Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Dciamo che hai 4 paletti fondamentali, che sono le PRIME note di ciascun movimento (vedile coem accento forte come ti ho gia speigato in precedenza) e cio che vien dopo sono due accenti deboli (sottodivisione del singolo movimento). Poi essendo il 12/8 un tempo quaternario (4 movimenti) avrai gli accenti sui movimenti che sono Forte-Debole-Mezzoforte e debole. Quindi fissati i 4 paletti di prima non puoi perdere il tempo, che, detta cosi, frase che usiamo sempre e' "sbagliata" perche on si perdde il tempo se si fanno tutt imovimnti nelal battuta ma si perde il "ritmo", e dico queste ose sempr parlando da maestro di ballo, anche se, insegnado, uso anch'io l'espressione "Sei fuori tempo", mentre se usassi sei fuori ritmo, manderei ancora piu in confusione l'allievo
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Comunque questo pezzo è in 4/4 (con un pò di shuffle feel) non in 12/8.
Chi lo ha trascritto così è un pazzo criminale!
[youtube3:38zzwyid]http://www.youtube.com/embed/zls8DFx9UCw[/youtube3:38zzwyid]
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
va bene darò del "pazzo criminale" al mio insegnante che ha scritto le parti. Quindi sto facendo tutta questa storia inutilmente...;)
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Purtroppo non posso sentirlo dall'uffico se non con l'iphone e visto che sono curioso lo ascolto! Poi scrivo
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Puo essere un classico terzinato 4 /4 non c'azzecca una fava coi 12/8
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Citazione:
Originariamente Scritto da phatenomore
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
Infatti....suonare in terzine su un 4/4 NON E' suonare un 12/8. Non credo proprio che funzioni suonare come consigliato....o meglio funziona ma sarà eseguito male.
Don Philì, io sarò primitivo, ma com'è il modo giusto?
:) Non riesco a spiegarlo evidentemente, però sono, come ha ben detto qualcuno, 12 note da 1/8 ciascuno, quindi 3 note = 3/8 mentre nell'esemplificazione proposta le 3 note compongono una terzina e come sappiamo le terzine sono 3 note che in questo caso sarebbero = 1/4 = 2/8 ed ovviamente, durata differente a parte, c'è un'accentazione che è molto differente. Poi magari mi sbaglio, ma così ricordo dalle nebbie del secolo passato quando studiavo come un bravo allievo.
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Siccome mi piaceva, ho scaricato il MIDI, aperto con il programam d notaione musicale e mi da un bel 4/4 terzinato
Lisa, dillo al tuo insegnante va!
Tra l'altro il midi e' bellissimo, pari all'originale!
Sara' un altro brano da mettere in repertorio
Grazie Lisa Bee
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
La pronuncia jazzistica in un 4/4 risuona sempre come un 12/8, dovrebbe diventare naturale, invece se si suona sul tempo con altri repertori tocca contare diversamente.
Lee Konitz racconta che un giorno Mingus si mise a scrivere un pezzo esattamente come doveva essere suonato, con tempi e pause, accenti e legati, e nessuno ci riuscì, quando arrivò il turno di Konitz lo eseguì perfettamente e Mingus disse: ecco, dovete suonarlo come ha fatto lui. dopo, gli altri musicisti gli chiesero come aveva fatto e lui disse; semplice, l'ho suonato come se fosse scritto in 4/4.
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Si ok, Lee Konitz.
Ma vorrei sapere se siamo d'accordo che se una partitura è scritta in 12/8, suonarla in 4/4 con le crome a gruppi di terzine, non è suonare QUELLA partitura? Perchè se è così, restituisco prima il diploma di solfeggio e poi quello di clarinetto :lol: O dovrei fare al contrario? :D
P.S.: Così come 9/8 "non si dovrebbe" suonare come un 3/4, ecc.
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Anche perché se 4 terzine da un quarto formassero 12 ottavi cadrebbero i principi della matematica
Le tre note di una terzina da 1/4 valgono meno di 1/8 l'una senno sarebbe come dire che 1/8 + 1/8 + 1/8 = 1/4, ossia 1/4=3/8
Ma non e così perché 2/8 sono uguali a 1/4 quindi suonare in 12/8 NON E Uguale a suonare in 4/4 terzinato
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
La musica e' matematica e l'esempio fatto sopra e'
Matematica
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
in realtà si, per semplificare le cose è esattamente la stessa cosa =)
io quando suonavo in banda l'ho sempre pensato cosi', anche perchè in genere il tempo è staccato tenendo conto della seminimina
ecco qua
http://en.wikipedia.org/wiki/File:12-8_ ... attern.png
non capisco cosa c'entri james taylor con tutto questo =)
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
LisaBee ha aperto questo T chiedendo consigli, perchè stava studiando quel pezzo di James Taylor che il suo insegnante le aveva trascritto in 12/8 anzichè in 4/4.
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?
Citazione:
Originariamente Scritto da LisaBee
basta seguire i quattro movimenti "principali" questo in particolare quando il tempo si velocizza?
Direi di sì, però sempre tenendo ben presente che ogni movimento è costituito da un valore "puntato" (3 ottavi sommati fanno il "quarto col punto), e quindi da un tempo appunto COMPOSTO. Ovviamente in velocità la tua testa non può "scandire" 12/8 (o comunque è un po' macchinoso), per questo ti conviene prima percepire bene il tipo di tempo suonando il pezzo lentamente e col metronomo. Alla fine vedrai che è solo questione di "prenderci la mano"... se solfeggiassi anche il pezzo prima di suonare sarebbe ancora meglio!
Re: Spartiti in dodici ottavi, come si leggono?