provata oggi una 3 per tenore, no mi sembra male ma e' troppo dura per me, secondo voi si puo' lavorare un pochino assottigliandola?
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provata oggi una 3 per tenore, no mi sembra male ma e' troppo dura per me, secondo voi si puo' lavorare un pochino assottigliandola?
dovreste provare Signature un po più morbide...mi pare di ricordare che qualcuno abbia detto che non sono lavorabili ma non ricordo molto bene!
mah, leggendo mi pareva di aver capito che la 3 corrispondeva in realta' a una 2,5 ma posso tranquillamente dire che invece e' una 3 piena piena e pertanto faccio fatica io che suono con 2 o 2,5 al massimo. Perso per perso provero' comunque a lavorarla, vediamo che succede
peccato abiti dalle parti di Brescia altrimenti ti farei provare volentieri Signature 2-1/4 - 2-1/2 con le quali mi trovo alla grande e sono convinto che anche tu ti troveresti bene!
oggi ho provato la 3 ma è troppo dura per me (volevo esserne certo :ghigno: )
posso capire Rosario Giordano con la 3.25.....penso non ai pali della luce ma ai tralicci :lol:
anche con queste ottime ance occorre sperimentare...però, STE SAX, perchè hai preso la 3 quando ci è stato suggerito di stare 1/4 - 1/2 più leggeri delle ance di canna che si usano normalmente? hai voluto sperimentare la 3 anche tu come me!
io veramente avevo capito il contrario e cioe' che occorreva prenderle un pelo piu' dure del normale. Comunque qui sul forum erano in vendita solo le n.3
mi sono accorto che da parte tua c'è stato un misunderstanding...
sì è vero che qui sul forum c'erano in vendita solo le 3 però ci sono altri siti sia in Italia che all'estero dove le vendono e non ultimo le venderà www.saxshop.it (magari sono già disponibili)
A parità di rigità meccanica (cioè seguendo quello che dice la tabella ufficiale) l'ancia risulta un po' meno resistente e un po' più scura e morbida (perchè anche se è rigida uguale all'ancia di canna corrispondente, il materiale ha caratteristiche diverse).
Per avere una corrispondenza a livello di suono, bisogna prendere un po' più morbide rispetto a quello che indica la tabella del sito Légère.
Quanto più morbide? Difficile da dire, nel mio caso un quarto di numero.
Esempio pratico: io di solito uso le LaVoz MH, la tabella ufficiale dice che dovrei usare una Signature #3 (parliamo di ance per tenore).
La Signature #3 mi suonava facile ma aveva poco attacco (usciva un suono troppo morbido, anche spingendo parecchio), la #3,25 mi suonava comunque facile ma era ancora più morbida e dolce come suono: è come suonare con un'ancia più dura... ma mantenendo quasi costante la resistenza, in sostanza è come avere un'ancia "scura".
La #2,5 aveva il giusto attacco, era un po' frizzantina ma era troppo poco resistente: cosa normalissima che succede anche con le ance di canna, se si prendono troppo morbide per quella che è la propria abitudine.
Risultato: serve la #2,75.
ci può stare che si sbagli ad ordinare qualcosa comunque non demoralizzatevi perchè Signature è veramente un prodotto innovativo ;) e seguite i suggerimenti di tzadik! all'epoca mi aveva suggerito 2 durezze, le ho prese e adesso sono felice come una Pasqua :D
il fatto che poi di testa mia abbia preso una durezza superiore alle mie possibilità....
comunque, durezza a parte, mi sembra un tantinello scura, soprattutto con il grassi che e' gia' scuro di suo. Provero' altri set up
se posso intromettermi personalemente consiglio di provare le legere signature in particolar modo a chi ha intrapreso uno studio classico.
Io ci suono da circa 3 mesi e devo dire che difficilmente tornerò alla canna......
suono scuro, non soffioso e attacchi precisissimi
in tutte le condizioni climatiche e di umidità....
Stesax non la lavorare perchè la rovini .
io ho provato con le legere normali è ora sono insuonabili.
se vuoi possiamo fare cambio io ti spedisco una 2 e tu una 3 .
(sempre che tu non la abbia lavorata.)
ps . per far suonare le legere vecchio tipo mi sono fracassato il labbro :muro((((
ciao fra
fcoltrane@: nel caso tu non perfezionassi lo scambio con STE SAX tienimi presente per un cambio - la tua Signature 2 contro la mia 3. grazie.
