Se uno è una chiavica senza un Mark VI, con un Mark VI rimarrà comunque una chiavica!
Purtroppo di sta cosa ce se dimentica spesso! :zizizi))
Visualizzazione Stampabile
Se uno è una chiavica senza un Mark VI, con un Mark VI rimarrà comunque una chiavica!
Purtroppo di sta cosa ce se dimentica spesso! :zizizi))
Se vogliamo dirla tutta...
qui sul forum è pieno di gente che scrive fiumi di parole su sax, è meglio questo o quest'altro, su becchi, ance o fascette...quando o non ha mai provato un bel nulla, o non ha mai confrontato un bel niente oppure con un campione alquanto limitato, o peggio ancora, non ha alcuna esperienza o conoscenza per dare un determinato giudizio.
Si sparano cavolate a raffica quando nel mezzo ci sta un universo intero.
Personalmente suono come un cane....ma devo essere sincero, mi fa veramente ridere quando leggo certi utenti che descrivono dei sax o dei becchi parlando di subtone, overblowing, shogun mitsu kunimito, e via discorrendo...
Ma dai, ok, tutti vogliamo divertirci, ma c'è un limite.
Siamo finiti nella solitia discussione del MK VI, boh...passando dal SBA.
Rimanendo in argomento, 5.000 euro non sono sufficienti per un SBA in buone condizioni, forse senza meccanica o chiver...quindi, a meno di non avere un obiettivo già prefissato (capisco... Redman SBA, Popolo SBA ri-argentato...) ci sono tantissime valide opzioni da testare, ed eventualmente anche risparmiando non poco.
Da Inghilterra ci sono molte valide alternative, i prezzi a mio avviso sono molto alti sul vintage...e i sax non sono proprio sistemati a dovere (normale, un negozio con tali volumi e afflusso di persone non può dare troppa attenzione alla regolazione e sistemazione degli strumenti usati) ma comunque sono in condizioni decenti e suonano.
Fossi in te spenderei qualche pomeriggio in negozio, possibilmente senza pregiudizi.
a volte quando sento che persone anni fa hanno pagato balanced 1 milione di lire oppure come il buon puffosky addirittura 800.000 lire un mk VI dico "accidenti che bazza!!! " sicuramente il vintage mk Vi è tra quelli piu' inflazionati e chi ha avuto la fortuna di prenderlo e tenerlo ai tempi d'oro ha fatto un gran affare se e' per poi rivenderlo. A livello sonoro rimango della mia idea, e cioe' che a livello di resa sonora e meccanica non giustificano il prezzo al quale vengono venduti. Per me 2000 euro per un mk VI e 2500 per un sba sarebbero piu' che onesti.
non sono poprio d'accordo, nel senso che, allora, si dovrebbe rivedere tutto.
Uno Yamaha custom tenore costa quasi 3.000 euro...dopo due anni vale meno di 2.000.
Un Borgani, o Rampone, nuovo costa sempre intorno ai 3.000, provate a venderlo da usato....che fatica!
Per non andare sui Selmer nuovi.
Un sax come il SBA che è stato costruito in 20 mila esemplari, e che suona, piaccia o non piaccia..., e che è oggettivamente unico nel suo genere, non può costar meno di uno Yamaha, prodotto in 20 mila esemplari a trimestre.
si NYN... ma forse bonnygonfio stava parlando del valore "intrinseco" dello strumento... non di quello che costa dato il fatto che sia vintage...
Se si parla di valore intrinseco però nemmeno un yamaha vale 3000€.. come un selmer, rampone, borgani, ecc...
Come definite il valore intrinseco dello strumento? :BHO:
Per capire il valore intrinseco di uno strumento bisogna avere un bagaglio tecnico/culturale e una sensibilità tale da capirne le peculiarità.
Non me ne voglia "qualcuno"... ma quando leggo che un Serie I o un Mark VII è "tanto simile" a un Mark VI personalmente mi viene un po' da ridere, perchè affermazioni non sono aderenti alla realtà.
Semmai affermazioni simili denotano dei limiti "tecnici" nel capire alcune cose.
... e attenzione non sto parlando di "costo" o di qualità intrinseca, solo di differenze tangibili in quella che è la funziona principale di uno strumento musicale: generare un suono che piace (almeno soggettivamente) a chi lo suona!
