sono queste le persone che ti fanno passare la voglia di suonare...almeno mi consolo rimanendo convinto che sia socialmente inetto... :neutral:
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sono queste le persone che ti fanno passare la voglia di suonare...almeno mi consolo rimanendo convinto che sia socialmente inetto... :neutral:
bell'assolo..soprattutto nella parte boppistica....!!
Interessa a me! Devo fare in modo di esserci!!(spero...) :saxxxx)))Citazione:
Originariamente Scritto da just
ed è migliorato parecchio da allora.Citazione:
Originariamente Scritto da Olatunji
basti guardare come gonfiava le gote in quel periodo e come suona ora.
(il suo maestro cattaneo jazzista siciliano gli aveva insegnato così ma con il tempo e i nuovi amici ha proprio corretto il modo di imboccare.)
ciao fra
io sono d'accordo con sax'o phone...
C'è anche un'altra questione secondo me da considerare. Si continua a parlare di Cafiso come del giovane, della promessa che in quanto tale promette benissimo perchè "se suona gia' cosi ora..."
Il problema è che viene presentato in modo diverso. Suona con musicisti affermati in spazi prestigiosi, quindi secondo me deve essere considerato come musicista, non come giovane musicista.
Tempo fa comprai un suo CD, di cui ora non ricordo il titolo, in cui eseguiva anche sue composizioni...l'ho ascoltato una volta e riposto accuratamente in un posto che poi ho dimenticato =)
Mi fece una brutta impressione, un giovane che suona cose che nascono giÃ* con la polvere sopra...
Detto questo ovviamente anche io spero che continui a migliorare e diventi un grande.
Vi lascio con un video con Massimo Urbani, quando aveva piu' o meno l'etÃ* che ha Cafiso ora:
[youtube:291g38ry]http://it.youtube.com/watch?v=JETXawETc2s[/youtube:291g38ry]
dirò una banalitÃ*, ma ogni tanto fa bene
questo video dimostra l'inarrestabile involuzione della tv -e della cultura- in questo paese.
e con tutto il rispetto, pure quella di enrico rava.
andando OT, ci sono dei video bellissimi della RAI su youtube, che a vederli ora sembra fantascienza...
mi pare una volta vidi Surman, De Johnette in duo =) tanto per dire...
cacchio bello il video del gruppo di rava con urbani :bravo: , certo stava proprio cercando di fare una cosa alla Don Cherry (complete communion, ecc) :cool: .. anche troppo eh :zizizi))
d'accordissimo con ropie, involuzione tristissima, poi ha suonato senza più osare :mha...:
(edit: mi riferisco a Rava)
AHHH ma che cosa meravigliosa :cry:Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
.....copio e incollo il post giÃ* inviato in un'altra sezione relativa il concerto di cafiso....
Ho visto dal vivo ieri a Sulmona Cafiso, con Fioravanti (contrabbasso) Rubino (Piano), Bagnoli (batteria)
un quartetto di eccellente qualitÃ*
alla faccia delle critiche di chi lo ha spesso indicato come 'emulo' di Parker, un solo brano bebop (cosa che a me un pò ha rammaricato, adoro il sound di Parker....) alcuni standard di ballades, alcuni brani di sua produzione
all'uscita ho ascoltato le critiche di alcuni che hanno definito il programma scelto un pò 'freddo'
che dire..... francamente ero curioso di vedero il ragazzo all'opera e ne sono rimasto entusiasta
probabilmente un programma meno 'tecnico', forse più indicato ad un festival del jazz (?) e più 'orecchiabile', avrebbe accontentato la maggior parte degli intervenuti... come detto anch'io avrei gradito più bebop, ma una scelta del genere sarebbe stato lo spunto per le ennesime critiche di cui ho giÃ* accennato sopra
bella performance a mio parere..... a vederlo lì a qualche metro, ti vien voglia di buttare il sax dalla finestra (facendo attenzione a non beccare l'ignaro passante sfigato di turno.....)
Una notazione particolare per l'esecuzione di un suo brano, She Loves o qualcosa del genere, in cui ha utilizzato una tecnica di soffiato particolarmente bella :DDD: ed efficace.....
bella scoperta (per me) Rubino al piano .... inutile parlare di Fioravanti :half: , bravo bravo bravo Bagnoli :bravo:
Unica critica che posso fare, ma non conosco gli 'standards' dei concerti in teatro di questo tipo, la durata complessiva dello spettacolo... circa 1 h e 30min, se non erro 8 brani :BHO: ..... avrei gradito qualche altro bis che però, il pubblico presente (piuttosto 'freddino' dico io) non ha richiesto....
