Sono d'accordo. Seguirò i tuoi consigli!
Grazie mille!!! :D
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Sono d'accordo. Seguirò i tuoi consigli!
Grazie mille!!! :D
Ho cominciato a suonare l'alto un annetto fa, sicché sono ancora un principiante. Non sono molto contento del suono che emetto, è troppo dolce e melenso, quando lo vorrei aspro e incisivo. Peraltro, non sono nemmeno sicuro che la colpa sia da attribuire interamente all'imboccatura, un canonico 4C. Ad ogni modo, sono disposto a spendere una buona cifra, pur di avvicinarmi il più possibile al timbro che desidero. Potete aiutarmi?
Oggi mi è arrivato il Vandoren V16 A7, un bocchino decisamente più aperto (forse troppo), quantunque nella media. C'è un mondo di differenza, non mi aspettavo un cambiamento così radicale. Le note gravi vengono benissimo, in particolare il passaggio DO/DO# basso, un calvario con il 4C, è ora una passeggiata. Naturalmente c'è la nota stonata; devo soffiare molto di più per produrre il suono, ne consegue che il volume è altissimo e posso correggerlo solo in seguito, quando ormai la frittata è fatta. La causa potrebbe essere l'ancia, una 2. Inoltre, pare proprio che sia spinto a mordere molto di più di quanto facessi con la precedente imboccatura.
Il v16 è ok...non dovresti fare tanta fatica con la 2...prenditi un po di tempo per capire bene il nuovo becco
Il problema dell'4C è che non ti permette di sviluppare una imboccatura naturale né una corretta respirazione... per il semplice motivo che limita tantissimo la vibrazione dell'ancia.
Probabilmente i problemi che ti si presenterrano ora sono dovuti sia a carenza nella respirazione e poi nell'impostazione.
Forse il bocchino (il V16) valeva la pena di prenderlo 6 e non 7.
ragazzi io ho iniziato lunedì a suonare....uso il bocchino uscito insieme al mio Jupiter 567 un 4c e un'ancia vandoren 2.....volevo chiedervi....essendo alquanto impacciato soprattutto il primo giorno, mi è capitato di urtare leggermente sull'ancia messa sul bocchino, e quest'ultima si è danneggiata leggermente sul lato(è andato via un mezzo millimetro di legno) e poi dopo tre giorni di utilizzo ho notato che nella zona centrale della punta dell'ancia ci sono due piccolissime intaccature....è tutto normale???...quel piccolo danno può creare grossi guai???...come mi accorgerò quando cambiarla???(non ditemi dal suono xchè essendo alle primissime armi non capirei se dipende da me o dall'ancia ;-))
grazie saluti
Per sicurezza... cambiala subito. :zizizi))
Ciao ragazzi! Ormai non sono più principiante (studio da tre anni bene seguito da un buon maestro). Da qusi un anno ho lo Yamaha 475 con il 4c (suono il soprano). Stavo pensando che sarebbe ora di cambiare suono e prendere un bocchino decente per studiare classica e suonare nella banda (suoniamo parecchie cose diverse). Stavo pensando al s80 ma volevo chiedervi quale aperture mi consigliate, non volendo prendere il c* ma senza esagerare! Se magari c'è qualche altro bocchino che potrebbe fare il mio caso consigliatemelo. Come budget non mi preoccupo perchè lo pago con i miei soldi (150 più o meno dovrebbero bastare...) Comunque poi toreneró da Merula (spero!) e proveró i bocchini che mi consigliate! Grazie mille in anticipo!
Selmer S80 E.
Grazie! Come ance su questo bocchino cosa mi consigliate? Io non ho problemi con le vandoren e pensavo di passare alle 3 quando finiró le 2 e mezzo. Ma sul s80?
Da Vandoren Blu #3 in su... :zizizi))
Ok grazie mille!
Ho iniziato da poco a suonare il sax. Il mio maestro privato mi ha consigliato un contralto Yamaha Yas E-1 e così ho fatto.
