bellissimo!
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bellissimo!
Complimenti a te e anche all'artigiano :slurp: se ci sono differenze sono veramente minime e credo che le senti soprattutto tu suonandoli piuttosto che all'esterno..
tre bocchini guardala in legno esistono (credo siano dei brecker 1 ) posto che lo spessore di questi bocchini è davvero sottile guardala ha adottato un soluzione con un anello per evitare che l'innesto con il collo provocasse lesioni al legno (il legno è stato poi trattato).
tempo fa era in vendita a più di 2000 euro.
io stesso ho un super gonz in legno (che è trattato ) anche se lo spessore è molto maggiore presenta un anellino per evitare problemi sull'innesto.
spero in un buon risultato ed io sarei il prossimo cliente.
(l'artigiano deve essere davvero bravo perchè non è una operazione per nulla facile)
2000€? Una follia!!!!!
Ottima idea sull'innesto. Per una soluzione di fortuna stamattina c'ho messo una fascetta da elettricista (non si sa mai)...ma l'artigiano ha intenzione di metterci appunto un anello di metallo per l'innesto! YEAH!!!
Grazie alerarCitazione:
Originariamente Scritto da alerar
Intanto complimenti per la tua bravura!
E poi complimenti anche all'artigiano: ha fatto davvero un gran lavoro!
Anche a me piace un pelo di più il suono di quello in legno, ma si può dire che lo ha proprio "clonato". :yeah!)
Grazie :-)
Si, avere qui vicino casa un artigiano così mi fa troppo piacere...è davvero una fortuna!
Se qualcuno ha idee su quale vernice usare sulle imboccature di legno mi faccia sapere, io e l'artigiano abbiamo trovato olio di lino cotto, altrimenti?
Non voglio intossicarmi ne fare inttossicare chi fosse come me interessato all'acquisto di queste fantastiche copie.
ciao
pare ,e dico pare, che le imboccature di legno per i clarinetti le facessero bollire nell'olio di mandorle...purtroppo non so se è vero e,anche nel caso lo fosse, non so a quale temperatura far bollire né per quanto tempo...insomma non so niente di sicuro!!
Per il legno dei clarinetti(dentro i quali si sputacchia abbondantemente),la Selmer produce un olio ma io non l'ho mai usato,ho sempre utilizzato (certo sbagliando) olio di vasellina ad uso enologico che,almeno,non è velenoso.
Una cosa la so di certo:usa qualcosa da subito per impermeabilizzare il legno,altrimenti si romperà.
complimenti per i risultati!
il nero :saxxxx)))
Se e' olio piu' che bollire direi "friggere" nell'olio di mandorle!!!
Scherzi a parte: se si tratta veramente di "bollire" in olio di mandorle la temperatura una e': quella di ebollizione. Il processo si regola da solo: quando un liquido comincia a bollire manterra' la stessa temperatura fino all'esaurimento del liquido. Ad esempio per l'acqua questa temperatura e' 100 gradi, per un olio sara' di piu' ma sara' comunque una ed una sola.
Concordo sul fatto di impearmibilizzare. In un qualsiasi negozio di modellismo trovi il "turapori", che pero' non so che effetto abbia in bocca.
Grazie nero per i consigli. Infatti per evitare problemi il bocchino ora è fermo, non lo sto usando per pausa di rovinarlo con la saliva... Dopo il test audio che ho postato non l'ho più usato...Citazione:
Originariamente Scritto da il nero
Anche Lebayle fa bocchini in legno,almeno mi sembra di ricordare così;si dovrebbe riuscire a capire che vernice utilizzano loro;ma temo che sia qualche prodotto con una formula chimica segreta...ah;proprio ora mi é venuto in mente che forse anche T.J.Costa a Predappio (FC) produce alcuni modelli in legno...
Dopo il trattamento con olio di lino e accurata asciugatura si procede alla verniciatura con "Prochima"...
PROCHIMA
SMALTO ATOSSICO INCOLORE DURALOID AL-30 (Resina Atossica)
Duraloid AL-30 è una lacca trasparente vetrificante atossica.
Formulato epossidico bicomponente, non pigmentato, certificato atossico, per laccature trasparenti a medio alto spessore su manufatti destinati al contatto con bevande e sostanze alimentari.