Penso anch'io che la 2,75 sia il giusto compromesso tra facilità e corposità, anche se comunque la 2,5 risparmia parecchie fatiche con i P, PP, PPP, PPPPPPPPP eheh!Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
A titolo informativo ho visto ieri sul sito de La Ripamonti che sono diventati distributori in esclusiva italia, ma non hanno ancora pubblicato i prezzi.
ho provato a "limare" la mia n.3 ma con scarsi risultati purtroppo. Si qualcosa e' migliorata ma non e' un materiale che si fa trattare e malgrado abbia premuto parecchio con la carta extra fine, piu' di tanto non si puo' fare. Peccato perche' intuisco che il timbro e' buono e la potenza e' altrettanto buona. Dovrei acquisttarne un'altra, probabilmente una 2 e un quarto. Aspettero' che il nostro Alessio le metta in vendita (ad oggi sul suo sito non le vedo).
La differenza di un quarto di numero la senti... se la #3 era troppo scuro/suono troppo "morbido", basta un'ancia un quarto di numero più "leggera" e tutto cambia.
il problema era proprio il fatto che non riuscivo proprio a suonarla, facevo troppa fatica a fare uscire il suono. Devo scendere di parecchio di durezza
attenderò pure io che Alessio le metta in vendita (provando ad acquistare i gradi intermedi) forse le 3 sono davvero troppo resistenti.Citazione:
Originariamente Scritto da gf104
ciao fra
@STE SAX... può essere che fossero troppo dure, purtroppo sono cose tanto personali, niente di nuovo.
Su che bocchino le hai provate?
@tza: sul berg larsen 115/sms metallo , dove ho la resa migliore, ho provato anche sul dukoff e sul OL new slant ma li proprio non suona
... e allora ti serve un mezzo numero in meno (almeno per suonare con facilità)! :zizizi))
Al di là dei vantaggi che può dare un'ancia sintetica... la Signature ha comunque un suo taglio, che può adattarsi o meno a uno specifico bocchino in questione.
infatti, ma per maggior sicurezza, se esiste provero' la 2 e 1/4
sì 2-1/4 esiste
domanda: un mio amico suona il sax baritono, ma le signature per baritono non ci sono ancora.
non potrebbe usare quelle per clarinetto basso? o è un'idea insana?
Le ance per Clarinetto basso sono a mio parere troppo piccole.
Basta pazientare qualche settimana per le Signature per bari...
Ok :)
A proposito, David, mr Legere ti ha già inviato il modello per baritono? Se sì che impressione hai avuto?
Non ancora. Ma arriverà a giorni...
le legere queste maledette.......
suonano davvero bene ma un problema me lo creano.
purtroppo tutti i bocchini che utilizzo guardala gaia francois louis sono con i binari stretti e questo tipo di ance hanno la tendenza ad uscire fuori dal confine.
risultato : dei dolorosi tagli al labbro.
sarà una questione di abitudine?
a ........ l'ardua sentenza.
ciao fra
Più che i binari... sono stretti i bocchini (anche se il Gaia non sembra così stretto... boh...)
Penso sia una questione di postura del labbro inferiore.
Non mi ricordo quale grande didatta faceva la distinzione... comunque se il tuo labbro esercita una pressione sui lati dell'ancia lo stati tenendo a "V".
Mentre tenendo il labbro a "U" il labbro non va a esercitare una eccessiva pressione sui lati dell'ancia... niente dolore (e l'ancia vibra anche un po' più liberamente).
Il problema di tenere il labbro a "U" è quello di evitare spifferi dai lati della bocca... questione di abitudine.
non è un problema di labbro , ma proprio di posizione dell'ancia.
in pratica sia da un lato che dall'altro queste ance sporgono (aggiungi poi che le legere 2 sono sottili e taglienti).
come suonare con l'ancia da tenore su un bocchino per alto stretto.
ciao fra
X fcoltrane: sottoponi questo problema alla ditta tramite il loro sito ufficiale e vedrai che una soluzione se praticabile la cercheranno anche perché il Guardala è un becco piuttosto diffuso... In ogni caso anch'io riferirò il problema.
Ciao
attendo che mi arrivi una tre e verifico che il problema si ripresenti.
penso però che sia possibile lavorarle nel senso di ridurre le dimensioni sui lati e smussare gli angoli.
grazie comunque ciao fra
A me le Légère Signature non danno quei problemi sul Guardala (nemmeno la #3,25). :mha!(
Di bocchini su cui sborda l'ancia, ho solo il Guardala per fortuna...
Hai per caso provato a sovrapporle alle ance che usi di solito per vedere quanto è consistente "l'eccesso in larghezza" della Légère rispetto all'ancia che usi di solito? :BHO:
si ho già provato ed effettivamente questa ancia è un po più larga sia di una ancia di canna vandoren v163 sia di una bari.
ora aspetto una legere 3 così verifico che siano tutte eguali .
i modelli guardala lasertrimmed sono diversi dai vintage che sono più stretti. :muro(((( ed anche il gaia ed il Fl che hanno i binari stretti e vicini (più dei bocchini tipo link metallo ecc ) .
ciao fra
... forse è un esemplare sfigato! :mha!(
Io ho un Guardala americano moderno... e l'ancia sborda mezzo millimetro abbondante per parte, però stranamente non vicino la punta, ma lungo il facing... :BHO:
Confermo, anche il mio e forse più di mezzo millimetro, e non in punta.
