per me Cafiso, come improvvisatore e come sassofonista, sul piano della tecnica, della fantasia improvvisativa e della musicalitÃ*, è semplicemente COLOSSALE e non solo per la sua etÃ*.
Tuttavia, considerarlo il Parker del nostro tempo sarebbe del tutto fuori luogo, sia per i tempi (Sax O' Phone spiega bene almeno uno degli aspetti che sono cambiati da Parker ad oggi) sia perché Parker ha realmente introdotto innovazioni che hanno contribuito in maniera determinante a cambiare la musica negli anni '40 dello scorso secolo.
Di simili innovazioni (ripeto, dal mio punto di vista non più - quasi? - possibili in ambito strettamente jazz) nella musica di Cafiso non ne sento (ma potrebbe essere un mio limite).
D'altronde, neppure Joe Lovano è un innovatore, eppure, dopo Sonny Rollins, non c'è sassofonista vivente che ami di più.
Sax O' Phone, per dirindindina, il mio JodyJazz è grandioso: ho risolto tutti i problemi che avevo con l'Ottolink, soprattutto da quando ho scoperto che con questo bocchino le Rigotti n° 2,5 m sono le ance più giuste, almeno per me (e il merito della scelta del JodyJazz è anche tuo). Da quando ho imparato a controllare il JodyJazz DV NY n° 9* (ma ci sto ancora lavorando) sono guarito da una grave forma di bocchinosi (senza doppi sensi :lol: ).
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Re: Francesco Cafiso
che dire concordo pienamente
ciao fra
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Re: Francesco Cafiso
Faccio un annuncio pubblico, perchè in PM ho rotto le scatole a mezzo forum! Non riuscivo a ricordare il titolo del pezzo suonato in questo video, che mi era molto famigliare: e sfido! è Footprints di Wayne Shorter!
:saxxxx)))
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Re: Francesco Cafiso
vi dico la mia: cafiso ha avuto la fortuna/sfortuna di suonare con Winton Marsalis, grande trombettista Jazz ma io direi mistificatore e criticatore di dutte le forme jazzistiche dopo gli anni 50/60, Miles :half: :half: :half: :half: una volta gli disse:" chiudi il becco e suona intonato!" proprio perchè ha la presunzione di suonare il vero jazz... (leggetevi l'intervista di Stuart Nicholson a Wayne Shorter su Jazzit di luglio/agosto 2005) Cafiso è una bestia colossale, sia musicalmente che tecnicamente, ma sono le cose che fa che mi annoiano... non fa arte, fa jazz (anni 50/60) ... L'avete mai sentito fare un pezzo funk? un modalone? Free jazz? di Beboppisti ne è pieno il mondo, gli artisti stanno scomparendo... Come dice Shorter nell'intervista sopra scritta:"non esiste solo New Orleans" Grande Shorter...
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Re: Francesco Cafiso
Jacopo, la pensi perfettamente come me, io "l'ammazzarei tutti" quelli che rivendono le cose giÃ* fatte, anchio penso che cafiso possa fare QUELLO CHE VUOLE, lo conosco da pochissimo e le poche cose che ho trovato :cool: sono le cose "dritte" trite e ritrite (in cui suona come UN MOSTRO forse ingabbiato...), però per caso ho trovato il video che ho postato nel mio messaggio precedente, e lì suona in modo davvero avventuroso e autoritario, spero che "il germe" della curiosita, del coraggio e dell'innovazione gli sia entrato addosso, quel video mi fa sognare un cafiso che inventa... spero di aver visto bene :pray:
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Re: Francesco Cafiso
Per esprimere al meglio la propria personalitÃ* e diventare il nuovo portavoce della musica jazz nel mondo, deve innanzitutto conoscere il passato, comprenderne il presente ed intuire il futuro (un pò come ha fatto Miles Davis che era avanti almeno 20 anni :D ). In ogni caso ha qualitÃ* e classe da vendere.
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Re: Francesco Cafiso
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Re: Francesco Cafiso
Ma non lo stiamo caricando di troppe responsabilitÃ*? Non si può pretendere che Cafiso diventi il nuovo portavoce della musica jazz nel mondo, solo che sia in grado di continuare per la sua strada fino a trovare uno stile definitivamente personale. Dovesse pure restare nel solco del bop contemporaneo. In effetti, alcune cose dell'ultimo Cafiso fanno pensare ad un musicista potenzialmente assai più avventuroso (forse, partendo dal Woods più spericolato), benché ben lontano da ogni sostanziale innovazione. In ogni caso, è un musicista straordinario. L'importante è non fare paragoni assurdi con grandi del passato come Parker. Se, poi, Cafiso sarÃ* in grado (ma, ad oggi, non mi sembra) di innovare il linguaggio del jazz (che, per me, non è neppure innovabile), allora sarò felice di essere stato smentitio! Certe pretese, però, non le dovremmo neppure avere. Non solo da Cafiso, ma da nessuno. Avessi io un granellino delle sue capacitÃ*!
