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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da juggler
NYN: "E sarò pazzo, ma in Mozart c'è del Bop...."
Piu' che pazzo, a volte, sei molto istintivo e viscerale (cosa che ti fa essere in piu' casi musicalmente irragionevole).
La musica barocca può essere trasformata in bop: il bop ha molto del manierismo barocco.
Bach è quello su cui piu' si son divertiti in tanti (Bolling, MJQ, Tristano, Konitz ecc.)
Mozart non è adatto...è molto piu' free di quanto possa apparire...
cosa ho fatto io??? :lol:
comunque, se proprio permettete, la frase di NYN ha senso solo al contrario.
Nel Bop c'è del Mozart
(ammesso che sia vero o che non siano traveggole dettate dal bopcentrismo).
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
No, ma più completo si. E che per giungere ad una certa completezza da di lì bisogna passare.
E sarò pazzo, ma in Mozart c'è del Bop....
ugh. il termine "bop" ha fatto la stessa fine che fece il termine "rock".
quando qualcosa era "figo"... era ovviamente "rock".
adesso si è passati al "bop"?
quindi mozart non scrisse musica (che poi venne catalogata come "musica classica"), ma fu un precursonre del bop?
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Phate: "Concordo sull' affinità tra Johan Sebastian ed il jazz. Non su quella tra Wolfgang ed il free."
Quando si dice prendere le affermazioni in senso letterale...
Il bop ha affinità col barocco per il suo procedere a sedicesimi e per la strutturazione delle frasi...
Basta cambiare articolazioni e stile di fraseggio e sono intercambiabili.
G. Russell ha scritto una variazione orchestrale sulla "Follia" di Corelli (tra le tante "espropriazioni bop" al barocco).
Per cui, i compositori barocchi erano, in nuce, molto bop: improvvisavano sul basso numerato,
forma stilizzata della griglia d'accordi che sarà l'esercizio estenuante dei boppers (Parker ha sviscerato in tutti i modi possibili
la griglia armonica di "I got rhythm" di Gershwin)
da cui, ne deriva che il bop non ha inventato nulla, che non fosse già stato pensato
e tantissimo tempo prima, in senso procedurale.
Forse, Phate, non hai mai approfondito la trasformazione in senso compositivo, di un qualunque motivo musicale
o strutturazione formale...
Mozart è piu' eversivo di quanto appare: ma probabilmente, pensi nello stile "copia e incolla"
prendendo le frasi pari pari come Mozart le ha scritte...aggiungendo un po' di swing...
No, non intendo quello...
Si possono applicare dei procedimenti trasformativi ai temi di Mozart
e ottenere frasi e forme molto aperte sulle quali strutturare percorsi improvvisativi.
La musica è gioco trasformativo, non esercizio di stile:
quando diventa tale, non è piu' gioco, non è piu' arte.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Concordo sul fatto che mozart possa essere piu' eversivo di quanto appare, ma i "procedimenti trasformativ"i per ottenere "frasi e forme molto aperte sulle quali strutturare percorsi improvvistivi" possono essere applicati a partire da qualsiasi sorgente.
Non sono neanche cosi' d'accordo che la musica sia "gioco trasformativo". E' casomai (sempre che si possano dare definizioni che risultano sempre limitanti) espressione di quello che si ha dentro, che a volte si manifesta come trasformazione ed a volte come invenzione. E a volte anche come "copia e incolla" senza neanche aggiungerci lo swing.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Infatti, le parole son parole...
I suoni son tutt'altra cosa...anzi, danno sostanza alle parole (cosa che da qui, non rileviamo...)
Mozart, infatti, era a mo' di esempio...lo si può fare con qualunque materiale musicale...
Trasformazione e invenzione, in senso musicale, in un certo senso, sono sinonimi.
Entrambi, per acquisire una denotazione di senso hanno bisogno di un'intelligenza
che li renda fruibili e socialmente condivisibili.
E' un po' come l'elaborazione di idee: ci si può ripetere all'infinito, concetti altrui
e non comprenderne la sostanza, ma solo la suggestione superficiale,
perchè non si ha un'esperienza concreta, atta a confutarli realmente.
E si possono "copiare" suoni, solo inseguendo una vaga percezione di gusto,
atta a soddisfare una blanda ed individuale percezione estetica, basata sulla convenzione
e sull'abitudine acquisita.
C'è chi viaggia è va solo nei villaggi turistici (inseguendo l'artefatto e la suggestione pre-confezionata)
c'è chi viaggia per fare delle scoperte...