Se a qualcuno degli amici del forum gli capita vicino vada a vederlo che, per soli 10 euro, ne vale veramente la pena
vabè... :mha!( tieni presente che lui potrebbe dire di te che sei socialmente stronzo.. :lol: ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
x Just: giÃ* fatto! :cool: l'ho visto un paio d'anni fÃ*..un concerto bellissimo! :yeah!)
Si è molto bravo..però si sente che è giovane!!!!
molto bravo anche se a volte butta giù troppe note con poca emozione, direi meno note ma più emozione ed allora il "ragazzo" sarÃ* perfetto.
"alla fine siamo quello che siamo per le pioggie che abbiamo preso, per il vento respirato, per quello che i nostri occhi anno visto", dategli il tempo di fare il pieno di emozioni e se sarÃ* un grande le riuscira a trasformare in bellisima musica.fare un sacco di note é solo un fatto ginnico, emozionare con la musica è un altra cosa un pò più difficile che va oltre il fattore tecnico e solo i grandi riescono,speriamo che sia sulla strada giusta.
vedremo.
non intendo fare l'avvocato del 'ragazzo' :lol: però posso confermarti che è sulla strada giusta.....Citazione:
Originariamente Scritto da piffero
l'interpretazione di 'she loves me', quella che è in sottofondo sul suo sito
http://www.francescocafiso.com/
è stata particolarmente emozionante :bravo:
ma io mi accontento di poco....
Mi azzardo a tentare una previsione.
Che Cafiso ha un talento straordinario come musicista e come strumentista è un fatto di evidenza innegabile: il suo primo maestro, Carlo Cattaneo, che è stato anche il mio maestro per circa 1 anno e mezzo, mi ha raccontato che era impressionante giÃ* a 11 anni!
Che Cafiso crescerÃ* è un fatto implicito nella sua giovane etÃ*.
Che Cafiso andrÃ* nella direzione dell'innovazione lo spero, ma ne dubito (solo col tempo sapremo): con qualche eccezione (Coltrane su tutti nel jazz), tutti gli innovatori hanno fatto presagire presto le proprie potenzialitÃ* creatrici e scardinanti, mentre Cafiso, che pure mi pare sfoggi un suono sempre più personale, resta, tuttavia, ben ancorato al bop contemporaneo.
Temo che, tra 10 anni, si parlerÃ* di Cafiso non tanto diversamente da come oggi si parla di un virtuoso dello strumento che interpreta magnificamente un Liszt (magari il migliore interprete di Liszt, o il migliore pianista, clarinettista, sassofonista o quel che volete al mondo a suonare in quello o in quell'altro stile).
Il che è un risultato fantastico, ma Charlie Parker era un creatore, ha innovato profondamente il linguaggio, non facciamo confusione.
In ambito strettamente jazz, peraltro, innovare oggi credo che sia (quasi?) impossibile.
Caro MyLadySax, era un po' che non leggevo i tuoi pensieri sempre equilibrati e stimolanti: spero tu trascorra molto tempo a soffiare nel tuo Jody Jazz! ;)
Volevo solo puntualizzare alcune cose che mi son venute a mente: Coltrane, per esempio, non mi sembra che all'inizio della sua carriera avesse giÃ* delle idee molto precise su cosa e dove volesse andare suonando la musica; pure è vero che anche a me sembra che il suo suono sia inconfondibile nell'intensitÃ* e nel tono, anche quando suonava uno standard BeBop o Blues.
Per il resto credo di essere d'accordo con te, ed inoltre essere degli innovatori non è mai stata una cosa scontata, che capita ogni tot anni, né tanto meno semplice, scontrandosi con tutti i pregiudizi (anche e sopratutti i propri) e le consuetudini radicate. Che Cafiso possa andare oltre la capacitÃ* strumentale, sarebbe auspicabile: un'altra considerazione che mi viene a mente riguarda il fatto che tutti i giganti del jazz hanno vissuto più o meno negli stessi tempi e negli stessi luoghi, potendo influenzarsi, sia nella consonanza che nella dissonanza di vedute; lo scrivevo anche nel forum di Marsalis: se non esiste più un luogo dove i musicisti possano incontrarsi e confrontarsi suonando liberamente, come succedeva al Minton's, difficilmente si potrÃ* ricreare un substrato fertile da cui possano germogliare le nuove idee...
I miei due cents. ;)