Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Visualizzazione Stampabile
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
:mha!(
In bocca al lupo per la tua imminente esibizione, torna vincitrice (o non tornare proprio :lol: ) :bravo: :bravo:
Oh grazie... lusingata! ho una paura terribile :\\: ti farò sapere...
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
perchè nella musica jazz infatti lo teniamo con il chiver infilato nella campana e il bocchino nel collo,sai,da un sound molto graffiante :lol: :lol:
Non dico dove ti infilerei io il chiver, dopo aver letto questa risposta, solo per evitare di essere bannato in quanto volgare :lol:
Vai tranquilla, divertiti e vedrai che andrÃ* benone !!Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
piuttosto Nous,non è che avresti la partitura di sto brano in pdf? potrebbe interessarmi :roll:
Un uccellino mi ha detto che è andata bene....BRAVISSIMA :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo:Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
bravissima :yeah!) rendi onore al sax
io sto ancora studiandolo :\\:
Grazie!!!! Nous, sei troppo buono, ho sparato comunque degli errorini eh... :BHO: :ghigno:
per curiositÃ*,dove? altra domanda,per eseguirlo,mettete il metronomo che batta i quarti o gli ottavi?
Per eseguirlo in pubblico non metti il metronomo...per studiarlo invece (come suggerito da David & MBB in un altro dei miei topic su questi pezzi da repertorio classico) l'ideale sarebbe suddividerlo in ottavi per essere più preciso nello studio (hai più punti di riferimento), ad un tempo più lento di quello reale...poi quando diventi pulito nell'esecuzione ed applichi con soddisfazione tutte le dinamiche del pezzo (piani, forte, creascendi, ... ) aumenta il tempo di una, due o massimo cinque tacche fino a quello finale...alla fine suddividilo in quarti e goditi il risultato.Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
Non so Aktis che difficoltÃ* possa aver trovato nell'esecuzione, a parte l'emozione di un pubblico critico pronto a linciarla...io trovo che le difficoltÃ* del pezzo siano da un lato di espressivitÃ*, dato che sono presenti vari momenti diversi, e dall'altro lato di tecnica: è vero che non ci sono cose impossibili, però hai molte scale di sedicesimi (legate e staccate) da fare in velocitÃ* (non troppa, è un allegretto), devi prestare attenzione alle note di appoggio (il re grave soprattutto), ci sono pochi punti in cui puoi respirare senza spezzare le frasi (le ultime righe in particolare rischi di farle in totale apnea e questo può penalizzare il finale), devi curare bene l'intonazione....insomma, divertiti ;)!!
Ecco un ossimoro :saputelloCitazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
(si vede che fai il classico :lol:)
Mi autocorreggo :saputelloCitazione:
Originariamente Scritto da Nous