C'è chi mangia cibo precotto, scaldato...
e c'è chi crea gli ingredienti del suo piatto...
Sono le opzioni individuali che creano le basi di qualunque
atteggiamento/filosofia esistenziale e comportamentale, nella musica come nella vita.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da juggler
... C'è chi viaggia è va solo nei villaggi turistici etc.
E' un paragone splendido... parole su cui meditero'. :zizizi))
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Sto leggendo con molto interesse tutti i commenti anche se noto sempre una deriva tra bebop si bebop no, bebop vecchio bebop nuovo..
@jug...la rivoluzione del bop non sta in quello che suonava che ovviamete pesca dagli stili precedenti del jazz fino a bach come si è detto. La vera rivoluzione del bop è sul come una nota , una serie di note va suonata. doremifasol è sempre doremifasol, ma si può suonare in tanti modi. Quindi pur non facendo bop e facendo altro, secondo me, se impari lo stile bebop avrai un'approccio molto particolare sul come suonare le note, che sembreranno per dirla alla vasco "in equilibrio sopra la follia", cioè creeranno una tensione particolare. Qui non si tratta della stessa minestra, dello stesso piatto o del villaggio turistico (tra l'altro insegno geografia del turismo, ho viaggiato tantissimo con inter rail e odio i villaggi turistici :lol: )....tutti gli stili sono importanti nella formazione del musicista, ma il bop, per me, resta il più formativo per suonare molta della musica moderna che c'è in giro...soprattutto a livello solistico....
..sarebbe più propositivo, visto che io mi soffermo sull'aspetto didattico del bop, se magari consigliaste qualche altro stile che reputate altrettanto formativo.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Prendete Hendrix ad esempio. E' stato più importante lui o il bebop per la musica moderna "a livello solistico"?
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
ropie, Hendrix "non ha studiato" sicchè per la maggior parte degli sacerdoti farisei del boppè, colui è vile un peccatore (manco musicista...), lo slogan "non sa spiegare quello che suona quindi suona a caso/non sa suonare" è la Loro risposta di rito.
Se qualcuno suona senza aver studiato il bop, danneggia anche te: digli di smettere :lol:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Amo Hendrix.
Non avrà studiato ma aveva delle radici grandi COSì con tutto ciò che l'ha preceduto.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
La domanda era un'altra: è stato più importante il bop -e tutto quel che ne consegue- o hendrix -e tutto quel che ne consegue-? A prescindere dallo studio o meno. Prliamo di linguaggi.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
con tutto il rispetto per hendryx che amo...ovviamente è più importante il bebop...visto che hendryx ha iniziato la carriera suonando con sam cook e company che erano maestri nel R&B e che sapevano suonare il bop...ebbene informarsi...
.come dice new york Hendryx è stato un genio con delle radici pregresse grandi così....proprio la musica che lui ha suonato è direttamente discendente dal Rock, che discende dal R&B, che discende dal bop....
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
a questa domanda non credo ci sia una risposta univoca.
sono dell'idea che studiare sia la chiave .
trascrivere un centinaio di soli di Hendrix non è cosa semplice ed analogo discorso può farsi per un solo di Parker.
cosa sia più utile ......magari tra una ventina di anni sapro dirlo.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
hendryx che amo....
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
sam cook e company che erano maestri nel R&B e che sapevano suonare il bop...
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
la musica che lui ha suonato è direttamente discendente dal Rock, che discende dal R&B, che discende dal bop....
:lol:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
@puma che è giulivo.....magari una ripassata della vita di Hendrix.. http://en.wikipedia.org/wiki/Jimi_hendrix
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
purtroppo per molti il bop è donna lee, è parker e non riescono neanche a percepire come lo ritroviamo in momenti musicali che sembrano non aver nulla a che fare con il jazz...guardate questo brevissimo brano del film Marrakech Express. C'è Dalla sotto....sembra qualcosa che abbia attinenza alla musica araba....esotica, ma soprattutto c'è il bop. Si c'è un meraviglioso canto con cadenza e accento bop.....ridi puma....ridi.....
[youtube3:qwgitlx7]http://www.youtube.com/v/zQa1tVSZjhw?version=3&hl=it_IT[/youtube3:qwgitlx7]
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
si' ma cos'e' sto bop? Un tipo di fraseggio? Un set di pattern ritmici? Un set di device melodici? Quello suonato tra gli anni X e Y?
Ci hanno anche fatto un film . Per chi e' pronto a vedere, il bop e' la' fuori (cit.)