Caratterizzato da elevata trasparenza, è ideale per laccature trasparenti su manufatti nel settore artistico, dell'artigianato e bigiotteria.
Superficie lucida, con aspetto vetroso ed elevata resistenza al graffio. Resistente anche al lavaggio in lavastoviglie.
Può essere applicato su vari materiali, come legno, metallo, terracotta, gesso e polistirolo. Inoltre il prodotto non rimuove decorazioni eseguite con colori all'acqua o acrilici.
Grazie alla sua tissotropia ha bassa tendenza a colature nelle applicazioni in verticale ed è additivato con un distendente che evita schivature e ne migliora l' aspetto superficiale.
Rapporto miscela A+Bgr/gr100/60Pot-life della miscela in massa a 20°C. minuti 30 Indurimento a 20° - Core8-10
DISPONIBILE IN CONFEZIONI DA 1KG.
Ciaooo!!!
Ottima dritta,grazie mille! Penso che anche Menaglio ne sa qualcosa,visto che è anche celebre produttore di ocarine in terracotta(per le quali Budrio di Bologna,si sa,è famosa in tutto il mondo...)e,come avevo visto tempo fa sul suo sito,fece anche dei becchi sperimentali per sax anch'essi in terracotta...
Siete mitici! Grandioso...grazie per le dritte, riferisco subito all'artigiano, e dopo il jodyjazz in legno si procede al guardala in legno! Yeah!
ciaoCitazione:
Originariamente Scritto da Lasersax
i becchi Pomarico che ho non appaiono lucidi con aspetto vetroso,quindi almeno Pomarico usa un altro modo.perché il problema,giudicando a spanne, è di permeare il legno completamente,non solo impermeabilizzare lo strato esterno...quelli che ho fatto io li ho messi a bollire nell'olio enologico,ma vi prego non fate così,non voglio responsabilità...ho pensato anche di far bollire il legno nel ranno dei panni,son certo che funzionerebbe,ma non so se dopo il legno diventa tossico...e già che mi fido poco dell'ebano.
fatemi sapere e anche sentire:i miei,a parte uno,suonavano da schifo!
il nero :saxxxx)))
ciao
i becchi Pomarico che ho non appaiono lucidi con aspetto vetroso,quindi almeno Pomarico usa un altro modo.perché il problema,giudicando a spanne, è di permeare il legno completamente,non solo impermeabilizzare lo strato esterno...quelli che ho fatto io li ho messi a bollire nell'olio enologico,ma vi prego non fate così,non voglio responsabilità...ho pensato anche di far bollire il legno nel ranno dei panni,son certo che funzionerebbe,ma non so se dopo il legno diventa tossico...e già che mi fido poco dell'ebano.
fatemi sapere e anche sentire:i miei,a parte uno,suonavano da schifo!
il nero :saxxxx)))[/quote]
Quindi i tuoi dopo il trattamento suonano da schifo eh? Cavolo, questo suona così bene che speriamo di fare una cosa fatta bene, ho paura di rovinarlo.
caro lasersax, che olio di lino devo usare, dove lo trovo? E Pochima dove si acquista?Citazione:
Originariamente Scritto da Lasersax
Dai che ci siamo quasi
Grazie mille per le dritte!
P.S. Ho letto che: (Wikipedia) Attualmente (2010) la maggior parte dei prodotti etichettati "Olio di lino cotto" sono in realtà costituiti da una combinazione di olio di lino, solventi derivati dal petrolio ed essiccanti metallici. L'uso di essiccanti metallici rende questo tipo di olio inadatto per usi alimentari.
ciao
volevo dire che i miei suonavano male perché li ho fatti io...non mi pare che avessero cambiato voce dopo il trattamento:solo un suonava decorosamente e questo ,certo,era dovuto al fattore C!
il nero :zizizi))
Se vuoi sentire come suona basta che vai alla pagina 3 credo, ho pubblicato 2 file, uno dell'originale e l'altro del clone :-)
Per l'olio di lino cotto basta acquistare l'olio di lino in farmacia (uso alimentare) e bollirlo (friggerlo) per una decina di minuti. Utilizzare su legno solo a temperatura ambiente (immersione per circa 3 gg).Citazione:
Originariamente Scritto da jonathansarkos
La vernice trasparente atossica "PROCHIMA" puoi trovarla qui: http://www.mesticheriabolognese.it/resina_atossica.html
Ciao! ;)
leggo sempre con interesse i progressi di questa oerazione.