Mi trovo benissimo, ha un'ottima meccanica, considerando che è per studio. Ma il sax va bene e non il bocchino :-)
Non si può avere tutto dalla vita :-)
E' chiaro che noi principianti, dobbiamo studiare senza perdere tempo sul setup, però ho voluto cambiare lo stesso il mio 4c con un meyer, visto che sono indirizzato più sul rock e jazz.
L'ho ordinato, ancora mi deve arrivare....
Vi farò sapere come mi trovo :-)
Come ancia: uso vandoren blu 3 dopo aver suonato con 2 e 2.5
Di Meyer usati... volendo ne trovi e li paghi un buon 40% di quanto costano nuovi... considera che si tratta di bocchini industriali, con un controllo di qualità che spesso lascia molto a desiderare: nella maggior parte dei casi, comprarne uno nuovo, non è un buon investimento.
Per quanto riguarda le ance... bocchino di tipo differente, richiede ance di tipo differente.
Le Vandoren Blu non sono ance che si sposano alla perfezione con bocchini tipo il Meyer... di queste cose magari è meglio parlarne con il tuo "maestro".
Sappi che comunque la scelta delle ance è molto soggettiva... anche se spesso ci sono accoppiate bocchino+ancia che risultano vincenti, non solo sulla carta.
Mi è capitato un Meyer usato e modificato, e quindi migliorato...!! Ragazzi fatemelo dire, anche se già lo sapete...., mi è cambiata la vita :-)
Tutta un'altra storia. Dal più grave al più acuto, col mio sax Yamaha Yas E-1 accoppiato con un becco come il Meyer, suona che è una meraviglia.
Certo, sono sempre un principiante, ma la differenza l'ho notata sin da subito.
Ragazzi suono da un po' di tempo il mio alto con un lakey 6*3 e ance vandoren blu......
Con questo set up mi trovo molto bene, ma ho intenzione di trovare una imboccattura che sia l'opposto del lakey giusto per avere due tipi di suono completamenmte diversi.
Ho provato un meyer richie cole, ma non so....non mi è piaciuto molto....posso sbagliarmi ma aveva molte affinità con il selmer s80 c* che suonavo prima.......
Cerco un qualcosa che si differenzi enormemente dal lakey, quindi con un suono grosso, grasso e scuro......
Un OL tone edge potrebbe fare al caso mio?
L'abbinata Lakey 6*3+Vandoren Blu... è un po' strana e sicuramente un bocchino del genere con ance così "scure" sicuramente suona diversamente da come ce lo si aspetta.
Un suono standard sul contralto è il suono del Meyer.
Il Meyer Richie Cole è un Meyer chiuso (quasi quanto un S80 C*) e con la camera un po' più stretta... anche qui stesso discorso... se hai fatto la prova con una Vandoren Blu, vista l'apertura, è possibile che non trovassi molte differenze con l'S80 C* (proprio per via del fatto che un Meyer chiuso fa lavorare poco l'ancia... e un'ancia classica, smorza tanto il suono del bocchino).
Un Meyer "normale" (o un Meyer "G") suonanod diversi... però devi prenderli più aperti di 5M... e una cosa utile è anche quella di provare il bocchino con ance diverse... o per lo meno con ance che non riducono le differenze tra i vari bocchini/aperture.
Le Vandoren Blu tendono a limitare le differenze tra i vari bocchini... suonano sempre "scure scure".
Ho provato ance tipo fiberred carbon e anche forestone e devo dirti che per i miei gusti sparavano troppo, per questo ho limitato i danni usando delle blu e mi sono in arrivo delle la voz e vandoren v16 giusto per trovare il giusto affiatamento.Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Il suono del lakey mi piace molto, ma lo trovo utilizzabile in ambiti pop e smooth...cercavo quindi un becco che si avvicini a quello dei vecchi sassofonosti jazz......
