Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Dopo 5 mesi, improntati dal maestro più sulla postura e l'intonazione che su la tecnica vera e propria (certo, un qualche accenno di scale, arpeggio e solfeggio c'è stata) sapevo (e so tutt'ora) suonare:
- Baker Street (senza growl)
- Amapola
- Autumn leaves
- my Way
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Io farei un discorso più qualitativo che quantitativo.
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Io farei un discorso più qualitativo che quantitativo.
In che senso?
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Nel senso che dopo 5 mesi è difficile poter dire di saper suonare, e soprattutto di saper suonare bene.
Quindi trovo inutile un elenco di canzoni/canzonette/canzoncine a questo punto della propria crescita musicale dato che si può anche suonare tutto male.
Posto che non hanno senso confronti perchè ogni didatta ha la sua didattica, sarebbe meglio un discorso del tipo "Cosa so fare BENE" dove per bene di norma si intende in maniera intonata, con la corretta articolazione e magari anche con le dinamiche.
In alternativa, qual'è il livello tecnico oppure a che punto di quali metodi si è arrivati : è evidente che un Giampieri ha delle difficoltà differenti da un Wastal (per citare due metodi a caso).
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
perfettamente d'accordo con Nous, credo che si possa dire dove si e' arrivati solo nel senso che lui ha illustrato. Il punto e' che non tutti hanno la possibilita'/voglia di intraprendere uno studio metodico con un maestro e con un percorso didattico piu' o meno inquadrato nelle regole prescritte da un corso di diploma, dove sarebbe piu' facile rispondere alla domanda posta dall'autore del topic. Chi studia "random" da se dandosi delle proprie regole magari saltapicchiando da un metodo all'altro da un genere all'altro o continuando a cambiare il proprio orientamento secondo cio' che sente in giro (ognuno ha i propri obiettivi e i propri metodi e i propri convincimenti), non ha un parametro ben fissato per dire cosa sa fare dopo cinque mesi perche' magari suona benissimo un pezzo ma non sa fare una scala minore melodica, suona perfettamente il tema di take five ma non e' capace di mettere due note insieme su un blues perche' non ne conosce l'armonia, non so se rendo l'idea.
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Ecco.... il personaggio "tipo" che ha descritto STE corrisponde a Placebo...... :lol:
Cinque anni che maneggio il "ferro"... ho detto maneggio, non suono! :ghigno:
Ho iniziato con studietti da banda, col classico Orsi ed un maestro che punta solo farti imparare le marcette da banda appunto. Poi solo pratica fai da te, e da un anno con un maestro abbastanza in gamba (dico così perchè conosciuto nell'ambiente), ma ha un metodo particolare. Non mi fa seguire un metodo ben preciso, anche perchè dice che per quello che voglio ottenere io dal sax, se mi mettesse a fare uno studio accademico cadrei nella noia. Allora impronta su un discorso pratico, inutile raccontare ciò che mi fa fare.
Il risultato... non saprei. Chi mi sente suonare mi dice che sono bravo, e qualcuno addirittura mi vuole al suo matrimonio, ma io continuo a dire che ancora non so suonare, tanto che mi vergogno anche a postare un sampler. Ma in fondo... mi diverto abbastanza, quello conta. Ho un'età, lavoro, famiglia e tutto ciò che ne viene. Penso che posso accontentarmi. ;)
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
accontentarsi, parole molteo sagge ;)
se poi ti accontenti del meglio...
....dopo 5 mesi non sapevo manco che esistessero altri becchi oltre il 4C! ma dopo mi sono rifatto con gli interessi :D per il resto, dopo 3 anni, no comment!
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Dopo 5 mesi litigavo già con mia moglie
Re: che cosa sapevate fare dopo 5 mesi?
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Nel senso che dopo 5 mesi è difficile poter dire di saper suonare, e soprattutto di saper suonare bene.
Quindi trovo inutile un elenco di canzoni/canzonette/canzoncine a questo punto della propria crescita musicale dato che si può anche suonare tutto male.
Posto che non hanno senso confronti perchè ogni didatta ha la sua didattica, sarebbe meglio un discorso del tipo "Cosa so fare BENE" dove per bene di norma si intende in maniera intonata, con la corretta articolazione e magari anche con le dinamiche.
In alternativa, qual'è il livello tecnico oppure a che punto di quali metodi si è arrivati : è evidente che un Giampieri ha delle difficoltà differenti da un Wastal (per citare due metodi a caso).
Sono d'accordo a metà, nel senso che l'elenco di canzonette aiuta a prendere fiducia, ad aver voglia di andare avanti. Si vive anche di piccole soddisfazioni.
Ma concordo con Cristian sulla crescita tecnica. Sono passati 5 mesi da che vado dal maestro (si aggiungono ai 5 di prima che ci andassi). Faccio tutte le scale maggiori (con un po di difficoltà quelle con molti bemolli), alcune minori, la pentatonica di do/la maggiore, i salti di terza di do maggiore, i primi arpeggi. Mi concentro sugli esercizi di scale, variandone ritmo e melodia, legato e staccato, migliorando in velocità ed apprendendo i rudimenti dell'improvvisazione sulla pentatonica.
Così torno su quei stessi brani che avevo nella mia personale play list, aggiungendocene degli altri (il padrino, watermelon man, Hey Jude, Yesterday, Besame mucho). Li faccio tutti una volta a settimana. E devo dire che i miglioramenti li avverto.