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
purtroppo per molti il bop è donna lee, è parker e non riescono neanche a percepire come lo ritroviamo in momenti musicali che sembrano non aver nulla a che fare con il jazz...guardate questo brevissimo brano del film Marrakech Express. C'è Dalla sotto....sembra qualcosa che abbia attinenza alla musica araba....esotica, ma soprattutto c'è il bop. Si c'è un meraviglioso canto con cadenza e accento bop.....ridi puma....ridi.....
[youtube3:18rnb17m]http://www.youtube.com/v/zQa1tVSZjhw?version=3&hl=it_IT[/youtube3:18rnb17m]
@lucab mi cito per risponderti....appunto è tutto ed è niente rispetto a quello che hai detto tu. Ma è innegabile che come vedi dal video ce lo ritroviamo anche dove pensiamo di non ritrovarcelo. Qui Dalla, anche se reverberato, utilizza un'accentazione, un uso dei cromatismi che è tipico del bop. E tutti sanno quanto questo suo canto è diventato un marchio di fabbrica.....
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
essò giulivo sì scrivi quelle cose :lol: ... da come ami Hendrix non sai manco come si scrive, pari proprio un fariseo quando spiega che tutte le cose sono giustificalbili attraverso il vecchio testamento del bop che sei in grado di etichettare e "salvare" tizio e caio riconducendo tutto ad uno pseudo inventato passato bop, oi oi rido ancora ... :lol:
ohcché lo sapevi che anche Gesù studiava bop!! :lol:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
con tutto il rispetto per hendryx che amo...ovviamente è più importante il bebop...visto che hendryx ha iniziato la carriera suonando con sam cook e company che erano maestri nel R&B e che sapevano suonare il bop...ebbene informarsi...
ehm....
dire che "ovviamente" è più importante charlie parker che hendryx, guardando la musica in senso generale, mi sembra una parolona grossa grossa.
e continua a far denotare la cattiva predisposizione all'argomento, la faziosità (non in senso cattivo, eh, non trovo il termine giusto) con cui lo si porta avanti.
trovi il bebop il punto di partenza ed arrivo della musica? massimo rispetto, e fai bene ad inneggiarlo. però se in prima persona apri un argomento per metterlo a confronto con tutto quanto il mondo della musica, cerca di vederlo più nel suo collocamento, più che nella tua dimensione.
se parli con chi ha infarinatura di musica, magari non conoscerà hendrix, ma il rock si, magari non conoscerà ne charlie parker ne il bebop, ma il jazz ed il blues si (almeno come termini).
e questo già denota la dimensione del fenomeno.
che come studio sia un ottimo strumento, posso condividere, ma, per esempio, secondo me è meglio lo studio (approfondito) del blues che del bebop, per avere un quadro più completo della musica (in generale. se poi si deve parlare solo della musica per il sax, oltretutto, restringiamo sempre di più il campo).
che poi col bebop fai tutto, o quasi tutto, io allora ti chiedo: col bebop la suoni la musica gitana (attenzione: non "ci piazzi sopra una bella improvvisatina", ma "suoni kletz")? lo impari lo staccato a mitraglietta tipica di quei posti? li curi i tempi "strani" (7/8, 11/12, ecc. ecc.)? lo curi il vibrato della musica tradizionale? la poliritmia? hai basi per la musica elettronica? riesci a suonare musica classica?
il rock ancora vive, e continua anche ad evolversi (gli ac/dc (e non solo loro) pubblicano ancora nuovi album di rock classico e sono ancora seguitissimi, il rock è passato per il progressive, nella fusion, per l'heavy metal, per il punk, il post punk, ed altro ancora...)
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Duke Ellington? Deriva dal bop? Che deriva dall'R&B? Anche il blues deriva dal bop mi pare, me l'ha detto Gianni Morandi
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Darwin ha scritto che l'uomo discende dal bop, leggo ora su wikipedia
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
non riescoa capire se dario identifichi il bop come "un modo di suonare che ha trovato l'apice e la sua rappresentazione nel be bop di charlie parker, ma che è esistito anche in frangenti precedenti e differenti" oppure parli appunto dello stile del be bop.
se per caso è giusta la prima interpretazione, be, allora il bop lo si può quasi sicuramente ritrovare pure nelle antiche danze tribali degli africani, e concordo già un po di più con parte delle sue argomentazioni.
