Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Non so se esistono prove scientifiche che dimostrano le teorie che stiamo avanzando, ma credo che in linea di massima l'uomo riesca con più facilitÃ* a produrre un suono "aggressivo" e ad utilizzare l'apparato muscolare ed il diaframma. Ho sempre notato una certa superioritÃ* di suono a livello di VOLUME nel mio collega di sezione in banda, a paritÃ* di sax e a quasi-paritÃ* di setup (lui utilizza un Selmer c*, io un Vandoren AL4)...
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
questo del volume è un elemento che ha a che vedere con la tecnica di emissione e non con il sesso.
è semplicemente una questione di scelte di studio .
M Turner uomo ha un volume contenuto , S Grossman sempre uomo aveva un volume straordinario.
ho conosciuto un paio di sassofoniste che avevano un suono che nulla ha da invidiare ai colleghi uomini. (a paritÃ* di anni di studio)
non farei una distinzione di sesso nè per l'aggressivitÃ* nè per la sensibilitÃ* che può trovarsi indifferentemente in entrambi i sessi.
ciao fra
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
:BHO: ho l'impressione che non arriveremo mai ad una soluzione definitiva....
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Secondo me gli ormoni fanno la differenza. I fisici per effetto di essi cambiano e le sensibilitÃ* pure: provate a vedere come vedono i colori Dolce e Gabbana e come li vede per es. un macho stile Rino Gattuso.
Vi sono meno differenze su un soprano o un'alto e più sul tenore baritono (anche se per quest'ultimo ho visto delle eccezioni illustri) questo dipende anche dalla forza.
Comunque il tocco e la sensibilitÃ* femminile come possono essere avvicinati a quelli di un maschio? Non ci sono storie...
Devo dire che dopo aver ascoltato lo stage del sassofono tenutosi a Fermo, trovo molto difficile (da maschio) sgrezzarmi per mettermi nell'ottica di produrre con il sax quei suoni puliti e aggraziati, fare quei vibrati leggeri leggeri (a mio modo di pensare molto gentili...troppo per i miei gusti).
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
in effetti è quello che penso anch'io...comunque a quanto vedo nessuno sa dare una risposta definitiva.... :mha...:
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Definitivo è una parola grossa. Io ringrazio il Padreterno che esista una creatura come la donna...
PS e OT domani ricorre il giorno dell'Immacolata nel quale ricordo di aver convolato a giuste nozze con l'unica Donna della mia vita. :oops: che (guarda il caso) ho scelto tra le migliori saxofoniste della banda (sopranista) fine OT
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
auguroni doc!! Ma non mi avevi mai detto di aver una moglie sopranista e bandista.... :ghigno:
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Eravamo bandisti ma il lavoro ci ha portato fuori sede e forzatamente abbiamo lasciato la banda ma come vedi non la musica.
scusate l'OT
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Citazione:
Originariamente Scritto da docmax
l'unica Donna della mia vita. :oops: che (guarda il caso) ho scelto tra le migliori saxofoniste della banda (sopranista) fine OT
La vogliamo nel forum!!! ::saggio::
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
doc non ti preoccupare per l'ot....davvero una bella storia....Ma tua moglie suona ancora? ;)
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
La mia Signora è un angelo e ci accudisce amorevolmente (siamo in tre suonatori a casa io e i miei figli, penso che ha la testa piena di musica) non riesce a suonare e a esercitarsi; ma il suo sax è ancora lì, chissÃ*...
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
vedrai che riprenderÃ* a suonare...Bè fine ot...sennò ci sbattono davvero in off topic... :ghigno:
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Credo non sia possibile parlare in alcun modo di differenze tra suono "maschile" e "femminile".
Il suono si costruisce attraverso lo studio per cui da questo punto di vista non ci possono essere differenze: indipendentemente dal tipo di setup, se un uomo o una donna si prefiggono di arrivare ad un certo risultato sonoro ci arrivano (in teoria potrebbero anche non arrivarci ma sicuramente non è cosa attribuibile al sesso).
Allo stesso modo non credo sia possibile dire genericamente che il suono femminile è più morbido e quello maschile più aggressivo, in quanto il suono risente pesantemente delle "influenze" esterne, influenze che possono riguardare indifferentemente uomini e donne.
Anche il discorso della prestanza fisica tiene fino ad un certo punto: come detto il suono si costruisce con lo studio, per cui anche se all'inizio può esserci un lieve vantaggio per l'uomo a favore della donna, il divario si riduce fino ad annullarsi con lo studio.
In fondo non stiamo parlando di sforzi sovrumani, certo una donna potrebbe affaticarsi prima di un uomo con un baritono al collo, ma con l'esercizio tutto si risolve.
Per me la risposta definitiva al quesito è no. ;)
Re: Esistono differenze tra il suono maschile e il femminile?
Mi fa piacere (e penso orienti adeguatamente josax) che un Maestro del calibro di MBB affermi con la sua esperienza che non ci sono differenze in termini di suono. I dubbi che esprimevo erano solo dall'analisi del lato puramente fisiologico: trovo difficile da parificare questa grossa differenza tra i sessi; ma ovviamente un grande impegno e applicazione nello studio del sax colma qualsiasi differenza tra uomo e donna e avvicina i loro reciproci limiti.
Un'ultima precisazione: sì, una preparazione mentale e una grande cultura a volte "riescono" a limare le distanze tra i sessi, peccato che spesso così si ingenerano dubbi e incertezze di orientamento sessuale e vediamo donne che si uomizzano, uomini che si donnizzano. Non vorrei apparire retrivo ma trovo un pò strano che in natura non avvenga frequentemente questa trasmutazione.
Perdonatemi se posso apparire troppo riduttivo ma l'aver passato qualche tempo sulla fisiologia umana mi porta a questo convincimento.