Scusate per le miliardi di fesserie che possono uscire dalla mia bocca..... :lol: :lol:
tieni il lakey e suonalo tanto, ci fai uscire quello che vuoi secondo me...
perché dici che è per suonare smooth?
per dire, questa è col lakey
https://dl.dropbox.com/u/24159988/soultrane.mp3
Da principiante assoluto(quindi zero assoluto), dopo 3 settimane di sforzi immani per far uscire un suono accettabile dal mio tenore con meyer 6 e ancia 2 e 1/2 senza riuscirci, oggi mi sono deciso e sono passato a selmer D e ancia 2 ...... uaoooo famtastico! Il sax ha comnciato ad emettere dei suoni accettabili. Visibilmente i due bocchini hanno aperture molto diverse e credo ( a questo punto per sperienza personale) che inizialmente l'apertura piu' piccola ( selmer D rispetto a meyer 6) aiuta moltissimo.
ciao...considera che le due aperture sono pressochè identiche (meyer 0.081 selmer 0.080)....forse il meyer è un'esemplare con qualche problema costruttivo! ;)
Grazie RED
Mi sa che hai proprio ragione.
Comparando i due bocchini con l'ancia montata, il meyer e' un terzo piu' aperta del selmer.
Mi sa che devo tornare dal negoziante! :evil:
e questo è molto strano. io intendevo qualche difetto di costruzione nel senso di binari non simmetrici, tavola convessa, ciglio non regolare..insomma qualcosa che non facesse lavorare bene l'ancia. però se tu mi dici che l'apertura ad occhio è così diversa.....per curiosità, di che meyer e selmer stiamo parlando? (meyer ebanite, hard rubber, selmer soloist, s80, super session.....)
No, ad occhio non mi sembra di vedere simmetrie irregolari, sembra proprio un apertura piu' ampia.
comunque e' un meyer 6 medium chamber in hard rubber
in questo caso allora c'è una non rispondenza fra apertura dichiarata ed effettiva. resta da capire se è il meyer più aperto di quanto dichiarato o se è il selmer ad essere più chiuso di quanto dichiarato (propendo per questa ipotesi) ;)
Hola!
Vi espongo il.mio cruccio....
Ho difficoltá a trovare un becco che mi permetta di far più facilmente un suono scuro.
Ora uso un Soloist D vintage... Ance Lavoz mh... Ricoroyal 3.5...legatura rovner dark
E un ottolink Stm 7*... Con le ricoroyal 2,5 (ma non l'ho suonato tanto...c'e l'ho da poco ma non mi sembra proprio che vado nella direzione giusta con l'ottolink... Ma.ci studierò su un.po ma mo sembra tanto brillante e con tanto volume ma no scuro...)
In pratica son due bocchini diametralmente opposti da quelle 4h messe in.fila che capisco io... Ma io.cerco una buon becco che sia più agevole per produrre un bel suono pieno.rotondo e scuro...
Ho un.tenore R1Jazz....uno.strumento un milione.di volte sopra alle mie capacità..ma.come.suona e come riempie l ambiente...e le note basse...sublimi!!!mi sono innamorato del registro medio basso del Rampone....ma...zak...salendo nel.registro alto...stacca tantissimo lo sento molto "squillante" "nasale"... Magari sbaglio io...(togliete magari)...ma un consiglio per trovare un imboccatura che mi consenta di mantere il suono piu scuro.meno.nasale e squillante nel.registro alto c'é??
...o.... Devo cercare un baritono??! :-D
se hai questi problemi è meglio che ti concentri su un bocchino, magari quello che ti piace di più, l'altro lo metti da parte per un po'... poi non c'è altra soluzione che studiare seriamente
Ok!...ero quasi convinto al 99% che il problema fosse proprio dipendente dal "sassoffonista" più che dal.setup... Mi servon queste conferme grazie!!!!