per quanto riguarda invece la seconda possibilità, le origini della scala blues sembra siano state ritrovate in canti tipici sull'attuale isola di cuba (al tempo non si chiamava così, ma non ricordo il nome), e sembra che sia l'incontro fra le tipiche danze degli abitanti dell'isola a cui si è aggiunto sia il ritmo che l'nfluenza degli schiavi africani portati li.
quindi il bop (come genere musicale (brutto catalogare, però qua non si capisce più nulla)) non può essere antecedente al blues, che diventa "genere musicale" nelle piantagioni di cotone (non sull'isola di cuba) secoli dopo, ed era un canto liberatorio (come la tamurriata o la pizzica in italia) dove nelle prime qutto battute lo schiavo mormorava le proprie disgrazie, nelle seconde quattro le ribadiva calcando la miseria, ma dava un sospiro di sollievo nelle ultime quattro).
mozart ed il bop (codificato) sono distanti sia nel tempo che nello spazio, ma la musica è una, ed è possibile riscontrare similitudini anche di approccio musicale al suonato in entrambi i casi.
però allora a sto punto, che senso ha parlare di bop, musica classica ed altro come migliore strumento per suonare un po di tutto? basta dire: suonate e divertitevi e tentate di migliorarvi sempre e di farlo al meglio delle vostre possibilità.
p.s. zarlino ha codificato in primis la scala melodica e le sette note (+ 5 semitoni) equidistanti. era nel seicento. per arrivare al clavicembalo ben temperato ci son voluti ulteriori passi, perchè purtroppo il metodo di zarlino sbagliava di due cent ogni passo di intonazione della nota, e 12 passaggi per 2 cent fanno 24 cent di errore, un quarto di tono di stonatura nell'ottava.
il bop come concetto sicuramente esisteva anche prima (forse non nei canti gregoriani e nella musica secondo aristotele, ma nelle tribù africane credo di si), ma quando si dice "studiare bop" ci si riferisce normalmente al bop di charlie parker, ed è cosa degli anni 30/40 e limitrofi.
di cosa stiamo parlando dario????
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
io ci ho provato a portare l'attenzione sul fatto che non si sa piu' di cosa stiamo parlando. Ma i post seguono imperterriti. La gente si irrita, si confonde, schernisce e dario e' costretto a giustificare la sua idea e a dire cose che non hanno piu' relazione con l'intenzione originale. In sostanza il topic e' diventato free/avant-guard, con post irregolari e accentati in levare di dario (bop), inviti a chiarire di cosa si parla (cool down, quindi Cool), clima che si fa sempre piu' duro (quindi hard-bop), cambi alla coltrane (post editati da Blue Train), e per ultimo vorrei far notare che siamo a pagina nove. Potremmo finire il topic qui, sulla 9b, che fa molto bop.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
@puma guarda che storpio anche i nomi di breker , hawkins, hancoc che ascolto e leggo sui dischi dalla mattina alla sera. Ma almeno cerco di portare delle argomentazioni.
Sai mi piace la tua ironia, ma a volte mi piacerebbe anche leggere qualcosa di tuo che porti un'argomentazione. Non sempre si può stare a vedere Panariello in TV, a volte bisogna guardare anche report.....
@lucab
si infatti sono nove pagine, quindi la discussione è interessante....anche se comunque è sempre lontana da quello che intendevo all'inizio :lol:
e comunque quello che taglia la testa al toro è questo video....tutto nasce dal bop e poi si evolve.... :lol:
[youtube3:3qyt2cyu]http://www.youtube.com/v/krDxhnaKD7Q?version=3&hl=it_IT[/youtube3:3qyt2cyu]
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
per conto mio cè poco da argomentare, fa ridere dell'inizio alla fine sto 3d, a partire dal titolo, sinceramente le tue architetture teoriche sull'origine del'universo su base beboppè stile franco & cYccYo non riesco a prenderle sul serio mi fanno skiantare dal ridere.. oi oi che ridere ... :cry:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
per conto tuo....a leggere un pò in giro.... c'è poco da argomentare in tutti i thread :lol:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
no per conto mio cè poco da argomentare nei tuoi thread mono tematici che se non mi fanno ridere non li leggo sennò mi vien l'orchite :lol:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Se non fossi qui al lavoro ( che non c'entra un tubo con la musica ), anzichè stare qui a contribuire ad allungare le nove pagine di thread, starei sicuramente ad esercitarmi su un mucchio di licks bebop...perchè per me studiare quelle cose lì è importante, e sono cose che applico anche quando in una festa di matrimonio devo suonare "tu vuò fà l'americano" o "in cerca di te".... :cool:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
più che altro ho l'impressione che le argomentazioni piuttosto fallaci di Dario (sei sicuro ad esempio che "the lick" sia un lick del bop e non antecedente? documentarsi. E Duke Ellington?) siano dettate da un amore smodato verso quella musica che lo rende piuttosto miope e poco obiettivo. Per quel che mi riguarda non è che un assolo bop sovraimposto ad una canzone di sanremo la nobiliti, anzi, ho l'impressione che sia il bop a perderci in reputazione e che vada ad annacquare il suo messaggio così potente. E' come Orson Welles che doppia una personaggio dei Transformers (giuro, il suo ultimo lavoro è stato questo).
