Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
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Originariamente Scritto da zkalima
poi discutiamo perchè forse il primo soggetto che non ha interesse a promuovere il MKVII è la Selmer.
su youtube c'è una conferenza selmer che ripercorre la storia della casa e di tutti i modelli, ma si ferma proprio al mark VI...
se guardi sulla brochure che ho postato (di quel periodo) si parla addirittura di "stato dell'arte"...
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
Non voglio alimentare la solita inutile polemica.
A maggior ragione dal momento che più passa il tempo e più divento ottuso.
I mk VII che io ho provato non mi sono piaciuti. Li ho trovati tutti sgraziati, stonati (soprattutto nel registro acuto e nelle note palmari), con un suono tendenzialmente secco e pocco ricco.
I tecnici con cui ho avuto modo di discuterne mi hanno sempre confermato la presenza di difetti progettuali, in particolare sulle dimensioni di alcuni fori, troppi grandi.
Vero che il MK VII ha un "suonone", il quale non è tutto, anzi, a me personalmente i sax con la vociona non mi sono mai piaciuti, perchè alla voce grossa preferisco la voce bella ed elegante, ad esempio di un SBA.
L'unico strumento che ho trovato avvicinare il "suonone" alla bellezza è il Conn, CHU e 10M.
Gli R1 jazz ci vanno molto molto vicino, ma preferisco sax più eleganti.
Alla fine è sempre un discorso soggettivo, sebbene rtiengo vi siano alcuni elementi oggettivi innegabili a favore di chi, come me, snobba il MK VII.
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
come è già stato detto sarebbe interessante che si facessero da parte le opinioni personali per un analisi oggettiva dei difetti (se ci sono), e confrontarli con quelli che sono i difetti degli altri selmer (anche di produzione moderna) e sopratutto sulle differenze di prezzo...
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
(Non vedo l'ora che si arrivi agli insulti personali... è sempre uno spasso vedere persone che si insultano a vicenda! :lol: )
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
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Originariamente Scritto da Jason Kessler
I mk VII che io ho provato non mi sono piaciuti. Li ho trovati tutti sgraziati, stonati (soprattutto nel registro acuto e nelle note palmari), con un suono tendenzialmente secco e pocco ricco.
I tecnici con cui ho avuto modo di discuterne mi hanno sempre confermato la presenza di difetti progettuali, in particolare sulle dimensioni di alcuni fori, troppi grandi.
bisognerebbe sentire veramente questi tecnici a voce,cioè dovrebbero intervenire qui e spiegarlo...mi sembra strano a degli errori progettuali
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Originariamente Scritto da Jason Kessler
Vero che il MK VII ha un "suonone", il quale non è tutto, anzi, a me personalmente i sax con la vociona non mi sono mai piaciuti, perchè alla voce grossa preferisco la voce bella ed elegante, ad esempio di un SBA.
L'unico strumento che ho trovato avvicinare il "suonone" alla bellezza è il Conn, CHU e 10M.
Gli R1 jazz ci vanno molto molto vicino, ma preferisco sax più eleganti.
Alla fine è sempre un discorso soggettivo, sebbene rtiengo vi siano alcuni elementi oggettivi innegabili a favore di chi, come me, snobba il MK VII.
infatti il tutto è soggettivo,l'hai detto anche tu...a me piace il vocione per esempio...
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
bello vedere Jason e il bottegaio in cattedra LOL ...Ewwiwa l'eleganza ewwiwa l'ammore!! LOL
no no Alaby, non basta sentirsi e farsi chiamare tecnico, prima si pubblicano i curriculum vitae con allegati diplomi di maestro meccanico ma più che l'altro come minimo ci vuole una laurea di acustica e scienza del suono sennò non vale... Siamo sempre sul soggettivo... Ci devono spiegare esattamente Hz nei quale stonano e/o sono carenti.
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
Secondo me l'introduzione e l'utilizzo del Mark VII e' dettato dal fatto che in quel periodo con la nascita della disco-music che si suonava nelle discoteche ,nacque l'esigenza di costruire un sax con un notevole volume per esibizioni live.
Ne ho avuti 4/5 di mark VII ma uno era veramente fenomenale,lo usa attualmente un professionista di Milano.
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
se leggi la brochure selmer che ho postato nella pagina precedente scoprirai che è stato pensato per la classica, come praticamente tutti i selmer.... :D-:
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
quella sulla bruchure "purtroppo" sembra solo uno spot, non ricordo le fonti ma pare che Hemke non ebbe un ruolo così "chiave" nello sviluppo.
A mio parere la "verità" la dice oggi la selmer, basta andare sul loro sito nella sezione timeline. Non credo ci siano validi motivi per mentire oggi a 38anni dall'uscita di produzione di codesto vile modellaccio...
