PS: per i ricambi dai un occhiata su: http://www.musiccenterspa.com/produzion ... index.html
io mi servo li da un po di tempo...OTTIMO.
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PS: per i ricambi dai un occhiata su: http://www.musiccenterspa.com/produzion ... index.html
io mi servo li da un po di tempo...OTTIMO.
Onesatamente non sono molto daccordo nell'usare il silicone :roll:
Non credo neanche che Borgani lo utilizzi, ma in caso si può chiedere a marco visto che quei sax li ha progettati lui (marcocollazzoni@gmail.com) , il riposizionamento dei tamponi è un'operazione molto frequente al contrario spinzettare i braccetti delle chiavi è abbastanza controindicato, poi ognuno fÃ* quello che vuole ovvio.
...silicone...??? ommammamiaaa... :shock:
Non credo che la Borgani usi colla a caldo proverò ad informarmi da chi mi hai detto...
comunque io lo uso da anni e non ho avuto mai nessun problema: la tenuta del silicone è sicuramente superiore alla cera lacca.
Il riposizionamento dei tamponi è frequente proprio perchè si usa la cera lacca che si ammorbidisce e si stacca con il caldo.
Riposizionarli poi non è così scontato.
Provare per credere e poi magari si dice oddiomamma!! funziona!!!! :zizizi))
Bè io sono 10 anni che li metto con la ceralacca non quella rossa che sigilla le lettere dei Vescovi ma quelle adatte e sinceramente non mi risulta che i miei si siano mai staccati neanche d'estate.
Nei casi da me riscontrati il riposizionamento non è dato dalla ceralacca che si sposta ma dalle modifiche subite nel tempo dal pad nel suo cmplesso, dal feltro alla pelle stessa, in più su Borgani ,Yamaha, Yanagisawa, Selmer e Keilwert (per citare sax attuali) togliendo la muta originale ho sempre trovato ceralacca.
io ho comprato un dvd che insegna a cambiare i tamponi e li usano la colla a caldo. Non parlano di silicone, anzi dicono di regolare la chiusura scaldando il piattello in un secondo momento dopo aver incollato il tampone. :???:
Non metto in dubbio sicuramente la tua professionalitÃ*, e sicuramente la tua clientela è più attenta della mia nel tenere lo strumento.
E' strano perchè a me capita abbastanza sovente di vedere tamponi con la cera lacca (o detta anche pece - quella scura insomma) scollati proprio perchè chi suona in banda, non tutti ovviamente, non ha sempre l'accortezza di badare agli sbalzi termici.
Sai magari dopo 3/4 ore di viaggio sotto il sole nel bagagliaio del pullman... li le temperature salgono....
Ho scritto una mail all'indirizzo che mi hai dato e ti ringrazio perchè il parere di un 'altro tecnico per me è sempre prezioso così come ritengo che sia il confronto che stiamo avendo noi ora... ti terrò informato sulla risp
Sono strasicuro che quello che fuoriusciva dal mio borgani era silicone ma non sono ancora riuscito a cambiargli un tampone dopo 11 anni. Sono ancora tutti OK -Provati con la lampadina. STRUMENTI ECCEZIONALI.
Può essere che fosse solo un test per la borgani? oppure il mio sax è un'eccezione?
Erano i primi Borgani costruiti con criteri d'eccellenza...1997
Secondo te quali sono le controindicazioni? il silicone non si indurisce abbastanza e tende a molleggiare?
potrebbe essere vantaggioso per certi versi...
.....spinzettare i braccetti delle chiavi è abbastanza controindicato, poi ognuno fÃ* quello che vuole ovvio.
vien da se che fare una operazione di questo tipo si deve saper ciò che si fa, ma se il piattello non è allineato perchè la chiave è storta è l'unica cosa da fare, anche perchè se posizioni il tampone lo devi spessorare troppo ed in ogni caso non hai più un movimento regolare.
Sono dell'idea che i problemi vadano risolti, in linea di massima, per quello che sono senza trovare escamotage o soluzioni di ripiego. Se una chiave o un braccetto è storto è storto, e va raddrizzato al costo di dissaldare tutto e risaldarlo (con lega in argento) per metterlo in una posizione più consona.
Sono comunque contento che ci si possa confrontare su certi argomenti soprattutto con persone come te competenti e aperte al confronto, alle innovazioni ed ai cambiamenti
Non l'ho mai usata la colla a caldo e se funziona così è come la cera lacca quindi va bene. La proverò!
Non elimina però il problema per lo scollaggio con il caldo anche se forse si scolla meno della cera
prima di usare il silicone ci ho pensato bene e non ho trovato controindicazioni...
Mi sapete dira perchè assolutamente No? la uso da una decina di anni e nessun tampone si è mai staccato o l'ho dovuto riposizionare. Con la cera lacca tradizionale SI e si staccano frequentemente
Ci sono controindicazioni REALI per il silicone? IO non ne ho trovate e ho le prove che funziona...
Ciao, togliendo un tampone al mio Yamaha ho notato che è incollato con Gomma lacca NON cera lacca (rossa, marrone o trasparente che si voglia)
La riconosci perché + filamentosa.
Sono comunque dell' idea che anche il silicone potrebbe andare bene (per strumenti della banda) che magari sono un po "bistrattati" da alunni e suonatori (ho visto certi ragazzini cosa combinano col sax, roba da far rivoltare nella tomba Adolf Sax)
Comunque per assestarli una volta rimontata la chiave forse è meglio scaldare il piattello.
Che dite voi?
Ciao
Continuo a non trovare controindicazioni chiare e argomentate per il silicone.
Potrei aver scambiato la gomma lacca trasparente per silicone, anche se son convinto di no: era troppo morbida e anche se era solo un filo, posso dire con certezza che era silicone.
Infatti, come ti dicevo pocanzi potresti per strumenti di poco valore come quelli magari di una banda usare il silicone.
Costa meno e sei + sicuro.
Unico neo rimane che lo strumento vibra meno che con la cera o la gomma LACCA.
Tutto può essere! il tampone da nuovo ha un'altezza poi via via che viene utilizzato si deforma, così come i sugheri di finecorsa si creano i giochi sulla chiave e per chi ha un "tocco" molto leggero è indispensabile scaldare il piattello per riallineane il tampone al camino, con il silicone non si può.
L'essere gommoso non dovrebbe essere un grosso problema inquanto il tampone dovrebbe essere montato a "0" quinsi pochissima quantitÃ*, casomai la vedo dura quando si decide di fare una muta :roll: sicuramente per ripulire i piattelli serviranno ore e ore.
Concludo che riporto solo la mia esperienza e non voglio insegnare a nessuno ;) (la storia è piena di scoperte eccezionali accantonate perchè divergenti dall'opinione pubblica )ho trovato dei tamponi messi anche con l'Attak e per un pò hanno pure funzionato, il discorso è molto ampio come ad esempio quelle saldature fatte con dei chili di stagno (che poi diventa nero) dove con una goccia d'argento avremmo assicurato oltretutto una tenuta maggiore, il fatto è quale fine ci interessa, se ci basta che funzioni o che funzioni,sia duraturo e magari anche esteticamente ok .
Sono perfettamente d'accordo con te sull'argento, io personalmente uso bacchette al 40% e boracite ma ultimamente (2 mesi fa) ho usato quelle a tenore medio rivestite di antiossidante e devo dire che mi sono trovato anche molto bene visto che costano meno della metÃ*: 8 bacchette 25€ anzichè 6 più corte a 38€....
Non faccio tantissime riparazioni l'anno forse una 30ina.
Per togliere il silicone dal piattello basta sfregarlo con le dita o il cacciavite e tutto sommato non è cosi impegnativo.
Comunque a scanso di equivoci io chiedo sempre al cliente cosa preferisce fare...alcuni han preferito la cera lacca e allora cera lacca sia...il cliente è il cliente
Quando il tampone si deforma preferisco cambiarlo perchè ricentrarlo è un caso e con il tempo sfiata: meglio far spendere qualcosa in più ma non dover rifare il lavoro.
Ripeto, la mia clientela e per la maggior parte bandistica dove gli strumenti vengono spesso bistrattati...
Dal suonare a meno 5° o peggio per poi rifugiarsi in luoghi caldi per le merende dove gli strumenti vengono magari appoggiati a terra vicino termosifoni o stufe, al viaggiare per ore nei bagagliai dei pullman sotto il sole di luglio magari in coda in al casello...
E tu riparatore autodidatta devi fare in modo che suonino.....
Per fortuna nelle bande non sono tutti così, gente all'occhio e che sa suonare e quindi trattare lo strumento c'è n'è, e sono anche quelli che lo fanno riparare di meno ma... i ragazzini...
Secondo Carmelo lo strumento vibra meno...
credo che il principio sia giustissimo ma ritengo che la differenza sia davvero impercettibile anche sullo strumento più raffinato, anche perchè come si è detto lo strato di collante è finissimo ed inoltre la quantitÃ* di vibrazioni che assorbe il tampone stesso credo che sia decisamente superiore a quella che può assorbire il silicone.
Per quanto riguarda la colla a caldo...
http://www.musicmedic.com/catalog/produ ... -z100.html
su questo sito americano specializzato in ricambi e riparazioni strum a fiato vendon addirittura una pistola di precisione apposta per i tamponi...
Probabilmente è valida come soluzione, non perchè lo dicono gli ammmmericani, ma perchè se vendono di questi articoli significa che è pratica diffusa.... proverò!
Ad ogni modo la nostra non è solo una passione, è arte allo stato puro con una componente psichiatrica non indifferente!! coltiviamola gente coltiviamola... il confrontarci ci fa crescere.
Ciao Luca pess,
visto che dai tamponi si passa all' argento.....................
quanto costa la stecca di argento, dove la comperi e .usi il cannello ad ossigeno o acetilene (o propano?). IO non ho mai saldato ad argento !!!!!!!!
Ciao Maurizio (alias Carmelo)
Intendevo le vendono anche sciolte (una sola?)
O sono 6 in confezione?