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
no per conto mio cè poco da argomentare nei tuoi thread mono tematici che se non mi fanno ridere non li leggo sennò mi vien l'orchite :lol:
che ti posso dire caro puma... che tutte le menti pensanti di questo forum hanno riempito queste nove pagine di thread con le loro personali, interessanti, provocatorie argomentazioni, mentre a te viene l'orchite.....continua a guardare panariello che ti passa.....
@ropie....ma prendi sul serio quel video?? Ovviamente era una provocazione ironica.....
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
hai visto l'emoticon prima del video?? a questo punto...non so più da che parte sta il fanatismo.... ;)
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Dario: "tutti gli stili sono importanti nella formazione del musicista, ma il bop, per me, resta il più formativo..."
Ecco una frase dotata di senso e convinzione personale.
Bastava questo e si chiudeva il topic
e non quello di voler dimostrare teoremi improbabili o assoluti.
Probabilmente, se il titolo del topic fosse stato: "quali sono stati gli stili/generi musicali importanti nella vs. crescita?"
o "quali stili musicali sono stati importanti nel vs. percorso di improvvisatori?"
tutto sarebbe stato piu' variopinto e non monocolore...
Tu, Dario, vedi il bop come la tua religione: ti metti a fare il "Testimone del Bop",
quasi fosse la "crociata messianica" della tua vita
e questo naturalmente infastidisce come l'altro tipo di "Testimoni" in giacca e cravatta
che da quando esistono, predicano la fine del mondo (poco manca...e ci dici che "senza il bop non esisterebbe la musica...")
Ci manca, ancora, il parere di Checco Zalone...e poi si può chiudere!
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
sta cosa di orson wells non la sapevo, che roba =)
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
macche orchite su questo thread mi vien parecchio da ridere, mi ci deiverto assai lo seguo assiduamente per vedere fin dove arrivi con le teorie radicalboppè su morandY, jimMY hendYx, sam cook & company tutti cintura nera di bop! :lol:
poi mi guardo un pò di franco & cYccYo che sono sicuramente più bop :lol:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
allora jug....se vuoi sapere come la penso veramente...
che poi era quello che ho detto fin dall'inizio ma che nove pagine thread hanno sbiadito. Il bop è lo stile musicale più difficile da imparare e per questo il più SCOMODO. Sono stato tacciato di fanatismo, ma in realtà è troppo facile liquidare la cosa in questi termini. Nessun fanatismo...ho fatto nomi, esempi di come chi ha avuto a che fare con il bop ha poi eccelso in ambiti fuori dal bop ed è stato scelto per cose che poi sono diventate popolarissime perchè una spanna sopra gli altri.
Ripeto il bop è il più DIFFICILE e quindi il più formativo tra gli stili di musica da imparare e quindi quello che permette di affrontare con molto più facilità gli altri stili musicali. Quindi è facile dire "a me nun me piase e non lo suono ed è fanatico chi dice che è importante impararlo per essere migliore degli altri".A parte la classica non vedo pianisti, sassofonisti, trombettisti, chitarristi, batteristi che non abbiano mai fatto bop in vita loro competere con altrettanti che lo hanno fatto....dimostratemi il contrario...e cito solo i moderni...
jarrett, corea, breker, redman, marsalis, de johnette, peter erskine, pastorius, haden, pat metheny, scofield, stern, mi portate ad esempio pianisti, bassisti, chitarristi, sassofonisti, trombettisti che non hanno mai studiato bop che superano questi maestri?
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Attenzione che Zalone è intelligente e musicalmente preparato.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
..e suona il bop.... :ghigno:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
non sono molto d'accordo sul fatto che il bop sia il più difficile. Il mio maestro ai tempi mi fece vedere che "guarda, il bebop è tutto qui, basta fare questo e suoni bebop". Mi fece vedere ed effettivamente è così. Nonostante la spiegazione molto chiara io al momento ancora non so suonare bop :D
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Continuiamo a dare craniate sul muro... Più difficile rispetto a cosa?