Io ho ritoccato tutte le ance di canna che uso carteggiandole ai lati per farle stare sul DG da cui sporgevano non poco; anche se sono un po' più strette non hanno problemi a stare sugli altri becchi più cicciosi; a dire il vero ancora non ho provato le Legere (e la Signature mi deve ancora arrivare) su quel bocchino; credo che sia sconsigliato ritoccare queste ance, ma forse una carteggiata ai bordi laterali con leggeri ritocchi per smussare gli angoli in punta sono interventi 'marginali' che non dovrebbero creare grossi problemi: certo è sempre un rischio che potrebbe risultare in un'ancia da buttare...
su bocchini classici (AL4) sono migliori le signature o le classiche?
Le Signature...
Le "normali" e le "Studio Cut" sono ance più "brillanti"... o meglio... hanno un taglio che dovrebbe favorire la produzione di un suono brillante.
Le Signature sono più scure... però dipende come funzionano sul tuo bocchino (che è un po' "estremo") e poi dalla durezza.
mmmm. la mia esperienza è diversa.
le signature sone le più brillanti.
le normali e le studio cut lo sono meno , e sono particolarmente dure
una 2,5 la paragono ad una 3,5 di canna o una hard bari di quelle afone.
le signature sono di gran lunga migliori.
ciao fra
ciao fra
Non ho provato le Legere Signature (e ad essere sincero non ho intenzione di provarle) però ho avuto lo stesso identico problema di fcoltrane quando qualche tempo fa provai le fibereed carbon su i Guardala LT che avevo in quel tempo, anche quelle ance sporgevano lateralmente in maniera significativa causandomi tagli e fastidi al labbro inferiore :muro((((Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
Finalmente mi sono arrivate le due Signature (2 1/2 e 2 3/4): le ho provate solo sul JJ DV NY facento un po' di triadi e studi del Niehaus; la prima impressione è che sì, sono senz'altro meglio dei modelli precedenti, anche se ho il dubbio che comunque quelle che avevo siano troppo dure (vedi la tabella dal sito ufficiale delle durezze comparate nel link che avevo postato); comunque non mi sembra solo una questione di gradazione, tanto che la 2 1/2 mi sembra meno pronta alla risposta della 2 3/4 (forse la posizione millimetrica sbagliata?! BHO!); capisco anche che il suono è un fatto mentale sopratutto, e che un Maestro esperto come David possa controllare il proprio suono 'ad occhi chiusi' anche con un tronco di bambù; la prima impressione che ho è che siano diverse da quelle di canna sotto molti aspetti, e non solo quelli pratici (lavorazione) e di durata, ma essenzialmente anche nella diversità timbrica che generano e nella differente risposta negli attacchi, o nelle variazioni di imboccatura.
Non meglio né peggio, ma diverse.
Se questo possa essere un vantaggio o uno svantaggio per il principiante che dovrebbe concentrarsi sull'emissione di un suono più calibrato e specifico allo strumento lo lascio decidere a chi insegna.
Sicuramente come dicevo, un musicista che ha esperienza e capacità saprà ricostruire il suo suono, variando la cavità orale, la pressione, la tensione ed il rilascio muscolare, etc.
David, un'annotazione di marketing!
Visto che non costano due soldi al cliente, e che alla produzione costeranno 1/20 a dir tanto, mi aspetterei almeno una custodia rigida, e non il blister; inoltre la patacchina adesiva con la gradazione potevano risparmiarsela: non credo che ci vorrebbe molto ad incidere la gradazione (ed il marchio) nella plastica, magari stampando l'incisione a caldo con l'inchiostro: il patacchino adesivo già lo vedo stingersi velocemente, e magari pure a staccarsi, così che dovrò ricorrere al pennarello indelebile...
I miei due cents! :)
Prova a tenere l'ancia molto in punta e la legatura tutta arretrata (fino alla fine dell'ancia), io in questa posizione avevo riscontrato una bella prontezza e nonostante tutto le acute uscivano bene senza fischi o smorzate.Citazione:
Originariamente Scritto da Sax O' Phone
Per curiosità che legatura usi? ho notato che con le Rovner (et similia), non rendono al meglio e questo l'ho constatato sia su becchi in metallo che in ebanite... o magari era solo un caso...