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
Ribadisco il concetto, non volevo flammare ( IL MIO TITOLO ERA SEMPLICEMENTE MARK 7 ), non ho espresso alcun giudizio sullo strumento, non ne sono in grado, ho visto un sax che mi incuriosiva, ho chiesto il prezzo e mi ha perplesso la risposta, non ho fatto alcun paragone, non ho mai detto è meglio questo o quello, e in questo momento mi renderebbe felice avere un yamaha entry level che non posso permettermi,PREMESSO QUESTO.... la mia domanda , nella mia ignoranza, era solo per capire, come mai un commmesso, mi desse un certo tipo di risposta... tutto qui W I SAX TUTTI pace pace pace :saxxxx)))
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
colpa dei moderati moderatori (vistosamente schierati) che hanno cambiato il titolo senza leggere bene ciò che avevi scritto tu e hanno gettato fuoco sul fuoco....:lol:
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
larga la foglia stretta la via dite la vostra ch'io dico la mia...a me il mark 7 (alto) me piace! ::saggio::
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
Re: Mark VII, "il peggior sax della Selmer"?...
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Originariamente Scritto da thecama94
come è già stato detto sarebbe interessante che si facessero da parte le opinioni personali per un analisi oggettiva dei difetti (se ci sono), e confrontarli con quelli che sono i difetti degli altri selmer (anche di produzione moderna) e sopratutto sulle differenze di prezzo...
Verissimo,
sono già 4 le pagine di questa discussione, e non mi pare che nemmeno gli estimatori del MK VII abbiano presentato qualcosa di utile e funzionale alla discussione, come da te richiesto.
Per non parlare del discorso del valore economico....mi sembra veramente che il fine sia solo una autocelebrazione per giungere alla conclusione che il possessore dle MK VII è il più furbo ed intelligente perchè ha uno strumento che vale 10 pagato 2, e tutti gli altri sono degli imbecilli perchè hanno strumenti che valgono forse 10 ma pagati 50....
Se poi si riporta qualcosa di tecnico e la si liquida con il "mi sembra strano", allora...
Parlo sempre del tenore (perchè il contralto lo trovo uno strumento molto interessante, è vero o non vero che spesso ci si lamenti di una intonazione poco precisa? Sembra che solo i MK VII qui del forum siano perfetti ed esenti da qualsiasi difetto. I MK VII che io ho provato erano crescenti nell'estensione alta, e gli stessi proprietari me lo hanno confermato.
I fori delle chiavi palmari sono troppo grandi, in assoluto ed in relazione alle dimensioni degli altri fori. Per questo motivo queste note sono tendenzialmente crescenti. Probabilmente, ma chi lo sa, il motivo deriva dalla volontà della Selmer di rendere queste note meno afone e più presenti. Se non ci credete, prendete il vostro MK VII e misuratelo e poi confrate le misure ottenute con altri strumenti. Anche questo è un elemento soggettivo???? Sono io che voglio salire in cattedra e fare il professore?
Sempre parlando del discorso della filosia dietro al MK VII, del rock psichedelico anni 70 ecc...ma perchè, quando è stato progettato il Serie I (strumento che ritengo anch'esso molto interessante) che musica andava di voga???? E allora perchè il Serie I va in una direzione tendenzialmente opposta alla moda del periodo??? Perchè ci stiamo raccontando una marea di frottole. Il Serie I risolve tante delle problematiche emerse nel MK VII, che sicuramente ha un suo perchè e un suo valore, e che sicuramente non è stato ben recepito e capito dal suo "pubblico".
Discorso ergonomia, si ok, anche qui voi possessori di MK VII forumisti lo trovate comodissimo, ma il sassofonista medio, con mani medie, si trova un pò scomodo...oppure anche questo è una assurdità? Ovvio che l'ergonomia non influisce sul suono....
Sul forum si sono sempre dette una marea di baggianate, tra cui il fatto che tanti professionisti hanno sempre scelto SBA e MK VI per convenzione e per adeguarsi alla massa....una delle più grandi cagate possibili. Tutti i grandi (ovvio che c'è sempre l'eccezione) hanno sempre ricercato la propria voce e tale ricerca nel corso degli anni è passata attraverso becchi ed anche sassofoni (vedi Coltrane, Rollins, Shorter, i due Redman, oggi Potter, Lovano, Liebman e chi più ne ha ne metta).
Perchè hanno scelto proprio quel setup??? Perchè era quello che in linea di massima gli ha consentito, e consente, di esprimere al meglio la propria voce e propria soggettività.
Tutto il resto è una stronzata...e mi fermo altrimenti divento veramente politcamente scorretto.
Se la vostra voce passa attraverso il MK VII, buon per voi e rispetto.
Buon anno a tutti!