Vogliamo tagliare la testa al toro? Allora diciamo: il bop è lo stile più """"""DIFFICILE""""" ( e tu che sei insegnante dovresti saper ben ponderare questo aggettivo) di quelli che derivano dal blues e dalla tradizione afroamericana, quindi swing soul rock reggae funk rock e così via.
Poi al solito ci si dimentica che nel mondo di musica ce n'è tanta altra. Secondo te è più "difficile" il percorso di un sassofonista bop o di un cantante lirico?
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
..infatti se leggi bene il mio ultimo post ho escluso la classica...e quindi anche la lirica.....ho detto"....A parte la classica non vedo pianisti, sassofonisti, trombettisti, chitarristi, batteristi che non abbiano mai fatto bop in vita loro competere con altrettanti che lo hanno fatto....dimostratemi il contrario...e cito solo i moderni..."
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
...non vedo pianisti, sassofonisti, trombettisti, chitarristi, batteristi che non abbiano mai fatto bop in vita loro competere con altrettanti che lo hanno fatto....dimostratemi il contrario...e cito solo i moderni..."
Dariuzzo, vuoi una dimostrazione? Ecco la PROVA che taglia la testa al toro!!!!
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Il tuo riferimento è sempre a modelli americani: per fortuna, non esistono solo gli USA...
Una parte di tutto questo fervore per il bop, deriva da questo.
E allora, senza volerla fare lunga o tirarla in una polemica infinita e ridicola, ti dico
quello che personalmente ho notato in certi "bopparoli" con cui ho avuto a che fare
ovvero ciò che non sanno fare:
- non sanno suonare su metriche irregolari: e non parlo di 5/4 o 7/4 e via sempre così...
ma di continue scomposizioni ritmiche: vanno nel panico piu' assoluto!
- tendono a voler coprire l'intero spazio sonoro: suonare, suonare, suonare...
il silenzio come possibilità di far risuonare ciò che si è pronunciato è ai piu' fanatici
sconosciuta. Suonano con il pilota automatico: il "difficile" di cui parli sta solo agli inizi,
ma entrati nel meccanismo, il bop è lo stile che genera piu' automatismi
di tanti altri stili.
- esistono splendidi musicisti dell'Europa orientale (di cui qui mai si parla) che nel periodo
della dominazione sovietica, non avevano molto accesso ai tanto esaltati modelli americani.
Sono musicisti in grado di suonare/improvvisare nei piu' svariati ambiti musicali: cosa che non
tutti i bopper sanno fare (l'apertura mentale è un fatto personale, non attiene all'aver
adottato nel proprio lessico il bop).
- il bop non prevede uno studio specifico su scale microtonali: chi ha suonato solo o in prevalenza
bop e si trova in contesti, diciamo per semplificazione, etnici
non sa che pesci prendere e non comprende certe preziosità espressive.
- il bop, interpretato accademicamente ovvero come viene insegnato oggi, è tutto incentrato
sul rapporto accordo-scale: lo sviluppo improvvisativo per unità motiviche è ai piu' sconosciuto
(soprattutto ai piu' giovani).
Per cui, se fai solo bop, non puoi suonare tutto,
al massimo, puoi citare un po' di tutto,
ma non possiedi quella padronanza e pertinenza linguistica
che ti permettono di affrontare contesti musicali diversificati
e con una loro specificità agogico-espressiva.
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
E se la chiudessimo con una riformulazione del tipo "l' importanza di saper suonare tutto per suonare il bop?"
He he ho fato considerazione stubida e batuta ridicola he he he...
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da phatenomore
E se la chiudessimo con una riformulazione del tipo "l' importanza di saper suonare tutto per suonare il bop?"
He he ho fato considerazione stubida e batuta ridicola he he he...
non è una battuta stubida...ma BOP! :shock:
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Citazione:
Originariamente Scritto da phatenomore
E se la chiudessimo con una riformulazione del tipo "l' importanza di saper suonare tutto per suonare il bop?"
He he ho fato considerazione stubida e batuta ridicola he he he...
L'avevo riformulata anch'io a questa maniera un bel po' di post addietro, ma fu una considerazione che cadde nel vuoto
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Re: l'importanza del bop per suonare tutto...
Tranquillo, rop, anche la mia non se la c@gher@' nessuno... :lol: