OOK! Spedite! potete reinserile!
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OOK! Spedite! potete reinserile!
Corretto. Grazie Isaak!
Io però non riesco ancora ad accedere................
Effettivamente hai ragione, è possibile lo scaricamento, poi però sembra quasi siano danneggiate....
.... provo a reinviarle ad Alessio.
Sono riuscito a recuperare da un dvd di backup i file sulle scale e ho provveduto a ricaricare i pdf sulle scale maggiori e minori e quello sulle scale pentatoniche, che per qualche motivo non si aprivano correttamente.
Ora sono di nuovo tutti disponibili. ;)
Grande MBB!
Grazie mille.........
però il file delle pentatoniche mi risulta ancora danneggiato.
Se fosse utile, io ho qualche scheda sulle scale con anche qualche appunto mio scritto sopra...Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
salve a tutti sono angelo........e sono drogato di sax!
apparte gli scherzi......ciao.....ho iniziato da un anno.....e mi rimprovero di non averlo fatto prima!
volevo ringraziare ModernBigBand per il materiale......che in effetti un po difficile da reperire..è!
ma volere è sapere!
un saluto a tutti.......i fiati!
scusate, mi servirebbe la scala con tutti i toni e semitoni per sax contralto, ma in chiave di basso, chi può aiutarmi?? :half: :half:
Enry non sono sicuro di aver capito cosa cerchi...che cosa intendi per "scala con toni e semitoni per sax alto, in chiave di basso"?
ah, scusami... intendevo la Scala cromatica, ma mi serve in chiave di basso. :doh!:
:cry:
Prima di partecipare alle varie discussioni, devi andare nella sezione "presentazioni"Citazione:
Originariamente Scritto da ironman
e presentarti. :-leggi-: ;)
problema risolto! Solo che ora sono alla ricerca della scala di sol maggiore e di fa maggiore, qualcuno può inviarmele??
Le trovi tutte nella prima pagina di questo Topic...
Grazie mille ModernBigBand, non mi si apriva il link (non so perchè :mha!( ), ma ora ho risolto anche questo
grazie ancora :ghigno:
Ciao ragazzi scaricato tutto...riprendiamo lo studio
qualcuno mi sa spiegare la regola per costruire una minore armonica?
per esempio se prendiamo fa maggiore
F G A Bb C D E F
la relativa minore armonica è re minore armonico
D E F G A Bb C# D
perché? non capisco da dove arriva il C#. Cosa faccio? Prendo il VI modo e gli aumento la settima?
:mha!(
TANTE GRAZIE MBB ADESSO AVRò ALTRE COSE DA SUONARE! :saxxxx)))
Per Luca: esatto.
Poi se proprio si vuole strafare, si prende anche il sesto grado (sempre minore) e lo si mutua con un sesto maggiore, ed ecco (ta-taah!) la scala minore melodica!!
Da ricordare però che la minore armonica e la minore melodica a scendere vogliono di nuovo sesta e settima minori (altrimenti diventano rispettivamente una simil-scala indù e una scala "Bach-iana").
capito! grazie :half:
In effetti l'innalzamento di un semitono del VII grado (scala minore armonica) serve a farlo diventare "sensibile". ;)
Fumatore, sei sicuro? A me risulta che solo la minore melodica torna "naturale" a scendere, mentre l'armonica mantiene il VII grado alterato. Sbaglio io? :BHO:Citazione:
Originariamente Scritto da Il Fumatore di Sax
Le scale minori naturali hanno i semitoni tra il II grado e il III, e fra il V e VI grado.
Le scali minori armoniche hanno i semitoni tra il II grado e il III, il V e il VI, e tra il VII grado e VIII. Viene infatti alterato il settimo grado per ottenere la sensibile, mancante nelle scale minori naturali.
Per eliminare fra il sesto e il settimo grado l'intervallo di 1tono e mezzo dissonante delle scale armoniche si altera in senso ascendente il sesto grado e si ottengono le scale minori melodiche i cui semitoni si trovano tra il secondo grado e il terzo e tra il settimo grado e l'ottavo. Nel discendere la scala ritorna nella forma Naturale togliendo le alterazioni prima aggiunte al sesto e al settimo grado.
Concludendo i semitoni delle scale minori si trovano:
Scala Min. Naturale -1 tono 1 semitono 2 toni 1 semitono 2 toni
Scala Min. Armonica -1 tono 1 semitono 2 toni 1 semitono 1 tono + 1 semitono 1 semitono
Scala Min. Melodica -1 tono 1 semitono 4 toni 1 semitono
ciao ::saggio:: :yeah!)
