bhe almeno s'è capito che le note che fai son giuste =)
devi solo stare attento all'intonazione, ma è normale all'inizio.
magari il sax ed il becco che hai non aiutano...vai da un bravo insegnante.
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bhe almeno s'è capito che le note che fai son giuste =)
devi solo stare attento all'intonazione, ma è normale all'inizio.
magari il sax ed il becco che hai non aiutano...vai da un bravo insegnante.
Scusa Emanuele, posso chiederti da quanto tempo stai suonando?
mesi ? settimane? giorni?
Grazie
in che senso sono giuste??? tranne il fa, non combaciano mai con la lettera corrispondente, NO? o mi sbaglio?
Cioè quando provo a suonare un SOL nell'intonatore spunta F#, mentre dovrebbe spuntarmi G, o no?
Comunque grazie koko, mi stai dando una grossa mano con questo intonatore.
Ho notato pure che anche se lo spingo con forza, il bocchino fa sempre un gioco in orizzontale. Non si fissa perfettamente nel sughero.
@Nube. Suono solamente da 3 settimane.
bhe sono quasi tutte calanti di mezzo tono.
a parte il mi, il fa ed in parte il fa#...non è un buon segno ma solo un maestro potra' dirti come migliorare.
che bocchino stai usando?
prova ad inserirlo maggiormente nel collo e vedi cosa succede.
il fatto che il bocchino si muova sul sughero non va bene.
metti qualcosa a fare spessore (del teflon, ma anche un foglio di carta se non hai altro)
Grazie mille Alessandro :half: . Con la tua telefonata mi hai rimesso in carreggiata.
E anche a te Koko :half: . Risolverò il problema del bocchino. E mi perfezionerò con l'intonatore.
Ho capito di non essere messo proprio malissimo.
Questo forum è veramente ottimo. :ghigno:
Ohmi! Signur! :\\:
Senti, ma il telefono continua a dare un LA quando una alza la cornetta? Prova ancora ad accordarti col telefono, pero facci sapere perche guardando quel che hai scritto....
Magari c'e pure da cambiare il sughero se fa quel lavoro, oppure come ti han gia detto usare del teflon o altro, pero togleindolo e mettendolo, il teflon ho paura che venga via. Io almeno smonto tutto ogni volta che finisco di usarlo, quindi un sughero ricoperto con altro materiale....non ce lo vedo molto
A che ti riferisci quando dici "guardando quel che hai scritto"?Citazione:
Originariamente Scritto da bobby
Mi riferisco agli asterischi e alle lineette, che dovrebbero indicare le posizioni di chiavi aperte/chiuse, che erano giuste (almeno mi pare) alla prima rapida occhiata, quindi, (come diceva Arthur Conan Doyle, che non suonava il sax ma era un grande scrittore, papa' di Sherlock Holmes), lui diceva, "Scartato l'impossibioe, cio' che resta, per quanto improbabile, e' la verita'", ergo deduco che, ""scartato l'impossibile (e' impossibile che le posizioni siano sbagliate :\\: ), cio che resta, (l'intonazione sotto di 1/2 tono :BHO: ), per quanto improbabile (e' improbabile che non funzioni la meccanica :saxxxx))) ) e' la verita' (stai sbagliando a pigiare sull'ancia )
Ah ok.. comunque..dopo due giorni di esercizio con l'intonatore ed avere smanettato col bocchino, siamo arrivati in questa situazione: ho recuperato il mezzo tono in tutte le altre note, che adesso combaciano. Tranne per il DO che rimane SI e per il SI che è un SIb.
vedi allora che stai sulla strada giusta :bravo: :D ....come ti ho detto esercitati a collimare la frequenza giusta con l'intonatore, soprattutto tenendo la nota LUNGA (tenendo il suono prolungato è inevitabile che si tenda a calare, per cui se imparerari a correggere "stringendo" ti verrÃ* poi automatico). Ogni nota comporta una piccole, ma inevitabile modifica di imboccature e di "gola". Non ti spaventare però, ti verreò naturale (fra tre mesi!) :mha!(
mi permetto di dire che non ti verrÃ* naturale col passare del tempo, nemmeno fra 100 anni. Perché diventi naturale devi metterti lì e studiare, fare le note lunghe, suonare i salti e capire che differenza c'è tra una nota e l'altra a livello di impostazione. Devi studiare per rendere questa differenza minima, solo ascoltandoti (con le orecchie e con il corpo) riuscirai ad accorgerti di queste micromodifiche necessarie. Ovviamente la fregatura sta nel fatto che tante cose funzionano. La strada corretta è quella che ti dÃ* un bel suono pieno e omogeneo su tutto il registro, quindi ti consiglio di tenere sempre ben fermi in mente almeno questi due fattori. Se una nota ti esce bella piena intonata e un'altra intonata ma striminzita/tappata/troppo brillante/eccetera, lavora su quella nota finché non suona uguale a quella "bella" di riferimento. Una nota buona da prendere come riferimento è il fa con il portavoce. Non diventare dipendente dall'intonatore, usa piuttosto una tastierina (anche quelle si trovano virtuali online). Vedrai che tutto migliorerÃ* se metti le energie nella direzione giusta.
Tengo a precisare che non ho inventato niente. Brutti docet :saputello
Rileggendo un po' a caso i vecchi post sono arrivato a questo , allora mi viene la (cattiva) idea di prendere l'accordatore e testare i miei sax contralto, "che pena ragazzi", ora io non sono certamente un drago a suonare , però lo faccio da 25 anni con discreti risultati ma alla luce di quanto sopra mi sono demoralizzato alquanto e mi è sorto il dubbio se sia una buona idea quella di consigliare di andare a comprare il sax muniti di accordatore ,mi sa che si tornerebbe a casa senza sax. Aprirei un'indagine tra noi forumisti su quanti sono soddisfatti (testare con accordatore prima di rispondere eh!) dei loro strumenti blasonati o no e magari pubblicare una classifica tanto per smuovere un po' le acque. Non ho messo le varie marche di sax volutamente.
Ho poi testato anche l'accordatore con la vana illusione che fosse scassato, purtroppo è a posto.Oggi prendo coraggio e rifaccio la prova con i tenori (sicuramente sarà migliore...deve esserlo )spero.
Aspetto i vostri risultati.
ciao a tutti
Proprio la settimana scorsa ne ho parlato con Satta (il mio maestro per chi ancora non lo sa!) perche’ avevo qualche dubbio sull’intonazione del Mark VI preso un mese fa da Berni. Gli ho chiesto se dovevo fare note lunghe con l’accordatore e Sandro mi ha detto di lasciar stare l'accordatore che spesso si confonde con gli armonici, e di andare ad orecchio che e’ meglio. Ad ogni modo mi ha anche detto che non ho problemi di intonazione, e per dirla tutta ha poi aggiunto “quando prendi le note giuste il che non avviene sempre!” :ghigno: .
Per fugare i dubbi residui mi sono registrato ed ho fatto l'analisi con un sw che ho e che determina il pitch. Il Mark VI e' risultato a postissimo... sono forse io che devo abituare l'orecchio a sentirlo... Cosa che comunque sta avvenendo.
Se registri una nota "scordata" e me la mandi posso fare una controprova con il mio sw. Ma di quanto scarto stiamo parlando?