Concordo con le verità esposte da Tommy!! :ghigno:
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Concordo con le verità esposte da Tommy!! :ghigno:
:ghigno:
Aggiungo un ulteriore contributo alla causa
http://www.r-type.org/static/ebonite.htm
Però non intravvedo ancora il motivo vero per il quale e l'ebanite è meglio della volgar plastica .... e perché quella vecchia è meglio di quella di oggi. :BHO:
;) aggiungo questo http://fisicaondemusica.unimore.it/ .....oltre che essere interessante,mi ha tolto alcuni dubbi e sfatato certe convinzioni (by CNR e company)
PS: andate su "domande e risposte"
Bel link, me lo metto tra i preferiti che ci sono molte cose interessanti da leggere :)
qui http://www.dornpub.com/SaxjPDF/Material.pdf
in Saxophone Journal del 1995 Ralph Morgan diceva la sua sulll'importanza del materiale dei becchi
Si Mampi, la lettura di questa scritto di Ralph Morgan è stato una uno degli elementi conoscitivi che ho utulizzato per approfondire un poco la materia.
Ma ti pare che che se il materiale non fosse importante, rispetto anche ai parametri dimensionali (forma esterna, interna, cubatura, baffo, camera etc.), non ci avrebbero propinato bocchini di semplice plastica ? Fosse altro per i notevoli risparmi sui costi di produzione, che in economie di scala, come la produzione di bocchini, si traduce in una barca di soldi per i produttori ......
L'arcano che mi piacerebbe fosse svelato è: la stabilità nel tempo di questi materiali plastici (delrin, materiali compositi, resine, miscele di ebanite e plastica).
Ovvero, siamo sicuri che un bocchino comprato oggi ( e fatto di questi materiali) tra 10 anni suonerà bene come adesso, oppure nel corso del tempo si verificherà una perdità delle qualità acustiche del bocchino (armonici etc.) ?
Questo mi piacerebbe sapere ........
prendine uno, aspetta 15 anni e poi lo saprai!
Aiò Daniè, sull'alto l'ebanite è lo standard e quasi sempre il bocchino di ebanite è l'unico bocchino che si usa in ambito jazz ... mica è il tenore ( te lo dico da tenorista che suona l'alto ....) ::saggio::