Se volete qualche curiosità extra sulle "copie" dei Mark VI... contattatemi privatamente.
tzadik, ti sei perso il bocchino per soprano tra un post e l'altro? :lol:
Ad ogni modo, con quella cifra non c'è miglior consiglio che: vai, prova e riprova e quando senti che hai trovato il tuo strumento, non fare vedere che hai i soldi, tira sul prezzo più che puoi, un bel becco e poi a studiare per conoscere il nuovo strumento, oltre che studiare e basta.
:lol:
::saggio:: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Pero' che palle ancora queste diatribe sui MK VI :muro((((
quoto
Al di là della polemica mark VI o no è vero che noto in generale un'ossessione piu' verso il set up che verso la musica, cmq ora non ci interessa.
Posso solo dirti che gli strumenti che personalmente considero molto validi sono :
Selmer :
BA , SBA , mark VI
Ci sono anche ottimi serie I o mark VII,
Conn :
Chu berry o 10 M
Martin : the martin
Strumenti moderni ce ne sono molti veramente di alto livello, ma personalmente e sottolineo personalmente hanno un timbro che mi emoziona meno.
Ci sento un ottimo suono, ma non il tipo di suono che ascolto sui dischi , ed io ho le orecchie "viziate in tal senso"... ne sono consapevole.
Poi ho anch'io un sax nuovo oltre al BA per esigenze professionali e mi piace molto (non ci sono misteri perchè sono endorser in firma, è il sequoia), ma infatti non costa 5000 euro!
Personalmente io ho trovato il mio set up con un Balanced Action 24,XXX ed un Theo Wanne Ambika 8 , ma non credo siano per forza il meglio e soprattutto il suono viene moltissimo da pratica , ore ed ore di studio ed ascolti.
Lo strumento deve aiutare a trovare il suono , il suono devi averlo in testa TU !
Cmq è ovvio che lo strumento conta nel facilitarti a raggiungere questo scopo.
Se ti possono essere utili ho dei video dove suono :
il mio BA :
http://www.youtube.com/watch?v=FciXhUGvYzc (con un wanne gaia 8)
http://www.youtube.com/watch?v=kWFUueLtB8c (con un ambika 8)
il mio ex selmer mark VI 80,XXX che era il mio strumento precedente (con un ponzol M1 110 )
http://www.youtube.com/watch?v=0Lpx_MU7uj8
, ma sei tu che devi provare lo strumento e tu che devi sceglierlo.
Io ti suggerisco di portare con te un registratore portatile e registrare i vari sax , numerare le clip ed ascoltarle poi "alla cieca".
Buona fortuna nella tua ricerca
P.S. se hai un buon budget evita strumenti rilaccati , spesso hanno delle "rattoppature" sotto la lacca , e poi snaturano l'originalità del sax...cosa non da poco per un sax costoso!
Ah dimenticavo se sei di roma ci possiamo incontrare ad una jam session o ad un concerto e se ti fa piacere puoi provare il mio BA , figurati!
ciao
è vero che è noiosa questa diatriba su questo è meglio di quello,l'unica cosa che non mi piace è che qualcuno dica che chi non ce li ha "rode" perché non li può avere visto l'alto costo...nessuno dice infatti che non si trovano:il mercato è pieno,quindi chi li vuole può comperarli...e non sono cari,se uno strumento è considerato così prezioso può essere pagato i 3500/4000 euro per il tenore Mk6 ed i 5000/7000 del Sba,insomma anche se uno suona in una banda di paese o in un'orchestrina di liscio da centro anziani può spendere per la sua passione una cifra simile,e se i soldi non ci sono,si mettono via, per anni,se occorre.
Ho un centinaio di strumenti comprati negli ultimi 40 anni e solo da un poco di tempo ho smesso di vendere e comprare e credo di poter dire che un sax sta diventando ora un mito(come d'altra parte un po' tutto al giorno d'oggi),fino a una ventina d'anni fa erano solo vecchi strumenti e così costavano,pensiamoci.
il nero :saxxxx)))
Infatti, proprio così!Citazione:
Originariamente Scritto da il nero
Nell'87 ho dato via il mio tenore SBA ritenendolo solo un vecchio sax tutto scrostato :cry:
Giusto giusto 5000 euro viewtopic.php?f=4&t=22484 :yeah!)