posso dire che il sugal in legno che possiedo non posso definirlo inodore e insapore (è vero che io sono esagerato ) ma la soluzione adottata da quel produttore non mi sembra convincente.
il legno presenta una colorazione scura tendente al nero , cosa abbia utilizzato non so.
attendo fiducioso l'esito di questi lavori.
l'artigiano ha intenzione di lavorare solo il legno o progetta di provare anche su metallo ?
un guardala in legno credo sia davvero poco utilizzabile nel senso che i binari sono troppo sottili e rischierebbero di rovinarsi con l'uso. (le caratteristiche timbriche e sonore potrebbero essere però straordinarie).
mi permetto di fare una domanda: chi di voi ha assaggiato le resine epossidiche bicomponenti atossiche? Ho usato alcune di queste per i miei primi modelli che erano fatti in faggio (quindi molto soggetto all'umidità) ma anche se i test dicono che sono sicure al 100% a me facevano schifo, ti lasciavano qualcosa di frizzantino in bocca. Ed allora sono tornato alla tradizione (molto più saporita).
OLIO DI MANDORLE DOLCI (!!!!!!!!!) si compra in farmacia o al supermerato e si applica con un pennellino (non friggetelo, l'acroleina è cancerogena).
Cera di Carnauba: meravigliosa
altri olii sebbene usati da molti, rovinano il legno, poichè sono quasi tutti essiccanti (lino, oliva etc)
Anche io per la manutenzione del ripamonti in ebano uso olio di mandorle.
Raddoppia la soddisfazione nel suonare!
Come scrivevo all'inizio, l'idea originale rimane intatta, fare i cloni in metallo.Citazione:
Originariamente Scritto da fcoltrane
Perciò appena saranno pronte le versioni in metallo posterò l'audio con originale e clone :-)
Certo che per il giardala ci pensavo anch'io, è davvero sottile per il legno, ho paura che si crepi con un paio di Bb gravi :-D
Ci vorrebbe un legno davvero resistente...
[youtube3][/youtube3]Citazione:
Originariamente Scritto da Rag
Fammi capire bene, quindi mi suggerisci di lasciare il legno così com'è e passarci solo olio di mandorla?
E basta?
Sì, olio di mandorla "dolce" però.
Per quanto riguarda il clone del Guardala, ripeto che secondo la mia esperienza è un'operazione insensata, ma, detto questo non vedo perchè i saxofonisti debbano avere per forza un senso e quindi..si possono riprodurre le stesse proporzioni interne e della punta del Guardala, magari "inspessendo" la parte terminale che si innesta sul collo senza bisogno di incamiciarla con un tubo metallico.
Ma non unge? E poi ogni quanto devo fare il trattamento?
Oggi parlavo con l'artigiano e si rifletteva sulla stessa cosa, inspessire le parti non sensibili...essendo una prova perché no?
Insensato forse, ma curioso a mille!
Oggi ho provato 4 copie del jody jazz in legno e volevo portarle a casa tutte e quattro...ora si procede con la clonatura in ottone...
Vi tengo aggiornati...
se modifichi lo spessore del bocchino produci certamente delle modifiche rilevanti .
(anche in quella parte che è meno rilevante di altre)
sarà interessante sperimentare ed io attendo sempre più fiducioso.
Certo fcoltrane, è abbastanza ovvio ma parlando con l'artigiano non vogliamo rischiare di spaccarlo al primo Bb grave :-)
Ma è talmente tanta la voglia di provarlo in legno che alcune modifiche esterne ci danno comunque molta curiosità nel risultato. Ti/Vi farò sapere con test audio come sempre!!!
Con il JodyJazz siamo alla verniciatura (alla fine abbiamo adottato un sistema del tutto naturale, bagno e nutrimento con tè nero, asciugatura e protettivo ad acqua con tanto di certificato per uso alimentare. Staremo a vedere...
Alla fine parlando con molte persone l'olio o puzza, o rimane sempre unto, perchè se asciuga vuol dire che dentro ci sono solventi o prodotti nocivi all'uomo...