Ps...ero stanco del mio floretstonato a detta di tutti quelli che l'hanno provato... Volevo farlo riparare "aggiustare" per il.mio livello sarebbe stato cmq sufficente...poi però...guarando i mercatini online e cercando un sax usato messo bene...ho trovato il rampone e click e scattato qlc cosa che mi ha catturato... Ho provato anche altri sax...da studio....intermedi... Pro... Selmer yamaha...borgani... Ho fatto km...km... Ma mi ha convito al.primo soffio il rampone... Cercavo un.sax da studio...1000euro...lo prendo nuovo e pace... Poi...mublemuble....magari con.1500 prendo un.intermedio...nuovo... O un pro usato??...con un sforzo in piu molti pro usati.......nell'ottica di studiare con.costanza (cosa che faccio...limitatamenye alle altre coaette...lavoro e famiglia...ma.la mia ora di sax giornaliera é
Intoccabile!!)... E su consiglio.del maestro prendere anche un buon.sax professionale avendo.i euri...non era un investimento sbagliato.... Poi se no ci.pensa monti a fregarmi quei 4soldi che ho... Mi son tolto lo sfizio... Fine ot.... Era solo perche in qualche modo voglio rendervi.partecipi delle motivazioni che hanno.spinto un brocco a prendersi un cannone d'artiglieria pesante
@deka: da quanto tempo suoni?
Suonavo.in banda a 11anni... Fino ai 15anni... Ora dopo 20anni di stop ho ripreso.a suonare da gennaio 2012...fai da me....e da ottobre vado da un.bravo maestro.della zona.
Credo che sia anche normale... che tu abbia questi problemi.
C'è da dire poi che il Rampone non è uno strumento semplice da capire né tanto meno da studiare.
Per il momento direi che hai fatto il passo più lungo della gamba... procurati un setup comodo e poi lavoraci su qualche anno.
Creare un buon suono sullo strumento è una questione di anni... il setup e lo strumento contano nel misura in cui 1) possono darti effettivamente quello che vuoi 2) riesci a sfruttarli
Da un lato sono perfettamente coscente che ho fatto una incoscenza...ma un po di follia non guasta...come diceva salvador dali... L'unica differenza tra me e un pazzo e che io non sono pazzo...
Il cruccio del set up mi restava... Ed é effetivamente come pensavo... Che manca nel mio ora é"solo" il sassofonista... Ma per quello mi sto attrezzando... Resto con il Soloist e aumenterò le ore di studio...il tempo si trova ;-)
Grazie mille!!!
Devo rettificare la mia versione scritta sopra....
Ho accantonato da qualche giorno il SoloistD... dato che come da consigli è meglio che mi concentro su un solo bocchino ho voluto provare un pò di più l'Ottolink STM 7* per poi prender una decisione.
E la decisione è presa... sto con l' Ottolink... dopo avero suonato mi sento più a mio agio. Avevo iniziato con un ancia Vandoren ZZ durezza 2 (la meno dura che avevo a casa) .... ma avevo accantonato il tutto e mi sentivo più comodo a suonar il SoloistD con le RicoRoyal 3,5 o Lavoz MH... ho deciso di provare allora ance più dure prima di accantonar definitivamente l'Ottolink...
Ho messo una La Voz M.... dopo qualche giorno son passato alla MH... e ora mi sento decisamente a mio agio riesco a mantenere il suono più costante tra i registri... lo sento molto più versatilie timbricamente del Soloist... riesco insomma a farlo cantar grosso e scuro come mi piace... devo farci "la bocca" e anche il fiato... ora unico problema che arrivo un pò a corto di aria nei legati ... ma ci farò sicuramente abitudine
Ho provato cosi per controprova il Soloist.... e ora mi sembra di suonare dentro un tappo!!!
Io sono un principiante assoluto,fumatore con poco fiato. Sarei orientato ad acquistare uno YAS-62 con becco 4C e poi l'ancia di plastica Legere S. Che durezza mi consigliate per quest'ultima? grazie
Prima cambia il bocchino... su bocchini del genere la Légère potrebbe darti più problemi che benefici.
Se ti consideri un principiante assoluto... fossi in te eviterei all'inizio di usare ance sintetiche.
Come tutte le cose le ance sintetiche hanno dei pro e dei contro.
Un'ancia "non sintetica" ti aiuta a sviluppare una certa sensibilità che con un'ancia sintetica difficilmente riesci a sviluppare.
Ok.Riguardo al bocchino cosa mi consigli ?