Inanzitutto, anche se arrivo ultimo, grazie per le preziose scale; vorrei chiedere alcune cose ma ditemi se sbaglio luogo;
1) per quanto riguarda le scale prima degli strumenti a fiato ho suonato per vari anni la chitarra nella quale,
oltre che le note, si memorizzano soprattutto delle posizioni che, all'interno della stessa scala, si ripetono andando su e giù sul manico, essendo sufficiente memorizzare le posizioni delle scale, prese da tutte le note (tonica, seconda, etc etc) sulla 5a e 6a corda, e così via;
nel sax mi sembra che non ci siano posizioni ripetute, la tastiera é diversa, quindi mentalmente devo conoscere tutte le note della scala per improvvisare e pensarle mentro suono?
2) poiché vengo dalla tromba per la quale ho appreso a leggere in chiave di violino e non di sib volevo chiedere se, ora che sto iniziando con il sax contralto (mib), é consigliabile che apprendo a leggere in chiave
o applicare lo stesso principio della tromba;
con la tromba mi trovai bene poiché prima di questa ho suonato il pianoforte e la chitarra e quindi ho le note in testa in chiave di violino e quindi potevo suonare le stesse cose;
e anche quando mi capitava uno sprtito in chiave riuscivo a trasportare di un tono.
Scusate la prolissitÃ* e grazie epr eventuali risposte.
1. Si
2. Il sax legge in chiave di violino
La prolissitÃ* non è un problema, entro certi limiti, l'andare a capo così frequentemente è invece fastidioso, visto che lo hai individuato anche tu basta evitarlo ;)Citazione:
Originariamente Scritto da visualdrome
Grazie per le risposte.
Ho sbagliato ad esprimermi:come dici tuma é uno strumento traspositore,Citazione:
2. Il sax legge in chiave di violino
il tenore intonato in Sib (il do che leggo e suono in realtÃ* é un Sib)
contralto in Mib (il do che leggo e suono in realtÃ* é un Mib)
Tornando a quanto avevo scritto anche la tromba é in Sib solo che mi hanno insegnato a leggere in chiave di violino (il do che leggo e suono in realtÃ* é sempre un do).
Mi chiedevo cosa fare avendo come base musicale la chiave di violino (pianoforte, chitarra e casualmente tromba).
tromba e sax sono identici a paritÃ* di lettura. Entrambi infatti sono in Bb (se suoni il tenore,come SPERO :ghigno: ). Quel che suonavi per la tromba (e sulla tromba) puoi e devi suonarlo anche sul sax!
Ciao ctrl_alt_canc, grazie per le risposte ma come dicevo il problema per me non é leggere ma eseguire; dicevo infatti che mi hanno insegnato la tromba leggendo non in Sib ma suonando le note reali (quello che io chiamo do nella tromba é un do anche sul pianoforte e sulla chitarra per intenderci); partendo dal fatto che sono solo convenzioni e modi di scrittura (in alcuni spartiti o raccolte di spartiti infatti gli stessi pezzi sono trascritti in varie chiavi di lettura) mi veniva il dubbio se imparare ed usare spartiti in chiave di violino o in chiave di Mib (poiché ho un sax contralto per ora); il dubbio mi viene poiché molti pezzi li conosco in chiave di violino.
Visual non ti capisco :BHO:
ciao ::saggio:: :yeah!)
Fammi capire Visual,
tu suoni con la Tromba in Sib un Do del pianoforte e con lo spartito non trasposto giusto?
di conseguenza modifichi la ditteggiatura dello strumento in base allo sparito e non viceversa!
Di norma si fa il contrario perchè così, per esempio coi sax, si ha la stessa posizione per tutti i modelli, che siano in Mib o Sib e di conseguenza sarÃ* lo spartito a essere modificanto in funzione allo strumento "traspositore".
Quindi anche con la Tromba dovresti imparare le posizioni in Sib e non in Do, altrimenti nel momento in cui avresti uno spartito in Sib, ti incasineresti la vita con le posizioni.
Infatti quando con la tromba leggo uno spartito in Sib faccio la trasposizione al volo, un po come si fa con la chiave di basso con il pianoforte (la mano sinistra per intenderci) e quindi quando leggo un do penso un Sib e lo suono.Citazione:
Quindi anche con la Tromba dovresti imparare le posizioni in Sib e non in Do, altrimenti nel momento in cui avresti uno spartito in Sib, ti incasineresti la vita con le posizioni.
Il dubbio praticamente é tra
1) suonare a mente
2) suonare con gli spartiti
1) nel primo caso va bene imparare i suoni reali (so quali sono le note del pezzo "x" per chitarra e lo rifaccio con la tromba o sax)
svantaggio: ogni sax in tonalitÃ* diversa é uno strumento nuovo per quanto riguarda le posizioni
vantaggio: se devo accompagnare un chitarrista che suona un blues in mi lo faccio in mi anche io
2)nel secondo caso devo imparare il suono trasposto
svantaggio: se devo accompagnare un chitarrista che suona un blues in mi lo devo fare in do# e così via
vantaggio: se decido di cambiare sax lo suono senza difficoltÃ*, basta trasportre gli spartiti
In pratica:
é più importante sapere che il pezzo "x" ha queste note o sapere le posizioni dello strumento ma cambiare ogni volta le note del pezzo "x"?
Forse con la tromba non si presentava il dubbio: privilegiavo gli spartiti con i suoni reali (pensati per pianoforte o chitarra) o al massimo trasponevo al volo quelli scritti in chave (leggo do e penso sib).
Forse con il sax, contando la grande famiglia che abbraccia (sib e mib) è una limitazione imparare le posizioni in base ai suoni reali.
Forse mi sono risposto da solo; scusate, potevo rgionaci da solo senza intasare; se trovate che il ragionamento fila e volete posso cancellare i post.
Avrò incubi da setticlavio stanotte...!
Qualsiasi insegnante di sax, a parte qualche rara eccezione (in alcune bande ad esempio), insegna la diteggiatura standard del saxofono, ovvero la diteggiatura identica per tutti i tagli.
E' impensabile dover utilizzare una diteggiatura per suonare uno strumento in Sib e un'altra per quello in Mib.
Detto ciò, impara la diteggiatura tradizionale, per tutto il resto esiste il trasporto... ;)
Ok, obbedisco!Citazione:
Detto ciò, impara la diteggiatura tradizionale, per tutto il resto esiste il trasporto
Grazie
ciao mbb sarei grato se mi dai indicazioni come scaricare le scale da te inserite nel forum e consigliami metodi per iniziare
Ciao Pasquale, il materiale puoi scaricarlo dal nostro sito "IlSaxofono.it", cliccando QUI .
Per quanto riguarda i metodi, non sapendo di preciso a che punto sei e cosa ti interessa (oltre al fatto che qui saremmo OT), ti consiglio di dare un'occhiata generale alla sezione Libri e Metodi, proprio pochi giorni fa ho inserito un metodo gratuito adatto ai principianti che potrebbe interessarti.
modern,solo a titolo di informazione...ho scoperto delle scale assurde su una stupida applicazione per iphone. Cioè,personalmente mai sentite,e a suonarle sembrano...dissonanti.
ti elenco quelle che trovo strane,vedi te se ha senso magari aggiungerle,o ignorarle :smile:
Roumanian Minor
Double Harmonic
Enigmatic
Leading Whole Tone
Neoplitan Minor /major (non napolitan!)
Pelog
Prometheus
Prometheus Neoplitan
Six tone simmetrical
Varie chiamate auxiliary
se vuoi metto le note relative!
Guarda qua che ho trovato?
http://www.e-chords.com/escalas.asp
Effettivamente sono un po' strane!
Beh, a occhio molte mi sembra di conoscerle...
Ad esempio la scala esatonale (Six Tone Simmetrical): ne esistono solo due di fatto, un po' come le diminuite che sono solo tre, ma prendono il nome dalla nota di partenza prescelta; così avrema la scala di Do esatonale e quella di Re esatonale, anche se le note saranno le stesse. Ecco le note per esteso delle esatonali:
Do Re Mi Fa# Sol# La# Do ....
Do# Re# Fa Sol La Si Do# ....
Poi, vediamo... La Roumanian Minor potrebbe essere la scala Slava (o Greca, o Araba, o Indù... Orientale che dir si voglia, la chiamano in mille modi diversi, quello ufficiale sinceramente non lo conosco), che per capirci è quella utilizzata in pezzi come Hava Nagila (la canzone tradizionale Ebraica per le congratulazioni, sia per matrimoni che per Bar Mizvah che per feste in senso più generico), o la famosissima Misirlou, pezzo introduttivo di Pulp Fiction.
