Dimenticavo...mi forzano di più a lavorare sulla'80 selmer da 147. Forse un po' più aperto..
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Dimenticavo...mi forzano di più a lavorare sulla'80 selmer da 147. Forse un po' più aperto..
Il metodo in alcool non serve per avere ance sempre pronte, ma per "conservarle" nel tempo e farle quindi durare di più : la soluzione alcolica disinfetta uccidendo i microrganismi e le muffe che si formano nel legno a causa della saliva , dove la semplice sciacquatura con acqua non é sufficiente :wink:
No. Non riscontro muffa. Durano di più e quando non sono inzuppate sono più reattive. Anche le zz, notoriamente più deboli. Inoltre la semplice acqua, come detto dai più esperti, Non è efficace per una corretta pulizia
Ieri ho provato anche io leggendo tutti i vostri pareri.
A bagno nella soluzione per 24 ore quando ci ho suonato era già prontissima (e vuoi perchè era ben bagnata, vuoi per una questione psicologica, io la sentivo pure piacevole).
Però mi chiedo, perchè molti suonano con ance lasciate "maturare" per anni............per poi trattarle con questa soluzione e quindi reidratarle di parecchio?
Comunque trovo che sia un'ottima soluzione.....anche piacevole al gusto!!
...caro globe81, lasciare "maturare" o invecchiare le ance qualsivoglia non è mai cosa errata, il legno se ben stagionato ha una resa e una durata maggiore... io personalmente ora stò finendo di usare le ance che ho acquistato nel 2013 e inizierò a giorni a selezionare e lavorare quelle del 2014 che userò il prossimo anno... con un minimo di metodo e dedicando neanche troppo impegno in termine di tempo, dalle 20 ance inizialmente acquistate riesco ad ottenerne una dozzina che suonano bene e che mi durano per tutto l'anno... provare per credere... intanto anche io le ance che si rivelano migliori le conservo sotto soluzione alcolica e le uso in particolari occasioni... ora che questa discussione stà andando avanti da parecchio tempo e trova giorno per giorno sempre nuovi consensi, ma lo vogliamo tutti insieme ringraziare DOC SAX per aver inizialmente aperto l'argomento...???? ... applaudiamo tutti insieme dai:clap: ...lo sentite il rumore di fondo...??? ....clap clap clap...
chi riesce a riassumere bene il discorso conservazione? così da avere una "guideline" condivisa? ci proviamo?
aiaiaiaiai, l'ultimo che cercò di compilare delle "guideline" sollevò un vespaio esagerato, io direi di lasciar perdere :mrgreen:
Concordo
Spezziamo un ancia :mrgreen: in favore di Algola e ernia
Nessuna guideline "but" : MasterClass Quarna Maestro Tracanna , ci guarda poi si gira verso il tavolo estrae da una borsa una boccetta in plastica "tipo" quella delle bolle di sapone ... Sorry : non tipo "but" proprio la stessa , riciclata ...
Inizia a ravanare con indice e pesca un'ancia fradicia di gin :nonzo: e ci spiega che da anni le conserva cosi e le ance durano tanto .....
Penso che i componenti organici vengono disinfettati con la formalina (checchifo) oppure ipoclorito di sodio detto candeggina al 13% (checchifo). Alcool. Mmhhh non male e poi se sottoforma di Gin o Grappa che ha il suo perché .
Ho provato,, non sono un professionista e alla fine non ne sentivo l'esigenza reale (in banda con il bari uso plastica o plasticover) a casa per studio con il soprano le Marca Jazz o le woodStone che ho a disposizione funzionano egregiamente, qundi la grappa la bevo direttamente, ma ribadisco quanto gia detto che a mio parere non é tanto il trovarla pronta ma quanto la durata perché , disinfettata dura di più .
Ho detto Tracanna , ma ho visto altri professionisti , ad esempio Clemente, che utilizzano lo stesso metodo , magari cambiando il tipo ed il gusto della soluzione alcolica, ed il risultato é lo stesso !
Il resto é puro divertimento e , come dice Blue Train, di qualche cosa bisogna pur parlare :ylsuper:
...sembra di assistere ad una discussione di sassofonisti/alcolisti anonimi, domani proverò ad immergere una Rico Plasticover (nera) in una soluzione di alcol e liquirizia (nera anche questa) cossicchè non vado ad inquinare il colore originale dell'ancia e non risentirò delle contrindicazioni della liquirizia perché tanto il sottoscritto di natura ha la pressione bassa...:laughing: ...dopo il momento di spiritosaggine torno ad essere serio e chiedo a voi. ...sino ad ora si è parlato di immergere le anche e far si che queste si imbevano di liquido e di conseguenza si inumidiscano, ma qualcuno ha mai provato a fare l'esatto contrario ovvero passare sulle ance un filo di burro cacao per renderle impermeabili alla saliva che soprattutto d'estate fa si che con la temperatura elevata si ammorbidiscano esageratamente dopo pochi minuti che si usano e diventino afone con un tono spento...??? ...saluti
Burro di cacao ? Per fare questo ? Nahhhhhh :afraid:
http://youtu.be/lsD_yeRC9eQ
Meglio la grappa. Hic..;)