Il tuo maestro cosa ne dice ? Io penso che se ti affidi a qualcuno sarebbe meglio seguire i suoi consigli senza farsi fuorviare.
Non credo che nessun maestro (con un minimo di cognizione di causa) consiglierebbe di usare su un sax bocchini per alto che hanno un facing da sax soprano (vedi Yamaha 4C) e ance sintetiche... purtroppo poi però ci sono... :D-:
Suonare con bocchini simili, anche a breve/brevissimo termini... creano problemi... che poi spesso non sono risolvibili proprio così semplicemente.
... Vorrei "concludere" le mie impressioni sul "ottolink"...ora dopo 10gg che lo suono tutti i gg due orette al di... Mi sono avvicinato tantissimo all idea di suono che mi piace!!!...anche il.maestro mi ha detto che "si sente che studi hai un suono più grosso e avvolgente"... Anche se so perfettamente che son una schiappa... Io ero preoccupato di eseguire correttamente gli esercizi...e gli sbagliucchiavo... E al maestro non.importava piu di tanto...mi ha detto che il lavoro sul suono che faccio e piu importante... Le scale a forza di farle e rifarle mi ha detto le "farai senza pensarci...ma il suono e quello che ti distingue...e sono soddisfatto di sentir uno che studia a casa".... E ho pensato ma c'è chi va dal.maestro e non.studia??... (io sbagliucchio di piu a lezione che a casa...mi sento sotto esame ogni volta!!!...devo rilassarmi di piu!!..no mente no mente... )
Il mio maestro ancora è solo un numero di telefono, non avendo ancora lo strumento.. :DCitazione:
Originariamente Scritto da mario
sono un novellino e mi hanno detto di comprare un bocchino yamaha 6 camera media:ho trovato yamaha 6C,è quello?grazie in anticipo|
Buona giornata a tutti. Suonavo da diverso tempo con un bocchino Yamaha 4C per contralto (qualcuno lo definisce ciofeca ). Adesso mi si è rotto eed ho comprao un Ernst Schreiber ESM 7* (stella Alt Classic ). Trovo difficoltà negli acuti sia con ancia 2 che con ancia 2,5. Il maestro mi ha consigliato di comprare un berg larsen. Che misura dovrei comprare per non discostarmi dall' apertura del 4C Yamaha ?. Ho visto la tabella delle comparazioni ma non ho sono stato in grado di vedere il corrispondente del 4C Yamaha. Accetto consigli proposte ed eventuali prezzi.
Probabilmente con il Berg Larsen faresti ancora più fatica dell'ESM (la mia è solo una ipotesi... ma non priva di fondamento).
Diffida da chi ti consiglia a prescindere Berg Larsen... conoscendo la consistenza della produzione Berg Larsen di solito è poco "ortodosso" consigliare un Berg Larsen a un principiante.
Non esistono bocchini con apertura paragonabile al 4C... anzi sì, però sono bocchini che funzionano più o meno come il 4C... e non avresti benefici pratici.
Il bocchino è solo un mezzo... la differenza la fa chi suona. Da quanto tempo studi?
Probabilmente ti serve solo pratica... e magari fai controllare lo strumento a un riparatore... e il tuo setup (bocchino+ancia) a sassofonista più esperto di te e senti cosa dice...
Grazie per la immediata risposta. Sono tre anni e forse più che suono con Yamaha 4C e lo strumento non ha mai fischiato per cui sono sicuro che dipenda solo dal bocchino. Questo è quello che mi ha detto il maestro. Non so cosa fare ? Ma la misura dell'ESM che ti ho indicato è tanto diversa dal 4C ? GrazieCitazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Mi azzardo a postare la mia esperienza di principiante, potrebbe servire a qualcuno. Principiante di sax ma non di jazz e di musica, nè di suono del sax. Sto suonando un selmer SA 80 I.
Ho letto tutto il thread. Personalmente, ho provato 6 becchi diversi per contralto, compreso un tipico meyer 6.
Con alcuni (compreso il meyer) non riuscivo ad emettere niente.
