Re: scelta dell'action e dello spessore dei tamponi
@claudiomessori2
Ciao Claudio, interessantissimo contributo, ti ringrazio per le spiegazioni che hai dato e soprattutto per la tua straordinaria professionalità e serietà che ho avuto modo di toccare con mano su alcuni sax (che hai avuto "in cura") di amici e colleghi sassofonisti, un caro saluto e auguri di buone Feste ! ;)
Re: scelta dell'action e dello spessore dei tamponi
:muro(((( vabbè, ho capito...ho fato una cag...ta! Auguri a tutti!
Re: scelta dell'action e dello spessore dei tamponi
Gentile Bonnygonfio,
l'apertura della meccanica e quindi delle chiavi come dicevo precedentemente ha una regola, l'altezza della tastiera superiore è strettamente legata e vincolata dalla apertura di quella inferiore, man mano questa altazza delle chiavi viene aperta lo strumento conseguentemente tende a crescere, io non so ( senza poter vedere ) come sia la regolazione dello strumento in questione, è però mia premura far notare che spesso una nota più afona delle altre, con chiave come forse in questo caso troppo abbassata, induce il musicista ( quasi inconsapevolmente ) a stringere maggiormente nel tentetivo di compensare l'afonia e lo squilibrio, in realtà si contribuisce ancor più a far crescere.
Un cordiale saluto anche a Fbisbo76, buon anno a tutti.
Re: scelta dell'action e dello spessore dei tamponi
Grazie claudio, intanto tanti auguri di buon anno. Quando impazziro' e mi comprero' uno strumento degno di varcar la soglia della tua bottega sicuramente ci conosceremo...da quello che mi hanno raccontato jason, andrea ferrario e il buon alberto (il suo balanced argentato è una favola adesso) ne vedremo delle belle! :ghigno: