Re: Suono "soffiato": cose'?
Marsalis forse lo diceva rispetto al suono di Trane?
mi è stato raccontato un aneddoto.
Davis suona con i giovanissimi Berg e Marsalis.
Prende in disparte Marsalis e gli dice di come fosse bello il suo suono e di come gli ricordasse quello di Trane, poi prende in disparte Berg e gli riferisce di come abbia preso in giro Marsalis
in verità il suono che gli ricorda Trane è quello di Berg.
:ghigno:
cio fra
Re: Suono "soffiato": cose'?
Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
..............sembra banale, il soffiato non dipende però da come attacchi la nota ma da che timbro e da che volume vuoi dare al suono.....ciao fra
Eccolo il distinguo che mi mancava, sembrerebbe banale, implicito, scontato, ma io, concentrandomi sull'equazione: attacco = soffiato andavo fuori strada: Grazie fra.
Re: Suono "soffiato": cose'?
Può un determinato set up agevolare o ostacolare la produzione dei "soffiati"????? oppure un determinato modello di sax????
Personalmente.....sul tenore , ora sto usando il Crescent e di soffiati manco l'ombra!! almeno quelli tipo "Ben Webster".....
Che esperienze avete in merito???.....Ho un dubbio....devo cambiare il becco o aspettare che la tecnica migliori????? :cool:
Al contrario nel contralto Rampone "nessun" problema :bugia: .....uso un vecchio Babbitt con camera mooooolto larga......
Re: Suono "soffiato": cose'?
se vuoi un bel soffiato il sax non c'entra, ci vuole un bel becco (meglio in ebanite ma non solo, si puo' fare quasi con tutte le imboccature se hai un buon controllo) a camera larga tipo slant e con una apertura abbastanza ampia. Poi giu' la mandibola, l'attacco della nota e' comunque con il colpo di lingua (fatto senza colpo e' possibile ma a me personalmente non piace perche' non e' definito) ma piu' leggero del normale, e poi ancora sostegno con l'aria senza mai far mancare la pressione. Occore comunque un buon controllo in generale dell'imboccatura e del diaframma, dato da qualche anno di esperienza.
Re: Suono "soffiato": cose'?
Grazie Ste....quindi mi consigli di cambiare becco?? Mollare il Crescent...per prendere un bel becco in ebanite con camera larga?(praticamente come il Babbitt che uso nel contralto.?.)
NON voglio assolutamente rinunciare ad una sonorità morbida e soffiati annessi...soprattutto con il tenore...... :muro((((
Re: Suono "soffiato": cose'?
c'è una punta della bio di S.Getz che ho tradotto nella quale spiega bene questa cosa e anche il setup/ancia
Re: Suono "soffiato": cose'?
beh dipende da cosa cerchi come suono definitivo, se pero' il tuo modello e' il soffiato alla Ben Webster o comunque dei classici della stessa epoca, direi che con il crescent ci fai poco. Se non hai problemi "monetari" tienilo comunque (non si sa mai e poi e' un gran becco) ma cerca un babbit oppure guarda anche il Drake son of slant (costa nuovo 310 dollari piu' spedizione. Io ce l'ho da un mese e ti devo dire che non me lo aspettavo cosi' bello, e' un becco meraviglioso per il jazz tradizionale). Se vai a cercare la mia versione di Silent night sul topic del brano del mese di dicembre (christmas song) hai una buona idea del mio soffiato fatto con un normale ottolink new slant (pur se lavorato).
Re: Suono "soffiato": cose'?
Cosa ne pensate del becco F.Luis 280 ML per il soffiato?
Con quale ancia?
Re: Suono "soffiato": cose'?
ho avuto esattamente il tuo stesso modello un anno fa, poi l'ho venduto. Lo trovavo perfettino, cioe' buono per tutto ma specifico per niente. Secondo me non ha molta personalita', cioe' ci puoi suonare tutto ma per ogni genere che fai c'e' sempre un becco migliore secondo me.
Detto cio' io lo usavo con delle alexander superial 2,5 oppure con le marca jazz sempre 2,5. Becco facile da suonare ma troppo rotondo come timbro, il soffiato esce sicuramente bene ma non e' la mia idea di suono.
Re: Suono "soffiato": cose'?
Soffiato io lo vedo così: suonare più in punta di becco, giù la mandibola, labbro inferiore generosamente arrotolato e sostenere forte con il diaframma (molti stringono solo soffiando poco... non è esattamente questo che occorre, anzi).
Il becco giusto (e lo strumento ;) ) facilita moltissimo ma volendo... anche con i metalli si riesce (però mi piacciono poco).
Re: Suono "soffiato": cose'?
io la vedo come te Doc tranne che per il labbro generosamente arrotolato, io lo metto bene in fuori (il labbro inferiore intendo)
Re: Suono "soffiato": cose'?
Anche, anche, però se lo arrotolo soffia e subtona bene!
Re: Suono "soffiato": cose'?
Ben Webster suonava con un becco in metallo, Don Byas un altro poderoso soffiatore idem, Archie shepp che ha portato ai limiti l'idea di soffiato pure.
Io amo il soffiato e ho passato ore e ore a provare, e il mio Berg Larsen, che passa per una mitragliatrice, ci si piega alla grande, quello che è necessario mettere a fuoco è l'intenzione del soffiato, e soprattutto saper sostenere il suono, altrimenti esce calante di brutto.
Praticamente i denti inferiori non toccano quasi il labbro, non è facile, ma quando si prende un Bb con il vero soffiato sembra che il suono arrivi da un altro pianeta.
Re: Suono "soffiato": cose'?
assolutamente vero, infatti ho detto che si puo' fare praticamente con tutti i becchi, anche se personalmente lo preferisco con i becchi in ebanite (mio gusto personale). Sono d'accordo con te per l'intenzione e il sostegno per evitare che ci sia poco suono e scarsa intonazione, infatti e' una cosa che richiede comunque un certo livello tecnico ed esperienza.
Re: Suono "soffiato": cose'?
il suono soffiato spesso è dovuto ad un' ancia troppo dura oppure eccessivamente secca, ovvero con un livello di umidità troppo basso.
oppure quando il labbro è stanco :-)