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Re: Francesco Cafiso
Infatti MyLadySax, dici benissimo; che poi il mondo sia pieno di boppers, questo mi sembra sia ancora tutto da verificare. Marsalis, come direttore artistico del Licoln Center, ha anche la responsabilitÃ* di rendere stabile e possibilmente ampliare lo spazio che il Jazz ha saputo crearsi nell'ambito storico, culturale ed artistico USA; che poi abbia un'opinione assolutistica e magari ristretta e marginale, nonostante la sua posizione richiederebbe maggior neutralitÃ*, è pure vero, ma d'altro canto un Armstrong denigrava Gillespie e Parker... Insomma, nessuno è perfetto.
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Re: Francesco Cafiso
l'incontro con i fratelli marsalis è comunque un fatto positivo.
ha consentito al piccolissimo (per etÃ*) musicista di conoscere tutto un ambiente musicale che altrimenti gli sarebbe stato precluso.
il giovanissimo cafiso suona come un bopper navigato e a me non dispiace per nulla speriamo possa incontrare musicisti che gli diano nuovo stimolo.
ciao fra
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Re: Francesco Cafiso
Citazione:
Originariamente Scritto da MyLadySax
Ma non lo stiamo caricando di troppe responsabilitÃ*? Non si può pretendere che Cafiso diventi il nuovo portavoce della musica jazz nel mondo
Purtroppo in questo momento il Jazz non gode di ottima salute, quello che volevo dire non era il fatto che Cafiso diventi il precursore di una nuova Era, ma più semplicemente risvegli dal torpore quelle persone che si sono adagiate abbandonando questo stile interrompendo (o perlomeno rallentando) così una catena. La colpa sicuramente non è attribuibile a coloro che ascoltano o coloro che la fanno (se non marginalmente), ma più che altro dai nuovi generi musicali che hanno preso il sopravvento annebbiando così tutto il resto.
Se ne è parlato a fondo e si continuerÃ* a parlarne sul fatto che i giovani d'oggi (una buona parte) consideri il Jazz vecchio e fuori moda, questo perchè prima di parlare non pensano o più semplicemente non conoscono a fondo il genere e lo ignorano solo perchè così fan tutti.
Per il fatto del carico delle responsabilitÃ*, quando si vede un ragazzo giovane molto promettente (e in questo caso anche Italiano) è logico pensare e sopratutto sperare che costui dia un bello scossone a questo sistema che è lì in Stand-By da un po' di tempo.
Il futuro sta nella sua testa e deve essere lui a capire come muoversi e quando muoversi in questo universo di astrattismo musicale, d'altronde è anche vero che chi non risica non rosica, il coraggio va a braccetto con la paura e per essere coraggiosi serve anche un po' di incoscienza, solo lui è l'artefice del proprio avvenire, i consigli datogli in questi anni e quelli che verranno, molti saranno utili altri controproducenti, alla fine dovrÃ* essere lui a saper scrivere il libro della sua vita nel migliore dei modi.
;)
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Re: Francesco Cafiso
Citazione:
Originariamente Scritto da Isaak76
Per esprimere al meglio la propria personalitÃ* e diventare il nuovo portavoce della musica jazz nel mondo, deve innanzitutto conoscere il passato, comprenderne il presente ed intuire il futuro (un pò come ha fatto Miles Davis che era avanti almeno 20 anni :D ). In ogni caso ha qualitÃ* e classe da vendere.
sottoscrivo e non contesto, però cafiso suona come un boppers professionista ormai da un po' di anni... secondo me non è più giustificabile l'etÃ*... comunque l'ultima volta che l'ho visto (1 anno fa a Pino Torinese Jazz Fest) l'ho trovato più sperimentatore, più libero. sono d'accordo a mia volta con il Puma.
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Re: Francesco Cafiso
Citazione:
Originariamente Scritto da Isaak76
Purtroppo in questo momento il Jazz non gode di ottima salute, quello che volevo dire non era il fatto che Cafiso diventi il precursore di una nuova Era...
Ricapitolando le responsabilitÃ* di Cafiso, questo talentuosissimo giovane musicista dovrebbe, se non ho capito male, risvegliare dal torpore le persone (musicisti e semplici fruitori) che si sono adagiate, abbandonando lo stile del jazz, e dare un bello scossone ad un sistema da un po' di tempo in stand-by.
Per dirindindina! Certo, non il precursore di una nuova Era, nel senso del faro illuminante di una rivoluzione musicale, ma neppure queste sono responsabilitÃ* da poco!
Però, temo di non avere ancora ben capito, Isaak76, in che modo, nel (prossimo) futuro, Cafiso dovrebbe scuotere le coscienze di un sistema che giudichi in stand-by.
Solo per meglio comprendere il tuo pensiero.