Per ora JodyJazz vs Clone vince Clone in legno uno a zero!!! GRANDE ARTIGIANO!
Finita la verniciatura si passerà alla prova da originale all'ottone...
e poi Guardala....
Giovedì prossimo ho una prova importante, e sfodererò il JodyJazz in legno!!! YEAHHHH!!! :saxxxx)))
ciao
magari lo hai già detto,ma di che legno l'hai fatti questi cloni? E' legno ben stagionato? i legni più usati sono ebano,bosso,palissandro,olivo,anche faggio,insomma legni durissimi...anche pero,ciliegio e acero tra i meno cari e più diffusi...
non so se lo sai,ma Rag è un costruttore,quindi un'esperienza ce l'ha...se dice olio di mandorle,io ci proverei.
il nero :saxxxx)))
Il legno (ben stagionato a detta dell'artigiano) è olivo.
Grazie per la dritta, non sapevo fosse un costruttore Rag...ci credo che se dice olio di mandorla vada bene, purtroppo gli ho fatto un paio di domande ma non ho ricevuto risposta (forse non ha ancora letto la pagina) e quindi ci siamo attrezzati per andare avanti...
Credo sia ottimo l'olio di mandorla, se lo dice lui mi fido al 100%, ma sono davvero incuriosito da quanto possa rimanere unto, oppure se vendendo un imboccatura fatta così si debba costringere l'acquirente a comprarsi la boccetta di olio di mandorla dolce per ungerlo una volta al mese o giù di lì...nel dubbio abbiamo trovato questa soluzione che almeno c'ha dato una direzione per proseguire.
Ciao Rag,Citazione:
Originariamente Scritto da Rag
ho saputo che costruisci imboccature, di dove sei? Sono molto curioso.
Nell'attesa di avere risposta alle domande che ti ho fatto sull'olio, volevo sapere perchè trovi insensata la clonatura in legno del Guardala? Detta da un costruttore di imboccature per saxofono mi incuriosisce non poco! :smile:
Io di tanto in tanto uso un velo di olio di mandorle sull'ebano del mio clarinetto e usando la giusta quantità ed eventualmente rimuovendo gli eccessi si vede che il legno ne viene nutrito senza rimanere assolutamente unto.
È il legno stesso ad assorbire la giusta quantità di olio. Inoltre una boccetta ti dura un sacco perchè sono sufficienti poche gocce.
Ovviamente ti parlo di olio naturale di mandorle dolci al 100% , si trova per pochi euro in erboristeria e viene usato per scopi alimentari come integratore quindi non contiene assolutamente solventi ne altro che possa risultare nocivo. :-leggi-:
Super grazie per la dritta :-)
Jonathan...devi sapere che Rag...non è altri che Emanuele Raganato! :zizizi)) :bravo:
Ma figurati, buono a sapersi... lui senza dubbio può darci degli ottimi consigli, bene bene...Citazione:
Originariamente Scritto da gil68
Peccato che non mi sia mai capitata l'occasione di provare i suoi lavori...
Allora attendo ancora di più la risposta alle domande che gli ho fatto :-)
Ecco come si presenta il prodotto finito (per la privacy ho offuscato l'indirizzo!
http://img585.imageshack.us/img585/3792/dsc0024comp.jpg
http://img850.imageshack.us/img850/2882/dsc0025comp.jpg
http://img337.imageshack.us/img337/2008/dsc0026comp.jpg
Bello, elegante e suona divinamente bene, molto meglio dell'originale!!!
GRANDE ARITIGIANO!!! Mi ha anche inciso la dedica, meravigliosa!!!
belo!
Quasi pronti i cloni in Metallo...
e così poi si passa al Guardala :saxxxx)))
Ragazzi, scusate l'assenza ma ne ho fatte davvero mille in questo periodo.
Finalmente l'artigiano ha preparato sotto la mia supervisione i becchi in metallo, e devo dire che ha fatto un superbo lavoro....
A breve posterò foto e audio (se riesco in questo weekend)
Saluti
li hai già provati?
come sono rispetto agli originali?
il guardala (che presenta grosse difficoltà di replica) pendi di clonarlo?
fammi sapere che sono molto curioso