Ecco un esempio di scala Indù (o altri nomi comunque):
Do Reb Mi Fa Sol Lab Sib Do
Può avere le stesse flessioni delle scale minori tradizionali nel VI e nel VII grado, quindi:
Do Reb Mi Fa Sol Lab Si Do (armonica)
o
Do Reb Mi Fa Sol La Si Do (melodica)
Il punto cruciale è la sequenza di intervalli "semitono-terza minore-semitono", che dÃ* queste nuances molto orientaleggianti.
La "Double Harmonic" mi sembra che sia la stessa scala Indù con l'aumento del VII grado, quindi appunto armonica.
La "Leading Whole Tone" è la esatonale che ho spiegato prima.
La scala "pelog" è una scala usata nella musica Indonesiana mi pare, ma non usa temperamento equabile, cioè ha una diversa intonazione rispetto alle note che utilizziamo noi occidentali (la musica orientale è famosa per utilizzare quarti di tono ecc.).
"Prometheus", "Neoplitan" e altri nomi poco sentiti... In realtÃ* in origine non sono scale, ma accordi veri e propri, costruiti su intervalli poco usati ed estesi a più ottave (ad esempio il "prometeo" mi sembra sia formato da un accordo maggiore più sesta e nona... ma non ricordo bene, dovrei cercare...). Isolando poi le singole note ottenute ripetendo intervalli prestabiliti (ad esempio: una quarta giusta, una quinta aumentata ecc.) e portandole nella stessa ottava, puoi avere come risultato una scala (che tuttavia magari conosci giÃ* perchè, se vista da un altro punto di vista più "jazz", si tratta semplicemente di modi di altre scale chiamati in un modo diverso, più "pomposo" :D ).
ah! grazie della lezione...sentirle e basta mi stuccava un po' :muro(((( :D
.... possibile che Zorn nella discografia Masada abbia utilizzato la scala ebraica che indichi?
o usa delle minori :BHO:
Precisamente!
E ti dirò di più: le ho sentite usare anche da Coltrane in alcune improvvisazioni! Solo che era talmente bravo che suonate da lui, in quel dato contesto armonico, sembravano tutt'altra cosa! Guarda, una l'ho riconosciuta giusto l'altro giorno, mi sembra in un disco ancora con Miles Davis... forse era "Blue in green" il pezzo...
Possibilissimo...poo prima aveva registrato flamenco sketches conscale spagnole e tempo in 6/8,ne sara stato influenzato..e non credo conoscesse la scala ebraica,era una cosa spontanea. Per quanto dice miles,scale orientali,specialmente indiane molto particolari si stavano molto diffondendo tra i musicisti di quegli anni e molti ne facevano uso. Ora cerchiamole in qualche disco !
Una domanda ben Previsa!!!!!!!
Nel Giampieri sono fatte bene le scale....cioè sono strutturate bene? :ghigno:
Questa mattina stavo suonando delle scale e su un accordo minore settima sembra suonare meglio una scala con terza, settima e sesta bemolli invece che solo con terza e settima. Dunque, la sesta non fa parte dell'accordo minore, ma come mai suona meglio se bemolle?
Inoltre, così come sembra che su un accordo maggiore sia spesso meglio suonare la quarta aumentata, è vero anche che un accordo minore settima è spesso migliore suonare la sesta bemolle? Poi ovviamente dipende dal gusto, dal genere, dalla progressione, ma come punto di partenza per esercitarmi sulle scale minori cosa consigliate?
Grazie gente!
non è mica la caratteristica di una aumentata?Citazione:
Originariamente Scritto da Il Fumatore di Sax
Dipende dal contesto armonico, ma nella fattispecie come da te rappresentato con terza sesta e settima bemolle stavi suonando una scala minore naturale. Per gli esercizi devi studiare le scale minori naturali melodiche ed armoniche ci sono molti metodi in circolazione, intanto però puoi iniziare ed acquisire consapevolezza stundiandole come fai con le scale maggiori. Tieni presente che le minori naturali le conosci giÃ* se pratichi le scale maggiori. Ci vuole tempo e sistematicitÃ* giornaliera.
Diciamo di sì, tu provale in diverse combinazioni e con diverse articolazioniCitazione:
Originariamente Scritto da altosaxboy
Grazie modern :bravo: