Inizierò a suonare il tenore visto che sono letteralmente innamorato del suo suono...
:D :alè!!) :alè!!) :alè!!) :DCitazione:
Originariamente Scritto da modernbigband
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Inizierò a suonare il tenore visto che sono letteralmente innamorato del suo suono...
:D :alè!!) :alè!!) :alè!!) :DCitazione:
Originariamente Scritto da modernbigband
E allora non considerare il discorso sulla chiave di basso (che riguarda l'alto). Il sax tenore si trova un tono sopra la nota reale (suoni Do ma produci un Sib reale).Citazione:
Originariamente Scritto da Eolo
;)
non appena inizierò con la pratica ti chiederò altri consigli.... :roll:Citazione:
Originariamente Scritto da modernbigband
Grazie mille per le info... :D
Se non sono stato chiaro dimmelo, cercherò di spiegarmi meglio. Per ora sappi che tutto il discorso di questo topic sulla chiave di basso è rivolto al sax alto (o contralto). L'alto infatti è tagliato in Mib (vuol dire che suonando il Do ottieni un MIb sul pianoforte) e si utilizza appunto la chiave di basso per leggere le note reali.Citazione:
Originariamente Scritto da Eolo
In pratica suonando la Scala di Do Maggiore: do,re,mi,fa,sol,la,si,do in suoni reali hai mib,fa,sol,lab,sib,do,re,mib (che è la scala di MIb reale).
Il tenore invece è tagliato in Sib (quindi suonando il Do avrai un Sib sul pianoforte) e in pratica suonando sempre la Scala di Do Maggiore - do,re,mi,fa,sol,la,si,do - otterrai le note della Scala di Sib reale - sib,do,re,mib,fa,sol,la,sib.
;)
Sei stato talmente chiaro che potrei proporti di farmi da maestro a distanza (e-learning) invece di pagare un maestro "dal vivo" che ancora non ho trovato...Citazione:
Originariamente Scritto da modernbigband
Grazie ancora...
:shock: uffa...io ho imparato a leggere in chiave di basso,ma trovo assurdo impararsi quella cosa che dice Mbb...in gruppo alla fine,uno ha lo spartito scritto per il proprio strumento,se deve improvvisare usa l'orecchio (e cmq gli accordi che ha scritti)...al massimo il problema è che se il pianista vuole un tuo la (come dicevi) devi sapere come lo devi fare in suono reale,ma al massimo ti tieni una tabellina per trasporre,o lo impari (anche x le altre note) ma arrivare a chiamarle col nome reale per suonarle diteggiandole normalmente lo trovo controproducente....smentiscimi :\\:
Si tratta di semplice approccio professionistico Ctrl. Ognuno poi può fare come meglio crede.Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
Quando suoni una parte scritta per sax non hai bisogno di trasporre note e tantomeno accordi (per l'improvvisazione) perché è giÃ* tutto bello che trasposto. Il problema viene quando suoni senza spartito o in orchestra. Il pianista ad esempio suona nelle tonalitÃ* reali e sta a te "adeguarti"...per cui se conosci la "nomenclatura" reale fai prima ad adeguarti.
Ti dice suoniamo in DO (reale) e tu subito suoni in LA senza pensarci...
;)
capisco...ma...perchè un pianista dovrebbe dirti "suoniamo in do,piuttosto che in la,o in si?" non si fa una tonalitÃ* sola in genere? serve solo a rompere le palle a noi sassofonisti cambiarla? no perchè se mi dice,suoniamo in F# gli sputo addosso... :lol:
poi scusa...come fai a sunare uno spartito in "la" ? quello che è scritto è scritto ora che ci penso :BHO: oppure vuol dire che se si suona in la,metto tutte le alterazioni di La nella partitura? (per cui ogni fa diventa f# etc)
santo cielo che dubbi che ho :shock:
:bravo: :bravo: :bravo: :bravo:Citazione:
Originariamente Scritto da modernbigband
:saxxxx)))
Ho fatto l'esempio con il Do perché è più immediato ma è ovvio che il discorso vale per tutte le tonalitÃ* (gli accordi si susseguono secondo alcune regole ma non addentriamoci nel discorso armonico). Come ho giÃ* detto se leggi una parte scritta per sax non devi trasporre nulla, devi solo leggere. Viceversa se suoni senza spartito sei tenuto a conoscere le note reali, a meno che il pianista non è così buono da fare il trasporto per te.Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
Se il pianista suona in DO maggiore tu devi suonare in LA maggiore cioè con 3 diesis in chiave.
E così via...
;)
e quando è che suoni senza partiture in un gruppo? tutti suonano alla *****? :roll: o improvvisano e basta? booh :DDD: ho le idee un po confuse...
anche perchè ora che ci penso,nei blues brother ad un certo punto il pianista dice "io la so bene in la" e elwood risponde "ok,[nome canzone] in la!" :shock: quindi il sassofonista che avevano ha dovuto "mentalmente" rivedersi il suo pezzo e cambiarlo tutto?
Non mi sembra un concetto particolarmente complicato ma probabilmente sono io che non sono chiaro e me ne scuso.Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
Andando per ordine:
Suoni in un gruppo con le partiture scritte per ogni strumento - Leggi quello che è scritto e per l'improvvisazione ti attieni alle sigle scritte sullo spartito (è così perché le parti sono giÃ* trasposte per ogni strumento).
Suoni in un gruppo senza l'ausilio della partitura - c'è da suonare "quel mazzolin di fiori" in Do Maggiore, la tua tonalitÃ* sarÃ* di LA Maggiore. Il bassista dice "no facciamola in Sol Bemolle Maggiore mi garba di più" - tu dovrai suonare nella tonalitÃ* di MI Bemolle Maggiore (quindi con 3 bemolli in chiave).
Anche l'improvvisazione, per quanto free possa essere, deve sottostare a determinate regole come le progressioni armoniche e pertanto ogni volta che il brano cambia tonalitÃ* dovrai adeguarti. Se tu suonassi la chitarra, il piano, il basso, il flauto o qualsiasi altro strumento non traspositore non avresti a che fare con il trasporto.
Però hai scelto la bicicletta e ti tocca pedalare...
E come hai detto tu...devi essere in grado di rivedere "mentalmente" un pezzo e trasportarlo da una tonalitÃ* all'altra...
;)
no tu sei chiarissimo,ho anche presente quel che stai dicendo,ma in questo senso ci si riferisce solo a melodie che si hanno a memoria....questo mi sfuggiva...! non che cambi molto...alla fine come ben dici basta ricordarsi le giuste alterazioni....idem per gli accordi su cui suonare...però...a un bassista o a un pianista,cosa cambia farlo in una tonalitÃ* o un altra allora? hanno anche loro il problema di alterare a seconda della scala scelta,per cui preferiscono una tonalitÃ* di D piuttosto che di B?
Si.
I pianisti sono quelli che "comandano" e fanno quello che ritengono più comodo (nei limiti del possibile).
Sicuramente un pianista preferisce fare un Blues in Sol (con un # in chiave) piuttosto che in Do# Maggiore (7#).
;)
e nessuno pensa a noi :cry: non è facile suonare un blues in Eb (mi pare la scala blues con piu alterazioni),ossia il loro fottuto CCitazione:
Originariamente Scritto da modernbigband