C'è qualcuno che la vuole provare sull'alto? :fischio: viewtopic.php?f=73&t=21536
io non trovo differenze nella larghezza dell'ancia (ho una 3 per tenore), solo l'ho trovata durissima per i miei gusti e carteggiarla e' difficilissimo perche' la struttura e' particolare (a maglie) e assottigliandosi fa dei residui che rimangono sull'ancia. A furia di lavorarla con la carta vetrata sono riuscito ad addomesticarla (ma non del tutto, infatti credo che ne acquistero un'altra piu' leggera). Trovo pero' che il timbro sia magnifico e moderno, mi pice un sacco ma non la consiglierei mai ad un principiante non per snobbismo ma perche' e' giusto che un principiante impari a gestire le ance di canna e a conoscerne le v arie caratteristiche, inoltre non sono propriamente ance facili da suonare. Credo che siano perfette per chi vuole iniziare a sviluppare un suono diverso e piu' personalizzato
forse molto dipende dal beccare la durezza giusta, la mia non è facile, ma facilissima.
magari sui soloist vanno particolarmente bene, non so...
me lo auguro anche io
Facile sì, ma non saprei: in questi giorni ho riesumato le Plasticover Rico #3 preso dalla smania del sintetico, e trovo che abbiano un suono più corposo, più tondo, oltre ad una uniformità e facilità comparabili a queste Legere.
Sicuramente la gradazione è fondamentale, ma come dicevo la 2 3/4 mi risulta più facile della 2 1/2: proverò a spostare la piastra della FL Ultimate più indietro come suggerisci: non ho avuto problemi di attacco né di fischi o di disomogeneità sul registro e sono comunque le mie prime impressioni.
E' pure vero che hanno una qualità timbrica differente, e per questo penso che sia importante stabilire in sé prima le caratteristiche sonore che hanno le ance di canna, per potersi indirizzare al meglio su un'ancia di questo tipo...
IIº round: bhe, io son l'ultimo dei pivelli ed è solo la seconda volta che uso queste Legere, ma non mi convincono ancora molto;
Emiliano, ho spostato la piastra indietro, ed effettivamente la risposta è migliorata con la 2 1/2, ma il suono mi è sembrato un po' shquornacchiato; dopo le solite triadi, son passato agli studi del Niehaus e mi son detto 'riproviamo la 2 3/4' ma oggi questa suonava molto afona stile Vandoren (ance che odio)... Non so che pensare.
Riflettendo mi son posto due domande:
il materiale plastico (un monomero/polimero inventato studiando il legame molecolare della pelle!) è veramente così immune dai cambiamenti di umidità/calore? Certo lo sarà più della fibra legnosa, ma credo che sia comunque alterabile conformemente ed in modi differenti (luce, umidità, calore etc.).
Per avere una prontezza o risposta equivalente alle ance di canna (che comunque hanno un sacco di variabili in più) si dovrebbe scegliere una durezza inferiore a quelle che si usano, ma questa de-gradazione non genera anche un suono meno centrato e preciso? Viceversa, volendo mantenere un suono omogeneo sulle dinamiche si trova la gradazione dell'ancia più dura possibile, conformemente alla propria impostazione, alla propria conformazione fisica ed al suono che si desidera emettere, ma con queste ance mi pare che scegliendo una gradazione maggiore, se si guadagna in qualità sonora, si perde in espressività/prontezza, e si fa una fatica boia...
Sempre i soliti due cents.
credo che bisognerebbe avere la fortuna di provare tutte le gradazioni .
nel senso che da quello che dici le ance che hai descritto sembrano dure rispetto a quelle che utilizzi di solito.
il suono afono in genere viene prodotto o perchè si stringe troppo (ma in questo caso partono anche i fischi) o perchè l'ancia è troppo dura rispetto all'emissione ed alla stretta.
attendo di provare una 3 e quindi capirò se è il caso di prendere anche un paio di misura intermedia.
la 2 legere che ho provato è davvero brillante e offre pochissima resistenza (escono armonici da tutte le parti ) .
magari faccio anche delle foto dalle quali verificare la eccessiva larghezza.
ciao fra
Secondo me invece non è solo un problema di durezza, ma proprio dalla geometria e/o materiale del becco.
Per intenderci, con i vari becchi in ebanite provati, seppur con caratteristiche diverse, le Signature si son sempre comportate egregiamente, mentre con quelli in metallo ho riscontrato anch'io un suono afono (sugli Otto Link Stm e NY), sul Yana metal invece mi garbava a parte una leggera sensazione di timbro metallico sul registro medio, tuttavia il confronto col Yana in ebanite andava a favore di quest'ultimo.
Ovviamente queste sono considerazioni personali, ma considerando che il DV NY ha caratteristiche simili agli Otto Link NY (seppur più definito), fa presupporre abbia ereditato sia i pro che i contro... poi come accade con le ance di canna, i becchi a volte sanno essere assai schizzinosi eheh!