Quello dal migliore suono (jazzisticamente parlando) è quello che ho ereditato, un OL tonedge (vintage) 5 (scrivo vintage perchè è del tutto consunto), quello con maggiore facilità di emissione un vandoren optimum AL3 da 120 Euro circa, con ance soffici o medio-soffici.
L'AL3 è molto chiuso =0.060 e tipico per musica classica, con ance soffici o medio soffici (tipo lavoz MS, rico select jazz 2S) produce un suono con relativamente poche armoniche ma certamente non 'classico' (simil-corno o fagotto), anche se di basso volume (mi sono procurato un microfono a clip per ovviare).
Le note basse vanno bene, forse più delle alte. Con le ance consigliate dalla casa, vandoren 3, non esce assolutamente niente, solo un tenue soffio!!
Personalmente favorisco la facilità di emissione a tutto il resto per problemi addominali che ho esposto in altro thread. Però il suono non mi sembra da buttare. Il tonedge va benissimo per le espressioni ma mi fa fare più fatica.
Sono aperto a critiche e suggerimenti, ma la facilità di emissione per me personalmente è fondamentale, anche a scapito della sonorità.
Ad istinto, se dovessi provare un altro bocchino, lo farei con il Jody jazz HR C*=0.066, ma dovrei ordinare a scatola chiusa, i rivenditori locali non lo hanno in stock.
Purtroppo la facilità di emissione è vincolata una combinazione tra strumento (tipo di strumento e condizioni funzionali) setup (tipo di bocchino e condizioni funzionali... e relative ance) e ovviamente capacità tecniche e fisiche di chi suona.
L'AL3 richiede una impostazione classica e poca aria per suonare.
Probabilmente il tuo problema fisico agli addominali influenza negativamente la generazione del suono, a prescindere dal bocchino stesso.
Forse dovresti valutare un momento con un sassofonista più esperto in che direzione andare... valutando quali sono effettivamente i tuoi limiti fisici.
Un bocchino chiuso non è necessariamente meno resistente... però magari richiede un po' più di aria, a fronte di una minore pressione necessaria per farlo suonare.
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I Jody Jazz sono bocchini poco resistenti, un 6M o un 7M potrebbe essere ideali per una persona esente da problemi. Nel tuo caso sarebbe da valutare.
Tra i bocchini meno resistenti (in assoluto) sul mercato ci sono i Jody Jazz DV e DV NY (per alto).
di dove sei MAC?
se sei in zona roma posso farti provare un po' di cose...
non so che problema tu abbia, ma suonare un bocchino chiuso con ance morbide ti da da un lato sicuramente facilità, ma dall'altro pone una serie di problemi di controllo e di suono.
Valutazione con sassofonista esperto: sì in effetti a parole non si riesce certo a rendere molto l'idea, mi faccio dare il telefono di un professionista locale di jazz e vado a prendere consigli, potrebbe al limite dirmi perfino di lasciare perdere il sax se non riesco a risolvere il problema fisico!Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Pressione: è questo forse il parametro critico, maggiore pressione richiede una maggiore sollecitazione di alcuni muscoli del basso addome che poi causano il dolore.
JJ DV: li proverei volentierei ma ovviamente non a scatola chiusa dato il costo...
KoKo, grazie per la disponibilità, non sono lontanissimo ma neanche vicinissimo a Roma, se passo di lì ti invio un MP, sì sono quei problemi di cui parli che mi preoccupano, per cui ho deciso, vado da un porofessionista locale e vediamo cosa mi dice. Suonare il sax con il mio attuale problema è un pò come suonare il pianoforte con la tendinite ai polsi, complica tutto.Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
Da circa un mese sono felice possessore del tenore Sequoia, devo munirmi di un buon becco e mi piacerebbe avere un suono chiaro e brillante. Devo precisare che non solo sono un principiante, ma che lo rimarrò sempre in quanto suono solo ed esclusivamente per divertirmi. Il becco che cerco, quindi, deve essere adeguato alle mie capacità. Vorrei acquistarlo senza poi doverlo mandare in giro per eliminare eventuali difetti e sono disposto a pagare il giusto prezzo. Cosa mi consigliate?